Salve, sono un ragazzo di 30 anni che da circa 2 anni soffro di cervicalgia, acufene prevalentemente

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Salve, sono un ragazzo di 30 anni che da circa 2 anni soffro di cervicalgia, acufene prevalentemente nell'orecchio sinistro, ma ultimamente inizio a percepirlo pure nell orecchio destro con sensazione di ovattamento e pressione auricolare. Ho un setto nasale deviato a destra con ipertrofia dei turbinati inferiori, oltre questo ho pure una malocclusione di 1 classe con morso profondo crossbite e disfunzione della ATM dx. Ho da poco terminato un trattamento gnatologico con un Bite applicato solo di notte sull arcata superiore, ma i miei sintomi sembrano peggiorati. Adesso, dopo l ennesima visita, un otorino mi ha proposto di effettuare delle prove allergiche ( prick test e pacht test ) per valutare la causa di questa ipertrofia dei turbinati e sucessivamente , se fosse il caso, procedere con un laser sui turbinati . Alla luce di ciò, sono molto confuso e volevo gentilmente chiedervi le seguenti domande:

1 Non sarebbe più idoneo procedere inizialmente con una settoplastica, per eliminare la vistosa deviazione ossea del setto e successivamente effettuare le prove allergiche con l'eventuale laser sui turbinati ?

2 Per il discorso della mia malocclusione, che credo sia la principale causa di tutti questi miei sintomi, in quanto 2 anni fa ho ricevuto un colpo sulla mandibola praticando sport da contatto ed aggravando la mia problematica sull ATM. Cosa mi consigliate? Sono scoraggiato perché già ho effettuato questo trattamento gnatologico con pochi risultati . Quindi dovrei chiedere un altro parere ad un gnatologo e nel caso procedere con un bite di diverso tipo oppure classica ortodonzia .

3 Ho la paura di rientrare in un classico caso di DCCM e nessun specialista oggi ha avuto questo dubbio, quali sarebbero gli esami gold standard per diagnosticare un disordine cranio-cervico-mandibolare ?
Gent.mo, si curamemnte ci sono, da quel che racconta, 2 aspetti da considerare: le problematiche "nasali" (deviazione del setto, ipertoria dei turbinati) e quelle occlusali che sono verosilmente causa, per Lei, delle problematiche principali.....
Non entro nel merito delle prime, di pertinenza ORL; è indubbio che il bite dovrebe essere di beneficio per riequilibrare la masticazione e trovare un punto di "rilassamento muscolare" tale da alleviare la sintomatologia dolorosa: se indossando un bite non ha ottenuto dei risultati, anzi è peggiorato, è verosimile che sia necessario regolarlo: la prima cosa che Le consiglio è ripetere una valutazione gnatologica accurata per vedere se modificare il bite.
Il Collega gnatologo saprà indirizzarLa al meglio nell'inquadramento ed eventuale trattamento delle problematiche occlusali

Cordialmente

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