Salve sono un ragazzo di 28 anni soffro d'ansia e attacchi di panico da poco effettuate due visite c

19 risposte
Salve sono un ragazzo di 28 anni soffro d'ansia e attacchi di panico da poco effettuate due visite cardiologiche risultati Ok tutte e due con valori normali ma non riesco a stare tranquillo. Cosa potrei fare?
Buongiorno,
quello che posso consigliarti è un percorso psicologico per andare ad indagare quelle che sono le cause dell’ansia e identificare delle strategie per gestire ansia e attacchi di panico ed eventualmente lavorare su pensieri disfunzionali che impediscono un buon livello di benessere.resto a disposizione per dei colloqui online.
Dott. Michele Arnaboldi..

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, le consiglio di intraprendere un percorso psicologico. Anche se i risultati dei test che ha effettuato non hanno riscontrato nessuna patologia organica è giusto che si prenda cura in maniera adeguata della sua sofferenza. Le nostre emozioni e i nostri pensieri hanno un impatto sul funzionamento del nostro corpo e sulla percezione che abbiamo dei segnali che provengono da esso. Con un percorso con uno psicologo potrà comprendere le cause del suo malessere, aumentare la sua conoscenza rispetto ai processi fisiologici ed emotivi che la fanno soffrire e prendersi cura di sè. Rimango a disposizione per rispondere alle sue domande o per intraprendere un percorso. Cordialmente, dott.ssa Laura Castellino
Gentile utente, mi dispiace per la spiacevole situazione che sta vivendo. Le consiglio, se se la sente, di iniziare un percorso psicologico, l'ansia così importante potrebbe essere legata a fattori interni. Rimango a disposizione e le mando un caro saluto.
Buonasera e grazie per averci parlato della sua situazione. Ha fatto bene a fare tutti gli accertamenti del caso così da escludere eventuali cause organiche. A questo punto la cosa migliore che possa fare è quella di intraprendere un percorso in cui ascoltare e capire il senso del sintomo che sta lamentando. Ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi ha l'obiettivo di raggiungere una spiegazione più profonda e consapevole dei suoi vissuti al fine di poter tornare padrone della sua quotidianità e delle sue scelte. Un buon lavoro su di sè potrebbe permetterle di togliersi delle grandi soddisfazioni. Se lo desiderasse resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
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Salve, mi rendo conto di quanto disagio portino con sé i suoi sintomi rispetto alla vita quotidiana. Tuttavia con un percorso di psicoterapia è possibile affrontare e superare l'ansia e gli attacchi di panico. Le consiglio pertanto di provare a rivolgersi ad uno specialista. Mi faccia sapere, spero presto possa trovare sollievo alle sue problematiche. Un caro saluto
Carissimo, grazie della condivisione. Ha fatto bene a fare dei controlli per verificare il suo stato di salute ed escludere possibili preoccupazioni di carattere organico. Ci parla di ansia e attacchi di panico, mi chiedo se ha quindi mai effettuato una consulenza o valutazione psicologica per capire se stiamo effettivamente parlando di questo, si tratta al momento di una possibile spiegazione. In entrambe le condizioni è sicuramente consigliato valutare intanto una consulenza psicologica in modo che un professionista possa valutare la situazione e proporle il percorso terapeutico migliore per lei. Un caro saluto
Buonasera, visto che sono state escluse le cause organiche, sarebbe opportuno indagare a livello psicologico quali fattori e situazioni la portano a questo stato di sofferenza. Le consiglio per tanto di iniziare un percorso terapeutico, così da poter valutare effettivamente ciò che non la fa stare tranquillo e agire per ritornare ad uno stato di benessere tramite l’uso di strumenti e strategie adatte a lei e alla sua situazione. Resto a disposizione. Un saluto
Buonasera Gentile Utente, se soffre d'ansia è normale che le visite cardiologiche non abbiano rilevato nulla. L'ansia infatti attiva il nostro sistema nervoso andando ad intaccare alcuni organi come il cuore o i polmoni, ma non lascia tracce una volta che sparisce. Questo perché la causa non è organica, bensì mentale. Se vuole affrontare questo suo disagio, può iniziare un percorso psicologico che la aiuterà a far luce sul come mai l'ansia si presenti e sul cosa può fare per stare meglio. Cordialmente, dott. Simeoni
Buongiorno, mi dispiace molto della situazione. L'ansia e gli attacchi di panico per i sintomi che comportano creano disagio e non fanno stare tranquilli di per se, anche sapendo di non avere cause fisiologiche. Potrebbe intraprendere un percorso psicologico per trovare delle strategie che le permettono di stare meglio e affrontare la situazione.
Saluti
Elisabetta
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Buonasera, le consiglio d'intraprendere un percorso psicologico, perché avrà così la possibilità di lavorare su questa sua ansia e apprendere strategie utili per affrontare e superare questo suo malessere.
Riuscendo a comprendere da dove sia scaturita questa sua ansia, potrà riuscire a stare meglio: comprendo la sua preoccupazione, perché l'ansia e gli attacchi di panico generano sintomi psicosomatici fuori dal nostro controllo.
Si faccia aiutare a riprendere il controllo della sua vita e a ritrovare serenità.
Resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Salve. Senz'altro deve chiedere una consulenza psicologica in modo da poter inquadrare la problematica e valutare la risposta idonea a lei. Come esperta di questo profilo psicopatologico posso dirle che esiste la soluzione e il superamento completo della sintomatologia.
Può scegliere un professionista della sua zona o qualcuno come me che lavora abitualmente anche online.
Cordiali Saluti Dott. Tiziana Vecchiarini
Buongiorno, le suggerisco di richiedere un consulto psicologico per valutare poi con il professionista se iniziare un percorso psicologico o psicoterapico utile ad indagare le cause dell’ansia e ad attenuare i sintomi.
Cordialmente
Buonasera e piacere. Avendo fatto le visite necessarie possiamo escludere che queste sensazioni che provi possano essere legate ad una causa fisica. L'ansia e gli attacchi di panico in particolare spesso sono dei campanelli d'allarme che ci dà il nostro corpo come risposta a qualcosa che succede dentro di noi. Se da un lato possono spaventarci, in realtà gli attacchi di panico ci danno la possibilità di metterci in discussione e aprire una crisi per poter vedere e mandare via ciò che non ci fa stare bene e ritrovare la serenità. Spero di essere stata d'aiuto.
Gentile utente,
Scongiurate le problematiche cardiache resta una sola causa a motivazione del suo panico e dell'ansia, ed è quella psicologica.
L'ansia e il panico vengono trattati all'interno di un percorso di psicoterapia dove si affrontano direttamente i sintomi cercando di risalire ai meccanismi che li attivano per poterli disinnescare. Pertanto, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per lavorare sulle sue problematiche.
Resto a disposizione. Saluti,
Giulia Vuono
Buonasera, il panico è un segnale d'allarme psicosomatico che ci avvisa che alcuni nostri bisogni sono insoddisfatti inibiti. In terapia lei può decifrarli. Una parte della sua personalità rischia di" impazzire" se non le viene riconosciuto il diritto di vivere e a organizzarsi mentalmente. Io vorrei aiutarla in quello che si prefigura in un cambiamento che le permetterà di compiere delle scelte esistenziali autentiche
Gentile utente, non riesce a stare tranquillo perchè la mente le indica che è in pericolo, ma lei non sa in cosa consiste questo allarme e come si spegne. Quindi somatizza l'ansia e i sintomi si spostano sul corpo. A questo punto è il corpo in pericolo. E allora il disturbo diventa organico, il cuore o altri organi vitali il cui mal funzionamento portano al pericolo di vita. Fatti gli esami clinici come quelli cardiologici, se sono negativi... il circolo ricomincia. La terapia cognitivo comportamentale è maggiormente indicata per l'attacco di panico, bastano pochi incontri per risolvere il problema. Buona serata Dott.ssa Silvana Zito
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Buonasera, se gli esami medici hanno dato esito negativo, le consiglio di provare con la psicoterapia cognitivo comportamentale. Questo tipo di terapia le permetterà di tenere sotto controllo l'ansia, affrontare le situazioni ansiogene che le provocano gli attacchi di panico e acquisire nuovi strumenti per poter affrontare la vita di tutti i giorni il più serenamente possibile. Per qualsiasi cosa resto a disposizione
Gentile Utente! In virtù degli esiti negativi degli esami medici, è molto probabile che la causa dei suoi sintomi fisiologici sia l'ansia.
Le emozioni sono causate da come percepiamo un certo evento (sia esso esterno o interno): per questo motivo le consiglio di approfondire il suo malessere attraverso l'inizio di un percorso psicologico ad indirizzo cognitivo-comportamentale. Tale orientamento, infatti, pone al centro dell'intervento i pensieri, le emozioni e i comportamenti.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, Dottoressa Monica Mugnai

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