Salve, sono un ragazzo di 28 anni. Purtroppo, la mia vita non va come dovrebbe, o come vorrei.

16 risposte
Salve, sono un ragazzo di 28 anni.

Purtroppo, la mia vita non va come dovrebbe, o come vorrei.

Mi scuso se a 28 anni mi lamento come un bambino di 14, ma sento il bisogno di esprimermi.


Ho tutto ciò che mi serve:

un lavoro, anche se non mi appaga completamente,
una famiglia, anche se non sempre comprende il mio stato d'animo,
pratico sport, che amo profondamente, anche se la mia condizione mentale a volte mi impedisce di dare il massimo negli allenamenti.


Mi sento costantemente inadeguato e incapace di soddisfare le aspettative, sia degli altri che le mie.


Sono molto insicuro di me stesso e a volte non riesco nemmeno a guardarmi allo specchio, vedendo solo difetti e sentendomi veramente orrendo.


Chiedo spesso ai miei amici (non in modo diretto se sono un bel ragazzo) dicono che soggettivamente sono un bel ragazzo, io non riesco a crederci.


Il mio problema principale è la difficoltà a relazionarmi con le ragazze.


I miei tentativi su social media sono stati deludenti (non rispondevano, risposte fredde o mancanza di interesse)
e mi convinco che nessuna ragazza vorrebbe mai stare con me.


Questo pensiero mi tormenta e non so se sia solo una mia percezione distorta o una realtà oggettiva.


Paura di non trovare mai la persona giusta per me e di non realizzarmi sentimentalmente, poiché desidero formare una famiglia.

Ho letto in rete evidenze scientifiche che per la psicologia la bellezza é oggettiva e NON soggettiva

Mi spiego, se una persona é bella, non si può dire che è brutta.

Mi sento insicuro in molte situazioni, come guidare un'auto diversa dalla mia (mi parte un pensiero ma non l’hai mai guidata quindi non sai guidarla)
essere giudicato dagli altri.


In sintesi, mi sento solo, insicuro e temo di non realizzare i miei desideri più profondi.


Grazie.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buongiorno, credo che un buon lavoro psicoterapeutico potrà aiutarti ad andare all'origine del disagio e a costruire una nuova e più funzionale consapevolezza di sé rafforzando quindi l'autostima.
C'è possibilità di recupero del disagio.
Auguri
Buongiorno, comprendo il suo malessere in questo momento rischi di farle apprezzare meno anche le situazioni più tranquille e piacevoli con le quali viene a contatto. Potrebbe provare a lavorare su questo suo senso di insicurezza insieme ad un professionista, magari con un terapeuta EMDR. Abbassando la soglia di insicurezza verso se stesso abbasserà anche il malessere che le si genera in determinate circostanze e potrà godersi situazioni che sta vivendo. Rimango a disposizione, cordiali saluti dr.ssa Michela Campioli
Buongiorno, le sue inquietudini ed il bisogno di risposte, possono essere affrontate in un percorso psicoterapeutico.
Non esiti e vedrà che si sentirà meglio.
Cordiali saluti,
Giada Buni
Buongiorno, l'insicurezza di cui parla non si basa su dati oggettivi, ma è qualcosa che dovrebbe indagare per poter avere una maggiore conoscenza di sé e di quei funzionamenti che la condizionano nelle relazioni. Fa bene a chiedere aiuto, spero possa trovare un professionista che l'aiuti in questo percorso di scoperta e cambiamento.
Cordialmente dott.ssa Cavallo
Gentilissimo, le esperienze che facciamo nella nostra vita influenzano il nostro senso di auto-efficacia e la nostra percezione di noi stessi. Di conseguenza, è facile finire proprio in quella direzione dove non vorremmo andare. Sicuramente, sarebbe interessante per lei guardare alle radici della sua insicurezza, ma prima forse deve capire se è disposto o se si sente pronto a farlo.
Buongiorno, dev'essere difficile vivere costantemente con il dubbio di essere giudicato dagli altri e dalla sensazione di essere solo. Tutti noi abbiamo un costante dialogo con noi stessi che a volte può diventare molto esigente e critico, mentre altre può essere empatico e compassionevole. Un buon lavoro psicoterapico può aiutarla a sviluppare un dialogo con se stesso più realista e compassionevole portandola di conseguenza a vivere con più consapevolezza e ad affrontare le situazioni temute con maggior sicurezza in sé. In bocca al lupo! GD
Buongiorno e grazie per aver voluto condividere la situazione che sta vivendo. I nostri pensieri e modi di agire a mio avviso dipendono da come percepiamo il mondo intorno a noi e ragioniamo su ciò che accade. In alcuni periodi della vita può succedere, per vari motivi, che ci sentiamo lontani dal benessere mentale che vorremmo provare. Cosa possiamo fare? Il primo passo è intervenire sui pensieri e comportamenti che ci stanno facendo perdere una soddisfacente qualità della vita per trovare la via d’uscita o il modo di gestire la situazione. Si può lavorare sulla consapevolezza di ciò che influenza il suo modo di percepire gli eventi con l'uso di tecniche e strumenti specifici per avere l'opportunità di rimodulare quelle credenze che nel tempo rischiano di costruire dei limiti alla sua vita.
Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Sta vivendo un momento sicuramente molto faticoso: crescere e andare avanti con un'autostima così fragile non è semplice. Bisognerebbe capire da dove viene questa fragilità: perchè questa è l'immagine che ha di sè? Da cosa dipende e come si è formata? Capire l'origine delle nostre fatiche molto spesso ci aiuta a decostruirle, ridimensionarle e capire come affrontarle. Il mio consiglio è di cominciare un percorso con qualcuno che le ispiri fiducia, che possa affiancarla nel processo di esplorarsi ed esplorare più da vicino le sue fragilità, per capire i motivi che la portano a vedersi così brutto e poco degno di attenzione, per poter andare alla radice del problema e risolverlo, facendo pace con se stesso e modificando l'immagine che ha di sè. Se avesse bisogno di ulteriore supporto resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti
Gentile utente, capita che gli occhi più impietosi e critici con i quali ci guardiamo siano prorpio i nostri! Un percorso psicologico potrebbe aiutarla ad avere una visione di lei più funzionale e che non le crei sofferenza. Rimango a disposizone per ogni evenienza. Un caro saluto.
Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Quello che lei chiama "lamento" è l'espressione di una difficoltà che sente in questo momento, è importante poterla esprimere e scegliere il giusto contesto in cui farlo. Questo spazio serve proprio a questo, a poter manifestare dubbi, porsi domande, chiedere un parere a professionisti del benessere e della salute psicologica. In tal senso, leggendo le sue parole, la invito a considerare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico che vada ad approfondire le radici del suo sentirsi "costantemente inadeguato e incapace di soddisfare le aspettative", che possa darle un momento di sollievo da questa sensazione e che possa rafforzare le sue risorse e l'immagine che ha di sé.
Spero possa trovare presto un/una terapeuta con il quale iniziare il suo processo di cambiamento verso un maggior senso di benessere.
Resto a disposizione, qualora volesse, e le porgo un caro saluto.
Dr. Deborah Russo
Gentilissimo
la situazione che Lei sta vivendo condiziona la sua vita ma può essere superata con l'aiuto di un professionista.
Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a capire da quali esperienze passate arriva questo senso di insicurezza che permea la sua esistenza e a trovare una soluzione per affrontare il presente in maniera più efficace.
L'EMDR può essere utile per rimuovere eventuali traumi ma poi sarebbe anche molto utile prendere contatto con sé stesso e i suoi bisogni più profondi.
Al di là di ciò che può essere oggettivo o socialmente approvato, ogni individuo deve sviluppare la consapevolezza della propria esistenza, trovare la propria strada e la propria missione nel mondo.
Un caro saluto.
Dott.ssa Simona Loi Zedda
Buongiorno, mi spiace per la sua situazione personale.Ha fatto bene a scrivere e a lasciarsi andare, parlando chiaramente delle sue insicurezze, dei suoi desideri e dell'incapacia' di relazionarsi con le ragazze.
Se vuole potrebbe iniziare una psicoterapia individuale per affrontare tutte queste fragilità.
Sono disponibile ad aiutarla anche online.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buongiorno, la sua condivisione ci ha portato nel suo mondo interiore, le sue emozioni, i desideri, i dubbi. La possibilità di parlarne con uno psicoterapeuta e affrontare insieme come si sente e i pensieri che accompagnano i vissuti può aiutarla, in un percorso di conoscenza di sé, a trovare dei punti di forza nella sua identità, abbassando il giudizio. Un caro saluto, dott.ssa Elena Avanzi
Buonasera. Si sente tutta la sua sofferenza e le parole che ha usato vorrei rimandargliele personalmente per capire di più di ciò che l'ha portata a sentirsi così...solo? Un percorso di terapia le darebbe la possibilità di ricavarsi uno spazio di cui mi sembra abbia molto bisogno ma, soprattutto, a mettere ordine in tutta questa sua sofferenza. Un caro saluto e a disposizione anche on line, Maria dr. Zaupa
Le suggerisco di iniziare a coltivare intenzionalmente e quotidianamente uno sguardo gentile su di sé, non giudicante, aperto e curioso, per esempio attraverso pratiche di mindfulness che può fare anche in autonomia. Ne trova di gratuite su Spotify dal titolo:
- MINDFULNESS BASE
- MINDFULNESS IN MOVIMENTO
- MINDFULNESS IMMAGINATIVA
- MINDFULNESS TEMATICA

Se desidera anche essere accompagnato in questo percorso di consapevolezza, sarei felice di lavorare lei.

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