Salve, sono un ragazzo di 26 anni.Mi è stata diagnosticata circa 3 anni fa la Rettocolite Ulcerosa s
1
risposte
Salve, sono un ragazzo di 26 anni.Mi è stata diagnosticata circa 3 anni fa la Rettocolite Ulcerosa stadio moderato, in trattamento permanente con Mesalazina. Premetto che ho 3 dosi di vaccino antiCovid;
a giorni dovrei cominciare uno stage, e mi preoccupa viste le mie condizioni di salute altalenanti e l'aumento di casi di Covid-19 stare tante ore a contatto con diverse persone, nonostante i dispositivi di protezione e, non credo sia una attività che si possa effettuare a distanza, anche perchè almeno per il momento, le attuali leggi non prevedono delle misure particolari per i soggetti fragili.
Secondo voi conviene vista l'attuale situazione che mi esponga in questo modo?
Vi ringrazio in anticipo.
a giorni dovrei cominciare uno stage, e mi preoccupa viste le mie condizioni di salute altalenanti e l'aumento di casi di Covid-19 stare tante ore a contatto con diverse persone, nonostante i dispositivi di protezione e, non credo sia una attività che si possa effettuare a distanza, anche perchè almeno per il momento, le attuali leggi non prevedono delle misure particolari per i soggetti fragili.
Secondo voi conviene vista l'attuale situazione che mi esponga in questo modo?
Vi ringrazio in anticipo.
Gentile utente,
Nessuno ovviamente potrà dirle se è un rischio che vale la pena correre. Tuttavia, i dati disponibili in letteratura suggeriscono che l'andamento del COVID-19 nei pazienti con IBD è simile a quello della popolazione generale e le terapie per il trattamento delle IBD non costituiscono un rischio aggiuntivo. Piuttosto, è importante cercare di mantenere la malattia in remissione. Si rivolga al medico che la segue per la RCU e gli esponga le sue perplessità e vedrà che insieme capirete cosa è meglio per lei.
Cordiali saluti
Nessuno ovviamente potrà dirle se è un rischio che vale la pena correre. Tuttavia, i dati disponibili in letteratura suggeriscono che l'andamento del COVID-19 nei pazienti con IBD è simile a quello della popolazione generale e le terapie per il trattamento delle IBD non costituiscono un rischio aggiuntivo. Piuttosto, è importante cercare di mantenere la malattia in remissione. Si rivolga al medico che la segue per la RCU e gli esponga le sue perplessità e vedrà che insieme capirete cosa è meglio per lei.
Cordiali saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.