Salve sono un ragazzo di 26 anni e sono fidanzato da circa 3 anni. Mi trovo molto bene con la mia ra

20 risposte
Salve sono un ragazzo di 26 anni e sono fidanzato da circa 3 anni. Mi trovo molto bene con la mia ragazza ma a volte mi sento oppresso dalla sua gelosia mi vieta tantissime cose che io reputo normalità e questa gelosia a volte io la interpreto come possessività. Abbiamo entrambi la passione per la palestra e andiamo insieme ad allenarci e se per puro caso io dovessi alternare un esercizio con un altra ragazza e il giorno dopo lei dovesse salutarmi io secondo il punto di vista della mia ragazza non dovrei ricambiare il saluto o che se capita che parlo con un gruppo di ragazzi conosciuti in palestra e si aggiunge una ragazza alla discussione io dovrei dare il meno possibile confidenza alla ragazza e il giorno dopo evitarla e sempre con la solita cosa di non ricambiare il saluto. Io non credo che il mio ricambiare un saluto sia una mancanza di rispetto nei suoi confronti e ho provato a farglielo capire ma niente mi piacerebbe sapere il parere di uno specialista grazie mille a chiunque risponda
Buongiorno, grazie per il suo quesito. Nulla le vieta, nella situazione che descrive, di parlare con la sua fidanzata e di spiegarle le sue perplessità arricchendole anche con esempi concreti tratti dalle esperienze di vita che ha riportato. E' importante che apriate il dialogo su questa cosa per capire se condividete il medesimo alfabeto emotivo e sentimentale. Ci tenga aggiornat*. Cordiali saluti,

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, la situazione che descrive è sicuramente complessa e immagino quanto possa essere frustrante per lei sentirsi in bilico tra il desiderio di rispettare i sentimenti della sua ragazza e quello di mantenere la sua libertà personale e le sue abitudini, che lei considera normali e innocue. Prima di tutto, voglio riconoscere il suo sforzo di cercare un confronto aperto con lei per affrontare questa difficoltà: questo è segno di un impegno sincero nella relazione. La gelosia, come emozione, ha spesso radici profonde e può nascere da insicurezze personali o dalla paura di perdere la persona amata. È possibile che la sua ragazza interpreti alcune sue interazioni come una minaccia al vostro legame, nonostante il suo comportamento non abbia intenzioni tali. Tuttavia, quando questa gelosia diventa rigida e si traduce in regole o divieti che limitano la sua libertà, può sfociare in quella che lei definisce "possessività", creando tensioni nella coppia. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, potrebbe essere utile esplorare le convinzioni alla base della gelosia della sua ragazza e il modo in cui interpreta le situazioni che descrive. Ad esempio, lei potrebbe percepire un semplice saluto come un segnale di qualcosa di più serio, magari perché ha sviluppato uno schema di pensiero che la porta a vedere certi comportamenti come pericolosi per la relazione. Lavorare su questi pensieri potrebbe aiutarla a riformularli in modo più realistico e meno minaccioso. Per quanto riguarda lei, è importante riconoscere i suoi bisogni e i suoi confini. È assolutamente legittimo voler mantenere interazioni sociali normali senza sentirsi giudicato o limitato. Anche lei potrebbe trarre beneficio dall’esplorare come comunica i suoi sentimenti e le sue necessità alla sua ragazza. A volte, un confronto empatico e non giudicante, in cui entrambe le parti si sentono ascoltate, può aiutare a ridurre le incomprensioni. Potrebbe essere utile proporre un dialogo in cui entrambi parlate non solo di comportamenti specifici (ad esempio, salutare o meno qualcuno), ma di ciò che questi comportamenti rappresentano per ciascuno di voi. In altre parole, quali emozioni o paure si celano dietro le richieste della sua ragazza, e quali sono i suoi bisogni di autonomia e rispetto reciproco? Questo tipo di conversazione, se condotta con calma e rispetto, può aiutare a creare maggiore comprensione e a trovare un compromesso. Infine, se sente che la situazione persiste e crea malessere, potrebbe valutare l’opportunità di coinvolgere un professionista per affrontare insieme queste dinamiche. Un percorso di coppia potrebbe fornire uno spazio neutrale per esplorare e gestire le difficoltà in modo costruttivo. La ringrazio per la fiducia che ha mostrato nel condividere questo aspetto della sua vita. È evidente che lei tiene molto alla sua relazione, e questo è già un ottimo punto di partenza per trovare una soluzione. Un caro saluto, Dott. Andrea Boggero
Salve,

Quella che descrive è una situazione che capita spesso nelle relazioni di coppia, dove la gelosia può manifestarsi in modi diversi. È naturale che la sua ragazza voglia proteggere la relazione, ma quando questo atteggiamento diventa limitante per la libertà personale, può generare tensioni e incomprensioni.

La gelosia, se moderata, può essere vista come un segnale di attaccamento, ma quando si trasforma in controllo o possessività può compromettere la serenità della coppia. Da quello che racconta, sembra che lei si senta costretto a limitare i suoi comportamenti per evitare conflitti, e questo può portare a un senso di frustrazione. È poter comunicare apertamente con il partner, cercando di far capire che il rispetto reciproco non si misura attraverso gesti come evitare un saluto, ma piuttosto nella fiducia e nella importante trasparenza.

Potrebbe essere utile affrontare questi temi con la sua ragazza in un momento di calma, spiegando come si sente e cercando di trovare un compromesso che soddisfi entrambi. La fiducia è un elemento fondamentale in una relazione e costruirla richiede tempo e dialogo.

Per approfondire e lavorare su questi aspetti, sarebbe utile e consigliato rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarvi a comprendere meglio le dinamiche della vostra relazione e trovare strategie efficaci per gestire la gelosia in modo costruttivo.

DOTTORESSA SILVIA PARISI
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Buongiorno, la risposta se l'è già data da solo nelle prime tre righe del suo messaggio. Il problema non è il saluto alle altre ragazze che incontra, ma la gelosia e la possessività della sua compagna. Sta a lei quindi capire se accettare o meno una relazione di questo tipo. Cordiali saluti.
Buongiorno, come giustamente hai notato tu, un pò di gelosia è normale ma questo atteggiamento sembra un pò troppo controllante ed impositivo.
Salve, la situazione che riporta sembra, in effetti, quella di una gelosia al di sopra della media nelle relazioni. I discorsi sulla gelosia, potrebbero essere molteplici e questa non sarebbe la sede adatta. Suggerisco di comunicare con la su partner facendole capire come la fa stare questa situazione ed eventualmente, mettere lei i suoi confini personali. Se i problemi di coppia dovessero causare malessere anche individuale, suggerirei di intraprendere una terapia di coppia oppure una individuale. A disposizione, saluti. Dott.ssa Lucrezia Marletta
Buon pomeriggio,
spiacente di leggere, da quanto posso capire, che la situazione le crei disagio.
In generale nella coppia è utile intrecciare spazi individuali a quelli condivisi, cosi come interessi e prospettive (giallo e blu danno verde). Tuttavia non è sempre facile mantenere accordo sua alcune tematiche perchè possono attivare prospettive, timori, visioni, credenze, richiamare esperienze individuali ecc. differenti.
In questo contesto quello che posso consigliare è uno spazio individuale o di coppia in cui potersi/vi confrontare su questo tema, i vissuti che attiva, aspetti di comunicazione tra voi ecc.
Un saluto
Buonasera, immagino quanto questa gelosia che descrivi possa interferire nella vostra relazione, divenendo fonte di discussioni e stress da parte di entrambi. Prova a comprendere quali paure e insicurezze nascondono questi atteggiamenti.. magari spiegandole il tuo punto di vista, pur validando le sue emozioni e dimostrandole comprensione. Sicuramente i problemi che si riflettono nelle relazioni possono essere affrontati in un percorso terapeutico: lavorare sulla propria autostima e sulle proprie modalità relazionali può essere la soluzione per migliorare il proprio benessere psicologico e di conseguenza la qualità delle proprie relazioni. Se vorrai approfondire la questione per meglio comprendere come ti fa sentire questa relazione, sono a disposizione anche online. Cordialmente, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
Gentile utente, capisco quanto possa essere difficile sentirsi sotto pressione in una relazione, soprattutto quando si percepisce che la propria libertà e autonomia sono limitate. Il comportamento geloso della tua ragazza, che tu percepisci come possessivo, può certamente creare un senso di oppressione e di frustrazione. Tuttavia, al di là di questa dinamica, ti invito a riflettere su un aspetto molto importante: cosa provi tu dentro di te riguardo a questa relazione? La domanda che dovresti porti è: perché resti in una relazione che ti fa sentire costantemente sotto giudizio e che sembra non rispettare le tue libertà personali? È fondamentale che tu ti prenda il tempo per esplorare i tuoi sentimenti e capire se questa relazione soddisfa davvero i tuoi bisogni emotivi e se ti permette di essere te stesso senza sentirti limitato. La gelosia della tua ragazza, purtroppo, potrebbe essere un sintomo di qualcosa di più profondo, e rimanere in una relazione in cui ti senti costantemente monitorato e senza la possibilità di vivere la tua vita in modo equilibrato, potrebbe non essere sano per te a lungo termine. Le relazioni sane si basano sulla fiducia reciproca, sul rispetto delle libertà individuali e sul riconoscimento che ogni persona ha bisogno di spazi e esperienze che vanno oltre il contesto della coppia. Se senti che queste necessità vengono continuamente minate, è importante che tu ti chieda se sei disposto a continuare a sacrificare la tua serenità per una relazione che, pur essendo affettivamente importante, ti fa sentire soffocato. Ti suggerisco di riflettere su ciò che desideri davvero: come ti senti quando sei con lei, ma anche quando pensi alla tua vita al di fuori della relazione? Parlare con un terapeuta potrebbe essere utile per esplorare queste dinamiche, aiutandoti a chiarire i tuoi bisogni e a prendere decisioni più consapevoli riguardo al futuro della relazione. Ma, in primo luogo, ti invito ad ascoltare te stesso, a capire se questa relazione ti permette di crescere come persona, o se, al contrario, ti sta facendo sentire limitato e sotto pressione. A volte, la consapevolezza di ciò che si merita in una relazione può portare a scelte che, pur difficili, sono necessarie per il proprio benessere. Per qualsiasi cosa, resto a disposizione. Dott.ssa Anna Consalvo
Buonasera gentile ragazzo, dalla sua descrizione sembra proprio che la sua ragazza abbia un problema serio. Amare non è mai limitare la libertà dell'altro. Quella che lei definisce possessività potrebbe essere dovuta ad una grande insicurezza. Bisognerebbe che la sua ragazza riconoscesse almeno di avere una difficoltà... Dott.ssa Franca Vocaturi
Buongiorno gentile Utente, il suo messaggio esprime con chiarezza un disagio che sta vivendo nella relazione, legato a comportamenti della sua ragazza che lei percepisce come eccessivamente gelosi o addirittura possessivi. La gelosia, in una certa misura, è una componente naturale nelle relazioni affettive, perché nasce dal timore di perdere la persona amata. Tuttavia, quando diventa così pervasiva da limitare la libertà di uno dei partner, rischia di trasformarsi in un elemento che può creare tensione e sofferenza.

Lei sembra già aver riflettuto a fondo sulla questione, evidenziando un punto importante: il ricambiare un saluto o partecipare a una conversazione con persone di sesso opposto non costituisce una mancanza di rispetto verso la sua compagna, ma è un comportamento sociale normale e rispettoso. Il fatto che lei senta la necessità di giustificare azioni così semplici e quotidiane indica che probabilmente la gelosia della sua ragazza sta assumendo un peso eccessivo nella vostra relazione, generando un senso di oppressione.

È positivo che lei abbia già provato a parlarle per spiegare il suo punto di vista. Questo dimostra che tiene a lei e che desidera mantenere un dialogo aperto. Tuttavia, se la sua ragazza fatica a comprendere il suo bisogno di libertà e di fiducia, potrebbe essere utile esplorare insieme, magari con l’aiuto di uno specialista, le radici di questa gelosia. Spesso, infatti, comportamenti di questo tipo nascono da insicurezze personali o dal timore di non essere abbastanza per l’altro. Lavorare su queste insicurezze potrebbe aiutare entrambi a vivere la relazione in modo più sereno e appagante.

Un elemento essenziale in una relazione sana è la fiducia reciproca. Essere in coppia non significa dover rinunciare alla propria libertà individuale, ma trovare un equilibrio in cui entrambi possano sentirsi rispettati e valorizzati. Se la gelosia diventa un controllo continuo, si rischia di compromettere questo equilibrio, generando tensione e distanza emotiva.

Le consiglio di continuare a comunicare con la sua ragazza, magari in un momento tranquillo, spiegandole non solo cosa prova, ma anche perché per lei la fiducia è fondamentale. Potrebbe essere utile partire dal rassicurarla sui suoi sentimenti, per poi sottolineare che alcune richieste, come evitare di salutare o parlare con altre persone, rischiano di minare il suo benessere personale e, di conseguenza, la vostra relazione.

Se il dialogo da soli non porta i risultati sperati, non esiti a valutare un confronto con un professionista, anche come coppia. Spesso un punto di vista esterno può aiutare a chiarire dinamiche relazionali e a trovare soluzioni che soddisfino entrambi.

Il fatto che lei si stia interrogando su queste dinamiche è un segnale importante della sua volontà di preservare il rapporto, ma anche di rispettare i suoi bisogni personali. Questo è un ottimo punto di partenza per affrontare la situazione con maturità e consapevolezza.

Dott. Luca Vocino
Buongiorno,
Quello che descrive è una dinamica che può essere comune in alcune relazioni, specialmente quando la gelosia di uno dei partner prende il sopravvento. È importante riconoscere che, mentre la gelosia può essere espressione di un bisogno di sicurezza o paura di perdere la persona amata, quando diventa eccessiva o si manifesta con comportamenti di controllo, può influire negativamente sulla libertà personale e sull’equilibrio di coppia.

Il suo punto di vista, secondo cui ricambiare un saluto o interagire con persone del sesso opposto non rappresenti una mancanza di rispetto, è legittimo. Le relazioni sane si basano sulla fiducia reciproca e sull’autonomia individuale: non significa fare ciò che si vuole senza considerare l’altro, ma agire con rispetto senza sentirsi oppressi.

Le suggerisco di affrontare la questione con la sua ragazza in un momento di tranquillità, evitando conflitti o accuse. Può aiutarla a comprendere il suo punto di vista con frasi come:
• “Capisco che certe situazioni ti facciano sentire a disagio, ma per me rispondere a un saluto non significa mancarti di rispetto.”
• “Vorrei che parlassimo di come possiamo rafforzare la nostra fiducia reciproca.”

Se questo approccio non porta miglioramenti o se la gelosia continua a limitare la sua libertà personale, potrebbe essere utile considerare un percorso di consulenza di coppia. Un professionista può offrire uno spazio neutrale per esplorare queste dinamiche e trovare insieme modalità per superarle.

Ricordi che una relazione equilibrata permette a entrambi i partner di sentirsi rispettati e liberi di essere se stessi. Se vuole approfondire, non esiti a consultare uno specialista.
Gentilissimo,
al di là delle dinamiche di coppia, la questione è legata al desiderio.
Cosa desidera essere la sua donna, per lei? Cosa crede di essere ai suoi occhi? Quale potrebbe essere, per la sua compagna, il desiderio che nutre per le altre che le rivolgono la parola? Cosa, nei suoi comportamenti con le altre, genera, nella sua compagna, la sensazione di non essere desiderata? Ed in che modo la sia compagna si sente, da lei, desiderata?
Lei ha ragione nel sentirsi oppresso, specie se nei suoi gesti non c'è una seconda intenzione.
A volte, problemi di questo genere sono legati ad una mancata comprensione dell'altro/a.
Vi consiglio di approfondire la questione all'interno di uno studio, qualora da soli non si producono risultati.
Saluti.
Buongiorno, la "gelosia" della sua ragazza proviene da una forma d'insicurezza. Il fatto che le vieti alcune semplici cose come chiacchierare con un altra ragazza lo dimostra. A mio parere, non dovrebbe permetterglielo... lei non è un oggetto, ma una persona, che come tutte, ha bisogno di relazioni sociali. Se in questo la sua ragazza ci vede un "secondo fine" vuol dire che non si fida abbastanza di lei.
Buongiorno caro utente ed auguri di buon Natale. Mi dispiace molto per la sua situazione e comprendo benissimo il suo malessere e frustrazione. Una coppia è composta da due persone che appartengono ad essa ma non bisogna vivere totalmente dipendente dalla coppia stessa. Il rispetto e la fiducia sono i principali pilastri sui quali un rapporto si fonda e non bisogna commettere l’errore di pensare che il proprio partner sia di propria proprietà.. i due partner sono due persone che devono vivere un rapporto ma con la consapevolezza che bisogna lasciare uno spazio personale ad ognuno . Nel suo caso, invece, mi sembra di capire che la sua ragazza non voglia darle fiducia e tende a non perdere il controllo su di lei tenendolo “prigioniero” in una relazione che molto probabilmente andrà a deteriorarsi. Se avrà bisogno di parlare e cercare di fare chiarezza sulla sua storia personale, sono a sua disposizione. Un caro saluto
Anche io sono convinta che il fatto di ricambiare un saluto o scambiare quattro chiacchiere con delle persone conosciute da poco non sia mancanza di rispetto, credo anche sia molto salutare da parte sua far presente alla sua fidanzata che con questi comportamenti lei non le sta mancando di rispetto.
Buongiorno, grazie della sua condivisione.
Il tema della gelosia è un tema cardine spesso in una relazione di coppia. Se lei percepisce una possessivi rispetto all'atteggiamento della sua fidanzata, può essere utile discuterne insieme per comprendere cosa accade e di cosa ha paura la sua fidanzata quando lei saluta qualche ragazza in palestra.
Può capitare che l'angoscia e l'ansia di poter perdere l'altro possano sfociare in comportamenti verso il partner che sembrano essere di possesso o controllo verso quest'ultimo. Alle volte la paura di perdere il partner può scatenare reazioni emotive forti e complesse da gestire.
Inoltre, lei può comunicare il suo disagio rispetto a questo e rassicurare la sua compagna che non c'è alcuna malizia o volontà di tradirla, instaurando una comunicazione il più possibile limpida, sincera ed efficace. Tale comunicazione può diventare un campo comune di condivisione di necessità e bisogni reciproci della coppia, utile al benessere di quest'ultima.
A presto e buone feste
VB
Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Quello che descrive sembra indicare una difficoltà nella gestione della gelosia da parte della sua ragazza, che potrebbe essere vissuta da lei come una forma di controllo o possessività. È importante comprendere che in una sana relazione entrambi i partner dovrebbero sentirsi liberi di interagire con gli altri senza percepire queste interazioni come una minaccia al legame. La gelosia, se diventa eccessiva, può creare tensione e compromettere l'equilibrio della coppia.
Ha fatto bene a esprimere il suo punto di vista alla sua ragazza, ma se queste conversazioni non portano a una maggiore comprensione reciproca, potrebbe essere utile esplorare più a fondo le radici di questa dinamica con il supporto di un professionista. Un percorso con uno psicologo o una consulenza di coppia potrebbe aiutare a migliorare la comunicazione, a gestire eventuali insicurezze ea trovare un equilibrio più sereno nel vostro rapporto.
Non esiti a rivolgersi a uno specialista: affrontare insieme queste difficoltà potrebbe rafforzare ulteriormente il vostro legame.
Mi sembra che la situazione che descrivi porti con sé un forte senso di frustrazione e di limitazione, ed è comprensibile che tu ti senta in conflitto. Da un lato, ami la tua ragazza e vuoi rispettare i suoi sentimenti; dall'altro, percepisci alcune delle sue richieste come eccessive, al punto da minare la tua libertà personale e la tua autenticità. Questa tensione può essere vissuta come un dilemma: soddisfare le sue aspettative potrebbe significare rinunciare a una parte di te stesso, mentre mantenere la tua spontaneità potrebbe rischiare di generare incomprensioni o conflitti.
Ciò che sembra emergere dalla tua descrizione è una dinamica relazionale in cui la gelosia della tua ragazza si traduce in un controllo che tu vivi come soffocante. La gelosia non è un sentimento sbagliato di per sé, ma quando diventa eccessiva o invasiva, può danneggiare la relazione e il benessere di entrambi i partner.
In questo contesto, una psicoterapia strategica potrebbe essere estremamente utile per diverse ragioni. Prima di tutto, ti offrirebbe uno spazio sicuro in cui esplorare come vivi questa situazione, aiutandoti a dare voce alle tue esigenze in modo chiaro e rispettoso. Questo è fondamentale per far sì che tu possa comunicare alla tua ragazza non solo ciò che provi, ma anche ciò di cui hai bisogno, senza che questo si traduca in uno scontro.
In secondo luogo, attraverso la terapia potresti sviluppare nuove strategie per affrontare le sue manifestazioni di gelosia. Questo approccio non solo aiuterebbe te a trovare un modo più sereno di vivere la relazione, ma potrebbe anche offrire strumenti per sostenere lei nel gestire le sue emozioni. Infine, il lavoro psicoterapeutico ti permetterebbe di costruire un nuovo equilibrio nella relazione, in cui entrambi possiate sentirvi liberi di essere voi stessi, pur continuando a condividere un legame profondo. Una relazione sana non è priva di sfide, ma si basa sulla capacità di affrontarle insieme, rispettando i bisogni di entrambi. L’obiettivo non è eliminare la gelosia – perché è un’emozione umana – ma trasformarla da limite a opportunità per crescere come coppia.
Questa difficoltà che stai vivendo non deve necessariamente essere vista come un ostacolo insormontabile, ma come un’occasione per costruire un rapporto più maturo e consapevole. La psicoterapia, in questo senso, potrebbe rappresentare uno strumento prezioso per trasformare questa sfida in un percorso di crescita personale e relazionale.
Dott. Tommaso Giovannetti

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