Salve sono un ragazzo di 24 anni, scrivo per una situazione con cui convivo da mesi, con un netto pe

19 risposte
Salve sono un ragazzo di 24 anni, scrivo per una situazione con cui convivo da mesi, con un netto peggioramento nell’ultimo periodo.
Vivo con la continua paura di sentirmi male, dopo vari episodi nella quale da un momento all’altro ho avuto tachicardia esagerato, giramenti di testa, mancanza di respiro e agitazione generica.
Ho affettato analisi nella quale è risultato tutto nella norma, ho avuto modo di fare visita con un cardiologo nella quale mi ha detto di non avere nulla e di soffrire solo di ansia.
Però la situazione continua ad esserci ogni giorno, con attacchi di questo genere di continuo.
Soffro solo di allergia, infatti ho il naso continuamente bloccato.
Per un bel periodo ho fatto uso dello spry nasale, che mi è stato stoppato dal dottore.
Quindi dal momento del stop respiro male con un vero blocco nelle vie respiratorie.
La mia testa è in continuo allerta, captando ogni singolo fastidio nel mio corpo, la mia paura è costante e non so se è solo una questione psicologica o un vero proprio problema, certo è che da mesi ho un vero problema nello stare da solo, di uscire e fare attività che ho sempre fatto, con la paura costante che possa sentirmi male. Potreste darmi un parere?
Ringrazio anticipatamente e mi scuso se magari mi sono esposto in maniera poco comprensibile.
Salve, ha fatto benissimo a fare tutti gli accertamenti per il suo stato di salute. Credo che sia opportuno conoscere più in profondità cosa sta succedendo e cosa mette in crisi il suo stato di benessere. Se vuole possiamo confrontarci. Mi rendo disponibile. Saluti dott.ssa Maria Lombardo

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buona sere gentile Utente!
Dalle sue parole si potrebbe ipotizzare che lei soffra di attacchi di panico, che sono un disturbo d'ansia.
Ha fatto bene a sottoporsi a tutti gli accertamenti medici del caso, in modo da poter escludere cause fisiche.
Purtroppo la situazione di questi ultimi anni non ha certo aiutato stare sereni e l'allerta costante che lei descrive ne è una possibile conseguenza.
La buona notizia è che si tratta di disturbi trattabili con un generale buon successo; naturalmente per una valutazione dettagliata del suo caso occorrerebbe un approfondimento ulteriore per il quale resto a sua disposizione.
Nel frattempo le auguro ogni bene!
Dr.ssa Erika Conti
Buonasera ,esclusi i problemi di natura organica , è chiaro che si tratta di un disturbo d ansia. L indicazione migliore è che si rivolga a un valido psicoterapeuta per comprendere e curare le cause che producono quest'ansia e le relative paure connesse.Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Salve una volta escluse cause organiche dovrebbe iniziare un percorso psicologico in modo da poter comprendere le cause di questa agitazione che le crea ansia., in modo da poterli non solo comprenderli ma anche elaborarli e superarli. Anche perché attendere pensando di poterli gestire non fa altro che permettere che aumentino i disturbi e si cronicizzino e poi diventa più complicato intervenire.
Si affidi ad un professionista valido e le auguro il mehlio
Cordiali saluti
Dott. Ssa Giangreco
Gentile utente, dato che gli accertamenti medici non hanno rilevato nulla di anomalo, è probabile che si tratti di un disturbo d'ansia (come già ipotizzato dal cardiologo). Penso che un percorso di psicoterapia potrà senz'altro aiutarla, per comprendere meglio l'origine di queste ansie e di queste paure, e anche per sviluppare e rafforzare le risorse per la gestione della sua quotidianità. Cordialmente, Vittoria Sbarbaro
Salve, sulla base delle sue indicazioni è utile per lei valutare l'opportunità di un consulto con uno psicoterapeuta. Nella sua nota lei riferisce una serie di consulti medici che non hanno evidenziato problematiche di tipo organico, pertanto l'attenzione dev'essere spostata sulle componenti psicologiche. Solo sulla base delle sue indicazioni si possono fare delle ipotesi molto generali e pertanto è indispensabile un approfondimento tramite un consulto. Solo successivamente sarà possibile stabilire le eventuali o ulteriori attività. In ogni caso qualora si riconfermassero le sue indicazioni connesse a difficoltà su base ansiosa è ipotizzabile lavorare su questo forme di disagio tramite le psicoterapie. Le rammento che si tratta di ipotesi che vanno verificate tramite un consulto con uno specialista. Sicuramente su questo sito potrà trovarne uno in grado di risponderle. Un cordiale saluto
Buonasera. A mio parere ha condiviso in maniera comprensibile ciò che sta vivendo. Credo che possa esserle d'aiuto, avendo escluso le cause organiche, rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta per esplorare ed approfondire ulteriormente le paure che riferisce, in particolare la paura costante di sentirsi male oltre agli altri vissuti importanti e significativi che sta sperimentando in questo momento, per valutare l'eventuale inizio di uno specifico percorso psicologico che possa aiutarla a ristabilire la propria sensazione di sicurezza e il proprio benessere. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, dalla situazione descritta sembra una condizione d'ansia elevata.
Se la condizione non passa, al più presto le consiglio di rivolgersi ad un professionista, meglio se cognitivo comportamentale per avviare un trattamento ansiolitico.
dott Tealdi
Prenota subito una visita online: Consulenza online
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, quando una persona spaventata dai suoi sintomi apparentemente incomprensibili inizia a sorvegliarsi e controllarsi alla ricerca dell'insorgere di tali sintomi, e inoltre inizia a evitare ciò che prima faceva senza difficoltà, si sta intrappolando con le sue mani. Qualcuno ha detto che...guardarsi dentro rende ciechi.
Prima che la situazione peggiori cerchi l'aiuto di un esperto.
Saluti
Dott. Vincenzo Cappon
(Consulenza solo online)
Buonasera,
Dalla Sua descrizione emerge una comprensibile difficoltà nel gestire la preoccupazione per i sintomi che riporta.
Credo sia importante essersi rivolto al medico per escludere cause organiche.
É anche vero che potrebbe aver sperimentato attacchi di panico, dai sintomi che ci descrive.
Credo peró più funzionale approfondire con ulteriori accertamenti rivolgendosi ad un professionista qualificato nel trattamento dei disturbi d’ansia.
L’approccio cognitivo-comportamentale si è dimostrato scientificamente efficace nel trattamento dei di disturbi d’ansia e non solo. Potrebbe insieme ad un professionista imparare strategie per gestire la Sua preoccupazione, alleviare i sintomi che la disturbano, dal momento che la Sua problematica sembra aver invalidato varie aree della Sua vita.
Rimango a disposizione se necessita di un’aiuto o di ulteriori informazioni.
Un caro saluto
Dott.ssa Alessia Malaguti
Salve, come già detto dai colleghi, le sue crisi d'ansia sembrano poi sfociare in attacchi di panico. È importante che lei intraprenda una psicoterapia volta ad individuare l'origine di questo stato di malessere. La terapia molto adatta a ciò è la terapia E.M.D.R. Inizi prima possibile per non radicare la problematica.
Dott.ssa Milvia verginelli
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 80 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, l'ansia e gli attacchi di panico purtroppo portano piano piano a evitare le situazioni anche normali, perché si pensa così che non accadrà ciò che si teme.
Sarebbe importante per lei iniziare un percorso psicologico per andare a lavorare su quest'ansia, sulle sue paure, sui suoi vissuti che l'hanno condotta ad avere questo disagio ora più forte. Potrà nel tempo apprendere strategie utili a fronteggiare l'ansia e le situazioni temute, e così ritrovare serenità e un modo funzionale per affrontare la sua vita.
Resto a disposizione per qualunque ulteriore chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile Amico,
visto che i medici e gli specialisti a cui si è rivolto le hanno assicurato che sta bene (una bella notizia, no?), possiamo affermare che quello che descrive è il corteo classico dei sintomi ansiosi: difficoltà respiratoria, affanno, vertigine, senso di allerta generalizzato, preoccupazioni per il proprio stato di salute, difficoltà a stare in luoghi aperti...
Da questi sintomi, e soprattutto dalle cause che li provocano, si può guarire! Una psicoterapia cognitivo comportamentale le potrà restituire presto maggior equilibrio, sicurezza e soprattutto ritrovare il filo della sua progettualità.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
..nulla...soffrire solo di ansia..Purtroppo i disturbi d'ansia sono molto sottovalutati e questo fa si che spesso diventino anche decisamente invalidanti. E' fondamentale che chieda una valutazione più precisa ad uno psico terapeuta e successivamente un piano terapeutico. Nel frattempo può ascoltare gratuitamente su Google o Spotify , il Podcast Le Stanze della Paura (veda anche la pagina Facebook) . Troverà molte informazioni sui disturbi d'ansia e strumenti di auto aiuto che potrà utilizzare nei momenti più critici per ottenere un rilassamento psico fisico. Buona serata. Bruno Ramondetti
Buonasera, mi dispiace per il disagio che tende faticoso il vivere quotidiano. Credo che debba consultare uno psicoterapeuta per iniziare, prima possibile, un percorso di cura. Valuterei, eventualmente, anche un supporto farmacologico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, i sintomi che presenta, visto gli accertamenti medici con esito negativo, suggeriscono uno stato di ansia elevato che in lei si manifesta con un'attenzione importante verso i segnali corporei. I sintomi non provengono mai dal nulla ma si inseriscono in un contesto di vita personale che va indagato insieme ad un terapeuta per uscire da questa condizione invalidante che non le permette di avere una vita soddisfacente.
Rimango a disposizione, anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, ha fatto bene a fare tutti gli accertamenti medici. Dalla sua descrizione potrebbero sembrare attacchi di panico, dovrebbe richiedere, quindi, un supporto psicologico per comprendere il perché e per imparare delle strategie per poter vivere serenamente. Resto a disposizione per un consulto, anche online. Un caro saluto, dottoressa Nibbioli.
Gentile utente di mio dottore,

i suoi pensieri e le sue angosce sono tipiche nei disturbi d'ansia da malattia, più comunemente definita ipocondria.
La terapia per il Disturbo d’ansia da malattia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia.
La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra.
La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo il Disturbo d’ansia da malattia.
Chi soffre di ipocondria interpreta erroneamente le sue sensazioni corporee e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di avere una grave malattia.
Contatti quanto prima uno specialista, potrà aiutarla a ridimensionare la morsa dei suoi pensieri e della sua stessa ansia

Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.