Salve. Sono un ragazzo di 24 anni e svolgo attività fisica a corpo libero regolarmente da qualche an
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Salve. Sono un ragazzo di 24 anni e svolgo attività fisica a corpo libero regolarmente da qualche anno. Ho sempre avuto qualche problemino alle ginocchia durante lo sviluppo ma niente di grave. Nell'ultima visita ortopedica mi è stata diagnosticata una lieve ipertensione rotula esterna bilaterale, e quindi, sotto consiglio del medico (e facendo un po' di testa mia) ho deciso di rafforzare la muscolatura della gamba con esercizi di varia natura.
Nell'ultimo mese, dopo diversi mesi di accosciamenti (squat), durante l'esecuzione del gesto, noto, oltre agli scricchiolii che mi accompagnano da anni a livello della rotula, che nella fase terminale dello squat (in discesa) la normale fluidità del moto relativo tra la rotula e la sua sede di scorrimento è interrotta da uno scattino (fa proprio rumore e si sente anche toccando con mano che qualcosa si muove. È come se si accumulasse energia e poi venisse rilasciata in ritardo, come per un terremoto per capirsi. Il movimento corretto viene parzializzato e poi ripreso).
Non conoscendo l'anatomia del ginocchio intuitivamente potrebbe sembrare un movimento innaturale dato dall'accavallarsi e dallo scavallarsi di qualche "organo" dell'articolazione. Però io non capisco se il problema è di origine ossea, tendinea etc.
Il fenomeno è localizzato nella zona esterna del ginocchio destro.
A quale specialista devo rivolgermi in particolare? Io ho paura che sia ormai intaccata la cinematica dell'atto complessiva.
Grazie mille per la risposta. Saluti.
Riccardo
Nell'ultimo mese, dopo diversi mesi di accosciamenti (squat), durante l'esecuzione del gesto, noto, oltre agli scricchiolii che mi accompagnano da anni a livello della rotula, che nella fase terminale dello squat (in discesa) la normale fluidità del moto relativo tra la rotula e la sua sede di scorrimento è interrotta da uno scattino (fa proprio rumore e si sente anche toccando con mano che qualcosa si muove. È come se si accumulasse energia e poi venisse rilasciata in ritardo, come per un terremoto per capirsi. Il movimento corretto viene parzializzato e poi ripreso).
Non conoscendo l'anatomia del ginocchio intuitivamente potrebbe sembrare un movimento innaturale dato dall'accavallarsi e dallo scavallarsi di qualche "organo" dell'articolazione. Però io non capisco se il problema è di origine ossea, tendinea etc.
Il fenomeno è localizzato nella zona esterna del ginocchio destro.
A quale specialista devo rivolgermi in particolare? Io ho paura che sia ormai intaccata la cinematica dell'atto complessiva.
Grazie mille per la risposta. Saluti.
Riccardo
Buonasera, come specialista l'ideale sarebbe uno specialista del ginocchio in traumatologia sportiva. In caso di patologia femoro-rotulea con discinesia laterale generalmente tutti gli esercizi in carico nel range articolare dai 30° ai 90° di flessione determinano un aumento della pressione rotulea sula troclea femorale e si può interporre tra i capi articolari una plica sinoviale riscontrabile con una Risonanza magnetica. Per un'eventuale valutazione della cinetica rotulea, prima di eseguire una RMN che generalmente viene prescritta dallo specialista ortopedico, può essere utile una radiografia assiale di rotula a 30°-60°-90° in modo che il traumatologo dello sport abbia già degli esami strumentali a supporto della valutazione clinica.
Cordiali saluti
Marco Attanasio
Cordiali saluti
Marco Attanasio
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