Salve, sono un ragazzo di 22 anni e ho spesso problemi nell'articolare i suoni quando parlo. E' un p
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Salve, sono un ragazzo di 22 anni e ho spesso problemi nell'articolare i suoni quando parlo. E' un problema serio per me perché alimenta il mio senso di inadeguatezza e i miei, già abbastanza seri, problemi di ansia. Quando parlo a volte balbetto, ma quello che capita nella maggior parte dei casi è che mi rendo conto di non essere in grado di articolare le parole, perciò spesso non mi si capisce perché il suono che produco risulta essere confuso e poco chiaro. A cosa può essere dovuto? Avevo pensato all'ansia, ma questo mi capita anche se provo a parlare da solo in casa (la mia ansia è dovuta all' AvPD) quando l'ansia non è paragonabile a quella che sperimento all'esterno. Inoltre, fino alle scuole medie parlavo molto veloce senza alcun intoppo, perciò non penso sia qualcosa di genetico. Quali altre cause ci possono essere? Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Buongiorno, sicuramente la componente ansiosa ha un ruolo determinante in questo problema che sta descrivendo. Le consiglio di effettuare una valutazione logopedica, nella quale si potrà indagare l'accordo pneumo-fonico, il tono e la funzionalità muscolare del vocal tract, eventuali squilibri funzionali e muscolari nel distretto linguale ed oro-facciale, ed infine valutare l'eloquio nel suo complesso. Solo alla fine della valutazione il collega saprà come poter intervenire per aiutarla al meglio. Le consiglio, inoltre, in caso non l'avesse già effettuata, una consulenza psicologica per la componente ansiosa individuata.
Cordiali saluti.
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Buongiorno, sicuramente ci possono essere altre cause , anzi molto spesso L ansia è L effetto e non la causa di questi problemi. La scarsa abilità articolatoria della lingua non ha molte cause e quelle poche sono facilmente individuabili. Si rivolga con fiducia alla valutazione Logopedica e vedrà che anche alla sua età può risolvere il suo problema , Cordialmente Daniela Barberini
Buon giorno ,
Sarebbe il caso di effettuare una visita foniatrica ed una valutazione logopedica . Probabilmente dalla sua descrizione lei è un soggetto ansioso al di là della disfluenza ma anche questo andrebbe indagato . Certamente la disfluenza aumenta ( aumenti di blocchi - tensioni o ripetizione di sillabe e parole ) in situazioni emotivamente più cariche come ansia da prestazione , rabbia , imbarazzo , paura .... poiché L’ emotività è correlata alla respirazione e la disfluenza è per definizione una difficoltà che interessa L’ accordo pneumo-fonico .
Spero di averle fornito alcune indicazioni utili . Le auguro una buona giornata . Daniela Coni
Sarebbe il caso di effettuare una visita foniatrica ed una valutazione logopedica . Probabilmente dalla sua descrizione lei è un soggetto ansioso al di là della disfluenza ma anche questo andrebbe indagato . Certamente la disfluenza aumenta ( aumenti di blocchi - tensioni o ripetizione di sillabe e parole ) in situazioni emotivamente più cariche come ansia da prestazione , rabbia , imbarazzo , paura .... poiché L’ emotività è correlata alla respirazione e la disfluenza è per definizione una difficoltà che interessa L’ accordo pneumo-fonico .
Spero di averle fornito alcune indicazioni utili . Le auguro una buona giornata . Daniela Coni
Salve, un’attenta valutazione logopedica potrebbe aiutarla a comprendere se oltre alla componente ansiosa che le consiglio di attenzionare, sono presenti anche difficoltà legate alla respirazione ,e alla capacità di accordare insieme respiro - voce - articolazione verbale. Cordiali saluti . MRosa Molene
buongiorno, sicuramente un buon lavoro respiratorio e pneumologie-fonico potrebbe incominciare a migliorare qualcosa, poi valutare una consulenza da una psicoterapeuta in collaborazione con la logopedista.saluti
Salve,
sicuramente il fattore dell'ansia gioca un ruolo importante nella problematica descritta è da valutare però se vi siano degli squilibri muscolari nell'apparato dedicato che possano creare delle difficoltà, che associate al suo disturbo, le creano disagio. Il mio consiglio è quello di effettuare una valutazione logopedica presso una collega specializzata in questo settore da unire ad una visita foniatrica.
sicuramente il fattore dell'ansia gioca un ruolo importante nella problematica descritta è da valutare però se vi siano degli squilibri muscolari nell'apparato dedicato che possano creare delle difficoltà, che associate al suo disturbo, le creano disagio. Il mio consiglio è quello di effettuare una valutazione logopedica presso una collega specializzata in questo settore da unire ad una visita foniatrica.
A priori è molto difficile stabilire l'esatta e precisa causa del suo problema. Sicuramente i fattori che ha descritto giocano un ruolo aggravante nella sua situazione. Io mi soffermerei sul fatto che prima il suo eloquio era fluente e ora comincia ad avere dei problemi, quindi suggerirei in ordine: una visita neurologica, una visita maxillo-facciale, una visita foniatrica e una valutazione logopedica.
Cordiali saluti.
Annalisa Peruzzi
Cordiali saluti.
Annalisa Peruzzi
Consiglio una visita logopedica che valuterà le capacità pneumo- fono-articolatorie.
Bisogna capire se il suo problema di ansia siano causa o effetto della sua problematica.
Esercixi di rilassamento sarebbero opportuni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Monroig Nelida
Bisogna capire se il suo problema di ansia siano causa o effetto della sua problematica.
Esercixi di rilassamento sarebbero opportuni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Monroig Nelida
Salve, si come hanno già scritto le mie collehge, occorre una visita da uno specialista, foniatrica e/o una valutazione logopedica . Oltre all'ansia, a fattori caratteriali, andrebbe indagato quello che poi tutto questo ha prodotto e come. Ad esempio una scorretta fluenza e forse anche una non corretta coordinazione respiratoria. Io come altre potremmo intanto aiutarla in questo periodo, anche con una consulenza online per poterle dire qualcosa in più. Buona giornata. Dott.ssa Bellantuono Vincenza da Cagliari
Io lavorerei più sul problema odierno e sulla sintomatologia presente.Una valutazione logopedica di una seduta potrà rispondere ai suoi dubbi e verificare la funzionalità ed il controllo di lingua e labbra.Escludendo problematiche neurologiche si può lavorare per migliorare la propriocezione ed il controllo dell'apparato buccale contrastando la disartria.
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