Salve Sono un ragazzo di 21 anni che ha effettuato delle analisi di controllo dei valori ormonali
1
risposte
Salve
Sono un ragazzo di 21 anni che ha effettuato delle analisi di controllo dei valori ormonali. Volevo un consulto per sapere se tali valori possono essere considerati "normali" considerando la mia età.
In particolare
Prolattina = 8,2 ng/mL (riferimento 2,64-13,13)
FSH = 3,1 U/L (rif. 1,27-19,26)
LH = 2 U/L (rif. 1,24-8,62)
Estradiolo = 16 pg/mL (rif. 20-75)
DHEA-S = 230 microg/dL (rif. 20-690)
Testosterone libero = 13,15 pg/mL (rif. 5,01-27,78)
Tenendo in considerazione i valori di riferimento vanno tutti "bene" ad eccezione dell'estradiolo, che risulta più basso dei valori standard. Tuttavia mi interrogavo soprattutto sui valori di FSH ed LH. Seppure rientrino nei valori di riferimento, non sono un po' bassi per un ragazzo di 21 anni? E per quanto riguarda l'estradiolo?
Vi ringrazio per il vostro tempo.
Sono un ragazzo di 21 anni che ha effettuato delle analisi di controllo dei valori ormonali. Volevo un consulto per sapere se tali valori possono essere considerati "normali" considerando la mia età.
In particolare
Prolattina = 8,2 ng/mL (riferimento 2,64-13,13)
FSH = 3,1 U/L (rif. 1,27-19,26)
LH = 2 U/L (rif. 1,24-8,62)
Estradiolo = 16 pg/mL (rif. 20-75)
DHEA-S = 230 microg/dL (rif. 20-690)
Testosterone libero = 13,15 pg/mL (rif. 5,01-27,78)
Tenendo in considerazione i valori di riferimento vanno tutti "bene" ad eccezione dell'estradiolo, che risulta più basso dei valori standard. Tuttavia mi interrogavo soprattutto sui valori di FSH ed LH. Seppure rientrino nei valori di riferimento, non sono un po' bassi per un ragazzo di 21 anni? E per quanto riguarda l'estradiolo?
Vi ringrazio per il vostro tempo.
Gentilissimo,
leggere degli esami ormonali semplicemente confrontandoli con i range di laboratorio, non è una modalità esaustiva di valutazione, né è corretta dal punto di vista clinico.
Gli esami ormonali non vanno semplicisticamente 'letti', vanno INTERPRETATI tenendo conto di numerose altre variabili del paziente: sesso, età, stato nutrizionale, stile di vita, parametri vitali, clinica obiettiva, eventuale sintomatologia presente, condizioni intercorse nei giorni precedenti agli esami e numerose altre.
Pertanto per rispondere correttamente alla sua domanda è necessaria una valutazione endocrinologica in presenza.
Cordiali saluti, Dott. Pasquale Lops - specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
leggere degli esami ormonali semplicemente confrontandoli con i range di laboratorio, non è una modalità esaustiva di valutazione, né è corretta dal punto di vista clinico.
Gli esami ormonali non vanno semplicisticamente 'letti', vanno INTERPRETATI tenendo conto di numerose altre variabili del paziente: sesso, età, stato nutrizionale, stile di vita, parametri vitali, clinica obiettiva, eventuale sintomatologia presente, condizioni intercorse nei giorni precedenti agli esami e numerose altre.
Pertanto per rispondere correttamente alla sua domanda è necessaria una valutazione endocrinologica in presenza.
Cordiali saluti, Dott. Pasquale Lops - specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.