Salve, sono un paziente con psicosi cronica. Vorrei sapere da che deriva il non riuscire a parlare c

Gentile Utente,
Cosa intende esattamente quando dice di non riuscire a parlare con gli altri? In quali aspetti trova più faticosa la comunicazione?
Il consiglio spassionato è quello di cercare le risposte alle sue domande in un percorso di psicoterapia, anche alla luce della diagnosi che (auto?)riferisce; ha un’età che guarda con fiducia alla consapevolezza e al cambiamento.
Un caro augurio di buona fortuna

Buongiorno, attraverso la musica e le arti è possibile una comunicazione più intima e meno filtrata. Parlare e scambiare opinioni con le altre persone, richiede generalmente di seguire alcune regole che possono causare delle problematicità in presenza di un disturbo. Il mio consiglio è quello di affidarsi al consiglio ed al consulto di uno specialista per una volutazione dello stadio a cui è giunto ciò che lamenta.

Un caro augurio di buone feste.

Massimiliano Trossello

Buongiorno, le consiglio di leggere un libro di qualche anno fa che si intitola: "L'epoca delle passioni tristi." Credo che lo troverà interessante

Buongiorno, in che senso lei dice ha difficoltà nelle relazioni "pure essendo brillante nella scrittura e nella musica"? In una psicoterapia potrebbe approfondire il concetto che ha di sé e svelare il suo "mistero". Non esiste una correzione dalle disfunzioni ma un percorso di comprensione e accettazione che può aiutare nel cambiamento comportamentale. Non troverà pertanto utili nessun tipo di indicazione diretta sin quando non sarà significativa perché la relazione dalla quale arriva è per lei essa stessa significativa e positiva.
Non si comprende se lei ha già iniziato un percorso psicoterapeutico se così non dovesse essere la invito a iniziare , altrimenti le auguro di proseguirlo con efficienza e gratificazione.

Buongiorno, lei ha trovato un suo modo di comunicare attraverso la scrittura e la musica. Se invece c'è una parte di sé che non si permette di parlare a livello verbale evidentemente ha le sue buone ragioni, È importante che lei, attraverso la psicoterapia, possa entrare in contatto con questa parte e ne comprenda la funzione che ha in termini di sopravvivenza. È una parte che probabilmente ha imparato a proteggersi chiudendosi per poter andare avanti nella vita, quindi ha svolto una funzione importante ed è importante conoscerla, comprenderla ed eventualmente aiutarla e sostenerla a trovare nuovi modi di essere se il non parlare lo coglie come limitante. Un saluto dottoressa 'Casile

Se lei riesce ad esprimersi egregiamente attraverso la scrittura e la musica, sicuramente, attraverso l'aiuto di un terapeuta, imparerà a relazionarsi con le persone. La comunicazione verbale efficace si può apprendere.

Buongiorno. Avere dei talenti, o dei campi della vita nei quali si riesce molto bene, non implica necessariamente la capacità di riuscire in ogni cosa. Se Lei ha difficoltà con le relazioni interpersonali o la comunicazione (difficoltà che sono tutte da approfondire, perché non le descrive) è necessario comprenderne il motivo è trovare delle strategie alternative. La stessa musica, così come la scrittura, potrebbero fare al caso Suo e diventare non solo stupendi talenti, ma anche e soprattutto risorse per aiutarLa. Le strategie comunicative possono essere apprese, ma è necessario dapprima comprendere se questa sia la Sua difficoltà o se le sue problematiche dipendono da altro. Consiglierei di approfondire con lo psichiatra che La segue, e concordare con lui un consulto psicoterapeutico da parte di un terzo, che possa lavorare in equipe con lui. In bocca al lupo! Cordialità, DMP

Buonasera,
mi sorprende una persona che si presenta con una diagnosi certa! Lei si presenta con una diagnosi di psicosi e pertanto, immagino, sarà a conoscenza di cosa significa e di quali possono essere i sintomi.
Da circa 10 anni conduco un Gruppo di Psicoanalisi Multifamiliare (GPM) in zona Roma sud. Il GPM si occupa delle relazioni tra persone di una stessa famiglia e attraverso un continuo rispecchiamento tra tante e diverse famiglie a volte si possono comprendere ed elaborare le problematiche relazionali.

Buonasera! Ottima la scelta di intraprendere una psicoterapia e le difficoltà di relazione di cui parla senza però dare informazioni più dettagliate, possono essere affrontate nel suo percorso. Consiglierei di sentire anche il parere di uno psichiatra con il quale valutare una terapia farmacologica. Saluti

Buongiorno gentile utente, la diagnosi è un po' generica... "psicosi" ha in sé diverse sfaccettature e tipologie di disturbo. Uno dei problemi dell'area psicotica è proprio l'aspetto sociale, ma certamente è positivo il fatto che lei riconosca la sia difficoltà e, ancora di più, che abbia voglia di migliorare. Continui con la psicoterapia, l'orientamento cognitivo comportamentale è concreto ed efficace, glielo consiglio. Cordiali saluti

Gentile, lei indica una diagnosi che è quella della psicosi cronica. Con i termini bisogna fare attenzione perché si tratta, se corretta, di una diagnosi importante, di solito seguita sia a livello farmacologico che psicoterapico.
La psicoterapia infatti può aiutarla a migliorare le relazioni con gli altri e con se stesso. La pittura e la musica sono dei mezzi anche terapeutici che l'aiutano ad esprimere se stesso. Della difficoltà di relazione dovrebbe parlarne con il suo terapeuta. Cordialmente. Dr.ssa Marina Gori

Gent se la sua diagnosi è certa il percorso psicoterapeutico la potrà aiutare a capire le ragioni dei suoi blocchi relazionali. La comunicazione assertiva ed efficace la si può apprendere ma diventa di difficile applicazione se non sviluppa una maggiore consapevolezza di sé , delle sue potenzialità e anche dei suoi limiti. Un abile psicoterapeuta la potrà aiutare n questo percorso. Cordiali saluti dott.ssa Mgrazia Messaglia

Gent.le utente,
le capacità nella scrittura e nella musica sono diverse dalle abilità sociali, perciò è possibile che riesca meglio in questi ambiti, ma che abbia difficoltà a parlare con le persone.
Purtroppo non c’è un solo motivo che possa spiegare questa sua difficolta, sicuramente fare un percorso psicologico o una psicoterapia la può aiutare a comprendere da dove ha origine il non riuscire a parlare con gli altri e come migliorare le sue abilità sociali.
Cordiali saluti, dott.ssa Irene Capello.

Buongiorno,
la difficoltà di parlare con gli altri è altamente superabile, ovviamente seguendo il giusto percorso, cioè una psicoterapia cognitivo comportamentale. Mi occupo da molto di questo genere di situazioni, mi scriva in privato per altre informazioni.
dott Tealdi

Buona sera,
il percorso che ha intrapreso la aiutarà a capire le ragioni dei suoi blocchi relazionali. La comunicazione assertiva ed efficace la si può apprendere ma diventa di difficile applicazione se non sviluppa una maggiore consapevolezza di sé, delle sue potenzialità e anche dei suoi limiti. Dott.ssa Maria Teresa Allocca

Psicoterapia è un termine ampio ed è sicuramente d’aiuto. Tuttavia dovrebbe essere mirata in base alla condizione (psicosi), ad esempio insegnando al paziente come relazionarsi, come iniziare e portare avanti una conversazione etc. Potrebbe cercare se nella sua zona ci sono terapeuti che fanno training alle abilità sociali, ad esempio.

Salve
forse non mi porrei come obiettivo principale il 'correggersi'. Non siamo tutti uguali e non necessariamente dobbiamo essere capaci in tutto,in primis nella comunicazione sociale. Se poi questa cosa la fa soffrire, allora un percorso terapeutico che la aiuti a prendere coscienza delle sue risorse, delle sue potenzialità e delle aree di miglioramento e le fornisca strumenti adeguati, allora va bene. In bocca al lupo

Lei ha già un modo di comunicare con gli altri ed è la scrittura e la musica. Come hanno scritto altri colleghi questa sua difficoltà è superabile seguendo un percorso adeguato. Naturalmente tutto questo dovrebbe essere adattato alla sua realtà e dovrebbe aiutarla a lavorare sulle relazioni. Come di fondamentale importanza tenendo conto della diagnosi dovrebbe essere la terapia farmacologica. Cordiali saluti

Gentile utente, dalle sue indicazioni emerge un blocco emotivo al linguaggio, quindi premesso che non ci sono disturbi all'apparato fonetico (lingua, bocca,ecc) le suggerisco di fare un corso di teatro. Saluti. Dott.ssa A. Marone

Salve, ha parlato di questa cosa con il suo terapeuta?
Comunque condivido quanto detto dalla collega, il teatro potrebbe aiutarla.
Buona serata.
Dott. Fiori

Salve, ne parli con il suo terapeuta.
Per il resto sono d'accordo con i colleghi, il teatro può darle molto.
Un saluto,
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini