Salve, sono la stessa ragazza di 18 anni che da 4 anni è innamorata del suo compagno di classe. Ho g

22 risposte
Salve, sono la stessa ragazza di 18 anni che da 4 anni è innamorata del suo compagno di classe. Ho già scritto in precedenza e mi è stato detto, in risposta, di concentrarmi sui miei sentimenti piuttosto che i suoi. Quello che ho capito è che per quanto io lo voglia dimenticare non mi riesce affatto, addirittura lo sogno anche la notte... e credo che il mio subconscio lo sappia meglio di me! Lui è ormai fidanzato da un anno ma continuo a percepire qualcosa di strano in lui (vedo che continua a fissarmi, qualsiasi cosa io faccia nei suoi confronti la fa in ritorno...) ecco, soprattutto quest'ultima cosa mi fa dubitare molto: parlo in senso negativo perchè io comunque mi mostro molto fredda e lo evito (anche spostandomi lateralmente in modo brusco se lui mi cammina in contro), ma il bello è che lui fa lo stesso e non mi spiego il perchè! Cioè, a parer mio sembra farlo apposta, ma vorrei un parere esterno. Quando è con la sua ragazza e io sono nei paraggi comincia a darle tante attenzioni e si piazza davanti a me (mi dà questa impressione). Sono molto innamorata di lui e, finchè la scuola non finirà o troverò un amore più forte, io non credo di riuscire ad andare oltre... cosa posso fare? Cosa gli passa per la testa?
Gentilissima,
per sapere cosa passi per la testa di questo ragazzo , ci vorrebbe la sfera di cristallo, strumento di cui gli psicologi non sono purtroppo ancora dotati. I gesti che compie quando siete nelle vicinanze l'uno dell'altra , potrebbero essere definiti di "rispecchiamento", che in sostanza significa che egli la " riconosce", e che forse prova la stessa attrazione che prova lei, ma non è affatto detto che egli provi amore . Può essere molto eccitante per un ragazzo sentirsi desiderato e ambito, senza per questo compromettersi in più relazioni.Se è fidanzato , per il momento egli dichiara che è impegnato , sguardi o non sguardi rivolti a lei o a chiunque altra. Mi spiace deluderla, ma soltanto un'azione decisa , ossia una dichiarazione diretta o tramite un'amico/a potrebbe aiutarla a capire, ma deve essere abbastanza forte da sostenere una possibile cocente delusione o peggio, l'accettazione di un incontro di pura natura sessuale che non richieda coinvolgimenti affettivi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giuseppina Cantarelli

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Buonasera, concordo con la collega. Mi sembra che l'unica possibilità di capire cosa pensa lui è chiederglielo. Questo significherebbe esporsi e dichiararsi per valutare la sua risposta. Inoltre, credo che possa essere un modo per riuscire ad archiviare questa situazione. Nel caso di un rifiuto, infatti, soffrirebbe ma forse poi avrebbe maggiori possibilità di metterci una pietra sopra. Credo che la cosa migliore per scegliere cosa fare sia seguire le sue emozioni...se prevale il desiderio di capire cosa significano i comportamenti di lui, potrebbe decidere di esporsi; se prevale la paura di un eventuale rifiuto potrebbe dirigere altrove le sue attenzioni.
Cordiali saluti
Salve
Ritengo che i suoi comportamenti alimentino le sue fantasie e il suo attaccamento verso questo ragazzo, inoltre ci sono meccanismi psichici che ci fanno percepire in primo piano ciò che desideriamo e sullo sfondo tutto il resto, confermando ciò che pensiamo o che vogliamo credere. Quattro anni sono veramente tanti alla sua età ed in questo modo corre il serio rischio di continuare ad inseguire fantasmi.
Nella vita è preferibile affrontare e guardare la realtà anche se può essere dolorosa, ma questo ci può dare la possibilità di superare quel problema, di attraversare quel dispiacere, quel dolore e andare oltre, di fare la propria vita senza restare ancorati e bloccati a qualcosa o a qualcuno. Quindi o affronta direttamente questo ragazzo e chiarisce certi comportamenti o trova altre strategie come suggeriva la collega per scoprirlo.
Cordiali saluti
L'adolescenza è un periodo critico. Il superamento delle crisi adolescenziali porterà alla fase successiva: il giovane adulto.
Tutto è sovradimensionato, tutto è al limite superiore e allo stesso tempo al limite inferiore. Se nella sua scuola fosse presente uno psicologo scolastico potrebbe chiedere parere, in altro caso può sentire lo psicologo del consultorio più vicino.
tanti auguri.
Dott. Omar Vitali
Buonasera.
Non credo che il problema sia cosa passi a lui per la testa. Ovviamente non possiamo saperlo e continuare a chiedercelo alimenterebbe proiezioni eventuali o supposizioni forse irrealistiche.
Fermiamoci sui dati certi che abbiamo.
E’ un soggetto libero e pensante. ora e’ fidanzato e non sembra abbia fatto passi certi ed inequivocabili di possibile interessamento. Questo è’ quanto.
Per quanto la riguarda mi sembra invece che lei sia intenzionata a stare bene ma la sola idea dell’esistenza di questo ragazzo sembra attivare dinamiche ‘tossiche’.. Infatti lei sta male e ritiene giustamente che per poter stare bene sarebbe utile non vederlo ed incontrarlo.
O cambia classe ma questo le creerebbe altri problemi o decide con tutta se stessa di investire sullo studio e su altre amicizie.
La decisione fa da guida. In parte lei e’ consapevole di ciò.
A volte le persone amano essere corteggiate e corteggiare, soprattutto l’essere ambigui e’ un modo per alimentare interesse. Se fosse così lei sta abboccando e non se ne liberera’ facilmente se non e’ lei a prendere la decisione. Noti che i pesci una volta che hanno abboccato difficilmente si riescono a liberare ma per fortuna lei è’ un essere pensante e deciderà per il meglio.
Ci tenga aggiornati
Gentilissima,
come già hanno detto altri colleghi, purtroppo è impossibile sapere con certezza cosa pensa e prova questo ragazzo. Non bisogna dimenticare che il modo in cui ha interpretato i suoi comportamenti può essere corretto come no, perché spesso i nostri desideri condizionano la visione che abbiamo delle cose che ci accadono. I sentimenti che prova verso di lui non possono essere controllati, ma rivolgersi a un collega può aiutarla a capire perché non riesce a dimenticare questo amore e come affrontare il dolore di non vederlo ricambiato. Cordiali saluti, dott.ssa Irene Capello.
Buongiorno,
consiglierei di provare ad ignorarlo totalmente ed osservare come cambia il suo comportamento in funzione di questo. Nel frattempo, si concentri su altre persone, esca, si diverta e non "aspetti" più di tanto una persona, tra l'altro fidanzata, che fa tutti questi giochetti. Magari un giorno succederà, l'importante è non sprecare troppo tempo.
Sul fatto di non riuscire a superare quello che prova per lui, pensi di parlarne con un professionista eventualmente. Potrebbe aiutarla molto.
dott Tealdi
Nella fase adolescenziale, sono d'accordo con il collega, è sovradimensionato tutto quanto si trova nell'area emotiva, sia sul polo positivo che negstivo. Farsi supportare nelle scelte può essere uno strumento molto utile perticolarmente adatto quando si ha a che fare con scelte poco razionali.

Buona giornata

Massimiliano Trossello
Salve, effettivamente è molto tempo, 4 anni, per essere legata solo a livello mentale ad un ragazzo che si è fidanzato con un altra ragazza. Forse lei vede ciò che le piacerebbe vedere. Non credo che se questo avrebbe voluta corteggiare nessuno glielo avrebbe proibito. Forse sarebbe il caso che lei cominci a guardarsi intorno, sicuramente alla sua età incontrerà un ragazzo che sarà veramente interessato a lei e si farà avanti in maniera diretta, corteggiandola come un ragazzo della sua età. Le potrei consigliare di fare dei colloqui con una psicoterapeuta per poter affrontare cosa le sta succedendo perchè mi sembrano veramente tanti 4 anni, per non aver avuto ciò che desidera, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Gentile, i primi innamoramenti sono quelli più importanti che ci lasciano il segno soprattutto se non corrisposti. Guardare oltre è difficile se la sua attenzione, il suo pensiero sono sempre rivolti a quel ragazzo. Lasciare che lui viva la sua vita, con la sua nuova ragazza è una decisione forse in questo momento per lei non accettabile. Ma è uno sforzo che dovrebbe considerare per poter guardare con occhi nuovi e fiduciosi il mondo che ruota attorno a lei. Cordialmente. dr.ssa Marina Gori
Buongiorno, molto è già stato detto dai colleghi e le volevo semplicemente far immaginare la sua vita come una tela dove lei può dipingere con i colori tutti gli oggetti e le cose che le appartengono ora. Immagino ci sia la scuola, alcuni amici, un' attività ludica, la famiglia e anche questo ragazzo. Se si siede davanti a questo quadro così colorato com' è l effetto che le fa che lui sia solo una delle tante macchie?. Le propongo di continuare ad aggiungere colori alla sua tela x arricchirla sempre più e fare in modo che il risultato sia il più piacevole possibile x lei. Forza prenda pennello e tavolozza e colori la sua vita come più le piace. Cordialità Valeria Borghi
Salve. Come le hanno già suggerito i miei colleghi, capire cosa passa per la testa di questo ragazzo è cosa molto difficile. Solo lei può scoprirlo. Mi domando anche se questo suo "innamoramento" intenso e non corrisposto non rischi di bruciare tutto il suo tempo. Mi rendo perfettamente conto che "al cuor non si comanda", tuttavia questo amore non vissuto non corrisposto ed idealizzato potrebbe anche proteggerla dal rischio, più reale e concreto, di un relazione reale dove ci si mette in gioco alla pari.
Che questa relazione non corrisposta stia diventando per lei una comfort zone? Mi auguro di averle fornito ulteriori spunti per riflettere. le auguro un anno nuovo felice, soprattutto in amore. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli
Buonasera! Nessuno può sapere cosa pensa e sente un'altra persona. Spesso anche noi proiettiamo le nostre emozioni sugli altri.... L'unico modo è chiedere ed esporsi, così come già suggerito da qualche collega. La domanda che le rivolgo è : quanto ha bisogno che questa situazione rimanga nel limbo, in una sorta di gioco idealizzato?
Gent. in adolescenza le emozioni sono difficili da gestire e a volte portano a proiettare sugli altri le nostre aspettative e desideri. Lei vive questa situazione con un'ansia eccessiva che le impedisce di definire i giusti confini tra le sue fantasie e la realtà. Potrebbe affrontare il ragazzo esponendosi e cercando di capire se esiste un vero interesse da parte sua nei suoi confronti oppure vivere questo travaglio emotivo restando in balia dei comportamenti dell'altro. La crescita comporta anche l'assunzione di precise responsabilità nei confronti di se stessi ...ci rifletta e chieda aiuto ad uno psicoterapeuta. Dott.ssa Mgrazia Messaglia
Buongiorno,
ha provato a chiedersi se vuole davvero essere Felicie? Trovo molto bello il desiderio di vivere un Amore, ovvero un'esperienza sentimentale piacevole, arricchente, leggera e gioiosa. La paura spesso associata al desiderio di emozioni forti fa si che si seguano Amori non corrisposti o tormentati. D'altro canto Amare è anche lasciar andare e volere il Bene dell'altro... è veramente disposta a dare il proprio Amore a questa persona lasciando che lui viva liberamente i suoi sentimenti con quella che al momento è la sua fidanzata? Oppure ritiene che sia meglio per se stessa rivolgere le proprie attenzioni a sè e imparare a utilizzare le proprie energie psichiche per creare una situazione affettiva che faccia Bene a se stessa? In questo momento, comprendo, che questo passaggio le risulti difficile, ma può essere una Grande Occasione per imparare (facendosi magari aiutare) a conoscere e gestire le proprie emozioni e le proprie energie psichiche, una capacità importante anche in altri ambiti della Vita.
Le auguro il Meglio,
Francesca Castelli
Buona sera, difficile non ripetere quanto detto già dai miei colleghi. Credo anche io che più che concentrarsi su ciò che pensa il ragazzo sia utile cercare di comprendere cosa ha dentro lei. Capire le ragioni per cui per così tanto tempo preferisca rimanere nel dubbio se gli possa interessare o meno piuttosto che parlarci in modo diretto e chiaro una volta per tutte. Capire cosa di questo ragazzo l'abbia colpita così profondamente, e quindi trarre da questa relazione fatta di sguardi e movimenti speculari quante più indicazioni possibili su di lei, cosa la spaventa, cosa cerca in un ragazzo, cosa la attrae, cosa non vorrebbe si ripetesse in futuro. Insomma, vivere il presente non come un arresto ma come uno spunto per andare avanti nel futuro.
Le auguro il meglio, ci faccia sapere.
Gentile, è praticamente impossibile sapere cosa passa per la testa del suo amico, purtroppo noi psicologi non abbiamo poteri magici!
Qui ha ricevuto validissimi consigli, ai quali aggiungo il mio, che è simile agli altri: dopo tutti questi anni di tormento, si tolga questo peso, cerchi di conoscere di più questa persona, può darsi che tutto è un abbaglio, oppure no. Cerchi di comparare la realtà con l' idea che ha di questa persona. E se proprio non ne può più, dica ciò che sente, almeno avrà liberato una parte di sé dalla prigionia! Saluti.
Ciao,
quello che tu descrivi rispetto ai suoi comportamenti sono chiaramente delle tue percezioni e finchè non le palesi a lui non puoi sapere le motivazioni che sono alla base di tali suoi atteggiamenti, purtroppo nessuno può stare nella testa degli altri. Potresti, quindi, parlargli e fargli notare questi suoi comportamenti e poi in base alla sua risposta ti regolerai di conseguenza.
Ciao.
nel corso dell amia esperienza con adolescenti ho visto spesso situazioni simili alla sua, direi che un buon sostegno psicologico la possono aiutarea comprendere meglio sè attraverso il significato e le emozioni che prova di fronte a questo ragazzo.
E' utile saper come in adolescenxza si affrontano questi problemi, ma è ancor più utile sapere come òlei li sta affrontanto o si sta concentrando su di lui. Come mai? da Quando?. Resto a disposizione, buona giornata lb
Ciao!
Purtroppo non è possibile sapere cosa gli passi per la testa, a meno che non glielo si chieda direttamente. I comportamenti che descrivi potrebbero essere reali o magari una tua interpretazione della realtà, alla luce del sentimento che provi per lui. Se vuoi toglierti ogni dubbio puoi provare a parlargli apertamente: se anche lui ricambia i tuoi sentimenti perfetto, ma se lui non prova le stesse cose che provi tu devi essere pronta ad accettarlo. Sarà difficile e doloroso, ma almeno potrai metterti il cuore in pace e magari concentrarti su qualche altra persona o sui tuoi progetti personali.
Buona fortuna!
Salve, l'adolescenza è un momento evolutivo fondamentale.
Le suggerisco un sostegno psicologico con un professionista.
Un saluto,
MMM
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

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