Salve sono in fissa con una persona del mio stesso sesso che conosco da anni ,in fissa perche lui mi

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Ognuno deve essere se stesso e non voler essere come altre persone. Le fissazioni non sono mai una cosa positiva perchè oggi ha queste e domani chiisà quali. Si accetti!!! Saluti. Lina Isardi

Gentile Utente, la perfezione non esiste e le ossessioni/fissazioni se non vengono analizzate possono sfociare in seri disturbi Le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapico per indagare sulle motivazioni delle sue "fissazioni". Cordiali Saluti

Gentile utente di mio dottore,

in merito al suo racconto non è chiaro però quale sia la sua domanda/richiesta di aiuto? Nel caso lo volesse non esiti ad esplicitare come potrei aiutarla.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, la situazione che descrive evidenzia grande confusione identitaria. Ritengo sia necessario che lei affronti questa questione intraprendendo un percorso psicoterapeutico. La aiuterà a fare chiarezza rispetto alle emozioni che sta vivendo. Cordialmente.

Buongiorno, immagino che questa situazione l'allontani dal suo vero sè non permettendole di vedersi e apprezzarsi per quello che è.
Potrebbe essere importante lavorare sulla sua autostima e sul valore che ha non paragonabile a nessuno.
Per ogni domanda non esiti a contattarmi.
Cordialmente.
Dott.ssa Malerba Nicoletta

Buonasera, non c'è nessuno perfetto. Quanto accetta se stesso? Queste fissazioni sono le uniche che le si presentano, o ne ha altre? Credo che debba rivolgersi ad uno specialista prima che la situazione peggiori.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile Amico,

leggendo il suo post, non sono riuscito a trovare la domanda: dice di aver incontrato la perfezione, buon per lei! O sente di non essere al livello della perfezione?
Ma soprattutto, perché dovrebbe essere perfetto? cosa accade se non lo è?

con i migliori auguri,
dr. Ventura

Salve, capisco quanto tutto questo le stia causando del disagio.
Il vedere l’altro, stare sull’altro non fa altro che allontanarci da chi siamo, non permette di vedere le nostre qualità e le nostre risorse.
Questo potrebbe ricadere negativamente sulla nostra autostima portandoci ad una autosvalutazione.

Un percorso potrebbe esserle di aiuto per imparare a vedersi, a riconoscere le sue risorse e a comprendere che siamo tutti diversi ‘a questo non vuol dire che lei non vada bene.

Resto a disposizione per eventuali approfondimenti
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa

Buongiorno. Mi pare molto interessante questo suo pensiero rispetto alla perfezione dell'altro e questa ricerca della propria attraverso l'altro. Forse sarebbe il caso di parlarne con un professionista e mettere al lavoro tutto ciò, no?

Cordialmente.

Greta Tovaglieri

Gentilissimo, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo quanto possa essere frustrante e faticoso avere questi pensieri. Credo che quello che potrebbe aiutarla è intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare e comprendere a fondo il significato di quello che prova.
Resto a disposizione!
AV

Salve e grazie per la sua apertura e la fiducia con la quale pone questa domanda. Spesso troviamo in altri la "perfezione" perché proiettiamo in loro qualcosa che non fa parte di noi per svariati motivi: o non ci appartiene per carattere o non è parte della nostra conformazione fisica. Stessa riflessione può valere per le abitudini, i modi di fare e di comportarsi. Ciascuna di queste cose, per ciascuno di noi, è frutto della propria personalissima storia ed esperienza individuale.
A tal proposito quindi, considerato sempre come assunto di base che non si può affermare che la "perfezione" esista davvero, io vedrei piuttosto un problema nella scarsa autostima e nella forte dose di autocritica, con la quale lei valuta sé stesso.
A tal proposito mi sembrerebbe molto utile un percorso di crescita e cambiamento personale, come solo la psicoterapia sa proporre.
Se vuole, possiamo parlarne a voce anche in una consulenza on line e capire cosa e come si potrebbe lavorare in tal senso.
Nel frattempo le rivolgo i miei migliori auguri per ogni cosa.

Salve, le suggerisco di incontrare uno psicologo per capire le motivazioni di questa fissazioni che sono sintomo di altro. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Buongiorno, il fatto che lei sia in fissa e pensa che questo suo amico e questa ragazza siano la perfezione come la fanno stare? Se volesse approfondire sono a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Gentile utente, non si evince dal suo messaggio quale sia la sua domanda. In ogni caso mi sento di rimandarle che la perfezione non esiste ma può esistere un modello da cui siamo attratti. E' importante però restare con i piedi per terra e non trasformare l'ammirazione in ossessione.
Le consiglio un percorso psicologico se vuole indagare e ricercare le cause del suo comportamento.
Un caro saluto
Dott.ssa Veronica Guidi

Salve, certo è che ognuno ha il suo ideale di perfezione. ma poi cos'è la perfezione? E secondo chi? Si potrebbe aprire un dibatto filosofico. Nella sua lettera non colgo la domanda. Come mai ci ha scritto? Forse voleva essere un'affermazione? Una testimonianza.? Avere le fissazioni non è una buona cosa, sicuramente stanno per qualcos altro e se trascurate possono portare ad altro.Se le interessa saperne di più può consultare un/una psicologa e approfondire. Saluti dott.ssa Silvia Ragni

Salve, capisco che la sua "fissa" verso questa persona e il modo in cui osserva attentamente i suoi comportamenti e caratteristiche potrebbe indicare un'ammirazione molto intensa, che ha anche finito per diventare un confronto continuo tra voi. Questo tipo di pensieri possono essere collegati a un bisogno di migliorarsi o al desiderio di raggiungere un ideale di perfezione che lei vede in quest'altra persona.

È normale provare ammirazione per qualcuno, ma quando questa ammirazione diventa quasi ossessiva e le causa disagio, può essere utile riflettere su cosa questo significhi per lei. Forse c'è una parte di sé che non sente di accettare completamente, e questa fissazione può essere un modo di proiettare un desiderio di cambiamento.

L'importante è ricordare che ognuno di noi è unico e che cercare di replicare esattamente ciò che vede negli altri potrebbe non portare alla soddisfazione che cerca. Potrebbe essere utile parlare con un terapeuta per esplorare il significato di questa fissazione e per lavorare sulla costruzione di una maggiore accettazione di sé e del proprio valore, indipendentemente da paragoni esterni.
D.ssa Raileanu