Salve sono carmen e ho 28 anni,ho avuto 2 episodi di epilessia notturna e prendo da 2 anni il mateve
2
risposte
Salve sono carmen e ho 28 anni,ho avuto 2 episodi di epilessia notturna e prendo da 2 anni il matever 500 (una compressa la sera)
Volevo sapere,siccome ci sarebbe l'intenzione di affrontare una gravidanza, come devo fare con il matever? Posso continuare a prenderlo o devo sostituirlo con altro? Il mio neurologo mi ha consigliato di stoppare il matever e sostituirlo con il frisium...io ho dei dubbi in quanto ho letto che è vietato anch'esso in gravidanza...voi che ne pensate?Voglio star tranquilla ed evitare qualsiasi danno al feto. Attendo cortesemente vostra risposta
Volevo sapere,siccome ci sarebbe l'intenzione di affrontare una gravidanza, come devo fare con il matever? Posso continuare a prenderlo o devo sostituirlo con altro? Il mio neurologo mi ha consigliato di stoppare il matever e sostituirlo con il frisium...io ho dei dubbi in quanto ho letto che è vietato anch'esso in gravidanza...voi che ne pensate?Voglio star tranquilla ed evitare qualsiasi danno al feto. Attendo cortesemente vostra risposta
Buonasera.
La problematica della terapia antiepilettica durante la gravidanza è sempre attuale e viva. Non esistono farmaci antiepilettici assolutamente sicuri, ossia privi totalmente di effetti sull'embrione/feto sia nell'immediato che a distanza. Esistono ovviamente quelli assolutamente da evitare (come l'acido valproico) o da sconsigliare in base alla posologia (come la lamotrigina). Lei assume il levetiracetam, che ha comunque un rischio del 2-3% di determinare malformazioni. La valutazione della terapia da scegliere, in vista di una gravidanza, va effettuata con il suo neurologo curante, tenendo conto della sua situazione clinica globale: il farmaco è uno dei tanti fattori da prendere in considerazione, non il solo.
Cordialità
La problematica della terapia antiepilettica durante la gravidanza è sempre attuale e viva. Non esistono farmaci antiepilettici assolutamente sicuri, ossia privi totalmente di effetti sull'embrione/feto sia nell'immediato che a distanza. Esistono ovviamente quelli assolutamente da evitare (come l'acido valproico) o da sconsigliare in base alla posologia (come la lamotrigina). Lei assume il levetiracetam, che ha comunque un rischio del 2-3% di determinare malformazioni. La valutazione della terapia da scegliere, in vista di una gravidanza, va effettuata con il suo neurologo curante, tenendo conto della sua situazione clinica globale: il farmaco è uno dei tanti fattori da prendere in considerazione, non il solo.
Cordialità
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno Gentile Signore Le consiglio di attivare la consulenza neurologica on line che è aperta in questi giorni di chiusura degli ambulatori a causa dell'Emergenza Coronavirus Per e-mail è possibile inviare i referti degli esami i tracciati e i CD delle Tac e delle RM per la visione dello specialista
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.