Salve sono Arianna e ho 19 anni. Ho un ragazzo da poco più di due anni, lui è stato il mio primo e u

17 risposte
Salve sono Arianna e ho 19 anni. Ho un ragazzo da poco più di due anni, lui è stato il mio primo e unico ragazzo. Siamo sempre stati molto uniti, anche se con caratteri molto diversi siamo riusciti a trovare un equilibrio, siamo cresciuti molto insieme e ci amiamo tanto. Ultimamente però abbiamo avuto discussioni più frequenti e un po' di battibecchi ma ho pensato che fosse il periodo di grandi cambiamenti per la scelta e il passaggio dalle superiori all'università quindi non ci ho dato troppo peso. Io però sento un certo contrasto dentro di me perché da una parte non voglio perderlo perché mi fa sentire al sicuro e felice, dall'altra però sento il bisogno di avere le esperienze che non ho mai avuto, rivivere le emozioni che si sentono quando si conosce qualcuno che ci attrae. In più io prima di mettermi con il mio attuale ragazzo uscivo con un altro (che lui conosce) e da quel momento, nonostante la relazione stesse andando benissimo tra noi, io non sono mai riuscita a lasciarmi alle spalle quello che provavo per l'altro ragazzo; dopo due anni sento ancora la stessa attrazione che provavo allora. Quindi mi stavo chiedendo se i miei sono solo capricci o desideri normali per la mia età o se sono legittimi e se la relazione con mio ragazzo che ho tanta paura di rovinare è amore o è diventata più un'abitazione, un posto sicuro in cui rifugiarsi.
Grazie a tutti in anticipo per la risposta.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto. 'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

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Salve Arianna sicuramente in questo periodo della tua Vita sei combattuta da tutti questi pensieri ed emozioni che ti confondono e non ti fanno vivere in maniera sana ed equilibrata. Credo sia opportuno per te consultare uno specialista per comprendere al meglio te stessa, per affrontare i cambiamenti che la Vita presenta e soprattutto per vivere in maniera funzionale le relazioni future.
Buongiorno Arianna,
sicuramente questo è un momento delicato e di cambiamenti.
Un professionista ti potrebbe aiutare a comprendere meglio questi pensieri, questi dubbi. Non ti potrà sicuramente dire cosa fare o quando farlo ma ti aiuterà nella comprensione della situazione affinchè tu possa scegliere ciò che ritieni più giusto per il tuo bene comprendendo anche il perchè hai avuto questi dubbi.
Resto a disposizione
Dott.ssa GDM
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Il cambiamento crea confusione e disorientamento. Ciò che stai vivendo è comprensibile; tuttavia, potresti iniziare un lavoro su te stessa, partendo dall’analisi dei bisogni soddisfatti e non, delle risorse presenti, dei progetti da realizzare.. valuta il valore aggiunto che le relazioni che stai vivendo donano alla tua vita. Sei nel pieno della realizzazione personale e professionale, è fondamentale fare scelte consapevoli. Resto a disposizione, anche on line, per un colloquio di approfondimento. Un caro saluto
Cara Arianna, come si suol dire "al cuor non si comanda...": eppure, un'attrazione (fisica, mentale o entrambe) è qualcosa di diverso dall'amore in sé: spesso lo precede, ma non sempre si evolve in un sentimento più grande...
I suoi dubbi credo siano leciti e legittimi: cerchi di uscire dalle vie puramente razionali, anche perché siamo in un campo che è tutto fuorché razionale!
Ascolti le sue sensazioni e i suoi sentimenti, senza farsi troppe domande: le risposte arriveranno senza neppure essersi posta delle domande (come spesso accade in questi casi).
Un in bocca al lupo!
Cara Arianna, ciascuno di noi nel tempo cambia i propri bisogni, e questo è ancor più vero a 19 anni. Spesso non sono i rapporti a cambiare, bensì noi all'interno di quei rapporti e questo richiede una posizione da parte nostra, in termini di adattamento oppure di cambiamento. Il rapporto con il tuo attuale partner, e il fare nuove esperienze (compreso recuperare la conoscenza dell'altro ragazzo) chiamano in causa bisogni molto diversi: sicurezza e stabilità da un lato, passione e curiosità dall'altro, e forse ti fai un torto se li sovrapponi chiedendoti quasi di scegliere. Sono desideri legittimi, tutti quanti, e vanno messi in una scala di priorità, ovvero capire quale tra questi "pesa" di più nella tua bilancia interna. Potrai tararli, però, nella misura in cui non avrai il dubbio che siano solo capricci dei quali liberarci, qualcosa di cui non valga davvero la pena di occuparsi. Concediti di esplorarti serenamente, anche con l'aiuto di una psicoterapia, e piano piano sarà possibile mettere ordine tra sentimenti che appaiono tanto complessi. Buona fortuna!
Gentile Arianna, i dubbi che si pone, sono leciti e fisiologici alla sua età. Si impara a conoscere se stessi con il tempo e le esperienze che si vivono. Inoltre l'amore si presenta con varie espressioni, miste di passionalità e attaccamento (sicurezza). Ha forse bisogno di comprendere meglio le istanze che le si presentano con l'aiuto di un tecnico, qualcuno che la può aiutare a districare la matassa. Un saluto.
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Buongiorno Arianna, innanzitutto ti faccio i complimenti per la tua capacità di riflessione e per porti delle domande. E' assolutamente lecito interrogarsi e avere dei dubbi, soprattutto alla tua giovane età. Nessuno di noi potrà rispondere alla domanda su cosa sarebbe giusto fare, perchè non esiste in assoluto una risposta giusta o sbagliata. E' qualcosa che devi capire tu diventando consapevole dei tuoi bisogni. Sembrerebbe che tu sia, da una parte rassicurata dall'attuale relazione per la sicurezza e stabilità che ti da, dall'altra hai il timore di perdere la possibilità di fare altre esperienze. Ti suggerirei di farti aiutare da un terapeuta per scoprire meglio i tuoi bisogni e fare scelte in piena consapevolezza e libera da condizionamenti. Un grande in bocca al lupo! Un caro saluto
Buongiorno Arianna, innanzitutto grazie per la condivisione! capisco la situazione che descrivi, nonchè i dubbi e le questioni che ti stai ponendo. Parlare con un terapeuta potrebbe aiutarti ad esplorare ed elaborare meglio le motivazioni sottostanti queste idee e comportamenti.
Resto a disposizione!
AV
Cara Arianna, il tuo dubbio è più che lecito. Sei giovane e hai già una relazione duratura. Prova però a risponderti, perchè ti stai facendo questo tipo di domande? Cosa ti blocca ad essere davvero felice e serena col tuo fidanzato? Perchè senti il bisogno di fare altre esperienze? Il tuo fidanzato dovrebbe colmare tutte le mancanze che hai, i dubbi e le insicurezze. Prova a parlargliene ed essere sincera con lui. Se hai bisogno non esitare a contattarmi. Un caro saluto, Giada
Cara Arianna si è mai chiesto cosa succederebbe se si lasciasse andare?
L’attuale relazione evidentemente significa per lei sicurezza, comfort zone ma non in sintonia con i suoi attuali bisogni.
Si prenda del tempo. Chiedere aiuto in questa fase della sua vita potrebbe essere per lei molto utile per riuscire a comprendere meglio cosa desidera.
Resto a disposizione.
Un saluto. Dott.ssa Daniela Chieppa
Buongiorno Arianna,
grazie per aver condiviso il tuo vissuto in questo spazio.
Sicuramente stai vivendo un momento di transizione che riguarda in particolar modo la tua vita ma di conseguenza coinvolge anche la relazione con il tuo ragazzo. Hai un età per la quale è più che lecito provare confusione e incertezza rispetto a quello che è il momento presente e quel che sarà il momento futuro.
E in questi casi non puoi che affidarti alle tue sensazioni che ti permetteranno di capire quali sono i tuoi bisogni.
Solo così potrai fare chiarezza su quel che vuoi ed è giusto per te.
Un percorso di psicoterapia ti aiuterà sicuramente in questo.
Resto a disposizione,
Un caro Saluto,
Annalisa
Buongiorno, grazie per aver raccontato i suoi vissuti.
Quello che prova è normale, la tranquillizzo su questo punto, e come hanno già accennato i miei colleghi, non esiste un giusto o sbagliato a priori, ma cosa è meglio per lei.
La tranquillizzo anche sul fatto che non possiamo mai prevedere quello che potrà accadere, è giovanissima, pertanto, se queste riflessioni nascono dal timore di non poter fare altre esperienze di vita e relazionali in generale, le dico che se anche restasse insieme al suo attuale ragazzo, non è detto che non ne potrà fare più avanti. Quello su cui la invito a riflettere, però, è se la relazione con il suo attuale ragazzo la mantiene solo perché le da sicurezza e la fa sentire di aver trovato un rifugio sicuro. Su questo punto chiedersi anche se ha al momento bisogno di un appoggio e sostegno da lui per affrontare magari cambiamenti nella sua vita attuale o futura. Se continua la relazione per il timore del cambiamento o per l'incertezza di come potrebbe trovarsi in futuro in un'altra relazione, è un altro spunto su cui potrebbe riflettere. Resto a disposizione per qualunque necessità, in bocca al lupo per tutto, un caro saluto.
Cara Arianna, percepisco la tua confusione e mi sento di dirti che non c'è nulla di sbagliato in questa. Sei in una fase molto importante di transizione e di cambiamenti, stai per affacciarti al mondo degli adulti e questo può incentivare in te la voglia di un cambiamento ma allo stesso tempo la paura dell'incertezza.
Ci sarebbero tanti spunti che ci hai fornito per riflettere. Resto a tua disposizione
Dott.ssa Veronica Guidi
Gentile Arianna,
credo sia fondamentalmente sano porti tutte le domande del caso. Sei molto giovane e hai tutto il diritto di ascoltarti e portare i quesiti in un campo relazionale. Sentimenti di responsabilità come quelli che sento dalle tue parole contrastano con i desideri legittimi di una giovane donna che vuole scoprire la vita con il rischio di dover lottare da sola con sentimenti svalutativi come la vergogna. Ti consiglio di prenderti il tuo tempo e spazio per lasciar fluire la tua modalità di essere.
Dott.ssa Aida Faraone
Cara Arianna, quello che ti succede è molto coerente con la tua età e la voglia di vivere e sperimentare che le è propria. Può sembrare un paradosso quello che ho detto, perchè di coerente nei vissuti di una giovanissima c'è poco: sentimenti contrastanti, desiderio di nuovo ma bisogno di sicurezza ecc. Quando ero ragazza io, non usava come ora la consulenza psicologica, per cui si facevano vere e proprie sessioni tra amiche per decidere cosa era giusto fare, non fare, amore libero o esclusivo e si riversava in quel contesto tutto il marasma emotivo se venivi lasciata o dovevi lasciare. Perciò mi sento di dire, ascoltati e segui quello che senti. L'amore è anche esperienza di vita. Se proprio avverti un disagio che ti fa stare male, puoi parlarne con uno/una psicologa. Rimango a disposizione, ti mando un carissimo saluto, dott.ssa silvia Ragni
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Buongiorno,
I suoi desideri sono in linea con la sua età. Voler fare nuove esperienze è importante ai fini della crescita personale. Si prenda del tempo per pensarci, e magari provi a parlarne col suo ragazzo, chissà che non pensi anche lui le medesime cose.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

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