Salve sono allergica al nichel volevo sapere se la farina do grano tenero tipo 0 contiene nichel
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Salve sono allergica al nichel volevo sapere se la farina do grano tenero tipo 0 contiene nichel
La farina di grano tenero di tipo 0 contiene una quantita' media di nichel anche se inferiore a quella integrale.
Se ha problemi di allergia al nichel è meglio consumare la farina di grano tenero di tipo 00 che ne contiene una quantità bassa oppure la farina di grano duro o la farina di riso.
Se ha necessità di elaborare un piano alimentare nichel free non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Chiara Sala
Se ha problemi di allergia al nichel è meglio consumare la farina di grano tenero di tipo 00 che ne contiene una quantità bassa oppure la farina di grano duro o la farina di riso.
Se ha necessità di elaborare un piano alimentare nichel free non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Chiara Sala
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Salve non si preoccupi sia la farina 0 sia la 00 vanno bene, il problema sono le farina ricche di fibre e quindi di sali minerali (tra cui il nichel), le farine di frutta secca come quella di mandorle, la farina di castagne, di carruba, la farina di mais d'avena. In generale un'alimentazione a basso contenuto di nichel non contiene alimenti integrali, frutta secca, cocco, castagne, mais, alimenti senza glutine, vari tipi di frutta e verdure (pomodori anche se adesso ci sono quelli idroponici che vanno bene), alimenti in scatola (vanno bene in vetro)...ci sono molti accorgimenti e sarebbe utile fare un consulto con una dietista specializzata in allergie, intolleranze alimentari e disturbi gastrointestinali per poi avere delle indicazioni dettagliate su come seguire un'alimentazione a basso contenuto di nichel. Spero di esserle stata di aiuto, Dott.ssa Maria Luz Viloria
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La farina di tipo 0 può essere consumata tranquillamente...ciò che disturba in base al nichel è quella integrale.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Salve,
Può consumarla perché ha un basso contenuto in nichel.
Deve Invece evitare le farine integrali.
Saluti
Dott.ssa Andreana Torcivia
Può consumarla perché ha un basso contenuto in nichel.
Deve Invece evitare le farine integrali.
Saluti
Dott.ssa Andreana Torcivia
Salve! Le farina 0 o 00 le può consumare tranquillamente. Deve fare più attenzione alle farine integrali che invece hanno un quantitativo di nichel più alto perché le parti esterne del grano, che vengono conservate nelle farine integrali ed invece eliminate in quelle più raffinate, sono quelle che assorbono e trattengono il nichel dal terreno e dall'acqua.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buonasera, la farina 0 è a basso contenuto di nichel. Se però ha un allergia dovrebbe ridurre al minimo gli alimenti contenenti nichel, quindi le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista, che può elaborare un piano alimentare ad hoc per la sua allergia. Saluti Dott.ssa Teresa Attanasio.
La farina 00 è quella a più basso contenuto di nichel, quindi può mangiarla tranquillamente. La farina 0 ha un contenuto di nichel medio e va bene in fase di reintroduzione; importante risulta la quantità.
buonasera, deve limitare il consumo di farina 0 poichè è a basso contenuto di nichel. deve evitare cereali integrali, mais o grano saraceno, ma può consumare liberamente pane, pasta e farina 00
Salve, la farina 00 presenta un basso contenuto di nichel, quindi può essere consumata. Deve invece fare attenzione alle farine integrali o cereali integrali in generale.
Saluti.
Saluti.
Buongiorno,
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel. Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, mandorle, arachidi e uva passa. Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione. Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati. Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali (pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale. Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel. Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, mandorle, arachidi e uva passa. Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione. Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati. Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali (pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale. Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Buonasera, la farina di grano 0 può essere consumata tranquillamente come la 00 in quanto contengono piccole quantità di nichel tollerabili. Le farine che deve evitare sono quelle integrali, poiché esse contengono un contenuto maggiore di nichel.
Dott.ssa Maria Castellaneta
Dott.ssa Maria Castellaneta
Gentile paziente, gli alimenti raffinati, tra cui farina 0 e 00 e riso brillato, contengono una piccola quantità in nichel, perciò può consumarli con tranquillità. Attenzione invece ad avena, farro, orzo, grano saraceno, mais e loro derivati.
Cordialmente, Dott.ssa Martina Ramponi
Cordialmente, Dott.ssa Martina Ramponi
Buonasera.
Capisco la domanda, anche perchè online c'è moltissima confusione sugli alimenti che contengono Nichel.
La farina di grano tenero di tipo 0 ha un contenuto medio di Nichel.
In caso di diagnosi di allergia al Nichel, in accordo con il parere del Medico e seguiti da un Nutrizionista, si inizia una fase in cui bisogna cercare di evitare fonti alimentari e ambientali contenenti Nichel. Questa fase generalmente dura poco tempo, in quanto il Nichel è un oligoelemento onnipresente e la sua totale esclusione è molto difficile da attuare. Poi si passa ad una fase di graduale reintroduzione di alimenti contenenti Nichel. In questa fase si reintroducono dapprima alimenti a medio contenuto. Le farine a medio contenuto di Nichel sono: fecola di patate, farina 0, farina di castagne, farina di ceci.
Spero di esserle stata di aiuto.
Un caro saluto
Capisco la domanda, anche perchè online c'è moltissima confusione sugli alimenti che contengono Nichel.
La farina di grano tenero di tipo 0 ha un contenuto medio di Nichel.
In caso di diagnosi di allergia al Nichel, in accordo con il parere del Medico e seguiti da un Nutrizionista, si inizia una fase in cui bisogna cercare di evitare fonti alimentari e ambientali contenenti Nichel. Questa fase generalmente dura poco tempo, in quanto il Nichel è un oligoelemento onnipresente e la sua totale esclusione è molto difficile da attuare. Poi si passa ad una fase di graduale reintroduzione di alimenti contenenti Nichel. In questa fase si reintroducono dapprima alimenti a medio contenuto. Le farine a medio contenuto di Nichel sono: fecola di patate, farina 0, farina di castagne, farina di ceci.
Spero di esserle stata di aiuto.
Un caro saluto
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