Salve sono allergica al nichel volevo sapere se il tonno si può mangaire grazie
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risposte
Salve sono allergica al nichel volevo sapere se il tonno si può mangaire grazie
Il tonno è un alimento da limitare o al massimo concesso in piccole quantità per coloro allergici al nichel.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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Dr Luca Agostini
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Buongiorno il tonno è uno degli alimenti che viene di solito sconsigliato per chi è allergico al nichel. Di certo è da evitare quello in scatola sotto olio o in lattina e da preferire,invece, il fresco o in vetro.
Buonasera! E' sconsigliato il consumo di tonno confezionato in scatole di metallo e lattine ma è possibile consumare quello fresco o conservato nel vetro. Avere un'alimentazione consapevole degli alimenti che contengono più o meno nichel o privi di esso potrà aiutarla ad avere un'alimentazione il più possibile varia! Se ha bisogno di un confronto sono disponibile.
Un saluto e buona giornata. Dott.ssa Maurizia Piras
Un saluto e buona giornata. Dott.ssa Maurizia Piras
Buonasera , per quanto riguarda una dieta nichel free ovvero a ridotto contenuto di nichel , bisogna fare attenzione sia ad alimenti di origine animale che vegetale.
Per quanto riguarda il pesce sono tra i piu consumati in un piano nichel free ( Cernia,Orata,Pesce Spada,Spigola,Nasello e tonno); il tonno sarebbe preferibile mangiarlo fresco oppure in vetro , da evitare assolutamente di mangiarlo in confezione in scatoletta, in quanto aumenta la quantità di nichel ed eventualmente istamina.
Questo discorso è collegato anche ad altri alimenti come i legumi
Le consiglio nel caso di farmi seguire da un professionista che le possa stilare un piano adeguato per le sue esigenze.
Cordiali Saluti
Per quanto riguarda il pesce sono tra i piu consumati in un piano nichel free ( Cernia,Orata,Pesce Spada,Spigola,Nasello e tonno); il tonno sarebbe preferibile mangiarlo fresco oppure in vetro , da evitare assolutamente di mangiarlo in confezione in scatoletta, in quanto aumenta la quantità di nichel ed eventualmente istamina.
Questo discorso è collegato anche ad altri alimenti come i legumi
Le consiglio nel caso di farmi seguire da un professionista che le possa stilare un piano adeguato per le sue esigenze.
Cordiali Saluti
Buongiorno, come i miei colleghi sconsiglio caldamente il ricorso al tonno in scatola, saltuariamente concesso fresco.
saluti
saluti
buongiorno, di solito e considerato un alimento da limitare, ma è possibile optare per quello fresco o conservato in vetro.
saluti
saluti
Caro utente io nel mio protocollo per allergia al nichel consiglio solo tonno di piccola taglia fresco o in vetro
Salve,
È un alimento sconsigliato.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Consiglio visita-nutrizionale per gestire la sua alimentazione al meglio
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
È un alimento sconsigliato.
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Buongiorno,
Concordo con i miei colleghi. Il tonno in scatola è ricco di nichel. Per un'alimentazione a basso tenore di nichel consiglio tonno fresco o al vetro saltuariamente.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un caro saluto
Concordo con i miei colleghi. Il tonno in scatola è ricco di nichel. Per un'alimentazione a basso tenore di nichel consiglio tonno fresco o al vetro saltuariamente.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un caro saluto
Buongiorno, eviti quello in scatola, prediliga quello nel vetro e ancor meglio quello fresco. Non abusi nella frequenza e nelle porzioni. Cordialità
Gentilissima paziente,
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel. Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, soia, mandorle, arachidi e uva passa. Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione.
Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati, quindi sempre bene scegliere alimenti freschi e non conservati.
Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali (pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale.
Tra i cereali a più alto contenuto di nichel troviamo avena, farro, mais, malto, orzo, grano saraceno e i loro derivati come farine e prodotti confezionati.
Sono invece consentiti il riso e la farina di tipo 00. Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel. Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, soia, mandorle, arachidi e uva passa. Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione.
Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati, quindi sempre bene scegliere alimenti freschi e non conservati.
Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali (pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale.
Tra i cereali a più alto contenuto di nichel troviamo avena, farro, mais, malto, orzo, grano saraceno e i loro derivati come farine e prodotti confezionati.
Sono invece consentiti il riso e la farina di tipo 00. Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Buongirorno, il tonno (come sgombro e merluzzo) sono fortemente sconsigliati. Meglio orientarsi su acciughe, branzino, cefalo, cernia, nasello, orata, pesce persico, rombo, scorfano, triglia, trota, rana pescatrice, anguilla, pesce spada. Cordiali saluti. Dr.ssa Alessia Maccagno
Buongiorno, in caso di allergia al nichel è opportuno porre attenzione a diversi alimenti fra cui prodotti in scatola come il tonno. Il mio consiglio è di fare attenzione sia alla frequenza di consumo sia alla qualità del prodotto scelto. Eviterei prodotti in lattina ma piuttosto scelga prodotti in vetro o, ancora meglio, i prodotti freschi. Nel caso in cui si trovi in difficoltà le consiglio di affidarsi ad un/una professionista per evitare carenze nutrizionali data dall'impossibilità di consumare regolarmente alcuni alimenti. Rimango a disposizione, dott.ssa Francesca Turci
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