Salve sono allergica al nichel se le merendine contengono lactina di soia si possono mangaire grazie
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Salve sono allergica al nichel se le merendine contengono lactina di soia si possono mangaire grazie
Salve, la soia e i suoi derivati contengono nichel. La sua assunzione dipende sempre dal suo grado di tolleranza.
Buona serata.
Dott.ssa Attanasio Teresa.
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Buonasera, la soia e i derivati contengono nichel. Quindi anche la lecitina rientra tra gli alimenti il cui consumo deve essere limitato, ma questo dipende dal grado di tollerabilità individuale.
Salve,
Dipende dal grado di tolleranza, da quali merendine e da altri fattori.
Consiglio visita-nutrizionale per gestire al meglio la sua alimentazione
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Dipende dal grado di tolleranza, da quali merendine e da altri fattori.
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Buongiorno concordo con i colleghi. Le consiglio un professionista che possa seguirla al meglio.
Buon pomeriggio, l'allergia al nichel purtroppo risulta un pò difficile seguire da soli sempre che non si abbia un esperienza di anni alle spalle. Nel caso dele merendine, prodotto preconfezionate, le consiflio di leggere gli ingredienti e tutto ciò che la casa produttrice dichiara. Le faccio l'esempio spesso dichiarano che nello stabilimento faanno uso di soia, semi a guscio, latte e uova, tutto questo a norma di legge deve essere dichiarato. Quindi per non sbagliare legga attentamente. Se si trovasse in difficoltà contatti un nutrizionista che l'aiuterà a capire come districarsi. A presto
Buonasera, l'intolleranza al nichel è dose-dipendente e i prodotti lavorati come le merendine hanno un quantitativo elevato di nichel, non tanto dalla soia ma proprio come prodotto elaborato. Ad ogni modo per attuare un'alimentazione a basso tenore di nichel ha bisogno di un piano personalizzato e dei consigli mirati. Resto a disposizione. Un caro saluto
Salve,data la sua problematica le eviterei,in particolar modo,quelle al cioccolato,tuttavia le annoto anche una serie dei consigli che potrebbero tornarle utili.ALIMENTI PROIBITI:
cibi in scatola, aringhe, ostriche, fagioli, asparagi, cipolle, spinaci, pomodori, piselli,funghi, granturco, farina di grano intero, pere sia crude che cotte, rabarbaro, the,cacao, cioccolato, lievito in polvere, noccioline.
ALIMENTI di cui è consentito un CONSUMO LIMITATO:
formaggi, fermentati, bevande fermentate, crauti, insaccati, fegato di suino, tonno,bottarga ed alici in scatola.
ALIMENTI PERMESSI:pollame o qualsiasi tipo di carne o pesce (escluse le aringhe), uova, latte, burro, una patata (grandezza media) al dì.Sono pemesse piccole quantità di:
cavolfiore, cavolo, lattuga, carote, riso raffinato, farina, marmellata, vino, birra,
caffè, frutta fresca ( escluse le pere)
Usare esclusivamente stoviglie in vetro o di acciaio inox al 100% che non creano
problemi di allergie.
Resto a sua completa disposizione
Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone
cibi in scatola, aringhe, ostriche, fagioli, asparagi, cipolle, spinaci, pomodori, piselli,funghi, granturco, farina di grano intero, pere sia crude che cotte, rabarbaro, the,cacao, cioccolato, lievito in polvere, noccioline.
ALIMENTI di cui è consentito un CONSUMO LIMITATO:
formaggi, fermentati, bevande fermentate, crauti, insaccati, fegato di suino, tonno,bottarga ed alici in scatola.
ALIMENTI PERMESSI:pollame o qualsiasi tipo di carne o pesce (escluse le aringhe), uova, latte, burro, una patata (grandezza media) al dì.Sono pemesse piccole quantità di:
cavolfiore, cavolo, lattuga, carote, riso raffinato, farina, marmellata, vino, birra,
caffè, frutta fresca ( escluse le pere)
Usare esclusivamente stoviglie in vetro o di acciaio inox al 100% che non creano
problemi di allergie.
Resto a sua completa disposizione
Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone
Salve, purtroppo l'allergia al nichel si comporta in modo un po' "anomalo" rispetto alle altre allergie. Io eviterei non solo la lecitina non conoscendo la tolleranza individuale, ma anche le merendine in generale per gli altri ingredienti che potrebbero contenere.
Per valutare la tollerabilità dei vai alimenti affidati ad un professionista che possa guidarti in questo percorso.
Saluti, Dott.ssa Mariarosa Trotta
Per valutare la tollerabilità dei vai alimenti affidati ad un professionista che possa guidarti in questo percorso.
Saluti, Dott.ssa Mariarosa Trotta
Buongiorno, indipendentemente dal nichel, sarebbe bene limitare se non evitare merendine e prodotti dolciari industriali altamente processati.
La nostra salute passa dai piccoli gesti quotidiani e dalle corrette abitudini alimentari e stili di vita.
Cordialità.
La nostra salute passa dai piccoli gesti quotidiani e dalle corrette abitudini alimentari e stili di vita.
Cordialità.
Buonasera,
Prima di dare una risposta vorrei fare delle considerazioni a riguardo.
Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione degli alimenti. Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati.
Per rispondere alla sua domanda vorrei partire da un dato legato all'introito medio ammesso e ingerito con la dieta pari a 0.3-0,6 milligrammi al giorno, il fabbisogno giornaliero si aggira intorno ai 0.025- 0,035 milligrammi per i bisogni biochimici del nostro organismo; premesso questo si rende quindi necessaria una valutazione legata al suo introito e al suo fabbisogno.
Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale. Il nickel è la causa più frequente di allergia causando eczema e dermatite allergica da contatto, le mani sono le sedi più comunemente colpite per la dermatite sistemica e le donne rispetto agli uomini risultano più sensibili. Il grado e la tipologia di allergia al nickel varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Prima di dare una risposta vorrei fare delle considerazioni a riguardo.
Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione degli alimenti. Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati.
Per rispondere alla sua domanda vorrei partire da un dato legato all'introito medio ammesso e ingerito con la dieta pari a 0.3-0,6 milligrammi al giorno, il fabbisogno giornaliero si aggira intorno ai 0.025- 0,035 milligrammi per i bisogni biochimici del nostro organismo; premesso questo si rende quindi necessaria una valutazione legata al suo introito e al suo fabbisogno.
Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale. Il nickel è la causa più frequente di allergia causando eczema e dermatite allergica da contatto, le mani sono le sedi più comunemente colpite per la dermatite sistemica e le donne rispetto agli uomini risultano più sensibili. Il grado e la tipologia di allergia al nickel varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Salve, Solitamente sconsiglio in generale l'uso di merendine o di cibi industriali (se non sporadicamente). Se è presente un allergia (come quella verso il nickel) tale mio consiglio diventa ancor più prioritario. In molti prodotti di questo genere sono aggiunti diversi additivi perchè necessari per il mantenimento del prodotto. Assumendo tali prodotti ci sarà sempre la possibilità di incorrere a disturbi digestivi che magari non compaiono con un prodotto di un marchio e possono presentarsi se si acquista un prodotto simile di marchio diverso. Perciò il mio consiglio è a prescindere limitare drasticamente l'utilizzo di prodotti processati e che hanno tanti ingredienti. Saluti
Buonasera, essendo che la soia contiene il nichel non le consiglio la sua assunzione. Non conosco il suo caso clinico, ma l'allergia al nichel porta con se fastidiosi sintomi visibili (es. eczema) ma anche non visibili come una infiammazione di basso grado sistematica. Il mio consiglio, qualora le venisse voglia di qualcosa di dolce o di una merenda sfiziosa, è quello di farsi lei dei dolci a casa così da essere sicura sugli ingredienti e sulla genuinità dei prodotti. Ci sono tante ricette sfiziose anche adatte nel caso in cui si segua un regime ipocalorico!
Buongiorno, nel caso dell'allergia al nichel sarebbe opportuno limitare tutti i prodotti industriali, come le merendine... I sintomi sono però dose-dipendenti, quindi dipende dal suo grado di tolleranza, se non presenta sintomi particolari, anche le merendine possono essere introdotte in uno stile di vita sano ed equilibrato, senza abusarne.
Le consiglio in ogni caso di rivolgersi ad un esperto che la possa aiutare a gestire questa allergia.
Cordialmente Dott.ssa Alessia Barbatosta
Le consiglio in ogni caso di rivolgersi ad un esperto che la possa aiutare a gestire questa allergia.
Cordialmente Dott.ssa Alessia Barbatosta
La lecitina di soia contiene nichel in tracce, ma in quantità solitamente tollerabili. Se sei altamente sensibile al nichel, sarebbe meglio evitarla o consultare un allergologo per valutare la tua tolleranza.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
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