Salve. Soffro di un disturbo alimentare, alimentazione incontrollata, per la precisione. Sto freque

14 risposte
Salve. Soffro di un disturbo alimentare, alimentazione incontrollata, per la precisione.
Sto frequentando un percorso adeguato dal punto di vista nutrizionale e psicologico e vedo già qualche miglioramento.
Mi capita comunque di avere delle ricadute e oggi, ad esempio, mi sono abbuffata e mi sono ritrovata a consumare 2 sofficini, congelati e senza cuocerli. Ora ho tanta paura che mi facciano male perché, a quanto ho capito, i prodotti da freezer non scaldati hanno delle alte cariche batteriche. In linea di massima posso stare tranquilla, sentirei se mi accadesse qualcosa?
Buongiorno, il percorso per il trattamento di un disturbo alimentare è molto difficile, complimenti per i progressi che ha già raggiunto sul piano psicologico e nutrizionale.
Può capitare che ci siano delle ricadute, sono parte del percorso verso la guarigione, nello specifico in questo caso se la conservazione dell'alimento è stata corretta (sempre mantenuto alla temperatura corretta, non prodotti scongelati e ricongelati) rimanga attenta a come si sente e in caso avvertisse qualche fastidio contatti il suo medico per una valutazione diretta.
In caso avesse dubbi sulla conservazione, invece, le consiglio comunque una valutazione da parte del suo medico.
Buon proseguimento e buona giornata
Dott.ssa Linda Cremonesi

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentile paziente, complimenti intanto per l'approccio già multi disciplinare che rappresenta la scelta più vincente nel suo caso.
Per quanto riguarda invece la carica batterica, se l'alimento non ha subito shock termici ed è stata rispettata la catena del freddo, può essere ritenuto abbastanza sicuro.
Il consiglio resta comunque quello di monitorare eventuali sintomi a carico del digerente, come dolori crampiformi all'addome, alterazioni importanti dell'alvo, nausea e vomito. in questo caso contatti il medico.
superate comunque le 24 ore, il rischio di aver contratto una tossinfezione scende esponenzialmente.
Cordialmente
Dott.ssa Serena Pasqualicchio
Buonasera, nei disturbi dell'alimentazione capita di avere l'occasione di ingerire cibi ancora congelati. Di buono c'è che riesce a parlarne con preoccupazione, sì, ma anche con obiettività. Il rischio di avere dei disturbi nella digestione sono relativi alla temperatura molto bassa dell'alimento, e, come dicono i colleghi, di attivare proliferazione batterica se non è stata rispettata in precedenza la catena del freddo.
Se ha disturbi comunque senta il suo medico di fiducia, intanto la saluto cordialmente.
Buonasera, una tossinfezione alimentare in genere è accompagnata da sintoni come nausea, vomito, alterazioni dell'alvo che si manifetsano dopo poche ore. La proliferazione batterica è legata a un deterioramento dell'alimento per un congelamento non adeguato. Le auguro di proseguire con fiducia il Suo percorso nutrizionale e psicologico. Cordiali saluti
Gentilissima paziente,
Concordo con i miei colleghi e le auguro un grande in bocca al lupo per il percorso che sta seguendo.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Buongiorno, complimenti per aver intrapreso questo percorso. Le ricadute si hanno sopratutto all'inizio ma è una cosa normale essendo ai primi mesi. Per la tossinfezione alimentare può stare tranquilla, a meno che non siano stati conservati male non le accadrà nulla. Al fiorire di qualche sintomo, che dubito possa arrivare, chiami il medico. In bocca alla lupa per il suo percorso.

Dott. Michele Spena
Buongiorno, per prima cosa complimenti per il percorso complesso che sta affrontando! L'approccio multidisciplinare che ha attuato è fondamentale per guarire da un DCA.
Concordo con i miei colleghi, in quanto se il prodotto ha rispettato la catena del freddo e quindi è stato riposto in freezer subito dopo l'acquisto e non è stato scongelato in precedenza, i rischi batterici sono pressochè nulli. Comunque monitori eventuali sintomatologie dell'apparato digerente e nel caso contatti il suo medico.
Un grande in bocca al lupo per questo percorso!
Dott.ssa Daniela Olivero
Buonasera e complimenti per i suoi miglioramenti.
Per quanto riguarda la sua domanda le consiglio di monitorare i sintomi e se dovessero presentarsi di contattare il suo medico.
Saluti
Gentilissima/o, lavoro in questo ambito da tempo e posso tranquillizzarti dicendoti di concentrarti molto sul percorso che stai portando avanti; cerca sempre di chiarire tali dubbi con chi di dovere, psichiatra o nutrizionista, che dono avere un occhi di riguardo nei tuoi confronti e devono essere sempre a disposizione. A tal proposito rivolgiti sempre al professionista. Rimango a disposizione.
Dott.ssa GG
Buongiorno, intanto complimenti per la sua scelta e per i suoi progressi, purtroppo il percorso è molto difficile e possono capitare delle ricadute. Come già detto dai miei colleghi se è stata rispettata la catena del freddo l'alimento risulta sicuro per quanto riguarda la proliferazione batterica. Cerchi di monitorare i sintomi come nausea, vomito, dolori crampiformi dell'addome e alterazione dell'alvo e nel caso contatti il suo medico. Potrebbe avere anche dei sintomi relativi all'ingestione dell'alimento a basse temperature.
In bocca a lupo per il suo percorso.
Dott.ssa Federica Mostardi.
Buongiorno! Innanzitutto complimenti per il percorso complesso che sta affrontando e per i suoi progressi! Concordo con i miei colleghi, se il prodotto ha rispettato la catena del freddo, i rischi batterici sono quasi nulli. Se ha disturbi comunque contatti il suo medico di fiducia. Un grande in bocca al lupo! Dott.ssa Biasibetti Eliana
buongiorno e tanti auguri per il suo percorso. in merito alla sua domanda, non si preoccupi, non ci saranno conseguenze, ma per il futuro, le sconsiglio vivamente di ingerire cibi congelati. in bocca al lupo. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Buonasera, non si preoccupi eccessivamente per i surgelati e si concentri sul mantenere i progressi fatti per il trattamento del binge eating.
Cordialità
È comprensibile la sua preoccupazione. Consumare prodotti congelati crudi come i sofficini può aumentare il rischio di contaminazioni batteriche, ma non è detto che questo comporti necessariamente conseguenze negative. In caso di malessere, consulti un medico, ma è probabile che non ci siano problemi se non avverte sintomi. Continui con il suo percorso nutrizionale e psicologico, è una strada importante per il benessere.

Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.