Salve, soffro di continui gonfiori addominali e flatulenze. Sono stata da un allergologo/immunologo

Buonasera gentile utente, quel che posso consigliarle è di rivolgersi ad un nutrizionista per un piano nutrizionale personalizzato. Va bene la visita allergologica ma un piano nutrizionale deve essere elaborato da uno specialista della nutrizione. I suoi gonfiori addominali e flatulenze potrebbero dipendere anche da una semplice disbiosi intestinale. Non è detto che l'allergia al nichel da contatto comporto una sindrome da allergia alimentare da nichel. Resto a disposizione. Cordiali Saluti. Dott. Vincenzo Marzolla

Buonasera, concordo con quanto detto dal mio collega. Si rivolga quanto prima ad un nutrizionista per un'anamnesi più approfondita. A presto! Dott.ssa Eleonora Bruno

Buonasera, si rivolga ad un nutrizionista che, tenendo conto anche delle valutazioni fatte dai medici che l’hanno visitata, saprà elaborare un piano adeguato alla risoluzione dei suoi problemi. Il fai da te sicuramente non aiuta. Cordiali saluti

Buonasera, potrebbe fare un analisi del microbiota intestinale per capire se c'è una disbiosi importante ed eventualmente impostare un protocollo specifico.
Buona serata.

Buonasera Gentilissima,

Un'allergia da contatto da Nichel non significa anche da ingestione. Inoltre una alimentazione FODMAP deve essere seguita da un nutrizionista, perciò le consiglio un piano alimentare cucito sulle sue esigenze perchè come ha espresso chiaramente nel messaggio. il disagio psicologico sta aumentando visto la sua alimentazione. Spesso stati di ansia vanno ad aumentare il gonfiore addominale.

Un caro saluto
Dott.ssa Maria Rizzo

Buonasera, potrebbe trattarsi di un'alterazione del microbiota intestinale e quindi, senza escludere alimenti o gruppi di alimenti, ma con l'uso integratori adeguati, dovrebbe risolvere il problema. Ma ovviamente per arrivare a questa conclusione è utile rivolgersi a un dietista/nutrizionista per una valutazione completa. Resto a disposizione, saluti

Salve, la sua situazione - che giustamente la sta facendo impazzire - per come la racconta, mi sembra di facile gestione (lo so, le sembrerà assurdo) in quanto i sintomi di cui parla sono molto diffusi e generalmente ricollegabili ad una serie di cause abbastanza note. Si rivolga ad un bravo nutrizionista, le saprà indicare la strada per uscire da questo tetris infernale.

buon pomeriggio, i sintomi da lei riferiti sono molto comuni in donne e ragazze.
bisogna fare una anamnesi approfondita per comprendere come e cosa mangia, se fa attività fisica e i fattori di stress presenti nella sua vita.
con un quadro completo le assicuro che questo problema svanirà.

buona sera , concordo con quanto detto dai colleghi, si rivolga ad uno specialista
saluti
dott.ssa antelmi

Salve, Mi associo a quanto detto dai colleghi e credo che i suoi problemi possano derivare da una disbiosi intestinale.
Io le consiglio di assumere dei fermenti lattici (bisogna però sceglierli nel modo corretto quindi le consiglio un consulto con un Nutrizionista) Resto a disposizione.
Dott.ssa Valeria Marchi

Buonasera
I sintomi che riferisce possono avere origini diverse, motivo per cui ha avuto indicazioni diverse.
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista della nutrizione, che saprà mettere insieme tutti gli elementi e di conseguenza trovare le soluzioni più adeguate al suo caso..senza farla (giustamente) impazzire!
Cordialità

Buongiorno
Le consiglio di rivolgersi ad un Nutrizionista così da poterla aiutare attraverso un corretto piano alimentare

Buonasera, bisognerebbe capire se oltre a gonfiore e flatulenza accusa altri sintomi, ad esempio se l'evacuazione è comunque regolare, se le capita di avere crampi addominali e se si in quale zona. Se la risposta è no, quindi accusa solo gonfiore e flatulenza, magari la soluzione potrebbe essere un po' più semplice del previsto. Potrebbe fare una dieta che metta a riposo l'intestino per qualche settimana, riducendo le tipologie di verdura assunte (si limiti a carote, zucchine, biete e zucca cotti), eviti i latticini contenenti lattosio e limiti i prodotti integrali. Dopo qualche settimana se la situazione gonfiore è rientrata può procedere con il reinserimento di tutti gli alimenti rimossi in modo graduale e facendo attenzione ai sintomi. Si rivolga ad un nutrizionista che possa seguirla in questo percorso. Per quando riguarda l'allergia al nichel, finchè rimane un'allergia da contatto non è necessario eliminare dalla propria alimentazione i cibi che contengono Nichel (anche perchè purtroppo è presente in quasi tutti gli alimenti) e se lei non ha mai avuto problemi a consumare pomodori, cioccolato ed altri alimenti ad alto contenuto di nichel probabilmente non è necessario rimuoverli, ma magari solo consumarli con una frequenza corretta.