Salve, soffro di ansia da circa 6 mesi, dopo aver subito un operazione.. è una cosa risolvibile il m

24 risposte
Salve, soffro di ansia da circa 6 mesi, dopo aver subito un operazione.. è una cosa risolvibile il mio costante stato d’ansia?
Buongiorno utente, può succedere che problematiche riguardanti la salute possano far insorgere degli stati d'ansia. Può essere che ci siano degli aspetti emotivi della sua operazione e delle cause di essa che deve ancora elaborare. Un supporto psicologico può sicuramente aiutarla nel farlo.
I mie cordiali saluti Dott.ssa Lovisato

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Buongiorno, un evento emotivamente pesante può lasciare strascichi di natura ansiosa che col tempo possono risolversi spontaneamente. A volte però la risoluzione può risultare complicata e richiedere un sostegno psicologico. Lei come si sente? Pensa che un aiuto psicologico potrebbe esserle utile? Come si esprime la sua ansia, è rivolta solo al suo stato di salute o pervade la sua vita intera? Se sentisse il bisogno di un consulto anche solo per valutare la possibilità di un sostegno resto a sua disposizione. Un saluto cordiale, dott.ssa Manuela Leonessa
Gentilissimo utente
Mi dispiace per la sua situazione.
Ciò che le posso dire che si può risolvere il suo stato d’ansia con l’aiuto di un professionista. Per un consulto resto a sua completa disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Solano Giusy
Gentile utente buonasera.
Senza dubbio un intervento chirurgico è un evento che può assumere connotati traumatici, così come tutta l'esperienza pre- e post-operatoria.
Quindi, è plausibile che la sua ansia possa derivare dallo stress post-traumatico causato dall'operazione e dalla successiva convalescenza.
I contenuti, in termini, di pensieri, paure, preoccupazioni, emozioni, possono essere molteplici ed è opportuno indagarli in modo approfondito in un contesto di intervento psicologico.
Con questo genere di supporto la sua ansia potrà essere compresa e, nel tempo, risolta.

Se lo desidera, posso aiutarla a capire come affrontare il percorso psicologico più adatto alle sue richieste. Mi contatti pure per una consulenza, anche online.

Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
La sua ansia può essere dipesa dall'operazione direttamente, esiste l'ansia dovuta a sottostante condizione medica, in questo caso un eventuale post-operatorio; comprendere la natura di questo suo stato è importante perché le terapie sono differenti rispetto all'ansia psicogena, che origina ovvero dal fatto psicologico. Non prenda sottogamba la questione con un appuntamento presso uno psicologo, che saprà se indirizzarla verso un percorso di tipo medico o meno
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Buonasera, un inciampo della vita, incontrare qualcosa che ci fa questione compreso, chiaramente, un problema di salute può essere scaturigine di un disagio che poi può permanere anche dopo l’evento scatenante. Un po’ come la causa efficiente aristotelica. Al di là della possibilità più o meno rapida o più o meno concreta di far cessare ciò che lei definisce ansia, questo può essere un buon momento per intraprendere un percorso più articolato su di lei. Valuti la possibilità di giovarsi di un supporto professionale. Un saluto cordiale
Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la sua condizione. È difficile darle una risposta in base alle poche informazioni che ci ha dato. Posso dirle però che l'ansia non è un disturbo, ma una condizione normale: non va combattuta, va compresa. Se la combatte difficilmente passerà, ripresentandosi in nuove forme. Il mio consiglio è quello di prendere in considerazione l'idea di iniziare un percorso psicologico, così da capire e conoscere meglio la sua ansia. Nel caso in cui fosse interessata, sono disponibile ad un primo colloquio. Cordialmente, dott. Simeoni
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, mi dispiace per il periodo di malessere ulteriore che sta vivendo. Sarebbe importante ottenere maggiori informazioni per comprendere a pieno le caratteristiche della sua ansia che vive come disagio, in modo da lavorare con lei e fornirle eventuali strumenti necessari per gestirla e recuperare un senso di benessere.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, lavoro anche on line qualora non fosse di Roma. Un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile Utente, le condizioni di salute, gli interventi o comunque eventi che coinvolgono la nostra salute possi poi per divere ragioni attivare alcuni stati ansiosi. Comprendere le origini ed il contenuto dei suoi pensieri ansiosi le sarà di aiuto a risolvere questo momento di fatica. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Carissima, gli stati d'ansia sono superabili e/o contenibili ma sicuramente occorre comprendere meglio la situazione per la quale si sono attivati, quale relazione abbiano questi stati d'ansia con l'operazione da lei effettuata, quali significati attribuire loro. Io le suggerisco di contattare un professionista e avviare una consulenza psicologica per arricchire di particolari quanto da lei comunicato in questo messaggio e comprendere meglio la situazione. Sono ovviamente a sua disposizione, anche da remoto. Cordiali saluti, dottor Montanaro.
Gentile utente, è frequente che la sintomatologia ansiosa insorga in seguito o in prossimità ad eventi come un'operazione medica, che possono configurarsi come scompensanti. Sarebbe auspicabile dare spazio al suo vissuto emotivo con l'aiuto di un professionista della salute mentale per approfondire ed esplorare meglio il disagio che prova, ma soprattutto per acquisire strumenti per conoscersi meglio e fronteggiare le emozioni vissute come spiacevoli. Resto a disposizione, buona giornata
Gentile utente,
è frequente l’insorgere di stati ansiosi conseguenti a interventi chirurgici. Un percorso con un professionista la aiuterà sicuramente a ritrovare la serenità .
Resto a disposizione anche online.
Un caro saluto
Sì, l'ansia è una condizione risolvibile. È importante, però, che lei si rivolga a un professionista per ricevere la giusta diagnosi e la terapia più adatta al suo caso.
L'ansia post-operatoria è un fenomeno comune, che può essere causato da una serie di fattori, tra cui la paura dell'intervento stesso, la preoccupazione per le possibili complicazioni, o il cambiamento dello stile di vita che l'intervento può comportare.
In alcuni casi, l'ansia post-operatoria può risolversi spontaneamente nel giro di poche settimane o mesi. Tuttavia, se l'ansia è grave o persistente, è importante intervenire per prevenirne le conseguenze negative.
La terapia psicologica è un trattamento efficace per l'ansia post-operatoria. Insieme al terapeuta, lei potrà identificare le cause della sua ansia e sviluppare strategie per affrontarla in modo sano.
In alcuni casi, la terapia psicologica può essere integrata con la terapia farmacologica. I farmaci anti-ansia possono essere utili per ridurre i sintomi dell'ansia in modo rapido ed efficace. Tuttavia, è importante utilizzare i farmaci solo sotto la supervisione di un medico.
Se lei sta soffrendo di ansia post-operatoria, le consiglio di contattare uno psicologo per una valutazione. Un professionista potrà aiutarla a comprendere la sua situazione e a trovare la soluzione più adatta al suo caso. Resto a disposizione, anche online.
Buongiorno,
vari eventi, compreso un intervento chirurgico e la conseguente fase post-operatoria, possono contribuire all'insorgenza o alla acutizzazione di stati d'ansia. Una consulenza psicologica la potrà aiutare ad individuare i meccanismi sottostanti lo stato di disagio che Lei avverte da 6 mesi. Inoltre è possibile apprendere ed applicare alcune tecniche per la gestione dell'ansia e dello stress.
Un caro saluto
Buongiorno, gli interventi chirurgici e i periodi di degenza ospedaliera possono essere esperienze difficili e provanti che possono causare pensieri spesso spiacevoli. Per questo motivo considerare un supporto psicologico per affrontare questi sentimenti e acquisire strumenti utili per il benessere emotivo potrebbe essere una possibile soluzione. Con un percorso certamente questi stati ansiosi potrebbero essere gestiti insieme con un professionista. Un saluto
Gentile utente, spesso queste esperienze possono essere difficili da affrontare e successivamente ancora di più da elaborare. Da quello che scrive comunque mi sembra di capire che questa sua ansia vada avanti da molti mesi e che la preoccupi la possibilità che questi sintomi non si attenuino spontaneamente. Proprio per questo mi sento di consigliarle di intraprendere un percorso psicoterapeutico che l'aiuti a ridurre questi sintomi e a ritornare alla sua vita quotidiana. Resto a disposizione, dott.ssa Chiara Cuoco
Gentile Utente, non è raro che un evento significativo come un'operazione possa portare allo sviluppo di una sintomatologia ansiosa. Essendo molti i fattori che possono aver contribuito allo sviluppo di questi stati le consiglio di rivolgersi a un professionista; con il quale sarà in grado di comprendere questo costante stato d'ansia e di sviluppare le competenze necessarie per gestirli e recuperare la serenità. Un cordiale saluto
Buongiorno gentile utente,
Eventi emotivamente stressanti che coinvolgono la nostra salute, come per esempio un’operazione chirurgica, possono favorire l’insorgenza di stati ansiosi. Tuttavia, le poche informazioni che ci fornisce non sono sufficienti per stabilire se la sua ansia è inquadrabile all’interno di un range normotipico di variabilità, atteso a fronte dell’esposizione a eventi stressanti, oppure se si concretizza in una condizione clinica. Nel suo caso potrebbe essere utile valutare l’idea di intraprendere un percorso psicologico per comprendere meglio la sua ansia e per acquisire strategie funzionali di gestione che migliorino la sua qualità di vita. Rimango a disposizione per un eventuale primo colloquio. Un caro saluto, Dott.ssa Ludovica Giani.
Gentile utente,
certamente l'ansia è risolvibile. L'ansia è un concetto molto vasto, una sorta di lampadina che comincia ad accendersi segnalando che c'è qualcosa che merita la sua attenzione. Può darsi che dipenda dall'operazione che ha subito, ad ogni modo quel che conta è cercare di approfondire il sintomo e comprendere da dove viene, che cosa comunica e perché si mantiene. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta e provare ad approfondire la questione. Se vuole parlarne sono disponibile.
Cordialmente,
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Gentile utente, non deve essere facile affrontare quotidianamente la sua situazione. In seguito ad un operazione può capitare che ci si senta così come si sente lei.
Qualora lo stato d'ansia sia insopportabile e la limiti nelle sue attività quotidiane, le consiglio caldamente di contattare uno psicologo in modo che possa ricevere il giusto supporto psicologico.
Le auguro una buona giornata. Cordialmente, Dott.ssa Alessandra Iva Facciuto
Buongiorno, quando l'ansia si presenta come eccessiva, invalidante e intacca la qualità della nostra vita e del nostro funzionamento è importante trovarvi una soluzione. Subire un'operazione può essere un evento di vita impattante e, come tale, può generare diverse risposte emotive, tra cui l'ansia. Se lei riconduce l'origine del suo stato ansiogeno proprio all'operazione che ha subito, sarebbe opportuno indagare meglio questo aspetto, al fine di individuare gli elementi che hanno contribuito all'insorgere del suo malessere e porvi rimedio tramite un percorso terapeutico. L'approccio cognitivo-comportamentale propone i trattamenti e le tecniche più efficaci per la gestione dell'ansia. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. In seguito a situazioni che coinvolgono direttamente la salute personale in maniera così importante come un'operazione di qualsiasi tipo, non è raro che emergano preoccupazioni importanti.
Con un percorso psicologico è possibile rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità e nella gestione degli stati ansiosi.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Buon pomeriggio, è normale provare uno stato d’ansia dopo un evento stressante. Bisognerebbe però indagare con maggiore precisione e puntualità su quelli che sono i sintomi che si stanno manifestando e cercare di analizzare perchè stanno perpetuando nel tempo. Può consultare uno psicoterapeuta per poter indagare meglio e trovare una soluzione giusta per lei. Spero di esserle stata d’aiuto. Dott.ssa Elisabetta Pati

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