Salve siccome soffro di cervicalgia algix da 60 è un farmaco che può aiutare ad alleviare anche le v

Salve queste domande deve porle direttamente ad un medico noi come osteopati abbiamo un'infarinatura di base dei farmaci e quindi non sono di nostra competenza ma le posso dire che le vertigini muscolo scheletrica/articolari sono spesso confuse anche dagli stessi medici con altri tipi di vertigini di origine benigna ma di pertinenza più medica come le VPP o le vertigini da problemi al timpano etc....quindi le consiglio di fare una visita da un collega osteopata perchè (le parlo per esperienza personale) spesso si risolvono o si riducono le vertigini con dei trattamenti osteopatici.
Spero di esserle stato d'aiuto, se desidera altre informazioni in merito mi contatti tramite sito diversamente se desidera un appuntamento utilizzi pure il mio numero di telefono.
Cordialmente.

Buonasera,
Le vertigini possono avere diverse origini oltre alla cervicalgia, ad esempio dall'orecchio dove ci sono dei sassolini che se si spostano possono causarle.
Pertanto, visto che non sono un medico,ma una massofisioterapista, non posso fornirle indicazioni riguardanti i farmaci, in quanto non sono di mia competenza.
Pertanto ,Le posso solo consigliare , anzichè utilizzare i farmaci, fare un trattamento mirato al suo problema e risolvere il disturbo dall'origine.
Cordiali saluti

prima va svolta una diagnosi precisa con risonanza magnetica.

Buongiorno,
Algix è un farmaco appartenenti alla classe dei FANS, pertanto un antinfiammatorio, non particolarmente adatto per la risoluzione di sindrome vertiginosa.
Il consiglio è quello di inquadrare la problematica principale che sta alla base della sua cervicalgia, tramite un esame strumentale e un riequilibrio miotensivo, lavorando su strutture direttamente e non, collegate alle cervicale.

Distinti saluti
Pampalone Michael, Osteopata DO

Buongiorno, noi osteopati non possiamo prescrivere farmaci, per cui le consiglio di rivolgersi al suo medico di base o ad uno specialista per ciò che riguarda la terapia farmacologica.
L'osteopatia può sicuramente aiutarla, consulti un collega per una valutazione del suo problema.
Resto disponibile per ulteriori chiarimenti.
Grazie e buona giornata.
Uberto Bassi

Non me ne intendo di farmaci quindi non posso risponderle nello specifico. Però posso dirle che i sintomi delle vertigini sono originari da diversi ambiti, quindi dire che la cervicale dolente é l'origine delle vertigini é un pò obsoleto.
Prima di tutto controllerei se il senso di vertigine é con qualsiasi movimento che esegue, cioè con le rotazioni, con gli abbassamenti, con l'alzare la testa o abbassandola rapidamente, con lo spostamento degli occhi ad inseguimento degli oggetti o altri casi. In seguito, se per caso nel fare tali movimenti le sovvengono anche dolori cervicali. Solo con questi due elementi riesce a capire l'origine del problema.

Chieda al suo medico....Le vertigini hanno diverse origini e bisognerebbe capire se sono di tipo Oggettivo (stanza che gira, muri che sii spostano) o Soggetive( sensazione di stare in barca o mal di mare, con il mondo intorno fermo). Le prime vanno inquadrate da un otorino perchè deriva da sintomi vestibolare, se invece ha vertigini di tipo soggettive bisognrebbe cercare di capire il motivo che le scatena la vertigine e non è detto che sia per forza di natura cervicale!!!

Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi, tuttavia le consiglio visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi anche ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG

Buongiorno, Le consiglio prima una visita col medico competente , tipo Otorinolaringoiatra e poi sarà lui stesso cosa meglio sia giusto fare per la sua problematica...se dovesse avere bisogno di un terapista mi contatti pure. Saluti Francesco Lecci

Buongiorno, io sospenderei ,fossi in lei, i farmaci e farei una bella visita osteopatica per provare a risolvere questo problema. Infatti, tramite un'attenta anamnesi e valutazione l'osteopata può capire i motivi e le cause della condizione, solitamente vi è un blocco strutturale di alcune ossa craniche con conseguente sofferenza degli elementi vascolari e nervosi.

Buongiorno,
dipende dall'origine delle sue vertigini.
Se l'origine è miofasciale legata ai muscoli cervicali ed eventualmente a delle tensioni fasciali sempre di questi muscoli a livello del cranio, allora possiamo fare molto insieme.
Se invece è un problema legato alla vertigine parossistica posizionale, questa è di competenza medica e va valutata e riequilibrata da un otorino.

Buonigorno mi spiace per la sua problematica, in quanto osteopata e non medico non posso darle indicazioni specifiche sui farmaci in quanto il suo medico curante o lo specialista in questione sono le figure professionali che meglio le possono rispondere a riguardo.

Per quanto riguarda le vertigini invece le consiglio di fissare una visita osteopatica per valutare il problema delle vertigini anche da un punto di vista osteopatico in quanto spesso le vertigini sono causate da tensioni miofasciali, blocchi articolari, problemi masticatori o oculari e si risolvono con dei trattamenti manuali senza dover ricorrere a farmaci.

Sperando di esserle stato utile rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e per fissare una prima visita.

Cordiali saluti
Dott. R. Caminiti

Buongiorno, io e la mia collega osteopata abbiamo lavorato in modo integrato su una paziente con le sue stesse problematiche, annullando l'uso di farmaci.
La parte massoterapica prevedeva delle sedute di massaggio decontratturante e miofasciale. La parte osteopatica prevedeva invece manovre e trattamenti dedicate, in particolare, alle prime 3 vertebre cervicali.
Dopo anni di cefalea muscolo-tensiva e instabilità cervicogenica, la signora ha ripreso a condurre una vita spensierata e lontana da questi disturbi quasi invalidanti.
Per questo le consiglio di provare a trovare degli specialisti che possano trattarla a livello globale... ed evitare l'assunzione di farmaci (che alleviano i sintomi ma non risolveranno mai il problema alla radice).
Ringrazio per l'attenzione, augurandole buona giornata.

Serena Monachino