Salve, seguo una dieta ipocalorica (con qualche piccolo "sgarro" durante la settimana) da 1200 kcal

Buonasera. Quello che succede dopo una dieta fortemente ipocalorica, relativamente all'aumento del peso (anche senza aver ricominciato a mangiare in eccesso), può essere legato al peso naturale. Spesso il corpo tende a riacquistare peso perchè il peso raggiunto non era funzionale e adatto a quel corpo. Se le varie diete non hanno funzionato, le suggerisco di provare un percorso diverso, per recuperare il piacere di mangiare e l'abilità di ascoltare davvero i tuoi bisogni, ritrovando un peso di benessere. Resto a disposizione.

Buonasera,
Potrebbe essere che semplicemente non c'è più bisogno di perdere peso e il suo corpo si è riadattato al suo peso naturale!!!

buon giorno, il corpo è una macchina perfetta, non valuti più il peso ma la composizione corporea , facendo cosi tanto sport saranno aumentate le masse corporee.
non si deve preoccupare del peso .
come mai il nutrizionista non la segue piu?
resto a disposizione
saluti
dott.ssa antelmi

Buongiorno bisognerebbe capire il peso e l'altezza e soprattutto se hai raggiunto il normopeso o no, se il peso forma non è stato raggiunto allora ci sono dei protocolli specifici per sbloccare la situazione. Se vuoi scrivimi su fb o Instagram

Buongiorno, seguire per tanto tempo una dieta ipocalorica non è sempre la migliore strategia perchè dopo un periodo di dimagrimento il nostro organismo si adatta e smette di perdere peso.
Come mai non ha seguito più il suo nutrizionista? forse la sua strategia sarebbe cambiata nel corso delle settimane.
Occorrerebbe fare una nuova visita con valutazione della massa corporea per creare un nuovo piano alimentare che soddisfi le sue esigenze attuali.
Resto a disposizione

Buonasera, è necessaria una analisi della composizione corporea! L'aumento di peso è davvero poco indicativo! Bisognerebbe cosa determina l'aumento di peso! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla

Buonasera
La prima cosa da fare sarebbe una valutazione settimanale dell'intake alimentare per valutare la composizione della dieta, la distribuzione nella giornata, il carico glicemico e il carico alcalinizzante. Poi sarebbe necessario un approfondimento diagnostico con esami ematochimici, composizione corporea, stato del sistema autonomico. Solo dopo potra essere possibile impostare un trattamento. Cerchi perciò nella sua zona un medico in grado di gestire tutte queste variabili.
Buona salute

Sarebbe opportuno quantificare le calorie introdotte e stimare quelle "in uscita". Diete ipocaloriche per lunghi periodi possono causare un "rallentamento" del metabolismo ( coerente con la riduzione del peso,ma anche superiore), la privazione dei carboidrati riduce la "velocità" della tiroide.
La riduzione dei carboidrati in ipocalorica migliora la capacità di impiegarli a scopi energetici,ma non se tale stato dura per troppo tempo.
Valuterei metabolismo basale e QR con metabolimetro e farei il dosaggio ormonale (TSH,FT3,FT4).
saluti

Quando si perde del peso solitamente ci si deve aspettare un momento di stallo anche se si esegue il tutto alla perfezione. Investire del tempo in normocalorica ed eventualmente aumentare le calorie gradualmente (con il supporto dell'attività fisica) può essere una soluzione per un successivo taglio . La perdita di peso non è lineare e soprattutto non si può tagliare quando già si mangia relativamente poco. Questo discorso ha senso se veramente assume quelle calorie, altrimenti non è in deficit e sta assumendo più calorie per vari errori. Mi contatti per elaborare un piano alimentare con annesso un programma di allenamento specifico.

Buongiorno. Probabilmente, svolgendo attività fisica a livelli elevati da molto tempo, l'aumento di peso è dovuto ad un aumento di massa muscolare. Sarebbe utile eseguire un'analisi della composizione corporea ed eventualmente capire quale strategia adottare, qualora ci fosse una reale esigenza di perdere peso.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione. Cordiali saluti
PS

Buongiorno, premesso che ogni caso andrebbe sempre approfondito, ma quale è il suo obiettivo? La perdita di peso? Mantenere il peso raggiunto? Il fatto è che il piccolo sgarro di cui parla magari la porta ad assumere più delle 1200 kcal di cui parla, oppure l'allenamento non è adeguato ai suoi scopi. Inoltre deve considerare se oltre al peso è cambiata anche la sua composizione corporea, quindi se il peso riacquistato in realtà non sia costituita da massa magra. II consiglio è di fare una valutazione più approfondita delle sue esigenze nutrizionali e di allenamento. Cordiali saluti.

Buonasera le consiglio di valutare la massa magra e l’indice di massa corporea attraverso un nutrizionista che poi le indichi un percorso sostenibile nel tempo . Le suggerisco una dieta che non la porti a risultati estremi, in quanto non mantenibili nel tempo e causa di una diminuzione del metabolismo basale.

Salve,
probabilmente il regime ipocalorico che ha seguito ha “abituato” il suo organismo ad una alimentazione povera e a basso tenore calorico. Sicuramente dovrebbe rivolgersi ad un processioni della nutrizione che possa innanzitutto integrare la sua dieta, comportando inizialmente un mantenimento del peso, per poi lavorare sul dimagrimento ma con un regime alimentare sano, equilibrato ed adatto alle sue esigenze.
Rimango a disposizione,
dott.ssa Anna Pietroboni Zaitseva

Il tuo metabolismo potrebbe essersi adattato alle poche calorie assunte. Ti consiglio di aumentare gradualmente l'apporto calorico (reverse diet) per riportarlo a livelli normali, introducendo cibi nutrienti e variati. Consulta un nutrizionista per riprendere un percorso alimentare equilibrato.

Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini