Salve, secondo voi la psicoanalisi, quindi conoscersi meglio non può aiutare a guarire dal doc, sopr

Buonasera,

il DOC può essere affrontato sia con la psicoanalisi, che esplora le cause profonde, sia con la psicoterapia, come la CBT, che agisce direttamente sui sintomi. Le origini del DOC variano: possono essere genetiche, neurobiologiche o legate all'ambiente, anche senza traumi evidenti. La psicoanalisi e la psicoterapia non sono binomi inscindibili: entrambe possono essere utili, ma dipende dai suoi obiettivi. Se desidera valutare un percorso, sono disponibile per aiutarla a orientarsi. Cordiali saluti

Buonasera, la psicoanalisi è un approccio di cura e fa parte delle psicoterapie. Se si sta chiedendo quale tecnica sia più adatta a lei, io le suggerirei di sperimentare un incontro con uno professionista con cui si trovi a suo agio e compresa. Il doc non ha un'unica genesi, non è come con i virus di cui si conoscono i sintomi. È frutto di storie personali e reazioni ad eventi o emozioni non opportunamente gestite e risolte.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno, c'è un pò di confusione. La psicoanalisi è un tipo di psicoterapia, per certi versi è LA psicoterapia, in ogni caso è stata la prima forma di psicoterapia che è stata elaborata. Il trattamento elettivo per il DOC comprende sia il trattamento farmacologico che il trattamento psicoterapeutico. Lei dovrebbe cercare di capire se si trverebbe più a suo agio con una terapia analitica o di altro tipo, ad esempio cognitivo-comportamentale.

Salve, domande a cui ci vorrebbe tempo per rispondere. Psicoterapia può essere scissa dalla psicoanalisi e una psicoterapia ben fatta non equivale a mettere una toppa, anzi. Diciamo che attraverso la psicodinamica si vanno ad affrontare le cause che portano ad alcuni problemi per poi lavorarci sopra. Il lavoro che viene fatto successivamente alle cause può essere molto valido. Per quanto riguarda il DOC dipende, spesso il trauma non lo ricordiamo, lo giustifichiamo ma soprattutto bisogna intenderci sul significato e sull'intensità di un trauma, anche tenendo conto delle disposizioni individuali, quando nasce nell'infanzia è comunque la risposta a qualcosa che non si riesce ad integrare nello sviluppo. Cordiali saluti

Buonasera Utente! La psicoanalisi è di sicuro un percorso terapeutico che indaga gli aspetti profondi della psiche e che di conseguenza permette di conoscersi meglio, tuttavia non è svincolata dal concetto di psicoterapia. Si immagini la psicoanalisi come una branca, uno dei vari tipi di approccio che la psicoterapia addotta. In tal senso, esiste una psicoterapia psicoanalitica, una psicoterapia sistemica, una psicoterapia cognitivo-comportamentale. Statisticamente tutti i tipi di terapia hanno una probabilità di successo pari, ma alcune branche hanno presa migliore rispetto ad altre per lavorare su alcuni disturbi specifici (il DOC normalmente viene trattato da terapie cognitivo-comportamentali anche se, come precedentemente detto, anche una terapia analitica potrebbe portare alla remissione del sintomo). Rispetto alla domanda che ha posto sul doc, purtroppo non è così facile fornire con una risposta univoca. I fattori che generano un doc sono molteplici e tutti si influenzano fra di loro se ci sono le "giuste" condizioni ambientali che predispongono l'esordio. Alcuni fra questi i fattori genetici, traumi legati al periodo dell'infanzia, oppure da fattori evolutivi come per esempio l'esposizione ad uno stile di vita familiare che richiama gli aspetti del doc. In un certo modo la psicoterapia, indipendentemente dall'approccio, ha lo scopo di evidenziare e mostrare questi fattori, capire come si siano influenzati, come si manifestano oggi nel comportamento o nel pensiero di un determinato individuo e come risolverli in modo da promuovere benessere e stili di vita più adatti. Spero di aver risposto a tutto!

Buona sera, non si nasce di sicuro con alcun doc, tutt'al più si potrebbe avere qualche predisposizione, come per tutto il resto, tuttavia le domande che pone sono troppo complesse per rispondere con qualche riga, ma francamente non mi pare che la psicoanalisi sia la metodologia più indicata per questo tipo di problemi. La terapia breve strategica, nella quale sono specializzato, si occupa in maniera prevalente proprio dei disturbi d'ansia, tra cui il doc. Se vorrà scrivermi mi piacerebbe parlarne con lei.

consiglio vivamente di fare un percorso di psicoterapia, non necessariamente un percorso psicoanalitico. In molti casi si riesce a ricostruire la problematica sottostante, non sempre, è corretto dirlo. tuttavia, in casi di persone che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo, è possibile trovare strategie di gestione del quotidiano, che aiutano a vivere meglio e ad avere una qualità di vita migliore.

Buongiorno,

dal disturbo ossessivo compulsivo è possibile guarire attraverso l'ausilio integrato di farmacoterapia e psicoterapia. L'approccio terapeutico dello specialista conta sino ad un certo punto; l'aspetto più rilevante di una psicoterapia riguarda l'alleanza terapeutica, ossia quel sentimento di fiducia che viene a crearsi tra paziente e specialista. Alla base di essa vi è il cambiamento in terapia e la guarigione.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Salve,

Psicoanalisi e psicoterapia mirano entrambe a far stare meglio la persona, ma lo fanno in modi diversi. La psicoanalisi cerca di migliorare il benessere attraverso una maggiore comprensione di sé, mentre la psicoterapia può concentrarsi su obiettivi più immediati e pratici. Entrambi gli approcci possono essere utili per affrontare il DOC, ma la scelta dipende dalle tue necessità personali.

Per quanto riguarda il DOC, non ha una causa unica. Può derivare da fattori biologici, esperienze di vita o modalità di pensiero apprese. Non è sempre legato a traumi, come nel tuo caso, in cui sembra essersi manifestato presto.

Un percorso di psicoterapia interazionista potrebbe aiutarti a comprendere come il DOC influenza la tua vita quotidiana e a sviluppare strategie concrete per affrontarlo, senza per forza dover risalire a un trauma specifico.

Saluti,
Dott. Marco Di Campli, psicologo psicoterapeuta

Buongiorno, sia la psicoterapia che la psicoanalisi sono approcci che permettono di lavorare su di sè e affrontare sofferenze che possono aver indotto la strutturazione di problematiche come il disturbo ossessivo compulsivo. Entrambe richiedono un tempo. La psicoterapia solitamente ha dei tempi piu' brevi e questo dipende dalla metodologia che si presenta ugualmente efficace.
Comprendere la natura del suo disturbo richiede conoscere in modo piu' approfondito la sua storia. Potrebbe essere legato a qualche paura vissuta quando era piccolo o alla mancanza di contenimento emotivo durante la sua crescita che l'ha portata a cercare una soluzione per gestire l'emotività fino ad arrivare a strutturare il disturbo.

Salve. La psicoanalisi può sicuramente aiutare a comprendere meglio sé stessi e le radici profonde di disturbo come il DOC, ma non è l'unica strada possibile. La psicoterapia, in particolare quella cognitivo-comportamentale, è spesso molto efficace per trattare il doc, perché lavora direttamente sui pensieri e comportamenti disfunzionali. Psicoanalisi e psicoterapia non sono necessariamente un binomio inscindibile; ognuna ha il suo approccio.
Il doc può derivare da diversi fattori, inclusi traumi, predisposizioni genetiche e disfunzioni nei meccanismi di regolazione emotiva. Anche se non ricordi traumi specifici prima dell'insorgere dei sintomi, potrebbe esserci un componente di vulnerabilità emotiva che ha reso il DOC più probabile. La terapia può aiutarti a esplorare questi aspetti.
Rimango a disposizione
Un caro saluto Dott.ssa Lorena Ghiotto Psicologa e Psicoterapeuta

Buongiorno,
la psicoanalisi è una teoria ed un approccio che intende curare i traumi del passato. Da questo punto di vista si assume che vi sia un trauma e solitamente tali traumi sono predefiniti socialmente (la viiolenza o assenza familiare, la trascuratezza emotiva etc...). Nel caso di un disturbo ossessivo compulsivo, paradossalmente tale approccio alimenta il problema, dato che la ricerca nel passato (che non c'è più) possa risiedere la causa del proprio malessere non porta a gurardare all'oggi e soprattutto al domanii, ai propri desideri da realizzare e quindi al proprio divenire.
Ci si conosce meglio quante più esperienze si fanno nella vita, conoscersi bene invece può prevedere una rilettura costruttiva del passato che va verso il futuro.
La psicoterapia,cioè un percorso volto a favorire i cambiamenti ed implementare competenze aiuta, non è per forza giusto, diciamo utile.
La psicoanalisi, come detto prima è un approccio, le psicoterapie possono essere di diverso tipo, a seconda della teoria di riferimento, solitamente sono orientate a cambiare. Il disturbo ossessivo compulsivo è un'etichetta per definire lo stile di pensiero di un invidivuo.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Marzia Sellini

Buon giorno,
innanzitutto una precisazione: la psicoanalisi è un tipo di psicoterapia, ce ne sono molte altre.
Non sono ancora state definite le cause che determinano l'insorgenza del DOC. La psicoterapia può essere uno strumento utile per aiutare le persone ad affrontare e imparare a gestire meglio questo disturbo, proprio perché permette di conoscersi meglio e accedere alle proprie risorse.
Buon cammino.

Buongiorno, le cause del doc possono essere di natura multifattoriale e non esclusivamente legate ad esperienze traumatiche. Nel suo caso avviare un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla in un primo momento a gestire eventuali pensieri ed agiti connessi al doc per poi lavorare insieme al terapeuta sui fattori attivanti il disturbo stesso.

Salve a lei. La psicoterapia comprende vari orientamenti, tra cui anche quello psicanalitico, nonchè quello cognitivo-comportamentale che è un trattamento evidence-based per il DOC. Per quanto riguarda i traumi, che possono avere come conseguenza anche il DOC, ci sono tanti approcci che aiutano ad elaborarli, tra cui l'EMDR e la Terapia Sensomotoria. Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni

Lei pone domande molto interessanti ma molto complesse. Non direi che il DOC sia necessariamente legato a un trauma ma forse, più di questo, sarebbe interessante scoprire la sua storia, conoscere come le sue difese si sono creare e perché.

Gentile utente, il trattamento perfetto non esiste, esiste il trattamento che funziona meglio per lei. Se la psicoterapia sta avendo un buon esito o la psicoanalisi proseguire con il trattamento che ci fa stare meglio è la soluzione migliore. Rispetto all'insorgenza dei sintomi questo è molto variabile, sicuramente c'è una concorrenza di fattori. C'è una predisposizione genetica; se abbiamo avuto persone in famiglia con DOC, c'è un elemento di prevalenza di genere se pur non molto significativo, posso presentarsi elementi traumatici, elementi dati dal contesto di vita. Inoltre il significato che ha il disturbo ossessivo per la persona, a cosa gli servono le compulsioni, da quali pensieri è disturbato il soggetto. Pertanto occorre un'attenta valutazione per comprendere origine e cause dell'insorgenza di un DOC. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buonasera, la ringrazio per aver condiviso queste riflessioni.
In primis, ci tenevo a precisare che la psicoanalisi è comunque una forma di psicoterapia, non sono due entità separate; piuttosto, dipende dalla tipologia di approccio che lei cerca dato che esistono varie specializzazioni.
Per quanto riguarda la successiva domanda che lei si pone è bene che sappia che il DOC può derivare da una combinazione di fattori che possono essere di natura biologica, ambientale o psicologica.
Le consiglio di affidarsi ad uno specialista che la accompagni in un percorso e che la aiuti non solo a comprenderne di più al riguardo, ma anche a supportarla in tale situazione disagiante.
Un abbraccio e un caro saluto :)

“Per affrontare il suo problema, le consiglio di considerare la psicoterapia breve strategica. Se desidera ulteriori chiarimenti o informazioni, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Scala