Salve, scusate ripropongo la domanda per la pillola continuativa senza stacco , desogestrel . E diet
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Salve, scusate ripropongo la domanda per la pillola continuativa senza stacco , desogestrel . E dieta chetogenica. Ho iniziato la dieta a inizio marzo e dopo dieci giorni ho avuto perdite, poi di nuovo dopo 20 giorni , un po' più di perdite scure, sembra quasi un vero e proprio ciclo. L'unica cosa che ho cambiato è l'alimentazione chetogenica. La marca della pillola è cambiata invece a metà novembre. Potrebbe essere che questa composizione della pillola non mi copre completamente e quindi viene il ciclo?
La pillola la prendo per la sindrome premestruale. Con la dieta mi trovo molto bene ho ritrovato anche energie e buonumore ma questa cosa mi infastidisce e vorrei essere preparata a spiegare la situazione il più esaustivamente possibile alla mia ginecologa. Grazie mille
La pillola la prendo per la sindrome premestruale. Con la dieta mi trovo molto bene ho ritrovato anche energie e buonumore ma questa cosa mi infastidisce e vorrei essere preparata a spiegare la situazione il più esaustivamente possibile alla mia ginecologa. Grazie mille
Gentile paziente,
il Desogestrel essendo una forma sintetica dell'ormone progesterone può causare un'alterazione ormonale con possibile irregolarità mestruali (quando introduciamo degli ormoni questi vanno ad alterare lo steady state in cui si trova il nostro organismo modificando l'equilibrio ormonale e metabolico interno).
Probabilmente la pillola, associata in seguito al cambio alimentare, ha scaturito tale condizione.
Le consiglio comunque di parlarne meglio con la sua Ginecologa evidenziando anche il nuovo regime alimentare che ha intrapreso.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
il Desogestrel essendo una forma sintetica dell'ormone progesterone può causare un'alterazione ormonale con possibile irregolarità mestruali (quando introduciamo degli ormoni questi vanno ad alterare lo steady state in cui si trova il nostro organismo modificando l'equilibrio ormonale e metabolico interno).
Probabilmente la pillola, associata in seguito al cambio alimentare, ha scaturito tale condizione.
Le consiglio comunque di parlarne meglio con la sua Ginecologa evidenziando anche il nuovo regime alimentare che ha intrapreso.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
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Gentile paziente, trovo difficile che la causa delle perdite sia il cambio di alimentazione. E' più probabile che la pillola in questione non sia più adatta a lei, ne parli con la sua ginecologa.
Gentilissima paziente,
Concordo con la collega Schiavetta.
Il mio consiglio è di affrontare il problema con la sua ginecologa.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Concordo con la collega Schiavetta.
Il mio consiglio è di affrontare il problema con la sua ginecologa.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Cara paziente, le consiglio di parlarne con la sua ginecologa se è un episodio ricorrente per valutare un cambio pillola però ho tantissime pazienti che stanno seguendo un percorso chetogenico VLCKD e alcune hanno riscontrato delle differenze nel ciclo mestruale, sia anticipo o ritardo sia per coloro che assumono pillole una differenza nel flusso. Quindi mi sento di rassicurarla ma per sicurezza se ricorre di fare un controllo
La consultazione da parte della sua ginecologa è la migliore strategia.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentilissima paziente, nonostante l'uso della pillola, il nostro corpo subisce cambiamenti quando si intraprende un cambio drastico dell'alimentazione; nella donna in particolare si può notare (non è detto, ma è possibile) un cambio della regolarità del ciclo mestruale. Di solito si consiglia una attenta integrazione per chi segue la dieta chetogenica, potrebbe essere un calo vitaminico e/o delle fibre. Per una sua maggior serenità la inviterei anche io, come consigliato dagli altri colleghi di confrontarsi con la ginecologa.
Un caro saluto
Dott.ssa Pavani Francesca
Un caro saluto
Dott.ssa Pavani Francesca
Buonasera, concordo con i colleghi, le consiglio di parlarne con la sua ginecologa.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Credo che la tua domanda sia più di pertienenza ginecologica. Oltre alla pillola, hai tentato altri "rimedi" per la PMS? Anche curare l'alimentazione a seconda delle fasi del ciclo, assieme ad una buona integrazione ed un lavoro sullo stile di vita, possono essere di grande aiuto per la sindrome premestruale. Ti auguro una buona giornata, Flavia
Gentile paziente,
concordo con i colleghi nel dirle che la questione sia più di pertinenza ginecologica. Come segnala l'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), uno svantaggio che può verificarsi con l'uso del Desogestrel è il
sanguinamento vaginale a intervalli irregolari.
Le consiglio comunque di informare la sua ginecologa sul percorso nutrizionale intrapreso e, se necessario, di metterla in contatto con la/il nutrizionista che ha pensato per lei il piano chetogenico. La collaborazione tra i due professionisti potrà certamente esserle di aiuto.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Alessandra Nieddu
concordo con i colleghi nel dirle che la questione sia più di pertinenza ginecologica. Come segnala l'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), uno svantaggio che può verificarsi con l'uso del Desogestrel è il
sanguinamento vaginale a intervalli irregolari.
Le consiglio comunque di informare la sua ginecologa sul percorso nutrizionale intrapreso e, se necessario, di metterla in contatto con la/il nutrizionista che ha pensato per lei il piano chetogenico. La collaborazione tra i due professionisti potrà certamente esserle di aiuto.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Alessandra Nieddu
Salve, I colleghi hanno scritto tutto ciò che c'era da valutare.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Buona giornata, dottoressa Ilenia Russo
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Buona giornata, dottoressa Ilenia Russo
Gentile paziente, le consiglio di parlarne con la sua ginecologa.
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Le modifiche nella dieta sicuramente possono influenzare il ciclo mestruale e l'efficacia dei farmaci . La dieta chetogenica, che è caratterizzata da un basso consumo di carboidrati e un aumento di grassi e proteine, potrebbe aver avuto un impatto sulla tua produzione ormonale e sulla regolarità del tuo ciclo mestruale.
Tuttavia, è importante considerare anche il cambiamento nella marca della pillola che hai fatto a metà novembre. Le diverse marche di pillole anticoncezionali possono contenere dosi leggermente diverse di ormoni, e questo potrebbe influenzare la tua risposta e la regolarità del ciclo.
Parlane con il tuo ginecologo, assicurati di fornire tutte queste informazioni dettagliate, così da ottenere una valutazione completa della tua situazione.
Potrebbe essere necessario regolare la tua terapia anticoncezionale o esplorare altre opzioni per gestire la sindrome premestruale in modo più efficace.
Sii aperta e franca con il tuo medico per trovare la soluzione migliore per te. Buona fortuna!
Tuttavia, è importante considerare anche il cambiamento nella marca della pillola che hai fatto a metà novembre. Le diverse marche di pillole anticoncezionali possono contenere dosi leggermente diverse di ormoni, e questo potrebbe influenzare la tua risposta e la regolarità del ciclo.
Parlane con il tuo ginecologo, assicurati di fornire tutte queste informazioni dettagliate, così da ottenere una valutazione completa della tua situazione.
Potrebbe essere necessario regolare la tua terapia anticoncezionale o esplorare altre opzioni per gestire la sindrome premestruale in modo più efficace.
Sii aperta e franca con il tuo medico per trovare la soluzione migliore per te. Buona fortuna!
Buongiorno,
Una variazione di alimentazione può influenzare il ciclo mestruale, ma è necessario tenere in considerazione il cambiamento della pillola e in particolar modo la sua composizione poichè si tratta pur sempre di ormoni, si consulti con la sua ginecologa. Un cordiale saluto, Dr.ssa Giulia Martinelli
Una variazione di alimentazione può influenzare il ciclo mestruale, ma è necessario tenere in considerazione il cambiamento della pillola e in particolar modo la sua composizione poichè si tratta pur sempre di ormoni, si consulti con la sua ginecologa. Un cordiale saluto, Dr.ssa Giulia Martinelli
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