Salve, scrivo qui perchè sto vivendo un periodo molto particolare e non so come comportarmi. Mi sono

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, grazie di aver condiviso con noi la sua sofferenza. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, mi pare di capire che nell'ultimo periodo ci sia stato un susseguirsi di cambiamenti che l'hanno travolta, un tentato ricongiungimento con l'ex, una nuova relazione, la scoperta di un tradimento che fa perdere fiducia in una persona con cui ha condiviso un periodo della sua vita. Lei segna questo momento come quello che poi ha portato all'allontanamento sempre maggiore sia dei suoi amici i comune con l'ex, che di quelli nuovi. Mi viene da domandarmi se ci sia forse stato un cambiamento nel suo modo di avvicinarsi alle persone, comprensibilmente dovuto al periodo di sofferenza o forse è cambiato qualcosa nel suo sentire maggiormente la solitudine dopo uno strappo così forte. Non c'è una risposta giusta o una sbagliata nella decisione di tornare al suo paese e affrontare gli studi da lontano, ma sicuramente può aiutare provare a comprendere se è una "fuga" che si porterebbe dietro i problemi o se è una "scelta" atta a proteggersi e ritrovare un equilibrio più sereno in un posto che la fa stare bene.
Un breve percorso psicologico che la sostenga e la aiuti in questo periodo di transizione potrebbe aiutare a fare chiarezza.
Rimango a disposizione se sentisse il bisogno di approfondire la questione.
Le auguro il meglio,
Dott.ssa Aisha Battelini

Buongiorno, grazie per averci resi participi di questo periodo per lei così faticoso. Comprendo pienamente la sua necessità di trovare delle risposte in questo momento della sua vita che lei definisce "così brutto", ma come hanno ben detto anche i miei colleghi, non c'è sicuramente una decisione giusta o sbagliata da prendere, bensì ciò che è giusto per lei in questo particolare momento della sua vita. Non vorrei ripetermi, ma la invito a considerare i motivi alla base di una sua ipotetica scelta e ciò che la spinge.
Spesso ha detto che i suoi amici si sono resi conto della sua sofferenza e che nonostante questo non stanno facendo nulla per aiutarla, coinvolgerla o interessarsi alla sua salute. Questa è ovviamente una sua sensazione, che alimenta il suo malessere, ma le volevo chiedere: ha mai pensato di potersi confrontare con loro su questo? Si potrebbe anche verificare che le sue idee e sensazioni non combacino con quella dei suoi amici.
Rimango a disposizione, se lei ne sentisse la necessità.

Caro utente, ti ringrazio per aver condiviso il tuo vissuto e la tua storia, dalle tue parole si percepisce che stai attraversando un momento difficile.
In tutta sincerità, darti un'indicazione non è facile in quanto non conosco approfonditamente la tua storia e i tuoi vissuti.
Se ti va, possiamo parlarne in consulenza psicologica attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarti a trovare le risposte che stai cercando e di sostenerti. Ti aspetto con piacere e se posso esserti d’aiuto resto a tua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.

Mi dispiace molto sapere che sta attraversando un periodo così difficile e che si sente sola e triste. Capisco il desiderio di cambiare la sua situazione attuale e cercare un ambiente più accogliente e di supporto.

Prima di prendere una decisione importante come il trasferimento nel suo paese d'origine, le consiglierei di riflettere attentamente su alcuni aspetti. Inizi a considerare la sua relazione attuale a distanza. Valuti come influisce sulla sua felicità e il suo benessere complessivo. Le relazioni a distanza richiedono impegno e sforzo da entrambe le parti. È importante avere una comunicazione aperta e sincera con il suo attuale ragazzo riguardo alle sue preoccupazioni e ai suoi bisogni emotivi.

Successivamente, rifletta sulle sue amicizie. È doloroso perdere amicizie o sentirsi esclusi dal gruppo. Tuttavia, è fondamentale ricordare che le vere amicizie si basano sulla reciprocità e sul sostegno reciproco. Se i suoi amici attuali sembrano ignorare i suoi bisogni emotivi e cercare solo il suo aiuto quando ne hanno bisogno, potrebbe essere il momento di valutare se queste relazioni sono davvero positive per lei. Cerchi nuove opportunità sociali, come club o gruppi di interesse, dove può incontrare persone con interessi simili ai suoi.

Non sottovaluti l'importanza del supporto emotivo durante periodi difficili. Se si sente sola e triste, potrebbe valere la pena parlare con una persona di fiducia, come un amico di vecchia data, un membro della famiglia o uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un professionista può offrirle un ambiente sicuro per esplorare le sue emozioni, affrontare le difficoltà attuali e trovare strategie per il suo benessere emotivo.

Rifletta anche sulla sua situazione accademica e sull'importanza di continuare i suoi progressi universitari. Valuti attentamente come un trasferimento nel suo paese d'origine influenzerà i suoi obiettivi e le sue opportunità future. Esplori alternative, come cercare un ambiente universitario più accogliente o cercare nuove amicizie nella sua attuale città in cui potersi sentire sostenuta.

Infine, si prenda del tempo per riflettere attentamente su ciò che desidera e cosa è veramente meglio per lei. Consideri sia gli aspetti a breve termine che quelli a lungo termine. Se necessario, cerchi il supporto di un professionista per un aiuto più personalizzato nel prendere decisioni ed esplorare le sue opzioni.

Ricordi che è importante e merita di essere circondata da persone che la sostengono e si prendono cura di lei. Spero che trovi il coraggio e la forza necessari per superare questo momento difficile e trovare una situazione che la renda felice e soddisfatta.
Utilizzi la chat privata qualora volesse approfondire.

Buongiorno, mi dispiace per questo suo momento. sicuramente il cambiare città e allontanarsi dal luogo di origine è doloroso, in più la fine della storia affettiva è stato comunque un ulteriore dolore.
Sarebbe importante che lei recuperasse i motivi per cui ha optato per un trasferimento, le opportunità che ha nella città in cui si è trasferita per valutare al meglio cosa fare.
Al di là delle questioni pratiche credo sia importante che lei riesca a dar voce al suo malessere per trovare strategie che la aiutino a stare meglio.
Sicuramente un aiuto psicoterapico potrebbe fare al caso suo.
Rimango a disposizione
Buona giornata

Gent.ma, grazie per aver condiviso i suoi vissuti di questo periodo difficile che sta affrontando. Ha già affrontato un passo molto importante!! Sicuramente le consiglierei di iniziare un percorso psicologico, grazie alla quale potrà aumentare la consapevolezza dei propri bisogni e vissuti e comprendere meglio i pensieri sottostanti che non le permettono al momento di adattarsi in questo presente che sta vivendo. Soprattutto in vista di un eventuale grande e futuro cambiamento di vita che, ora come ora, sarebbe forse troppo prematuro.. La cosa che mi sento di dirle è che a volte ci troviamo in periodi talmente complessi e di grande sofferenza che è difficile fare ordine nella nostra mente. Non capiamo noi stessi, non capiamo gli altri nei loro comportamenti e parole e non riusciamo a fare il punto della situazione. La metafora degli occhiali è sempre un buon esempio: a volte si portano delle lenti talmente spesse o sporche che non ci permettono di vedere ad un metro da noi o che ci distorcono la realtà a tal punto da interpretarla in maniera inadeguata. Rimango a disposizione, anche per un eventuale percorso online. Cordialmente, Dott.ssa Mion Sarah

Salve gentile Utente. Il malessere che lei avverte nel suo vissuto "sociale" è fonte di sentimenti negativi che lei ben descrive, come tristezza, senso di solitudine, angoscia. Le emozioni negative hanno un forte potere di ancoraggio, sembrano non abbandonarci mai e possono avere conseguenze a livello psicologico invalidanti, come sindrome da stress o ansia generalizzata, fino ad arrivare in qualche caso ai sintomi depressivi. Il mio consiglio è di non identificarsi con i sentimenti che avverte in questo periodo della sua vita, deve sforzarsi di avere un minimo distacco da quello che le accade e capire se è un disagio psicologico che necessita di aiuto (di uno psicologo o di uno psicoterapeuta). Certo cambiare di nuovo vita e tornare al suo paese di origine potrebbe essere una soluzione, ma se essa è esclusivamente dettata dalla reazione alle emozioni negative che avverte, potrebbe essere una ricompensa velleitaria o transitoria. Prima di prendere decisioni importanti, le consiglio di cercare un proprio equilibrio di benessere, ricercare gli aspetti positivi nel contesto che la circonda, provare a capire quali sono i suoi reali punti di forza e, soprattutto, fare un elenco dei suoi valori più importanti e delle priorità che vuole raggiungere. Le consiglio di avvicinarsi alla Psicologia Positiva, un approccio che valorizza le Potenzialità individuali. Potrebbe scoprire quali sono i lati del suo carattere in equilibrio che possono aiutarla a migliorare il modo di relazionarsi. Anche la Mindfulness potrebbe darle grandi benefici nella gestione delle emozioni, nella consapevolezza di sé nel momento presente. Se desidera, sono a sua disposizione per ulteriori informazioni sull'argomento, senza alcun impegno, anche online. Dott. Antonio Cortese

Buongiorno e grazie per aver condiviso queste parole, da cui emerge la sua sofferenza. Il bisogno che sembra emergere dal suo racconto è quello di avere una rete di sostegno, non giudicante, che la faccia sentire meno sola. Potersi affidare agli altri e raccontarsi è un fattore fondamentale per proteggere la nostra salute mentale. Chiaramente da poche righe non si può che intuire la sua situazione, mentre se avesse necessità di parlarne in modo più approfondito o avere qualche suggerimento più specifico non esiti a contattarmi, rimango a disposizione, cordialmente,

Dott.ssa Beatrice Priori

Gentile utente,
grazie per aver scelto di condividere ed esternare il suo disagio. I cambiamenti che ha affrontato sono sicuramente importanti, il mio suggerimento è di farsi accompagnare in questo difficile momento per fare più chiarezza sull'attuale situazione ed elaborare/digerire il suo vissuto, caratterizzato da emozioni negative. E' necessario che lei se ne distacchi emotivamente, ma per fare questo è necessario l'aiuto di un professionista.
La terapia breve strategica (TBS) è un approccio psicoterapeutico che si prefigge lo scopo di risolvere problemi psicologici mediante l’applicazione di strategie e protocolli di trattamento specifici per i vari disturbi ma sempre costruiti ad hoc sul paziente come fosse un vestito fatto su misura da un sarto. Il focus della TBS, l’obiettivo finale di questo approccio è rappresentato dallo scardinare in modo veloce, diretto, attivo il problema che blocca il paziente. Le consiglio questo percorso proprio per riuscire ad avere dei miglioramenti in tempi breve, una volta fatta più chiarezza potrà prendere decisioni che saranno dettate da un nuovo equilibrio, e non dalla spinta emotiva.
A disposizione,
saluti

Buongiorno, capisco che tu stia vivendo un periodo molto difficile e confuso. Sembra che tu abbia attraversato diverse sfide emotive e relazionali negli ultimi tempi. Come psicologa, sono qui per offrirti un punto di vista e supporto.
È comprensibile che tu abbia dei dubbi riguardo alla tua situazione attuale e alle scelte che stai considerando. Quando ci troviamo in momenti di crisi, può essere difficile prendere decisioni chiare e razionali. È importante dare spazio alle tue emozioni e allo stesso tempo cercare di mantenere un certo equilibrio tra le tue necessità emotive e le tue aspirazioni personali.
Prima di prendere una decisione così importante come quella di tornare al tuo paese di origine, potrebbe essere utile esplorare più a fondo le ragioni che ti spingono in questa direzione. Chiediti se questa decisione è basata principalmente sulla tua situazione attuale o se ci sono altre motivazioni più profonde che stai considerando. Rifletti anche su come questa scelta potrebbe influenzare la tua relazione attuale e i tuoi progressi universitari.
È comprensibile che ti senta sola e triste di fronte al distacco dei tuoi amici e all'isolamento che stai vivendo. In situazioni come queste, può essere utile cercare nuove opportunità di socializzazione e connessione con persone che condividono i tuoi interessi e valori. Ciò potrebbe includere partecipare a eventi o attività che ti appassionano, frequentare gruppi di studio o club universitari, o anche considerare la possibilità di cercare supporto da uno psicologo o uno psicoterapeuta per affrontare i tuoi sentimenti di solitudine e tristezza.
Infine, tieni presente che ogni scelta che fai nella vita comporta rischi e incertezze. È importante ascoltare il tuo cuore e la tua intuizione, ma anche prendere in considerazione i fattori pratici e le possibili conseguenze delle tue decisioni. Una valutazione equilibrata e supporto emotivo possono aiutarti a prendere una decisione che sia più in linea con le tue esigenze e obiettivi personali.
Ti incoraggio a riflettere su ciò che è davvero importante per te, ad ascoltare le tue emozioni e a cercare il supporto di un professionista qualificato per esplorare più a fondo le tue preoccupazioni e trovare un modo per affrontare questa fase difficile della tua vita.

Ricorda che sei la protagonista della tua vita e hai il diritto di prendere decisioni che ti rendano felice e realizzata. Prenditi cura di te stessa e cerca il sostegno necessario quando ne hai bisogno.

Salve, è comprensibile che in un momento di difficoltà si desideri il conforto di luoghi e persone familiari. Tuttavia, riflettendo sulla sua vicenda, mi è sembrato che lei abbia cambiato la sua "visione" delle cose e delle persone dal momento in cui ha saputo del tradimento del suo ex fidanzato. Nulla è più come lei lo ha sempre pensato: il fidanzato può tradire, gli amici possono smettere di essere amici, i progetti possono non essere più così attraenti e, tutto insieme, diventa un luogo psichico freddo e inospitale in cui lei si sente estranea e sola. Credo che lei stia facendo una importante esperienza che è quella dell'ambivalenza delle cose, delle persone e di noi stessi e che questa esperienza sia così comprensibilmente faticosa da spingerla a ritirarsi di fronte a questa complessità.
Non c'è nulla di sbagliato nel "ritiro" che può essere un periodo di incubazione di nuove idee, di ricostituzione della psiche e del corpo, il preludio di una rinascita (tant'è che lei si esprime proprio così, "iniziare una nuova vita"), ma anche il ritiro è ambivalente perché può essere una fuga, può diventare una trappola.
"Ambivalente" significa "che ha due pesi, due comportamenti, due significati" che non sono necessariamente in conflitto tra loro; dunque, non si tratta di scegliere tra giusto o sbagliato, buono o cattivo, ma imparare a misurare il peso delle cose.
Spero di averle dato degli spunti per riflettere.
Le faccio molti auguri per la sua vita.
A.D.

Salve. Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile. I cambiamenti e le transizioni possono essere complicati e spesso ci mettono di fronte a sfide emotive inaspettate. Capisco che ti senti sola e triste a causa dell'allontanamento dei tuoi amici e della fine della tua relazione.In situazioni come questa, è importante ricordare che i tuoi sentimenti sono completamente validi. Affrontare cambiamenti così significativi nella vita può essere molto stressante e può portare a sentimenti di incertezza e paura.
Quanto stai vivendo potrebbe essere uno dei momenti in cui ci si sente "sulla corda tesa", in cui le emozioni sono in tumulto e ci si sente instabili e persi. Durante questi periodi può essere difficile vedere oltre l'attuale disagio e sofferenza, ma è importante ricordare che i momenti difficili non durano per sempre. E' comprensibile che tu stia considerando di tornare al tuo paese di origine per cercare conforto e sostegno nelle persone e nei luoghi familiari. Questa potrebbe essere una scelta valida, ma è anche importante considerare attentamente le possibili conseguenze, sia positive che negative, di una tale decisione. Potrebbe essere utile fare una lista di pro e contro per aiutarti a valutare tutte le opzioni a tua disposizione. Ricorda anche che il valore della tua vita e della tua felicità non dipende da altre persone, ma da te stessa. A volte, l'isolamento può essere un'opportunità per riconnetterci con noi stessi, per capire meglio chi siamo e cosa vogliamo veramente dalla vita.
Ti consiglierei di cercare supporto psicologico. Uno psicologo può fornirti strumenti e tecniche per affrontare i sentimenti di solitudine e tristezza e può aiutarti a navigare attraverso questa fase difficile della tua vita. Se senti che questa potrebbe essere una soluzione utile, ti invito a prendere in considerazione una terapia individuale. Potrebbe essere un passo importante nel tuo percorso di auto-comprensione e di gestione delle tue emozioni. Non esitare a contattarmi se hai bisogno di ulteriori informazioni o se desideri iniziare un percorso terapeutico. Ricorda, non sei sola e ci sono persone disposte ad aiutarti.
Cordialmente.

Gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso la sua storia. Sono molto dispiaciuta per il difficile momento che sta attraversando. Questo è per lei un periodo in cui sono avvenuti - e stanno avvenendo - diversi e sostanziali cambiamenti i quali inevitabilmente stanno avendo un forte impatto emotivo su di lei: il trasferimento in un'altra città, la rottura della sua relazione, il tradimento da parte del suo ex fidanzato, l'allontanamento da parte dei suoi amici. In situazioni come queste è inevitabile che si generino dei vissuti di solitudine, paura e di incertezza che possono di conseguenza modificare il nostro modo di vedere le cose. Per fare un esempio, questo potrebbe averla portata a dubitare della scelta di vivere in un'altra città. Per queste motivazioni potrebbe essere molto utile l'aiuto di un professionista che possa aiutarla a aumentare la consapevolezza di quelli che sono i suoi bisogni, fornendole strumenti per elaborare i suoi vissuti e comprendere meglio i pensieri che al momento non le consentono di adattarsi nel presente. Le faccio tantissimi auguri per la sua vita.
Cordialmente,
Dott.ssa Lidia Milazzo

Per stare bene con i vecchi amici, con quelli nuovi, con altri che potranno venire, per stare bene col tuo ragazzo, per trovarsi bene in una nuova città o in quella vecchia, insomma per STARE BENE devi stare bene con te stessa! Dovunque andrai e qualunque cosa farai, se non starai bene con te stessa, non potrai stare bene e qualunque decisione sarà difficile da prendere e ti chiederai se sia giusta o sbagliata. Prenditi del tempo per te stessa, per conoscerti, capirti, amarti e scoprire cosa vuoi veramente. Inizia un percorso personale e vedrai che le risposte arriveranno, con una facilità che non immagini! Un saluto

E' abbastanza fisiologico attraversare periodi in cui ci si sente soli e tristi, quando si cerca di inserirsi in una nuova città, in una nuova cerchia di amicizie con le quali non si è condivisa la storia di una vita o i modi di fare della propria zona di origine. In più il cambiamento tra una storia e l'altra, la scoperta del tradimento della sua fiducia da parte del suo ex, appesantiscono come si sente. Mi sembra di capire che in questo momento in cui si sente fragile vorrebbe più conferme dall'esterno, vorrebbe sentirsi più amata e sentire che ci sia più cura verso di lei. A volte quando ci sentiamo così soli e tristi può diventare difficile leggere i comportamenti degli altri per quello che sono e li filtriamo alla luce del nostro aumentato bisogno di rassicurazione. Sarebbe interessante approfondire queste dinamiche per capire se si tratta di un momento passeggero e quindi potrebbero esserle utile degli strumenti di comunicazione più precisi, per esprimere meglio e più serenamente ciò di cui ha bisogno alle persone intorno a lei; oppure se ci sia la possibilità (e il desiderio) di approfondire la relazione che lei ha con se stessa, come adulta che si prende cura si sé, prima che chiunque altro possa farlo, per rafforzare il suo senso di solidità e di fiducia.

Sembra che tu stia attraversando un periodo molto difficile, e posso capire perché stai considerando di tornare al tuo paese di origine per cercare un nuovo inizio con il tuo ragazzo e i tuoi vecchi amici. Prima di prendere una decisione così importante, è importante valutare attentamente i pro e i contro e riflettere sulla tua situazione attuale. Ecco alcune considerazioni che potrebbero aiutarti a prendere una decisione informata:

La tua relazione attuale: Valuta la tua relazione a distanza con il tuo attuale ragazzo. Siete felici insieme? Avete progetti futuri che vi tengono uniti? È importante avere una base solida nella tua relazione, specialmente se stai prendendo in considerazione un grande cambiamento nella tua vita.
I tuoi studi: Considera come il trasferimento potrebbe influenzare i tuoi progressi universitari. È importante assicurarti di poter continuare a perseguire i tuoi obiettivi accademici in modo efficace, sia nel tuo paese di origine che nella città attuale.
Le amicizie: Rifletti sulla natura delle tue amicizie attuali nella nuova città. Se senti che gli amici ti stanno evitando o se ti senti sola, potresti cercare di parlare apertamente con loro dei tuoi sentimenti e vedere se c'è modo di migliorare la situazione prima di prendere una decisione drastica.
La tua felicità personale: Chiediti cosa ti rende veramente felice e soddisfatta. È importante cercare un ambiente che favorisca il tuo benessere emotivo e la tua realizzazione personale.
Il supporto familiare: Valuta se hai un forte supporto familiare nel tuo paese di origine. La famiglia può essere una fonte importante di sostegno emotivo e pratico.
Opzioni intermedie: Esplora se ci sono opzioni intermedie che potrebbero consentirti di rimanere nella tua città attuale e affrontare i problemi che stai vivendo. Ad esempio, potresti cercare di creare nuove amicizie, coinvolgerti in attività sociali o cercare il supporto di uno psicologo per affrontare la tua solitudine e tristezza.
Tempo per la decisione: Prenditi il tempo per riflettere e non sentirti costretta a prendere una decisione in fretta. Parla con persone di fiducia, inclusi amici o familiari, per ottenere prospettive esterne.
In ultima analisi, la decisione di tornare al tuo paese di origine o rimanere nella città attuale dovrebbe essere basata su ciò che è meglio per te, il tuo benessere e il tuo futuro. Considera attentamente tutti gli aspetti della situazione e cerca di fare una scelta che senti sia giusta per te.

Gentile utente, mi dispiace per i vissuti di solitudine che sta sperimentando in questo momento. Mi sembra di capire che sia un momento di grande caos in cui sono stati messi in discussione tanti aspetti della sua vita. Penso che in questo momento sia importante potersi fermare e, attraverso il supporto di un* psicoterapeuta, trovare le risposte che sta cercando.
Ricevo anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa

Salve, mi dispiace molto per quello che stai vivendo. Da ciò che racconti, sembra che tu stia attraversando un momento di grande solitudine e incertezza, il che è del tutto comprensibile data la situazione. È importante riconoscere i tuoi sentimenti e dare valore a ciò che provi. Il desiderio di tornare al tuo paese d'origine può essere una risposta naturale al bisogno di sicurezza e supporto. Prima di prendere una decisione, potrebbe essere utile riflettere se questa scelta è un modo per affrontare il momento difficile o se risponde a un desiderio più profondo di cambiamento. Prenditi il tempo necessario per capire cosa vuoi, se ne riconosci il bisogno parlane con un professionista.
Un caro saluto,
Dott.ssa Roberta Micheletti

Gentile utente, innanzitutto grazie per aver condiviso un vissuto così personale e delicato. Complimenti inoltre per aver descritto con molta precisione che cosa la fa star male. Momenti di difficoltà di questo tipo non sempre richiedono approfondimenti con uno specialista ma, talvolta, può essere molto utile un consulto psicologico. Il colloqui con uno psicologo non serve solo quando si soffre di un problema patologico grave, ma anche quando ci si trova in difficoltà emotive ed esistenziali. Concedersi uno spazio personale di elaborazione e approfondimento può essere utile (e talvolta necessario) per capire cosa realmente ci crea disagio e, soprattutto, per scoprire quali risorse custodiamo dentro di noi, che ci potrebbero aiutare a trasformare un momento di sofferenza in un'opportunità per metterci in discussione, per migliorare e per esprimere realmente ciò che siamo. So che può sembrare paradossale, ma le assicuro che a volte il nostro malessere ci fornisce indicazioni preziose su che cosa dovremmo modificare e sistemare all’interno della nostra vita. La sua giovane età inoltre mi porta ad essere cautamente ottimista rispetto all’esito della sua ricerca e alla possibilità di sciogliere i nodi esistenziali che la attanagliano.
La ringrazio infine perché ritengo che molte sue coetanee e coetanei stiano attraversando difficoltà simili. Leggere la sua domanda e le risposte dei colleghi, sono sicuro, potrà aiutare anche molte altre persone oltre a lei. Le auguro di poter trovare la soluzione ai suoi dubbi e che questo possa portare entusiasmo ed ispirazione all’interno della sua vita.
Un caro saluto.
Dott. Boscolo.