Salve. Scrivo perché ultimamente mio fratello non si sente bene, ha avuto un brutto esaurimento e so

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Salve. Scrivo perché ultimamente mio fratello non si sente bene, ha avuto un brutto esaurimento e soffre di depressione, la causa è lo stress sul lavoro, è seguito sia da psicologo che psicoterapeuta però negli ultimi giorni a iniziato anche a bere. Io vivo all’estero molto lontano da casa e purtroppo posso fare poco anche se sono molto preoccupata, lui è sposato e vive nell’appartamento al piano di sotto della casa dei miei genitori. I miei genitori ovviamente son molto preoccupati e tristi, addirittura lo accompagnano al lavoro altrimenti lui non entra e va a bere, il problema che lui non vuole lasciare quel lavoro. Io non so come aiutarlo o aiutare i miei genitori che sembra stiano peggiorando, potreste darmi qualche consiglio?
Buongiorno,
Purtroppo non c'è molto che si possa fare se suo fratello non si rende conto del problema... Ha provato a parlare direttamente con suo fratello? Un'altra cosa che può sicuramente fare è cercare di sostenere i suoi genitori che sicuramente trarrebbero giovamento dal sentire la sua vicinanza.
La moglie di suo fratello in tutto questo che posizione ha? Può essere d'aiuto per suo fratello?
Dott. Marco Cenci

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Salve, aiutatelo a richiedere un consulto psicologico per poter prendere in mano la situazione e richiedere un aiuto concreto.
Credo che un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarlo ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono la sofferenza in atto impedendogli il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Mi dispiace molto sentire che tuo fratello sta attraversando un periodo così difficile e comprendo la tua preoccupazione per lui e per i tuoi genitori. È importante affrontare questa situazione con sensibilità e cercare di trovare modi per supportare tuo fratello e la tua famiglia nel migliore dei modi. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero esserti utili:

1. **Esprimi il tuo supporto**: Anche se sei lontana fisicamente, è importante far sapere a tuo fratello che sei lì per lui. Potresti chiamarlo regolarmente per controllare come sta e farlo sentire meno solo durante questo momento difficile. Offrigli il tuo ascolto e la tua disponibilità a parlarne se ha bisogno di sfogarsi.

2. **Incentiva la ricerca di aiuto professionale**: È positivo che tuo fratello stia già ricevendo supporto da uno psicologo e un psicoterapeuta. Incoraggialo a continuare il suo percorso di cura e a seguire i consigli e le indicazioni dei professionisti che lo stanno seguendo. Potrebbe essere utile anche cercare un sostegno aggiuntivo, come un gruppo di supporto per le persone che lottano con la depressione o l'alcolismo.

3. **Coinvolgi un medico**: Dato che tuo fratello ha iniziato a bere in modo eccessivo, potrebbe essere utile coinvolgere anche un medico per valutare la sua situazione e fornire eventuali indicazioni su come gestire l'abuso di alcol. Il medico potrebbe consigliare un trattamento specifico o indirizzarlo verso risorse aggiuntive per affrontare questo problema.

4. **Sostieni i tuoi genitori**: Anche i tuoi genitori devono essere supportati durante questo momento difficile. Cerca di essere presente per loro, ascoltandoli e offrendo il tuo sostegno emotivo. Potresti suggerire loro di cercare un supporto psicologico o di partecipare a gruppi di sostegno per familiari di persone che lottano con la depressione o l'alcolismo.

5. **Esplora opzioni lavorative alternative**: Se il lavoro di tuo fratello è una fonte significativa di stress e contribuisce al suo malessere, potrebbe essere utile esplorare opzioni lavorative alternative. Potresti incoraggiarlo a valutare altre possibilità lavorative che potrebbero essere meno stressanti e più adatte alle sue esigenze attuali.

In definitiva, è importante mostrare compassione, sostegno e comprensione verso tuo fratello e i tuoi genitori durante questo momento difficile. Cerca di essere presente per loro e offri il tuo aiuto nel trovare soluzioni pratiche e supporto emotivo mentre affrontano questa sfida insieme.

Dott.ssa De Pretto
Gentile Utente; Mi rendo conto della preoccupazione profonda che sta provando per suo fratello e i suoi genitori. Affrontare una situazione di questo tipo può essere estremamente stressante, soprattutto quando si vive lontano da casa. In primo luogo, è fondamentale mantenere un canale di comunicazione aperto con la sua famiglia. Anche se sei lontana, l'ascolto attivo e l'empatia possono fare una differenza significativa nel supportare suo fratello e i suoi genitori. Questo tipo di sostegno emotivo può aiutare a mitigare il senso di isolamento e disperazione che possono accompagnare la depressione e l'abuso di sostanze. In secondo luogo, se suo fratello sta affrontando problemi di depressione e sta iniziando a bere, è importante che continui a ricevere supporto da parte di professionisti della salute mentale. L'accompagnamento al lavoro da parte dei suoi genitori indica una preoccupazione profonda, ma potrebbe essere utile esplorare altre opzioni terapeutiche o di supporto, come la consulenza psichiatrica o i gruppi di supporto per le dipendenze. Infine, la consulenza familiare potrebbe essere un ulteriore strumento prezioso. Questo tipo di intervento può fornire un ambiente sicuro in cui la sua famiglia può esplorare le dinamiche relazionali e imparare strategie efficaci per affrontare le sfide attuali. Ricorda che, nonostante le difficoltà, ci sono risorse e supporti disponibili per lei e la sua famiglia. Anche se potrebbe sembrare un percorso difficile, con l'approccio giusto e il sostegno adeguato, è possibile affrontare e superare questa situazione difficile. Cordialmente, Dott.ssa Lidia Milazzo
Buongiorno signora.
Esperienze come quella che lei descrive hanno una grande risonanza nel contesto familiare. Per questo motivo solitamente invito i componenti della famiglia a trovare un proprio spazio di parola, protetto, con uno psicologo, allo scopo di esprimere i propri vissuti e approfondire ciò che desiderano, possono e non possono fare.
Se per lei è accettabile, può proporre ai suoi genitori un colloquio conoscitivo con me online, per decidere poi direttamente con loro se può essere di aiuto continuare.
Anche per lei stessa potrebbe essere utile un confronto con uno psicologo, per il carico emotivo e di responsabilità che sente dentro di sé e che si percepisce dalle sue parole.
Buonasera, posso solo immaginare quanto la sua posizione sia difficile e frustrante. Purtroppo l'unica soluzione è quella che suo fratello si renda conto del problema e si rivolga ad un professionista della salute mentale. Lei potrebbe provare a parlargli, magari insieme al resto della famiglia riuscireste a convincerlo. Stia vicina a lui e ai suoi genitori, il supporto reciproco ed il sostengno emotivo è già un buon punto di partenza.
Se ha bisogno di uno spazio e un luogo in cui esprimere le sue preoccupazioni, sono a sua disposizione anche online.
Cordialmente Dott.ssa Cristiana Danese
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Gentile utente,
se suo fratello viene già seguito da psicologo e psicoterapeuta direi che si trova già sulla strada giusta. Se la situazione tende però a peggiorare si potrebbe pensare di rivolgersi anche ad uno psichiatra che gli prescriva una cura farmacologica. Bisogna tenere presente che l'alcool (e altre sostanze psicotrope) non sono quasi mai il problema: sono di solito la soluzione; l'unica soluzione che la persona è riuscita a trovare per alleviare temporaneamente il dolore e la sofferenza che sta provando. Inoltre, pensare che il suo malessere derivi interamente da problemi di lavoro mi pare riduttivo: sarà certamente necessario indagarne le cause più profonde per aiutarlo a venirne fuori pian piano. Se ha bisogno di parlarne o desidera altri chiarimenti resto a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Maimone
Gentile Utente,
Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, soprattutto perché comprendo che a distanza uno si senta impotente e poco d’aiuto.
Innanzitutto cerchi di non colpevolizzarsi nè nei confronti di suo fratello, che dei suoi genitori.
In secondo luogo, lei ha provato a parlare direttamente con suo fratello? Magari, visto che con l’aiuto dei professionisti da cui è in cura sembra non migliorare, con il dialogo con lei che è una persona a lui cara, potrebbe valutare diversamente le decisioni da prendere, sia per quanto riguarda il lavoro, che la scelta di diversi professionisti.
Per quanto concerne i suoi genitori, forse è il caso che lei consigli loro di iniziare un percorso prima che questo malessere possa diventare sempre più grande e non gestibile.
A sua disposizione, Doc. Giulia Esposito
Gentile utente, la preoccupazione che nutre è comprensibile, tuttavia credo che tutto quello che è necessario fare, in situazioni come quella che sta vivendo suo fratello, si stia già facendo. Bisogna solo aspettare che i trattamenti che suo fratello ha iniziato inizino a dare i primi frutti. In merito a mamma e papà, se proprio li vede fortemente provati, potrebbe consigliare loro di farsi sostenere da uno specialista, per fronteggiare al meglio questo momento di forte stress.
Saluti. Dott.ssa Michela Saviano
Gentile utente la sua preoccupazione è molto comprensibile e la sua lontananza da casa immagino non sia di aiuto. Suo fratello ha gia iniziato un percorso di psicoterapia e questa già è una buona notizia. Rispetto alla preoccupazione dei suoi genitori potrebbe essere utile proporli uno spazio di ascolto e supporto psicologico dove poter esprimere i loro disagi e riflettere insieme ad un esperto come intervenire in questa difficile situazione. Un saluto Dott.ssa Valentina Biddau
Gentile utente,
Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo la sua preoccupazione è comprensibile,
Se ho ben compreso ha scritto che suo fratello viene già seguito da uno psicoterapeuta e direi che si trova già sulla strada giusta.
Se la situazione tende però a peggiorare si potrebbe pensare di rivolgersi anche ad uno psichiatra e valutare una cura farmacologica.
Spesso, l'alcool (e altre sostanze psicotrope) non sono quasi mai il problema ma l'unica soluzione che la persona è riuscita a trovare per alleviare temporaneamente la sofferenza che sta provando. Consiglio che potrebbe essere utile valutare anche altre opzioni terapeutiche o di supporto, come la consulenza psichiatrica o i gruppi di supporto per le dipendenze.

Un saluto dott.ssa Pisani Alessia
Gentile utente, la problematica da lei descritta è molto delicata perché coinvolge più aspetti socio-relazionali ed ha un forte impatto sulla famiglia. Gli affetti più vicini, a mio parere, potrebbero cercare un proprio spazio per richiedere supporto. Rispetto a suo fratello valuterei la possibilità di una consulenza psichiatrica ed, in caso, la richiesta di supporto ad una comunità terapeutica specifica per le dipendenze.
In bocca al lupo
Buongiorno, comprendo quale possa essere la preoccupazione per la situazione e come ci si senta quando un familiare ha delle difficoltà, si cerca di aiutarlo in tutti i modi possibili. Il fratello è seguito da una collega che conosce la situazione e sicuramente sarà in grado di dare delle indicazioni anche a voi per come muovervi e per valutare la situazione. Per ottenere un cambiamento ci vuole tempo e questo spesso non si allinea con la percezione di urgenza che da sorella Lei può sentire, ma la cosa in questo momento è gestita da una professionista e credo che, con pazienza, si potranno trovare dei miglioramenti. Se necessitasse di uno spazio per condividere le sue personali preoccupazioni a riguardo sono disponibile. A disposizione per qualsiasi altro dubbio,
Cordialmente
Anna Laura Cavagnoli
Buongiorno carissima, comprendo la sua preoccupazione per la situazione famigliare descritta, immagino si senta impotente di fronte a tale problema ed essendo lontana da casa. Nonostante ciò è già ammirevole la sua ricerca di aiuto e di una soluzione che possa alleviare i suoi genitori e migliorare la situazione di suo fratello. Credo che sarebbe fondamentale che suo fratello seguisse l'aiuto professionale che sta ricevendo, quello che può fare è provare a parlare con lui per convincerlo a non mollare e con la famiglia di lui per esortarli a stargli accanto in questo periodo. Ovviamente l'ultima scelta spetta a suo fratello e ogni persona cammina con i propri tempi sul percorso della vita, quindi lei può indicargli la strada da percorrere e stargli accanto, anche semplicemente con delle chiamate e facendo sentire la sua presenza, ma in nessun modo si può sostituire a lui nel suo percorso. Cerchi magari delle persone che abitino vicino ai suoi genitori e che possano sostenerli in modo che anche loro abbiano un aiuto in questa situazione e si sentano supportati.
se avesse bisogno di parlare dei suoi dubbi e delle sue preoccupazioni sono a disposizione. Dott.ssa Valentina Vanin
Buona sera, gentile signora, innanzitutto mi permetto di dirle che una situazione come quella di suo fratello ha bisogno del sostegno di uno psichiatra, secondariamente se suo fratello fosse consenziente ciò di cui avrebbe bisogno è una comunità di recupero che possa preparare per lui un programma personalizzato è capire per quali motivi oggi beve. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Dott.ssa Agostini Maria Grazia
Carissima, mi dispiace molto per la situazione che stai attraversando. Assicurati che tuo fratello continui a seguire le terapie, ed eventualmente consultare uno specialista medico per affrontare la situazione legata al consumo di alcol. Ti consiglio anche di considerare l'aiuto di uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro
Mi dispiace sentire che tuo fratello stia attraversando un momento così difficile. È importante che tu sia presente per lui anche se sei lontano, il semplice fatto di mostrargli il tuo supporto e la tua preoccupazione può essere di grande conforto.
Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutare tuo fratello e i tuoi genitori in questa situazione:
1. Innanzitutto, consiglio di parlare apertamente con tuo fratello riguardo alla sua situazione e alla sua dipendenza dall'alcol. Mostragli il tuo sostegno e incoraggialo a continuare con la terapia.
2. Suggerirei anche di coinvolgere la famiglia nel supporto a tuo fratello, comunicandosi apertamente e con comprensione per cercare di trovare soluzioni insieme.
3. È importante che tuo fratello si renda conto dell'importanza di prendersi cura di sé stesso, sia fisicamente che mentalmente. Se necessario, potreste cercare un aiuto professionale aggiuntivo come un medico o un centro specializzato nella dipendenza alcolica.
4. Infine, è fondamentale che i tuoi genitori si prendano cura di sé stessi in questa difficile situazione. Potrebbero essere utili un supporto psicologico o gruppi di auto-aiuto per familiari di persone con problemi di dipendenza.
Ricordati che la situazione può essere difficile da gestire, ma con amore, pazienza e supporto reciproco, è possibile superare questa sfida. Spero che questi consigli ti siano utili e che tuo fratello possa trovare la forza di affrontare e superare questa difficile fase della sua vita.
Un abbraccio e tanto coraggio, rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di conoscenza.
Dott. Cordoba.
Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Dallo stato di sofferenza che descrive rispetto alla situazione di suo fratello probabilmente il percorso psicologico e la vicinanza dei familiari non bastano. Sembra ci sia bisogno di maggior cura e contenimento. Chiedendo anche un parere ai professionisti che lo seguono si potrebbe proporre uno spazio protetto in cui sia seguito da un'equipe terapeutica multidisciplinare, un luogo in cui fermarsi per prendersi cura di sè, in cui essere monitorato e sostenuto rispetto alla questione alcool e in cui comprendere le reali cause del suo malessere, spazio in cui la famiglia viene coinvolta ed indirizzata per aiutare ad aiutarlo. Una comunità dunque potrebbe essere una proposta da fare a suo fratello. Un caro saluto a lei e alla sua famiglia
Buonasera e grazie per aver condiviso con questa comunità le sue preoccupazioni. Capisco perfettamente le sue preoccupazioni, gestire a distanza la sua situazione non è qualcosa di facile e non esiste una ricetta. Il fatto che suo fratello sia già seguito è un ottimo passo avanti, perché è segnale che ha capito di aver bisogno di un aiuto. Forse la possibilità è quella di rivolgersi ad una comunità per disintossicarsi dall'alcool.
Le auguro ogni bene
Dott.sa Elena Bonini
Salve mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, capisco l'angoscia che prova soprattutto considerata la distanza e la preoccupazione per i suoi genitori. L'uso problematico di alcol è un disturbo invalidante sia per la persona che per i familiari. Dipende molto dai casi ma in generale i gruppi di mutuo aiuto sono molto efficaci sia per l'alcolista che per i familiari. Le consiglio di parlare con suo fratello, essere comprensivo e non giudicante, valutare quanto è consapevole di avere un disturbo ed offrire il suo aiuto. In queste circostanze anche i familiari hanno necessità di supporto per valutare le dinamiche conflittuali che possono innescarsi nella relazione. Un abbraccio sono disponibile in caso di necessità. Dott.ssa Anna Verrino

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