Salve, scrivo per chiedere un parere/consiglio su una problematica che, dopo essersi risolta, si
13
risposte
Salve,
scrivo per chiedere un parere/consiglio su una problematica che, dopo essersi risolta, si è ripresentata. Lo scorso anno, a causa di una brutta contrattura, ho fatto qualche seduta dall'osteopata, dalla quale ho tratto beneficio, anche se limitato nel tempo, perché poi i dolori si sono ripresentati. Trattando poi il dolore con Tachifene, piano piano è sparito. Qualche gg fa ho ripreso l'attività fisica in palestra (esercizi total body a corpo libero o con elastici e manubri). Già da qualche gg prima avevo notato un indolenzimento della stessa zona dello scorso anno (zona lombare sx) e negli ultimi giorni mi sono accorta che, facendo determinati movimenti o piegamenti, il dolore aumenta, pertanto ho deciso di sospendere l'attività fisica, non sapendo quali esercizi siano benefici e quali no. L'anno scorso l'RX non mostrava nulla di preoccupante. Vorrei capire quali siano le azioni da intraprendere per comprendere meglio la natura del problema e trovare una soluzione. Inoltre, segnalo che le sedute dall'osteopata mi hanno lasciato la zona lombare e il gluteo sx pieni di lividi viola e doloranti. Non avendo mai fatto questo tipo di trattamento, mi chiedevo se rientrasse nella norma.
Grazie mille.
scrivo per chiedere un parere/consiglio su una problematica che, dopo essersi risolta, si è ripresentata. Lo scorso anno, a causa di una brutta contrattura, ho fatto qualche seduta dall'osteopata, dalla quale ho tratto beneficio, anche se limitato nel tempo, perché poi i dolori si sono ripresentati. Trattando poi il dolore con Tachifene, piano piano è sparito. Qualche gg fa ho ripreso l'attività fisica in palestra (esercizi total body a corpo libero o con elastici e manubri). Già da qualche gg prima avevo notato un indolenzimento della stessa zona dello scorso anno (zona lombare sx) e negli ultimi giorni mi sono accorta che, facendo determinati movimenti o piegamenti, il dolore aumenta, pertanto ho deciso di sospendere l'attività fisica, non sapendo quali esercizi siano benefici e quali no. L'anno scorso l'RX non mostrava nulla di preoccupante. Vorrei capire quali siano le azioni da intraprendere per comprendere meglio la natura del problema e trovare una soluzione. Inoltre, segnalo che le sedute dall'osteopata mi hanno lasciato la zona lombare e il gluteo sx pieni di lividi viola e doloranti. Non avendo mai fatto questo tipo di trattamento, mi chiedevo se rientrasse nella norma.
Grazie mille.
Buongiorno mi spiace per la sua situazione.
Per rispondere alle sue domande partirei dall'ultima e le direi che sì, in alcuni casi e con alcuni approcci potrebbe rimanere qualche ematoma sul corpo in quanto la pressione esercitata per sciogliere le contratture deve essere abbastanza intensa e ci può essere la rottura di qualche capillare.
Per quanto riguarda il fatto che il fastidio/dolore le sia tornato è molto probabile che questo fastidio sia dovuto a dei compensi che lei attua nella vita di tutti i giorni inconsapevolmente e che la porta costantemente a delle ricadute.
Questa situazione può essere risolta in modo parziale da delle cura farmacologiche che attenuano l'infiammazione e il dolore o sciolgono le contratture e/o da dei trattamenti manuali osteopatici o non (che le consiglio comunque di rifare avendo avuto del beneficio ed essendo meglio tollerati dal corpo rispetto a dei farmaci) ma per risolvere in maniere più concreta e duratura il problema bisogna fare anche degli esercizi specifici per andare a irrobustire la zona e fare in modo che queste ricadute siano sempre meno presenti e meno intense.
Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Per rispondere alle sue domande partirei dall'ultima e le direi che sì, in alcuni casi e con alcuni approcci potrebbe rimanere qualche ematoma sul corpo in quanto la pressione esercitata per sciogliere le contratture deve essere abbastanza intensa e ci può essere la rottura di qualche capillare.
Per quanto riguarda il fatto che il fastidio/dolore le sia tornato è molto probabile che questo fastidio sia dovuto a dei compensi che lei attua nella vita di tutti i giorni inconsapevolmente e che la porta costantemente a delle ricadute.
Questa situazione può essere risolta in modo parziale da delle cura farmacologiche che attenuano l'infiammazione e il dolore o sciolgono le contratture e/o da dei trattamenti manuali osteopatici o non (che le consiglio comunque di rifare avendo avuto del beneficio ed essendo meglio tollerati dal corpo rispetto a dei farmaci) ma per risolvere in maniere più concreta e duratura il problema bisogna fare anche degli esercizi specifici per andare a irrobustire la zona e fare in modo che queste ricadute siano sempre meno presenti e meno intense.
Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, la sua situazione merita certamente attenzione. Il fatto che il dolore si ripresenti nella zona lombare sinistra, specialmente dopo l'attività fisica, potrebbe indicare una condizione di sovraccarico o una predisposizione a problematiche muscolari o articolari che non sono state completamente risolte. In primo luogo, le consiglio di consultare un medico ortopedico o fisiatra per un approfondimento. Potrebbe essere utile una nuova valutazione, magari con un esame strumentale come la risonanza magnetica, soprattutto se il dolore persiste o peggiora, nonostante l’interruzione dell'attività fisica. Per quanto riguarda l’attività fisica, sarebbe opportuno concentrarsi su esercizi a bassa intensità e specificamente mirati al rafforzamento e al miglioramento della mobilità della zona lombare. Gli esercizi di stretching, di rinforzo del core (come plank) e il miglioramento della postura potrebbero essere utili, ma è fondamentale eseguire ogni movimento con attenzione, evitando sforzi eccessivi o movimenti che peggiorano il dolore. Riguardo la sua esperienza con l’osteopata, la comparsa di lividi potrebbe essere una risposta normale al trattamento, soprattutto se si trattano aree muscolari particolarmente rigide o tese, dove la manipolazione dell’operatore potrebbe aver portato alla rottura di qualche capillare. Si confronti con l’osteopata così che le possa spiegare l’approccio e il ragionamento dietro alla tipologia di trattamento svolta. In ogni caso, il consiglio è di monitorare attentamente i sintomi e di consultare un medico specialista che possa orientarla verso la soluzione migliore, valutando la sua condizione specifica. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Salve Avrei necessità di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie G
Buongiorno. Mi permetto di leggere la situazione da un altro punto di vista: i trattamenti manuali e le strategie di cura usate da noi terapisti in genere sono un ottimo strumento per migliorare o risolvere temporaneamente le problematiche muscolari, ma non possono garantire che gli eventi non si ripetano. Il tutto perché le situazioni che si creano a livello fisico non sono casuali ma derivano spesso dalle nostre abitudini di postura, modalità di muoverci e storia personale (es. soggetto da sempre attivo, soggetto negli anni spesso sedentario, soggetto che ripete le stesse azioni da 20 anni, ecc ecc). Per poter pensare di risolvere una condizione è necessario acquisire maggiore conoscenza di queste dinamiche e imparare/correggere le situazioni quotidiane (recenti o storiche) che ne sono probabilmente la causa. Il terapista, oltre che del trattamento, si occupa di aiutare il paziente in questo (con le proprie conoscenze professionali e la propria esperienza), ma il trattamento va sempre visto come uno strumento utile ed un momento “educativo” per il paziente… non come una pastiglia che deve risolvere tutto! Non a caso anche i farmaci a lungo termine non danno buoni risultati. Per quanto riguarda l’ultima domanda, ritengo che i lividi non siano normali e che forse il trattamento sia stato troppo intenso. Cordiali saluti
Buongiorno
Per rispondere all'ultima domanda, può essere che il trattamento (specialmente alcune metodologie) lasci dei lividi ma è chiaro che è lei come paziente a decidere se tornare dal trattamento con dei segni sia accettabile o meno. Una visita osteopatica può essere utile sia per capire se ci sono controindicazioni particolari al trattamento o all'esercizio e anche per capire quali sono gli esercizi che ha senso fare e quali no. In caso di ulteriori dubbi potrà essere l'osteopata che la visiterà a indicarle se fare altri accertamenti o se continuare con esercizio e terapia manuale.
Buona giornata, Claudio.
Per rispondere all'ultima domanda, può essere che il trattamento (specialmente alcune metodologie) lasci dei lividi ma è chiaro che è lei come paziente a decidere se tornare dal trattamento con dei segni sia accettabile o meno. Una visita osteopatica può essere utile sia per capire se ci sono controindicazioni particolari al trattamento o all'esercizio e anche per capire quali sono gli esercizi che ha senso fare e quali no. In caso di ulteriori dubbi potrà essere l'osteopata che la visiterà a indicarle se fare altri accertamenti o se continuare con esercizio e terapia manuale.
Buona giornata, Claudio.
Buongiorno, in relazione alla situazione da Lei descritta le cause del suo dolore possono essere molteplici. In primis bisognerebbe valutare la giusta esecuzione dell'attività sportiva in relazione al gesto tecnico, la quale può andare a sovraccaricare alcuni distretti articolari e muscolari, creando dolori di vario tipo; per questo motivo potrebbe risultare utile, specialmente nel breve termine, il consulto di una figura specifica quale un personal trainer, in grado di correggere eventuali errori. Tali fastidi però non devono assolutamente preoccupare in quanto comuni durante l'attività sportiva e tramite il trattamento osteopatico si è in grado di apportare un beneficio significativo al paziente, riducendo la sintomatologia dolorosa e andando a lavorare soprattutto in ottica preventiva per infortuni futuri, ovvero correggendo eventuali disfunzioni posturali o articolari che possono ostacolare la corretta riuscita dell'esercizio. Infine, in relazione alla comparsa dei lividi, può essere stata colpa di una fragilità tissutale più alta rispetto alla norma o a causa di un approccio troppo diretto; ogni paziente è differente e per questo motivo va fatta un'attenta valutazione prima del trattamento manuale, in modo da poter evitare situazione spiacevoli di questo tipo.
Cordiali saluti, dottor Andrea Arcangeli.
Cordiali saluti, dottor Andrea Arcangeli.
Buongiorno! Innanzitutto, ha fatto benissimo a sospendere, per il momento, l'attività fisica che causa dolore, consiglierei di continuare con qualcosa di blando che non va a rievocare il sintomo! Se l'esame strumentale non riporta una riduzione dello spazio intervertebrale o un coinvolgimento del disco, si tratta probabilmente di una problematica muscolare. Sarebbe importante capire se questo dolore ha una causa viscerale ( ad esempio dal colon, o di pertinenza ginecologica) o se invece è puramente meccanico. Queste informazioni immagino che il collega le abbia approfondite durante la fase anamnestica della visita. Sarebbe importante capire quali sono i fattori che aggravano o rievocano il dolore e quali, oltre al Tachifene, lo riducono, oltre ad effettuare test di esclusione per capire la causa primaria del sintomo.
Per quanto riguarda il livido, solitamente il trattamento osteopatico non è assolutamente invasivo, capita che con alcune tecniche, soprattutto in ambito di medicina tradizionale cinese o kinesiologia applicata possa esserci un interessamento di questo tipo.
Per quanto riguarda il livido, solitamente il trattamento osteopatico non è assolutamente invasivo, capita che con alcune tecniche, soprattutto in ambito di medicina tradizionale cinese o kinesiologia applicata possa esserci un interessamento di questo tipo.
Salve, per me non è normale uscire da una seduta piena di lividi. Cioè può succedere di avere la zona un po dolorante, ma avere dei veri e propri lividi secondo vuol dire aver utilizzato troppa forza. Le consiglio di tornare a fare sedute di fisioterapia/osteopatia per migliorare il suo sintomo doloroso e cercare di capire con il terapista quale sia la causa.buona giornata
Salve l'osteopatia generalmente non crea lividi....a volte succede che la pelle sia molto delicata e può accadere e son rarità.....se l'osteopata ha fatto tutto con perizia il problema si risolve senza ripresentarsi.....per capire bene la natura del suo problema bisogna indagare nei dettagli quindi meglio non dare consigli avventati on line. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buona sera, allora innanzitutto per capire meglio la problematica bisognerebbe fare una valutazione dal vivo, accompagnata da altre domande anamnestiche per inquadrare ancora meglio il problema, soprattutto dopo che gli esami strumentali hanno escluso qualsiasi problematica di origine ortopedica. Per quanto riguarda il lavoro del collega, mi sento di consigliarle di consultare un altro osteopata che possa avere un quadro più generale e completo in quanto probabilmente si è solo fermato a trattare la zona bacino, lombare e glutea da un punto di vista muscolo-scheletrico tralasciando altri fattori che in questi casi devono essere tenuti in considerazione, se ha altri dubbi o domande può contattarmi in privato! Buona serata!
Buongiorno, i lividi a meno di massaggi intensi o l'utilizzo della coppettazione mi sembrano strani, sarebbe interessante indagare cosa è successo durante il trattamento. Per quanto riguarda il da farsi, io personalmente le consiglierei di eseguire una risonanza magnetica per avere un quadro più completo della situazione poiché attraverso essa è possibile valutare più elementi del nostro corpo che l'RX non può evidenziare. Resto disponibile per eventuali dubbi o chiarimenti.
Dott. Mattia Giavazzi
Dott. Mattia Giavazzi
Salve, un dolore o una situazione possono ripresentarsi anche a distanza di tempo poichè magari tendiamo a sovraccaricare sempre la stessa zona. Sarebbe interessante vedere come svolge gli esercizi in palestra, magari c'è una postura non idonea o gli esercizi sono al momento troppo intensi per lei; potrebbe chiedere aiuto ad un personal trainer se non l'ha già fatto. Il trattamento osteopatico potrebbe aiutarla a rilassare quelle strutture che al momento sono in tensione e a migliorare la postura così da poter svolgere con più serenità gli esercizi.
Spero di esserle stata d'aiuto
Spero di esserle stata d'aiuto
Buongiorno, come consiglio le direi di rivolgersi innanzitutto al suo medico di base così da approfondire magari con una RMN per la schiena e una ecografia per quanto riguarda la brutta contrattura. Alcune volte è possibile che esca qualche piccolo livido dopo il trattamento a causa di una fragilità capillare molto soggettiva, mi dispiace molto comunque per la sua esperienza negativa.
Rimango a disposizione.
Martina
Rimango a disposizione.
Martina
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.