Salve. Pratico il tiro al piattello e durante le competizioni importanti soffro di ansia da prestazi

Certamente!! Le sarebbero utili delle tecniche di rilassamento. Il Training Autogeno, ad esempio, è una delle più efficaci, ma ne esistono altre che uno psicologo competente può suggerirle. Inoltre potrebbe aiutarla a capire le motivazioni della sua ansia. Mi faccia sapere...

Gentile utente, l'ansia di per sè non rappresenta un problema:è una normale risposta a situazioni di pericolo vero e proprio o anche solo presunto e comporta delle modificazioni fisiologiche che consentono di dare risposte veloci e adattive (risposta di attacco o fuga). Pertanto in certe situazioni (come nello sport o ad un esame) l'ansia, entro certi limiti,permette all'individuo di essere maggiormente performante e di avere il giusto stato di attivazione per gareggiare (aumenta la vigilanza e l'attenzione). Essa diventa problematica quando si attiva in situazioni che non comportano una vera e propria minaccia o ad un livello tale che non si mantiene più l'equilibrio nella relazione ansia-prestazione (veda la cosiddetta U rovesciata di Yerkes e Dodson). La sua ansia non andrebbe eliminata ma sarebbe importante che lei imparasse a gestirla. Per questo esistono approcci utili: per es il Mental Training, il protocollo MBSR di Mindfulness, Stress Inoculation Training, tecniche di rilassamento.

L'ansia è un segnale emergente di malessere. Ed è spia di uno squilibrio in profondità tra parti di sè dissociate. Pensare di risolverlo attraverso tecniche tradisce una concezione della psiche banalmente meccanicistica. All'origine vi sono esperienze affettive relazionali complesse in età evolutiva in grado di generare, anche a distanza, quegli effetti ed altri. Può risolverli in profondità affrontandoli con una relazione psicoanalitica vera e propria. Potrò darle indicazioni.

Salve, l'ansia da prestazione è un'attivazione assolutamente normale che ci prepara e ci attiva fisiologicamente per dare il meglio di noi stessi in qualsiasi occasione soprattutto se all'interno di una competizione; ma se mal gestita risulta compromettente. Esistono tecniche e percorsi psicoterapici mirati alla gestione di tale problematica.
Se desidera può contattarmi per parlarne insieme.
grazie