Salve, poche settimane fa ho effettuato una visita proctologica e mi hanno riferito di una proctite.
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Salve, poche settimane fa ho effettuato una visita proctologica e mi hanno riferito di una proctite. Dopo i parti (ultimo 21mesi fa) ho iniziato ad avere problemi di emorroidi e ragadi anali. Nell'ultima visita là ragade nn era in fase attiva, nn c'era niente di che, ma io ho avuto episodi di pus anale allo sforzo con defecazione normale in seguito. Eseguita terapia con pentacol, ma con nessun risultato. Ultimo episodio qualche giorno fa, stimolo di andare al bagno con sensazione di peso e dolore in fondo alla pancia, con frequenti evacuazioni ( non diarrea) È migliorato dopo fermenti lattici VLS3, che però hanno fermato la motilità , nn andando in bagno per 4giorni. Ora ho smesso di prenderli e sono riandata in bagno con un po' sanguinamento anale. Tutto ciò legato anche a una situazione emotiva un po' pesante , dove vivo stati di ansia. Cosa potrei fare? C'è possibilità in caso di una consulenza on line?
In gravidanza, lo sviluppo di varici ed emorroidi patologiche (che, essenzialmente, sono solo uno delle tante manifestazioni della malattia venosa) è un problema comune.
Questo perché, ma forse glielo avranno già detto, il bambino spesso preme sui grandi vasi addominali, causandone un'iper-pressione, che genera poi in un reflusso di sangue refluo.
Se trascurate, le emorroidi possono lacerarsi, generando poi concatenati problemi di ragade (anche considerando che, spesso dopo il puerperio, la donna continua ad avere un'elevata pressione addominale per molto tempo).
Ovviamente, disturbi dell'alimentazione e dello stato del benessere della psiche, possono causare un'alterazione dell'alvo, con peggioramento quindi della sua situazione proctologica.
Online credo che nessun Collega (serio) le prospetterà alcunché: deve necessariamente effettuare una visita proctologica completa, possibilmente correlata con una videoproctoscopia.
Saluti
Questo perché, ma forse glielo avranno già detto, il bambino spesso preme sui grandi vasi addominali, causandone un'iper-pressione, che genera poi in un reflusso di sangue refluo.
Se trascurate, le emorroidi possono lacerarsi, generando poi concatenati problemi di ragade (anche considerando che, spesso dopo il puerperio, la donna continua ad avere un'elevata pressione addominale per molto tempo).
Ovviamente, disturbi dell'alimentazione e dello stato del benessere della psiche, possono causare un'alterazione dell'alvo, con peggioramento quindi della sua situazione proctologica.
Online credo che nessun Collega (serio) le prospetterà alcunché: deve necessariamente effettuare una visita proctologica completa, possibilmente correlata con una videoproctoscopia.
Saluti
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