Salve, per episodi di tachicardia sinusale dovuta a stato ansioso, ho fatto molteplici controlli car
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Salve, per episodi di tachicardia sinusale dovuta a stato ansioso, ho fatto molteplici controlli cardiaci e non ho nulla, mi è stato prescritto il cardicor Possibile che una dose così bassa possa provocarmi stanchezza, dolori muscolari e capogiri? La frequenza cardiaca a riposo si attesta sui 60 battiti non meno. Grazie
Salve, grazie per la sua domanda.
Il Cardicor (bisoprololo) è un beta-bloccante che viene prescritto in dosi variabili per il controllo della frequenza cardiaca, anche in situazioni di tachicardia sinusale associata a stati ansiosi. Anche se la dose che le è stata prescritta è bassa, è comunque possibile che lei stia sperimentando alcuni effetti collaterali, come stanchezza, dolori muscolari e capogiri. Questi sintomi sono comuni, specialmente durante le prime settimane di trattamento con beta-bloccanti, poiché il corpo si sta adattando alla riduzione della frequenza e della forza del battito cardiaco.
Alcuni punti da considerare:
Stanchezza e dolori muscolari: I beta-bloccanti possono ridurre la tolleranza allo sforzo fisico, poiché rallentano la risposta del cuore durante l'attività. Questo può manifestarsi con una sensazione di affaticamento e, in alcuni casi, dolori muscolari. Se questi sintomi persistono o peggiorano, è importante riferirlo al medico.
Capogiri: I capogiri possono essere legati a una lieve ipotensione (abbassamento della pressione sanguigna), soprattutto se si alza rapidamente da una posizione seduta o sdraiata. Anche questo può essere un effetto comune dei beta-bloccanti, poiché tendono a ridurre non solo la frequenza cardiaca ma anche la pressione arteriosa.
Frequenza cardiaca: Una frequenza a riposo di circa 60 battiti al minuto è normale, soprattutto per chi assume beta-bloccanti. Tuttavia, se la frequenza dovesse scendere ulteriormente o i sintomi diventassero più intensi, potrebbe essere utile riconsiderare la dose del farmaco con il suo medico.
In generale, se gli effetti collaterali interferiscono con la sua qualità di vita, potrebbe essere necessario aggiustare il dosaggio o valutare alternative terapeutiche. Le raccomando di parlare con il suo medico per trovare la soluzione migliore per il suo caso specifico, tenendo in considerazione sia l'efficacia nel controllo della tachicardia sia la gestione degli effetti collaterali.
Cordiali saluti.
Il Cardicor (bisoprololo) è un beta-bloccante che viene prescritto in dosi variabili per il controllo della frequenza cardiaca, anche in situazioni di tachicardia sinusale associata a stati ansiosi. Anche se la dose che le è stata prescritta è bassa, è comunque possibile che lei stia sperimentando alcuni effetti collaterali, come stanchezza, dolori muscolari e capogiri. Questi sintomi sono comuni, specialmente durante le prime settimane di trattamento con beta-bloccanti, poiché il corpo si sta adattando alla riduzione della frequenza e della forza del battito cardiaco.
Alcuni punti da considerare:
Stanchezza e dolori muscolari: I beta-bloccanti possono ridurre la tolleranza allo sforzo fisico, poiché rallentano la risposta del cuore durante l'attività. Questo può manifestarsi con una sensazione di affaticamento e, in alcuni casi, dolori muscolari. Se questi sintomi persistono o peggiorano, è importante riferirlo al medico.
Capogiri: I capogiri possono essere legati a una lieve ipotensione (abbassamento della pressione sanguigna), soprattutto se si alza rapidamente da una posizione seduta o sdraiata. Anche questo può essere un effetto comune dei beta-bloccanti, poiché tendono a ridurre non solo la frequenza cardiaca ma anche la pressione arteriosa.
Frequenza cardiaca: Una frequenza a riposo di circa 60 battiti al minuto è normale, soprattutto per chi assume beta-bloccanti. Tuttavia, se la frequenza dovesse scendere ulteriormente o i sintomi diventassero più intensi, potrebbe essere utile riconsiderare la dose del farmaco con il suo medico.
In generale, se gli effetti collaterali interferiscono con la sua qualità di vita, potrebbe essere necessario aggiustare il dosaggio o valutare alternative terapeutiche. Le raccomando di parlare con il suo medico per trovare la soluzione migliore per il suo caso specifico, tenendo in considerazione sia l'efficacia nel controllo della tachicardia sia la gestione degli effetti collaterali.
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