Salve, operata alla nascita di teratoma sacro-coccigeo dopo 25 ann (ne ho 56), si è formato un grand

Salve, operata alla nascita di teratoma sacro-coccigeo dopo 25 ann (ne ho 56), si è formato un grande ascesso risolto da ittiolo consigliato da chirurgo, è uscito di tutto fino a quando si è placata la fuoriuscita grazie alla formazione di diverse fistole tutte formate nella parte destra proprio dove c'è tutta la cicatrice. Per anni si formavano piccoli ascessi di poco conto che dopo l'uscita del siero, tutto si chiudeva e andavo a posto. Da un anno pero' nella parte sinistra dove la cute è intatta provo un forte bruciore che si attenua ma di poco quando il liquido (sempre pochissimo) fa tutto il giro fino alla parte destra dove ci sono le fistole. Nel 2011: visita chirurgica da proctologo che mi ha prescritto RMN. Risultati: nella fossa ischio-rettale raccolta di simil-liquido di circa 7cm in comunicazionne con ampolla rettale, riduzione della dimensione del lume(nn si esclude comunicazione tra la "raccolta" e l' ampolla rettale. Per migliore valutazione RMN con GASTROFRAFIN. REFERTO PROCTOLOGO:no fistulectomia per rischi elevati a carico del retto in assenza del coccige.Consiglia attenta sorvegliana e in caso di ascessuazione antibiotico. Cosa ne pensa? E' il caso di fare RMN con GASTROFRAFIN? Grazie