Salve.Oltre al provvisorio in resina esiste un materiale meno costoso della protesi definitiva in zi
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Salve.Oltre al provvisorio in resina esiste un materiale meno costoso della protesi definitiva in zirconia o disilicato di litio che pero' abbia la stessa forma e chiusura del dente originale?Vari medici mi hanno sbagliato i provvisori e poi anche la definitiva ma a voce mi avevano rassicurato che la protesi finale sarebbe stata ok ma cosi non e' stato e ovviamente ho perso molti soldi..Attualmente ho un provvisorio sull'incisivo che ha gli stessi identici difetti della precedente protesi definitiva poiche' probabilmente e' stata presa l' impronta sulla protesi difettosa.Mi sono lamentato sul fatto che e' presente un gradino tra gengiva e bordo protesi riscontrabile con lo specillo che ho a casa ma stranamente il dottore non l,ha usato sul suo lavoro mentre l'ha fatto quando mi sono presentato in studio per farmi capire che era sbagliato quello dell'altro dentista.Mi vuole rubare soldi anche questo?L'odontotecnico ha studiato l'anatomia dei denti?Se in natura l'incisivo ha alcune concavita' perche' nessuno le riproduce?Il tecnico potrebbe realizzare la protesi guardando l'altro dente originale simmetrico a quello limato o come un robot crea i manufatti in base all'impronta che gli viene consegnata?
Esiste la protesi in metal ceramica (che in barba alle mode del momento io preferisco). La protesi definitiva non può e non deve essere la copia del suo omologo controlaterale ma deve rispettare i parametri occlusali che impone l Arcata opposta.
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Salve,esiste solo la metallo-ceramica...il tecnico certo che studia la forma dei denti..l'errore non dipende dal tipo di materiale con cui viene realizzata la protesi,può dipendere da una preparazione errata del moncone,da un impronta presa male..provi con l'impronta digitale...
Il provvisorio può' essere anche la copia esatta del definitivo e del dente che lo precedeva. Le attuali tecnologie permettono di fare degli ottimi " copia incolla" e , se il moncone permette di avere i giusti volumi, si può' ottenere quello che si vuole, compresi i solchi.
Trovo giuste tutte le risposte precedenti.
Oltre a questi materiali che costano abbastanza potrebbero farlo in composito rinforzato..... ma solo per una questione economica.... io lo sconsiglio. Il materiale che io lo preferisco è ossido di zirconio coperto da ceramica, lo dico in qualità di paziente non solo di odontoiatra, nonché sono anche odontotecnico. Comunque non può pretendere da un provvisorio una qualità buona, perché il nome stesso dice che è fatto per essere buttato per ciò, cerchi di non fidarsi troppo su questo ma di andare su un definitivo serio.
Buongiorno, per cercare di rispondere ai Suoi quesiti, inizio dalla precisione dei margini di chiusura. Il provvisorio deve essere preciso e senza "gradini". Quindi Lei non dovrebbe percepire il passaggio tra dente e provvisorio (tranne in certi casi, ma quando è voluto e, ovviamente, spiegato). Per quanto riguarda la forma, il provvisorio dovrebbe essere la "prima copia" del lavoro in ceramica, come se fosse una bozza del vestito che Le verrà confezionato su misura. Quindi, per forma e "solchi", dovrebbe essere simile e la ceramica diverrà la "bella copia" del provvisorio. Per il tipo di materiale, la ceramica rimane la prima scelta. Qualora avesse problemi economici, potrebbe fare quello che chiamiamo un "secondo provvisorio", più curato nell'estetica e nel colore, che sia di media durata. In questo caso, è fondamentale farlo controllare 2-3 volte l'anno per valutarne l'integrità e la mancanza di infiltrazioni. Se eseguito correttamente e se la chiusura è corretta, può durare un po' di tempo (1-2 anni), con però tutti i limiti del materiale.
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