Salve, oggi, cercando sul web qualche articolo sulla pericolosità delle muffe dei muri, mi sono inve

9 risposte
Salve, oggi, cercando sul web qualche articolo sulla pericolosità delle muffe dei muri, mi sono invece imbattuto in un articolo sulle aflatossine contenute in alcuni alimenti, soprattutto cereali, frutta secca e legumi. Successivamente ad un controllo, mi sono accorto che alcune spezie che ancora utilizzavo in cucina erano invece scadute da un paio di anni, e nel sito di Airc si dice, a proposito di queste aflatossine, di non consumare i cibi sopraelencati quando scaduti... chissà quante altre volte lo avrò fatto in passato... può aver rappresentato un reale pericolo, secondo voi?
Grazie mille
Il problema sopraggiunge se ce stato un consumo cronico per diverso tempo o un intossicazione per un abuso di un unica volta...se si tratta di situazioni molto sporadiche ora sa come comportarsi per ridurre il rischio ulteriormente.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Le aflatossine, prodotte da alcune muffe, possono contaminare alimenti come cereali, frutta secca e spezie, e sono considerate cancerogene se consumate in quantità elevate o per lunghi periodi.

Il rischio nel tuo caso dipende da alcuni fattori:
- Conservazione: Se le spezie scadute sono state conservate in un ambiente fresco e asciutto, è meno probabile che abbiano sviluppato muffe e aflatossine.
- Quantità e frequenza: Se il consumo di queste spezie è stato sporadico, il rischio è ridotto.
- Segni visibili: Se non ci sono muffe o odori anomali, il rischio di contaminazione potrebbe essere basso.

Per sicurezza, elimina le spezie scadute, anche se non ci sono segni evidenti di deterioramento, e in futuro conservale in modo corretto. Il rischio passato è probabilmente limitato se l'esposizione è stata occasionale.
Salve, in generale bisogna sempre smaltire il cibo una volta superata la data di scadenza per ovvie ragioni. La possibilità di sviluppo di muffe è una di queste. Non si preoccupi per i comportamenti che ha avuto in passato, il rischio di contaminazione è ormai trascurabile. Cordialmente AC
Buongiorno, sicuramente è buona norma smaltire i cibi scaduti per i suddetti problemi di sicurezza alimentare. In ogni caso, l'ingestione accidentale e sporadica, come nel suo caso, non porta a conseguenze negative sulla salute. E' importante però che da ora che ne è al corrente, modifichi il suo atteggiamento per evitare altre potenziali contaminazioni.
La saluto
Dott.ssa Colciago
Gentilissimo,
Le aflatossine sono composti tossici prodotti da alcune muffe che possono contaminare alimenti come cereali, frutta secca e legumi. Queste sostanze possono rappresentare un rischio per la salute, poiché sono considerate cancerogene e possono avere effetti nocivi sul fegato e sul sistema immunitario.
Consumare alimenti scaduti, in particolare quelli che possono essere soggetti a contaminazione da muffe, può effettivamente aumentare il rischio di esposizione alle aflatossine. Anche se non è garantito che tutti gli alimenti scaduti contengano aflatossine, è meglio evitare di consumarli, soprattutto se si tratta di prodotti noti per la loro vulnerabilità a questa contaminazione.
Se ha consumato cibi scaduti in passato, non è detto che ciò abbia comportato un danno immediato o evidente, ma è importante essere consapevoli dei rischi. La sicurezza alimentare è fondamentale, e per prevenire problemi futuri, è consigliabile controllare sempre le date di scadenza e conservare gli alimenti in condizioni adeguate.
In caso di dubbi o sintomi particolari, è sempre meglio consultare un medico. La prudenza è fondamentale quando si tratta di salute alimentare.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile paziente, come detto dai miei colleghi, in linea generale è sempre bene non consumare cibi oltre la data di scadenza. Prodotti come spezie o miele, che apparentemente non mostrano mai o quasi mai dei segni tangibili di alterazione, presentano dei potenziali rischi per la salute per la formazione di sostanze tossiche e/o cancerogene, per cui per il futuro è bene fare attenzione alle date di scadenza, anche di questi prodotti appunto.
Cordiali saluti
Dott.ssa MS
Buongiorno, in accordo con i colleghi, ribadisco il concetto è che buona norma non consumare i prodotti dopo la data di scadenza. Nel caso specifico la contaminazione dipende dalla dose consumata, dal metodo di conservazione e da quanto tempo dopo la scadenza è stato consumato il prodotto, riterrei che gli effetti collaterali è quasi impossibile che si sviluppino attualmente. Saluti
Buongiorno, ribadisco anche io di fare attenzione alla scadenza degli alimenti. Per quanto riguarda le aflatossine, purtroppo si sviluppano in ambienti umidi e con temperature elevate quindi è bene fare attenzione alla conservazione degli alimenti. Esiste una dose ritenuta limite massimo di assunzione (2 µg/kg di aflatossina B1 e 4 µg/kg di aflatossine totali) che, consumando spezie, difficilmente si può raggiungere in quanto la quantità usata è davvero minima. Sicuramente da adesso in poi è bene far attenzione a data di scadenza e metodo di conservazione. Per il resto, non penso ci possano essere già effetti collaterali.
Saluti
Salve, come detto dai colleghi oltre la data di scadenza, se scritto "entro il", bisognerebbe sempre scartare o buttare l'alimento. Attenzioni invece "preferibilmente entro" poiché differente e ancora possibilmente utilizzabile.
Comunque... In generale non dovrebbe accaderle nulla di pericoloso o grave.
Poi dipende sempre dal consumo che ne è stato fatto se ha consumato per anni cibi scaduti beh allora è molto più grave. Ma se è accaduto come accade un po' a tutti non fa nulla, bisognerà stare più attenti per le prossime

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.