Salve, non so se è il sito giusto per poter chiedere una cosa di questo tipo, ne se è la specializza

19 risposte
Salve, non so se è il sito giusto per poter chiedere una cosa di questo tipo, ne se è la specializzazione adatta ma sembra quella più pertinente.
Sono una ragazza di 29 anni ed è da tutta la vita che cerco di spiegarmi una cosa, ho provato a cercare su internet ma non riesco a trovare niente che faccia al caso mio.
Mi sembra di essere un po' stupida a fare questa domanda, però è da sempre praticamente che associo i ricordi ad un determinato odore. Se cerco su internet trovo un sacco di informazioni sulla situazione contraria: una persona sente un odore/profumo e gli torna alla memoria qualcosa, la mia è la situazione opposta. Ricordo una cosa e ci associo un odore, preciso per quel ricordo lì ma non saprei descrivere il profumo.
Spero di essermi spiegata bene, è una cosa "normale"? Sono molto curiosa di questo, quando lo dico le persone mi guardano un po' stranite.
Salve,


Capisco la tua curiosità e non ti preoccupare, la tua domanda è assolutamente valida e interessante. Quello che descrivi sembra essere una forma di sinestesia, una condizione neurologica in cui la stimolazione di un senso porta a esperienze involontarie e automatiche in un altro senso. La sinestesia può manifestarsi in molte forme diverse, ad esempio associando colori a numeri o suoni a sapori.

Nel tuo caso specifico, sembra che tu possa avere una forma di sinestesia in cui i ricordi evocano odori. Anche se la maggior parte delle persone sperimenta il fenomeno contrario (in cui un odore evoca un ricordo), la tua esperienza di associare ricordi a odori è meno comune, ma comunque ben documentata in letteratura scientifica.

Questa condizione non è qualcosa di anormale o preoccupante; anzi, molte persone sinestetiche considerano le loro esperienze come qualcosa di positivo e unico. La sinestesia può variare molto da persona a persona, e non c'è una forma "giusta" o "sbagliata" di viverla.

Ecco alcune cose che potrebbero aiutarti a capire meglio la tua esperienza:

Consapevolezza e Accettazione: Sapere che la tua esperienza ha un nome e che altre persone la condividono può aiutarti a sentirti meno strana o isolata.

Documentazione Personale: Potresti trovare utile tenere un diario in cui annoti i tuoi ricordi e gli odori che li accompagnano. Questo può aiutarti a capire meglio le tue associazioni e forse a trovare dei pattern.

Letture e Risorse: Ci sono libri e risorse online sulla sinestesia che potrebbero darti una comprensione più profonda di questa condizione. Alcuni autori hanno scritto ampiamente sulle loro esperienze personali con la sinestesia.

Comunità di Sinesteti: Esistono comunità online di persone con sinestesia dove puoi condividere la tua esperienza e confrontarti con altri. Può essere rassicurante e illuminante parlare con persone che hanno esperienze simili.

Se sei particolarmente curiosa o desideri esplorare ulteriormente questa caratteristica, potresti anche considerare di parlare con un neuropsicologo o uno specialista in neuroscienze, che potrebbe offrirti ulteriori spiegazioni e forse test specifici per la sinestesia.

In ogni caso, la tua esperienza è unica e interessante, e speriamo che queste informazioni possano aiutarti a comprendere meglio questo aspetto della tua percezione.

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E' molto interessante quello che Lei descrive, sarebbe utile approfondire con qualche colloquio psicologico per meglio comprendere a se stessa questa dinamica. Un cordiale saluto.
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Buonasera, si è un fenomeno normale anche se non frequente che avvene nel momento in cui ripeschiamo dalla memoria degli eventi particolari. Es. conosco un paziente che mentre ascolta una canzone di uno specifico autore e gli viene in mente l'odore della plastica della macchina. Questo peché quando era piccolo ascoltava questa canzone con suo padre in macchina in cui c'era questo odore. Si era creata un'associazione. Quindi puo capitare non è cosi frequente. Probabile che quel ricordo abbia avuto un significato per lei.
In ogni caso grazie per la condivisione, rimango disponibile
Salve, non c’è niente di strano in questo fenomeno.Si tratta di una forma di sinestesia, In parole povere i ricordi si associano ed evocano gli odori.
Se dovessi azzardare questi possono essere i pezzi forti della tua mente. Noi tutti abbiamo parti del cervello che esprimono una serie di funzioni diverse, ed alcune possono essere più forti delle altre. Di questi elaborati, se ti interessano le fonti, se ne trovano anche online.
Quindi è possibile vivere con serenità le proprie peculiarità e lasciarle fiorire.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Gentile utente,
Come già alcuni colleghi hanno citato, ciò che sembra manifestare non è nient’altro che una forma di sinestesia: a degli odori vengono associati i ricordi.
C’era un importante autore francese, Marcel Prust, che basò tutta la letteratura sul concetto di ricordo sensoriale: lui, attraverso l’odore di un dolce francese chiamato Madeleine, ricordava la sua giovinezza. Anche il cartone animato Ratatouille richiama questo concetto, per cui è più comune di quanto si pensi. Probabilmente tende ad associare il ricordo ad un odore per far sì che il ricordo di un’esperienza le rimanga stabile nella mente. Rimango a disposizione nel caso in cui volesse approfondire.

Dr.ssa Veronica Pacifici
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, quello che descrive non è assolutamente raro, anzi. E' una cosa molto comune, questo perchè nel cervello odori e ricordi di immagini condividono lo stesso circuito; questo comporta ricordare un profumo da un ricordo o un ricordo dal profumo.
Buongiorno, quello che scrivi è un fenomeno raro ma non inusuale. Ciò che descrivi ha delle basi neuropsicologiche interessanti e potrebbe essere legato al modo unico in cui il tuo cervello processa e collega le informazioni sensoriali e i ricordi. La connessione tra odori e memorie è ben documentata e solitamente viene descritta come il fenomeno per cui un odore specifico può evocare un ricordo vivace. Questo avviene perché l'olfatto è direttamente collegato al sistema limbico del cervello, che è fortemente coinvolto nell'elaborazione delle emozioni e della memoria. Tuttavia, ciò che tu stai sperimentando sembra essere una sorta di inversione di questo processo, dove un ricordo attiva un'associazione olfattiva specifica. Anche se la tua esperienza è meno comune, non è fuori dal normale. Alcune persone possono avere forme uniche di sinestesia, dove due o più sensi sono intrecciati in modo tale che la stimolazione di uno provochi una risposta in un altro. La sinestesia classica spesso coinvolge la visione di colori quando si ascolta musica o si legge, ma esistono molte varianti e ogni persona può avere un'esperienza sinestetica diversa. La tua esperienza potrebbe derivare da una sensibilità olfattiva particolarmente sviluppata o da un legame emotivo profondo con i tuoi ricordi, che porta il tuo cervello a creare queste connessioni olfattive uniche. Potrebbe anche riflettere come il tuo cervello organizza e codifica i ricordi, utilizzando gli odori come una sorta di "etichetta" sensoriale. La difficoltà a descrivere gli odori che associ ai tuoi ricordi potrebbe essere dovuta al fatto che l'olfatto è un senso complesso e meno direttamente collegato al linguaggio rispetto ad altri sensi. Questo fenomeno è noto come "anomia olfattiva," dove anche le persone con una buona percezione olfattiva possono trovare difficile descrivere con precisione gli odori. Spero di essere stato utile.
Cordialità, Dott. Gianluca Zazzi
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Capisco la sua curiosità e il suo desiderio di comprendere meglio questa sua esperienza unica, oltretutto è importante sottolineare che non c'è un modo "normale" o "condiviso" di rivivere i ricordi, e la sua esperienza di associare i ricordi agli odori è assolutamente valida. Questa sua inclinazione potrebbe avere più ragioni: probabilmente lei ha una memoria olfattiva particolarmente sviluppata e se durante l'infanzia lei ha vissuto eventi significativi in contesti con odori particolari, questi potrebbero essersi impressi nella sua memoria come potenti richiami mnemonici. Oppure il suo può essere un caso sintestesia, che è una rara condizione neurologica in cui la stimolazione di un senso attiva "involontariamente" altri sensi. Nel suo caso, potrebbe trattarsi di una forma di sinestesia olfattiva-visiva, dove le immagini mentali scatenano associazioni olfattive. Indipendentemente dalla motivazione, questa sua esperienza non la rende strana, anzi, dimostra una sensibilità e una ricchezza percettiva fuori dal comune. Se desidera approfondire, un colloquio con uno psicologo esperto potrebbe fornire ulteriori spunti di riflessione e aiutarla a comprendere meglio le sfumature di questa sua esperienza. Rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto,
Dott.ssa Baldelli Marta
Carissima, la tua domanda non è affatto stupida ne banale, è invece una interessante curiosità. La nostra memoria è strettamente legata ai sensi, quindi un odore o un suono può ricordarci un evento, ma può benissimo succedere al contrario ad esempio se pensiamo all'autunno riemerge in memoria l'odore degli alberi, della terra bagnata, delle foglie secche. Se ricordi un evento o una persona puoi associarlo a degli odori che appartengono a quell'evento o a quella persona, ad esempio se io penso ad una mia zia che amava cucinare i dolci l'associo al profumo della vaniglia. Dimostri una buona capacità percettiva e associativa, nulla di cui preoccuparsi. Un caro saluto con l'augurio di tanti buoni odori con buoni ricordi.
Dott.ssa Maria Graziano
Salve! Inizio nel dirle che le diverse aree del cervello interagiscono fra loro per cui tale associazione dimostra una buona capacità di associazione, inoltre in questo modo la percezione emozionale degli odori può far sì che un ricordo passi dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine, per cui potrebbe essere una strategia che ha adottato per fissare un ricordo, le varie aree del cervello condividono anche le informazioni che possono apparire più scollegate tra loro.
Per cui è del tutto normale non si preoccupi.
Dott.ssa Raffaella Sorrentino
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Buongiorno,
Determinati stimoli sensoriale possono rievocare alcuni ricordi che, per qualche motivo, abbiamo associato a quello stimolo.
Dott. Marco Cenci
Buonasera.
Essere incuriositi da alcuni aspetti di sè, del proprio funzionamento etc non è mai una cosa sciocca, anzi.
La nostra memoria emotiva ed episodica spesso associa immagini, odori, sensazioni a determinate esperienze vissute. Il corpo tiene memoria di tutto.
Ad esempio, L'odore di una torta appena sfornata può ricordare i pomeriggi con la nonna a cucinare la merenda. E a tutto ciò si associano anche delle emozioni, sensazioni etc.
C'è tutta una parte del nostre cervello responsabile di elaborare gli stimoli sensoriali associata a memorie di vita.
Rispetto al non saperlo descrivere ci sono tecniche di immaginazione guidata che possono essere utili.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Buongiorno, trovo interessante la sua domanda, io lavoro in integrazione con i quattro livelli corporeo, mentale, emozionale ed energetico e posso aggiungere come approfondimento che il corpo ha una memoria cellulare molto profonda legata alla sua energia, non c’è nulla di strano nell’associazione sensoriale che sperimenta è probabile che abbia una sensibilità più sviluppata nel percettivo. Se desidera possiamo approfondire iniziando da una prima consulenza online o in studio. Grazie per la ricchezza della sua condivisione. Dott.ssa Valentina Zoccali
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
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Se per te non risulta esser invalidante, potremmo definirla "normale", oltrepassando il fatto che prima di far questo dovremmo metterci d'accordo su cosa significhi "normalità".
Spero di esser stata esaustiva.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buongiorno quello che lei ha raccontato è un fenomeno molto interessante. Credo che la sua mente sia molto sensibile alle percezioni esterne ed evidentemente associando un odore ad un ricordo riesce ad imprimere meglio quell'informazione, questa associazione che lei mette in atto è molto utile per lei perchè la aiuto a marcare meglio i ricordi e a saperli distinguere in modo più netto.
Credo che sia una qualità per lei e non un difetto, poi ognuno di noi ha delle percezioni delle cose diverse, più che altro mi soffermei su quali ricordi associa ad odore e perchè? Quale significato hanno per lei? Perchè accade solo con alcuni ricordi? Sono domande che andrebbero analizzate meglio.

Per qualsiasi cosa resto a disposizione.
Buona giornata
Buon pomeriggio simpatica naso,
ognuno costruisce a suo modo le proprie tracce mnestiche, tu hai trovato questa forma particolare tua.
Se vuoi comprendere maggiormente come hai sviluppato questa modalità e cosa significhi per te e gli altri, contattami.
Un caro saluto
Dott. Claudio Cianci
Salve, non preoccuparti, non c’è nulla di stupido nella tua domanda, anzi, è molto interessante e tocca un aspetto affascinante della memoria e delle percezioni sensoriali. Quello che descrivi sembra essere una variazione del fenomeno sinestetico, un'esperienza in cui i sensi si intrecciano in modi particolari. Anche se di solito sentiamo parlare di odori che evocano ricordi, il fatto che tu associ spontaneamente un ricordo a un odore specifico non è così strano.

È possibile che tu abbia una modalità unica di elaborare i ricordi, in cui il tuo cervello collega naturalmente esperienze vissute con sensazioni olfattive, anche se non riesci a descrivere l’odore. Questa potrebbe essere semplicemente una caratteristica personale del tuo modo di percepire il mondo. Alcune persone, ad esempio, associano colori o suoni ai ricordi, quindi il tuo modo di collegare odori a memorie non è necessariamente "anomalo".

Probabilmente le persone che ti guardano stranite non sono abituate a sentire una cosa simile, ma questo non significa che tu stia sperimentando qualcosa di insolito o preoccupante. Al contrario, può essere una capacità interessante che ti aiuta a organizzare i tuoi ricordi in un modo più vivido e multisensoriale. Non è una patologia né qualcosa di cui preoccuparsi. Se però la cosa ti incuriosisce e vuoi approfondirla, potresti confrontarti con uno specialista in neuroscienze o psicologia cognitiva, che studiano come i sensi e la memoria si intrecciano.

In ogni caso, stai tranquilla: ciò che descrivi rientra nel vasto spettro delle esperienze sensoriali umane, anche se può sembrare insolito ad altri. Dott. Andrea Boggero

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