Salve, mio figlio ha una malocclusione di 3 grado, morso incrociato e i settimi superiori che spingo
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risposte
Salve, mio figlio ha una malocclusione di 3 grado, morso incrociato e i settimi superiori che spingono sugli ottavi. L ho portato dal mio dentista di fiducia e mi ha detto che bisogna mettere un apparecchio mobile per qualche tempo, poi il fisso e poi uno di notte a vita.
Ho chiesto un altro consulto e mi hanno parlato di distanziatore palatale fisso e poi di apparecchio fisso.
Sono confusa...
Ho chiesto un altro consulto e mi hanno parlato di distanziatore palatale fisso e poi di apparecchio fisso.
Sono confusa...
on posso darle un consiglio ,anche perchè non ho visitato il paziente ma fare il giro dei mercatini non le darà certezze, scelga un professionista di comprovata esperienza e si affidi.
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Concordo con tutte le risposte precedenti.
Buonasera , capisco la sua confusione. Posso solo consigliare per il momento di fare a sua figlio delle indagini radiologiche tipo Ortopantomografia e Teleradiografia latero laterale con tracciato cefalometrico , che un bravo ortodonzista è capace di redigere.. Queste tre analisi sono già un ottimo ausilio per capire come poter aiutare suo figlio nel trattamento più ottimale possibile.
Distinti saluti
Vaja Dr Fabio
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Buonasera concordo con i colleghi
La confusione nasce se non si ha fiducia nel proprio medico
Un dentista che si occupa di ortodonzia le potrà indicare quale terapia è adatta per suo figlio
Per aiutarla le posso dire che il collega le richiederà due esami radiologici ( ortopantomografia e teleradiografia latero laterale del cranio),farà delle foto intra ed extraorali,verranno prese delle impronte e ,fatto l'esame cefalometrico ,la informerà sul trattamento e gli obiettivi da raggiungere
La confusione nasce se non si ha fiducia nel proprio medico
Un dentista che si occupa di ortodonzia le potrà indicare quale terapia è adatta per suo figlio
Per aiutarla le posso dire che il collega le richiederà due esami radiologici ( ortopantomografia e teleradiografia latero laterale del cranio),farà delle foto intra ed extraorali,verranno prese delle impronte e ,fatto l'esame cefalometrico ,la informerà sul trattamento e gli obiettivi da raggiungere
Se chiede ad un terzo le dirà che metterà un apparecchio in silicone o caucciù (tipo Soulets Besombes) da usare tot minuti al giorno con un calendario molto preciso e variabile nel tempo.
Se chiede ad un quarto le potrà suggerire un apparecchio funzionale tipo placca di Cervera.
Se chede ad un quinto le consiglierà un apparecchio funzionale di Frankel.
Se chiede ad un sesto... Possiamo andare avanti.
Fra l'altro non sappiamo l'età di suo figlio, lo stato dei denti, se ha ancora denti da latte...
Non posso esserle di aiuto.
Tante strade portano a Roma.
Prenderne una o l'altra può semplicemente derivare dal fatto che l'autista (l'ortodonzista) conose bene una strada e sa a che orario c'è più traffico, se ci sono lavori in corso eccetera, mentre l'altra strada non l'ha mai fatta.
Si accerto solo che l'autosta SAPPIA arrivare a Roma e non la porti a Venezia.
Spero di essermi fatto capire.
Si affidi ad un professionista COMPETENTE.
Se chiede ad un quarto le potrà suggerire un apparecchio funzionale tipo placca di Cervera.
Se chede ad un quinto le consiglierà un apparecchio funzionale di Frankel.
Se chiede ad un sesto... Possiamo andare avanti.
Fra l'altro non sappiamo l'età di suo figlio, lo stato dei denti, se ha ancora denti da latte...
Non posso esserle di aiuto.
Tante strade portano a Roma.
Prenderne una o l'altra può semplicemente derivare dal fatto che l'autista (l'ortodonzista) conose bene una strada e sa a che orario c'è più traffico, se ci sono lavori in corso eccetera, mentre l'altra strada non l'ha mai fatta.
Si accerto solo che l'autosta SAPPIA arrivare a Roma e non la porti a Venezia.
Spero di essermi fatto capire.
Si affidi ad un professionista COMPETENTE.
Credo di aver già risposto. Saluti
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