Salve, mio figlio ,10 mesi ha problemi di stitichezza e quando fa la cacca si sforza tanto e fa pall

4 risposte
Salve, mio figlio ,10 mesi ha problemi di stitichezza e quando fa la cacca si sforza tanto e fa palline tanto che gli è venuta una ragade. La pediatra mi ha prescritto il pediapAx , ma quando ho smesso di darglielo , dopo un mese e diminuendo la dose piano piano , si è ripresentato il problema . Mi ha detto di proseguire e che non fa male al bambino che serve solo per ammorbidire le feci . Adesso sono 2 mesi che vado avanti con il pediapAx ma mi chiedo fino a quanto tempo si può dare ? Non sarebbe meglio dare dei probiotici o fermenti lattici?
Le cause di stitichezza in un bimbo di 10 mesi risiedono spesso nella dieta inadeguata , nella scarsa idratazione, nel dolore alla defecazione per feci dure. Non si può agire solo sulla morbidezza delle feci (pediapax) ma su tutti i fattori. Perciò modificare dieta eliminando tutto ciò che stringe ( carote, patate, mela , banana ) e incrementando quello che scioglie ( verdure verdi, legumi, pera, prugna, kiwi, arancia). Farlo bere molto (il doppio di quanto beve ora) utilizzare una crema antidolorifica sull'ano ogni volta che ti accorgi stia spremendosi. Se fai tutto ciò nel periodo di pediapax che può essere anche di tre mesi, alla fine non tornerà stitico!

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Cara signora il suo pediatra ha ragione, continui a somministrare l'ammorbidente fecale ancora per mesi, non abbia paura in quanto non dà assuefazione, ma bisogna prolungare la cura perchè sia efficace.



I probiotici e i fermenti lattici hanno un'azione diversa dal pediapax. Sarebbe importante capire perché il piccolo è stitico, una delle cause potrebbe essere una intolleranza alle proteine del latte vaccino.
Non è un grosso problema l'assunzione prolungata del prodotto a cui può associare i fermenti lattici.
Gentile signora ,
concordo con lei che l'assunzione di probiotici ben individuati può aiutare il suo bambino il quale probabilmente peraltro non digerisce bene latte vaccino e derivati...eventualmente provate a sostituirli con latte d'asina o, in alternativa più economica , latte di capra

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