Salve, mia madre questa estate avendo forti dolori e piede gonfio ha deciso di fare le analisi al sa
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Salve, mia madre questa estate avendo forti dolori e piede gonfio ha deciso di fare le analisi al sangue ed è stato stabilito che i dolori ed il gonfiore erano dovuti all'acido urico e che di conseguenza avesse la gotta.
Ha quindi iniziato la cura con Zyloric. Il problema è che invece di migliorare, il dolore e il gonfiore non cessavano e dunque ha deciso di effettuare una radiografia dal quale è risultata una frattura al terzo medio metatarso. Pur non essendoci stato un motivo apparente di questa frattura.
Le è stato prescritto un tutore e in un mese sembrava essere guarita e così è stato per circa 20 giorni.
Dopo questo breve lasso temporale il dolore e gonfiore si sono ripresentati nuovamente e il referto della nuova radiografia è il seguente :"esiti di frattura al terzo medio della diafisi metatarsale del 2 dito con iperostosi della corticale ossea circonferenziale, con deformazione relativa del profilo osseo.
Rarefazione ossea maculare di tipo algodistrofico delle falangi delle dita, specie dell alluce dove risulta coinvolta dalla malacia anche l'epifisi distale metatarsale. Porosi ossea delle restanti componenti scheletriche del Tarso. Osteofita calcarea in sede plantare ed Achillea"
In attesa di effettuare una visita , essendo preoccupate vorremmo capire se è qualcosa di grave.
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.
Ha quindi iniziato la cura con Zyloric. Il problema è che invece di migliorare, il dolore e il gonfiore non cessavano e dunque ha deciso di effettuare una radiografia dal quale è risultata una frattura al terzo medio metatarso. Pur non essendoci stato un motivo apparente di questa frattura.
Le è stato prescritto un tutore e in un mese sembrava essere guarita e così è stato per circa 20 giorni.
Dopo questo breve lasso temporale il dolore e gonfiore si sono ripresentati nuovamente e il referto della nuova radiografia è il seguente :"esiti di frattura al terzo medio della diafisi metatarsale del 2 dito con iperostosi della corticale ossea circonferenziale, con deformazione relativa del profilo osseo.
Rarefazione ossea maculare di tipo algodistrofico delle falangi delle dita, specie dell alluce dove risulta coinvolta dalla malacia anche l'epifisi distale metatarsale. Porosi ossea delle restanti componenti scheletriche del Tarso. Osteofita calcarea in sede plantare ed Achillea"
In attesa di effettuare una visita , essendo preoccupate vorremmo capire se è qualcosa di grave.
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.
Per fare una valutazione è necessario vedere le radiografie.
cordialmente
Massimo Palladini
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Massimo Palladini
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Non sembra nulla di grave
io farei comunque una valutazione almeno con esami ematici per giudicare il metabolismo delò calcio(Osteoporosi)
esami ematici con:
Dosaggio vitamina D, emocromo, Paratormone, fosfatasi alcalina, velocità di sedimentazioned elle emazie, Proteina C reattiva, Calcio, Fosforo, Protidogramma.
POtrebbe farsi seguire da un reumatologo vista la coesistenza della Gotta.
io farei comunque una valutazione almeno con esami ematici per giudicare il metabolismo delò calcio(Osteoporosi)
esami ematici con:
Dosaggio vitamina D, emocromo, Paratormone, fosfatasi alcalina, velocità di sedimentazioned elle emazie, Proteina C reattiva, Calcio, Fosforo, Protidogramma.
POtrebbe farsi seguire da un reumatologo vista la coesistenza della Gotta.
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