Salve,mia madre e' ricoverata in una struttura pubblica romana ormai da quasi due mesi per un pr
21
risposte
Salve,
mia madre e' ricoverata in una struttura pubblica romana ormai da quasi due mesi per un problema non di facile risoluzione, purtroppo il suo stato psicologico dopo tutto questo tempo in ospedale e' davvero precario e avremmo bisogno di darle un supporto psicologico presso la struttura. Vorrei sapere se ci sono psicoterapauti che effettuano terapie a domicilio, in quanto essendo ricoverata non possiamo spostarla.
Grazie anticipatamente per la risposta.
mia madre e' ricoverata in una struttura pubblica romana ormai da quasi due mesi per un problema non di facile risoluzione, purtroppo il suo stato psicologico dopo tutto questo tempo in ospedale e' davvero precario e avremmo bisogno di darle un supporto psicologico presso la struttura. Vorrei sapere se ci sono psicoterapauti che effettuano terapie a domicilio, in quanto essendo ricoverata non possiamo spostarla.
Grazie anticipatamente per la risposta.
Buonasera signora.
Il caso andrebbe approfondito.
Può contattarmi se vuole x verificare se possano esserci le condizioni ( anche su what app, se la linea del cellulare non prende)
Un cordiale saluto
Dr.ssa Daniela Benedetto
Il caso andrebbe approfondito.
Può contattarmi se vuole x verificare se possano esserci le condizioni ( anche su what app, se la linea del cellulare non prende)
Un cordiale saluto
Dr.ssa Daniela Benedetto
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno. Concordo con la collega. È possibile effettuare delle terapie, anche se solitamente questo avviene quando il legame terapeutico è nato prima del ricovero. Nel suo caso la situazione mi sembra necessiti di un passaggio preliminare. Può chiamarmi o scrivermi per capire meglio e poterla indirizzare nella gestione di una situazione così delicata
Salve, come spiegano le mie colleghe, sicuramente un supporto psicologico nella struttura dove è ricoverata la mamma è possibile. Soprattutto se può arrecarle un aiuto per farla sentire meglio. Mi può contattare sul mio cellulare e poi concordare come fare. Può trovare i miei dati sul mio profilo e può anche mandarmi un sms sul mio cellulare, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
Salve, se vuole può contattarmi in privato per un eventuale approfondimento. È naturale che quando ci sono particolari problemi di salute anche la nostra psiche ne risente. In prima battuta le suggerisco di indagare se nello stesso ospedale sia presente un servizio psicologico al quale rivolgersi. Se lo ritiene opportuno può contattarmi senza impegno
Saluti Dott. ROSALBA.CARDILLO
Saluti Dott. ROSALBA.CARDILLO
Alcuni ospedali dispongono di un servizio di supporto psicoterapeutico, le consiglio prima di tutto di verificare. Se poi desidera un sostegno psicoterapeutico privato, questo va concordato e approvato dai medici del reparto. Cordiali saluti
Certo che è possibile dare un supporto psicologico anche a domicilio. Il caso di sua mamma è delicato e merita attenzione e se sua mamma lo desidera, un aiuto ed un sostegno possono incidere fortemente in positivo sul suo stato emotivo e anche sul processo di guarigione! Non esiti a contattare una professionista seria Ne le ispiri fiducia e che aiuti sua madre a ritrovare il sorriso!
Un grande augurio D.ssa Annalia Farina
Un grande augurio D.ssa Annalia Farina
Salve diversi psicologi/psicoterapueti si occupano di terapia domiciliare. In particolar modo in situazioni di degenza di difficile gestione il sostegno di un professionista della salute mentale non può che giovare. Consulti tuttavia l'amministrazione della struttura ospedaliera in cui sua madre si trova per capire se già in quell'ambito si possa trovare uno psicoterapeuta che possa fare al caso vostro. In caso contrario chieda l'autorizzazione a che una figura esterna alla struttura possa svolgere entro le mura una visita specialistica
Buona sera, qualora sia ancora alla ricerca di una/o psicoterapeuta che effettui colloqui domiciliari può contattarmi. Capiremo insieme se e come posso aiutarla. In bocca al lupo, dottoressa Celentano
Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto sull’opportunità di verificare la possibilità che un tale supporto sia fornito dalla struttura dove si trova sua madre.
In bocca al lupo
In bocca al lupo
Buongiorno,
nei casi in cui la paziente sia impossibilitata a spostarsi in autonomia, si può attivare un intervento psicologico a domicilio.
Si rivolga in primo luogo alla struttura in cui è ricoverata sua madre per capire come si possa attivare tale intervento e se la struttura si avvale già di un servizio psicologico interno. Vedrà che un supporto psicologico sarà di giovamento a sua mamma, auguri per tutto.
Dottoressa Margherita Maggioni.
nei casi in cui la paziente sia impossibilitata a spostarsi in autonomia, si può attivare un intervento psicologico a domicilio.
Si rivolga in primo luogo alla struttura in cui è ricoverata sua madre per capire come si possa attivare tale intervento e se la struttura si avvale già di un servizio psicologico interno. Vedrà che un supporto psicologico sarà di giovamento a sua mamma, auguri per tutto.
Dottoressa Margherita Maggioni.
certo signora, credo che in una città come Roma si possano trovare psicoterapeuti disposti a farlo. io stesso l'ho fatto nella mia citta, perché all'inizio della mia carriera mi sono occupato di depressione dell'anziano. E' molto importante che sua madre possa disporre di questo tipo di ausilio, perché il senso d'abbandono che vivono certe persone può essere molto pericoloso per la salute psicofisica. ritengo, comunque, che la sua presenza, di figlia, sia fondamentale, in questo momento così delicato. lo psicoterapeuta è comunque un qualcosa che si aggiunge e fortifica la sua azione e la sua presenza.
Buon giorno, capisco la situazione si sofferenza e bisogno da Lei descritta. Come hanno affermato precedentemente i colleghi credo sia opportuno conoscere meglio le dinamiche della situazione in questione. La terapia a domicilio è fattibile e io stesso nel mio lavoro clinico che svolgo a Torino talvolta mi reco a domicilio. Credo anch'io che in una città grande come Roma possa trovare professionisti che svolgono terapie presso il domicilio. In bocca al lupo per la Sua situazione. Cordiali saluti. Gian Piero Grandi
Buongiorno signora, può contattarmi tranquillamente, ci sono dei colleghi su Roma che effettuano consulenze a domicilio potrei lasciarle il recapito per contattarli.
Le porgo cordiali saluti, Dott. Andrea De Simone
Le porgo cordiali saluti, Dott. Andrea De Simone
Mi associo a chi le consiglia di attivare l'Unità Operativa di Psicologia presente nel nosocomio e competente per i pazienti in carico. In un secondo momento, potrà pensare ad un sostegno psicologico nell'area privata, sia esso a domicilio o meno. I miei migliori auguri per sua madre. Adriano Purgato
Gentile Utente,
la terapia domiciliare è una soluzione possibile quando a causa di impedimenti non sia proprio possibile incontrarsi fisicamente, e il caso di sua madre sfortunatamente lo è. Si accerti della disponibilità della struttura ospedaliera dove sta avvenendo il ricovero, poi può contattare ciascuno di noi presente sul portale e sapremo come aiutarla, oppure indirizzarla.
Un caro augurio di buona fortuna
la terapia domiciliare è una soluzione possibile quando a causa di impedimenti non sia proprio possibile incontrarsi fisicamente, e il caso di sua madre sfortunatamente lo è. Si accerti della disponibilità della struttura ospedaliera dove sta avvenendo il ricovero, poi può contattare ciascuno di noi presente sul portale e sapremo come aiutarla, oppure indirizzarla.
Un caro augurio di buona fortuna
Salve,
ho lavorato per anni in un'Unità Specialistica di Cure Palliative nel Regno Unito e offrire visite domiciliari era la norma. Naturalmente va garantita la privacy negli incontri, quindi, nel caso in cui la struttura ospedaliera non possa offrirle un terapeuta interno, chiederei loro l'uso di uno spazio protetto.
Credo molto nella visita domiciliare, se la persona non sta bene è giusto che sia il terapeuta a spostarsi.
Le suggerisco uno psicologo ospedaliero, ossia uno di noi abituato a lavorare in setting diversi dalla stanza protetta in uno studio privato.
Gli obiettivi della terapia devono inoltre essere prima orientati a far stare meglio sua madre nel contesto ospedaliero, e rispetto al problema fisico in atto.
Mi contatti se serve, anche solo per un consiglio.
ho lavorato per anni in un'Unità Specialistica di Cure Palliative nel Regno Unito e offrire visite domiciliari era la norma. Naturalmente va garantita la privacy negli incontri, quindi, nel caso in cui la struttura ospedaliera non possa offrirle un terapeuta interno, chiederei loro l'uso di uno spazio protetto.
Credo molto nella visita domiciliare, se la persona non sta bene è giusto che sia il terapeuta a spostarsi.
Le suggerisco uno psicologo ospedaliero, ossia uno di noi abituato a lavorare in setting diversi dalla stanza protetta in uno studio privato.
Gli obiettivi della terapia devono inoltre essere prima orientati a far stare meglio sua madre nel contesto ospedaliero, e rispetto al problema fisico in atto.
Mi contatti se serve, anche solo per un consiglio.
Buongiorno , le consiglio prima di tutto di verificare se la struttura le può offrire o consigliare un professionista. Se poi desidera un sostegno psicoterapeutico privato, questo va concordato e approvato dai medici del reparto.
Io sono a Roma almeno una volta a settimana, ma in questo momento non posso.
Se le può essere di aiuto mi contatti anche telefonicamente per dei chiarimenti.
Un cordiale saluto Antonella
Io sono a Roma almeno una volta a settimana, ma in questo momento non posso.
Se le può essere di aiuto mi contatti anche telefonicamente per dei chiarimenti.
Un cordiale saluto Antonella
Salve, anche se attualmente la situazione non rende possibile le terapie domiciliare e visto che sua madre è momentaneamente impossibilitata a muoversi , si potrebbero valutare altre forme di psicoterapie per ulteriori chiarimenti mi contatti senza problemi.
Cari saluti,
Dott.ssa Domenica Lipari
Cari saluti,
Dott.ssa Domenica Lipari
Gentile utente, come segnalato dai colleghi che lavorano nella sua zona, esiste la possibilità di svolgere una psicoterapia domiciliare, qualora le condizioni particolari del paziente lo richiedano. Buona fortuna per la sua ricerca, Dott.ssa Salustri
Buongiorno, esiste la possibilità di incontri domiciliari. Tuttavia, come suggeritole dai colleghi in primis è utile verificare che all'interno della stessa struttura non sia già presente un servizio di supporto psicologico.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Giancarli
Un cordiale saluto
Dott.ssa Giancarli
Gentile signora, la comunicazione con operatori e professionisti sanitari della struttura sanitaria presso la quale è ricoverata Sua madre è fondamentale per fornirle il supporto migliore possibile, anche accedendo ai servizi di supporto psicologico verosimilmente previsti dalla struttura stessa o dai Servizi Territoriali. Sono a disposizione per una prima visita di valutazione e di orientamento. Dr.ssa M. Di Iorio
Esperti
Domande correlate
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 2 domande su Ciclo di psicoterapia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.