Salve, mia figlia è nata con una testolina bella tonda. A circa 4 mesi ha sviluppato una lieve plagi

21 risposte
Salve, mia figlia è nata con una testolina bella tonda. A circa 4 mesi ha sviluppato una lieve plagiocefalia dx data dalla posizione. Sono andata subito da un osteopata pediatrico e abbiamo fatto 5 sedute. All’ultima seduta l’ostepata mi ha detto che andava bene cosi che la testa sarebbe migliorata ulteriormente piano piano. Adesso mia figlia ha 8 mesi, la testa è migliorata è vero ma comunque rimane ancora un pó schiacciata. Migliorerà ancora o la devo riportare dall’osteopata?
Salve. Per dare una risposta veritiera bisognerebbe capire il percorso fatto con l'osteopata che l'ha trattata finora. Va detto che le plagiocefalie posizionali richiedono tempo e seguono lo sviluppo del bambino. Sono molto importanti gli esercizi da fare a casa con il proprio bimbo, nonché tutte le accortezze e le strategie da adottare (ad esempio il posizionamento in culla e il tummy time) che possono aiutare molto in queste situazioni. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio

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Buongiorno, con gli accorgimenti visti insieme all'osteopata in associazione a un adeguato tummy time, può essere che ci sia ancora del margine di miglioramento. Bisogna anche tenere in considerazione che a 8 mesi il cranio del neonato è meno modificabile, in virtù del fatto che alcune fontanelle sono andate incontro a ossificazione. Nelle plagiocefalie posizionali si dà priorità all'educazione dei genitori e alla correzione di alcune abitudini, piuttosto che al trattamento manuale. Ovviamente, si può far rivalutare anche dall'osteopata la situazione per verificare come ha mantenuto i benefici delle ultime sedute. Resto a disposizione per chiarimenti, i miei migliori saluti. Francesca Ciapparelli
Buongiorno,
La plagiocefalia posizionale è una condizione che richiede tempo quindi portebbero essere necessarie altri trattamenti osteopatici. E' inoltre molto importante adottare delle strategie a casa: come ad esempio prediligere il tummy time rispetto al tenere il bimbo sdraiato a pancia in su, stare attenti a come viene posizionato il bimbo in culla ecc.
Consideri comunque che, più la bimba cresce, meno il cranio risulterà malleabile e quindi sarà più difficile correggere eventuali residui della plagiocefalia.
Resto a disposizione per altri eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Pontanari Matilde
salve! è difficile poter rispondere senza effettivamente aver valutato la bambina, sia per quel che riguarda l'asimmetria cranica che nel complesso.
Il mio consiglio è quello di parlarne con l'osteopata che l'ha trattata in precedenza e nel caso valutare se sia necessario, essendo passati diversi mesi dall'ultima volta che l'ha vista, di trattarla qualche altra volta.
L'intervento precoce ( nei primi 3 mesi) soprattutto per i casi di plagiocefalia, è molto importante per poter sfruttare la malleabilità delle suture craniche. Adesso, a 8 mesi probabilmente non si otterranno tantissimi risultati così evidenti come in precedenza, ma lavorare comunque il cranio e soprattutto le strutture correlate possono creare condizioni favorevoli perchè nella crescita questa condizione di lieve asimmetria che lei riferisce, migliori ulteriormente.

Per qualsiasi chiarimento resto a disposizione.

Vecchi Irene
Salve, è difficile rispondere senza vedere la bimba e senza sapere che tipo di tecniche sono state utilizzate, quello che le posso consigliare è di ricontattare l'osteopata che l'ha trattata per una visita di controllo e valutare insieme se procedere con ulteriori trattamenti e per ulteriori consigli per una corretta gestione quotidiana che è una cosa fondamentale nel periodo neonatale. Per qualsiasi chiarimento resto a disposizione, buona giornata.
Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito?Senza impegno economico.
grazie
La plagiocefalia posizionale è una condizione comune nei neonati, spesso causata dalla pressione costante su una parte del cranio durante i primi mesi di vita. È incoraggiante che la condizione di sua figlia abbia mostrato miglioramenti dopo le sedute dall'osteopata. Tuttavia, capisco che lei possa essere preoccupata per il fatto che ci sia ancora una lieve asimmetria.

Cosa aspettarsi nei prossimi mesi:
- Continuo rimodellamento naturale: Durante i primi anni di vita, il cranio dei bambini continua a crescere ed a rimodellarsi, soprattutto quando iniziano a stare seduti, gattonare e muoversi di maggiormente.
Questo cambiamento nelle abitudini motorie riduce il tempo passato a riposare sulla schiena, permettendo al cranio di rimodellarsi ulteriormente.

- Possibilità di miglioramento:
È possibile che la forma del cranio di sua figlia migliori ulteriormente man mano che cresce, anche senza ulteriori interventi. Tuttavia, il grado di miglioramento dipende da quanto è pronunciata l'asimmetria e da fattori individuali.

Quando considerare ulteriori trattamenti:
- Monitoraggio attivo:
È una buona idea continuare a monitorare la comdizione di sua figlia nei prossimi mesi. Se nota miglioramenti, può continuare ad osservare senza ulteriori interventi.

- Consultare nuovamente l'osteopata:
Se è preoccupata o se nota che l'asimmetria non sta migliorando come sperava, non esiti a consultare nuovamente l'osteopata pediatrico. Potrebbe essere utile una nuova valutazione per determinare se siano necessarie ulteriori sedute od altri interventi.

- Visita da un pediatra o uno specialista in craniofacciale:
Se il miglioramento è molto lento o se l'asimmetria è ancora evidente, potrebbe considerare una visita da un pediatra o da uno specialista in craniofacciale per valutare se sia necessario un trattamento specifico, come l'uso di un casco ortopedico, anche se in molti casi questa opzione viene riservata alle forme più gravi.

Raccomandazioni generali:
- Posizionamento attivo:
Continui a promuovere diverse posizioni durante la veglia, come il tempo a pancia in giù ("tummy time"), che aiuta a ridurre la pressione sulla parte posteriore del capo.
- Varietà nelle posizioni di riposo:
Quando mette sua figlia a dormire od a riposare, cerchi di alternare la posizione del capo per evitare che si appoggi sempre sullo stesso lato.

In molti casi, una lieve plagiocefalia posizionale continua a migliorare naturalmente con la crescita e l'aumento dell'attività motoria del bambino. Tuttavia, se ha dubbi, consultare nuovamente l'osteopata o il pediatra può offrirle rassicurazioni od indicazioni su eventuali ulteriori interventi.
Il monitoraggio attivo e le cure preventive come il posizionamento attivo sono strategie utili per promuovere un ulteriore miglioramento.

Ruth Rolando Lacatus
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Le consiglio una visita osteopatica per eseguire una valutazione funzionale.
Auguri per la sua guarigione
Dott. Alberto Giulla
Salve, se l'osteopata ha fissato un termine temporale per le sedute vorrà dire che secondo il suo operato ha lavorato su tutto ciò che bisognava correggere. Nulla però vieta che possa rivolgersi nuovamente allo stesso per comprendere se fosse necessario proseguire con i trattamenti.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, è possibile che con il tempo la situazione migliori ulteriormente. Può rivolgersi al suo osteopata qualora avesse dubbi o pensasse di dover effettuare ulteriori trattamenti.
Salve signora , cominciamo dicendo che le plagiocefalie posizionali richiedono del tempo per migliorare e vanno di pari passo con lo sviluppo del neonato . Potrebbe comunque parlarne di questi sui dubbi con l'osteopata che l'ha trattata in precedenza e nel caso valutare se sia necessario un altro ciclo di trattamenti dato che è passato un pò di tempo dall'ultimo trattamento oppure chiedere ad un altro osteopata cosa ne pensa .
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti
buona giornata
Achille Santoro
Osteopata D.O.
Osteopata Pediatrico Neonatale
Masso fisioterapista
Salve, se ha riscontrato dei miglioramenti le consiglio di contattare nuovamente l'osteopata che ha trattato sua figlia.
E si ricordi che i benefici si ottengono gradualmente mediante un percorso di progressione dei risultati ottenuti nei vari trattamenti, quindi evidentemente sarebbero necessari altri trattamenti per completare il piano terapeutico che è stato impostato alla prima visita.
Cordiali saluti
Buongiorno, le posso consigliare di tornare dall'osteopata che ha seguito sua figlia anche per un controllo generale e nel caso chiedere il consulto anche di un secondo osteopata.
Saluti,
AG
Salve nessuno può darle certezza sulla modifica della testolina di sua figlia. Di sicuro il pianto e la suzione la aiuterà.
Gli esercizi aiutano ma non sono risolutivi.
Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno
Le plagiocefalie posizionali possono richiedere tempo prima di essere risolte, oltre che alle manipolazioni dell'osteopata serve seguire esercizi specifici a casa e fare tummy time al bambino.
Rimane il fatto che intervenire il più precocemente possibile è meglio, poichè già intorno all'ottavo mese le fontanelle iniziano il processo di ossificazione e le suture craniche sono meno modificabili.
Cordialità.
Buongiorno, piacere! La plagiocefalia posizionale è facilmente correggibile soprattutto nei primi sei mesi di vita del bambino, dopodiché, in seguito alla chiusura di fontanelle e suture, il cranio risulta meno modellabile. Le consiglio comunque di fare nuovamente un check con l’osteopata che la seguiva e capire insieme se sia presente una disfunzione funzionale piuttosto che estetica. Le consiglio inoltre di evitare il più possibile la posizione supina, cuscini etc, un buon tummy time e i pisolini sul fianco aiuteranno ulteriormente la bimba nello sviluppo della muscolatura cervicale e rachidea. Per qualsiasi cosa rimango a disposizione.
Buona giornata!
Susanna
Salve, capisco la sua preoccupazione. È positivo che abbia agito subito con le sedute di osteopatia pediatrica, e il miglioramento che ha osservato è un buon segno. A 8 mesi, la crescita della testa è ancora in corso e spesso può migliorare ulteriormente con il tempo, soprattutto man mano che sua figlia diventa più attiva e passa meno tempo in posizione supina. Infatti, un aspetto molto importante è il tummy time (tempo a pancia in giù), che aiuta a rafforzare i muscoli del collo e della schiena, riducendo la pressione sulla parte posteriore del cranio. Anche la stimolazione continua con giochi, che incoraggiano il movimento e il cambiamento di posizione, può favorire uno sviluppo cranico equilibrato.
Se nonostante questo la forma della testa non migliora come sperato, potrebbe essere utile riportarla dall'osteopata per una nuova valutazione. L'osteopata potrà monitorare lo sviluppo e, se necessario, intervenire con ulteriori trattamenti. In ogni caso, è sempre utile confrontarsi anche con il pediatra per un approccio completo e rassicurante.
Rimango a disposizione,
Cordiali saluti.
Ogni caso è soggettivo! Oltre ai consigli classici, suggerisco di ridurre il tempo trascorso in posizione supina, favorendo quella prona, e di utilizzare sostegni adeguati per la testa quando possibile (tenendo sempre sotto controllo la bambina). Inoltre, cerchi di stimolarla il più possibile nelle rotazioni del capo, con stimolazioni uditive o favorendo l'allattamento da entrambi i lati.
Dato il miglioramento e avendola seguita sin dall'inizio, potrebbe essere utile una visita di controllo.
Buongiorno! Grazie per aver condiviso la vostra esperienza. È positivo sapere che avete notato un miglioramento nella forma della testa della vostra bambina dopo le sedute di osteopatia.
La plagiocefalia posizionale è una condizione comune nei neonati e spesso può migliorare con il tempo, specialmente se affrontata precocemente con interventi appropriati, come avete fatto.

A 8 mesi, il cranio del bambino è ancora in crescita, e c'è sicuramente spazio per ulteriori miglioramenti. Tuttavia, è importante considerare che, con l'avanzare dell'età, il cranio diventa un po' meno modificabile, poiché alcune fontanelle si stanno ossificando e le suture craniche iniziano a consolidarsi. Questo non significa che non ci possano essere ulteriori progressi, ma semplicemente che il tasso di cambiamento potrebbe essere un po' più lento rispetto ai primi mesi di vita.

I bambini, nel frattempo, continuano a sviluppare le loro capacità motorie, come rotolare, sedersi e gattonare, e questo movimento spontaneo può aiutare a ridurre ulteriormente la plagiocefalia, migliorando la simmetria cranica.

Detto questo, se notate che la testa è ancora un po' piatta e avete delle preoccupazioni, non c'è nulla di male nel fare una visita di controllo. Contattate l'osteopata che l'aveva presa in cura che sicuramente può valutare la situazione attuale, verificare i progressi e, se necessario, suggerire ulteriori trattamenti o esercizi specifici per favorire il miglioramento. Ogni caso è unico, e una valutazione personalizzata può aiutarvi a capire meglio cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

Nel frattempo, continuate a incoraggiare il tummy time, i giochi a terra, e altre attività che promuovono il movimento attivo del collo e del tronco, poiché queste possono supportare lo sviluppo muscolare e la simmetria cranica.

Se avete ulteriori domande o desiderate un confronto più approfondito, non esitate a contattarmi!

Martina
Buongiorno, le consiglio di tornare dall'osteopata ed eventualmente sentire un secondo parere. La forma della testa a 8 mesi risulta poco modificabile, ma comunque potrebbe essere opportuno verificare che risulti in ogni caso funzionale e vedere se serve intervenire o meno.
Buon pomeriggio, le plagiocefalie richiedono del tempo per migliorare e vanno di pari passo con lo sviluppo del neonato, quindi le consiglio di parlare con l'osteopata che l'ha trattata in precedenza e nel caso valutare se siano necessari altri trattamenti. Inoltre è molto importante adottare delle strategie a casa, come ad esempio il tummy time rispetto al tenere il bimbo sdraiato a pancia in su. Buona giornata!

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