Salve. Mi sono state riscontrate alcune tasche parodontali e riassorbimento osseo ma il preventivo l
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Salve. Mi sono state riscontrate alcune tasche parodontali e riassorbimento osseo ma il preventivo l'ho giudicato eccessivo anche perchè le tasche non le su tutti i denti e sono ben informato sul fatto che vada prima redatta una accurata cartella parodontale e rx endorale magari un full. Perche' per lo stesso trattamento il costo del preventivo può essere anche il triplo? E' corretto sondare in 6 punti di ogni dente le gengive e effettuare il curettage soltanto dove necessario poiche' il curettage e scaling in assenza di tasche patologiche potrebbe crearle di origine iatrogena? L'osso perduto dovrebbe riformarsi se il riassorbimento e' verticale? E' indispensabile la cura antibiotica e l'uso dell'anestesia?
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Preventivo eccessivo è un'espressione generica sulla quale non è possibile esprimersi. Per quanto riguarda le superfici da trattare 6 sono eccessive (bastano 4!) e patologie iatrogene da scaling su denti sani mi sembra anch'esso eccessivo. Direi che eseguire scaling su denti sani è sicuramente inutile. Ricordi comunque che la migliore cosa da fare è impostare un piano di igiene domiciliare che permetta di tenere la placca sotto controllo massimo!
Il sondaggio è in 4 zone. Antibiotico eventualmente da somministrare è il metronidazolo(flagyl). Anestesia può essere utile. Cque senza visitarla gratuitamente non posso darle un consiglio
Sicuramente prima di iniziare qualsiasi terapia parodontale è indispensabile eseguire una cartella parodontale ( con il sondaggio di 4 siti per ogni dente ) e un Rx sistematico orale ( quello che tu chiami rx endorale full ). La cura antibiotica è normalmente non necessaria, salvo rari casi specifici.
Buongiorno,
le cure parodontali sono utili se è predicibile un mantenimento dello stato osseo; in caso contrario per non pregiudicare eventuali necessarie future scelte implantologiche è meglio eliminare quelle radici più instabili e più implicate in un attivo-progressivo danno parodontale
le cure parodontali sono utili se è predicibile un mantenimento dello stato osseo; in caso contrario per non pregiudicare eventuali necessarie future scelte implantologiche è meglio eliminare quelle radici più instabili e più implicate in un attivo-progressivo danno parodontale
Le manca solo la laurea.
Se lei ha dei problemi parodontali la colpa è sicuramente sua. Chi si lava bene i denti e pratichi quotidianamente l' igiene domiciliare non li può mai avere e che questo sia chiaro !
Ovviamente i quesiti di questo tipo presuppongono la presa visione del problema altrimenti, come sostengo, bisognerebbe avere capacità chiromantiche.
Non si può esprimere pareri su un preventivo senza conoscere lo stesso e aver visitato il paziente. La misurazione delle tasche parodontali va effettuata in 4 o 6 punti corredata anche da indagini radiografiche. Ma il suo disappunto mi sembra nasca dal fatto che lei voglia essere curato da quel dentista ma giudica eccessiva la sua richiesta economica. E in questo non possiamo aiutarla non conoscendo le condizioni della sua bocca.
sondaggio in sei punti è corretto, non mi risulta che passare le curettes possa provocare danni iatrogeni,attacco parodontale può riformarsi anche dopo una semplice preparazione iniziale, ma tutto dipende dall'entità del danno, antibiotico non sempre indispensabile ma meglio in un approccio chirurgico, anestesia mi pare che sia indispensabile. Preventivi non posso esprimere giudizi. Saluti
Egregio paziente il preventivo nasce dopo una visita endorale supportata da rx
Non sta a lei decidere quale sia l’approccio terapeutico più adatto per una specifica patologia
Da quello che lei ha scritto il collega ha effettuato una diagnosi seguita da un protocollo terapeutico
L’unica sua scelta è se dar fiducia al suo dentista e intraprendere il percorso o andare da qualcun’altro
Io senza poter avere gli strumenti adatti non posso eseguire una diagnosi
In linea generica è possibile rigenerare l’osso (in alcuni casi),il curettage è possibile a cielo chiuso(senza “tagliare “)o a cielo aperto (con lembo)...a volte è necessario un protocollo antibiotico e così via...Ecco perché è necessario andare da un professionista e non pensare che leggendo su internet si può fare diagnosi e terapia del “fai da te “
Cordiali saluti
Non sta a lei decidere quale sia l’approccio terapeutico più adatto per una specifica patologia
Da quello che lei ha scritto il collega ha effettuato una diagnosi seguita da un protocollo terapeutico
L’unica sua scelta è se dar fiducia al suo dentista e intraprendere il percorso o andare da qualcun’altro
Io senza poter avere gli strumenti adatti non posso eseguire una diagnosi
In linea generica è possibile rigenerare l’osso (in alcuni casi),il curettage è possibile a cielo chiuso(senza “tagliare “)o a cielo aperto (con lembo)...a volte è necessario un protocollo antibiotico e così via...Ecco perché è necessario andare da un professionista e non pensare che leggendo su internet si può fare diagnosi e terapia del “fai da te “
Cordiali saluti
Scelga un Professionista di cui fidarsi. Capisco che il costo possa essere un fattore importante, ma certamente per eseguire un lavoro correttamente occorre tempo, attenzione, competenza e pazienza anche da parte del Professionista. Oppure si può optare per un trattamento meno impegnativo.
Cordiali saluti
Dott. Specchiarelli
Cordiali saluti
Dott. Specchiarelli
Se pensi che il lavoro di un professionista sia caro, prova ad immaginare quanto ti costerebbe un lavoro non professionale.
Intanto premetto che questi forum lasciano il tempo che trovano ,certamente impossibile farle diagnosi , prognosi e un piano terapeutico con relativi costi senza effettuare un esame clinico e radiologico approfondito,chiaramente è intuitivo che i casi cambiano da paziente a paziente e anche le terapie possono essere diverse più o meno invasive o complesse con rigenerazione ossea o innesti di osso, da non trascurare la sua compliance ,cioè la sua motivazione e capacità di gestire nel tempo il post operatorio con tutti i presidi quotidiani nonche le visite e i richiami periodici.cordialmente.
Gent.mo utente lei pone molteplici quesiti a cui non è semplicissimo rispondere con le uniche righe di cui disponiamo. Le chiarisco subito uno dei suoi dubbi: la patologia delle tasche parodontali richiede delle competenze specialististiche che soltanto alcuni odontoiatri preferiscono acquisire nel tempo. Deve rivolgersi ad un dentista parodontologo. A questo punto si puo’ essere certi che verranno effettuate tutte le cure gengivali necessarie e mi riferisco al sondaggio in tre punti più tre , attorno al dente, il full endorale e le levigatura dove la tasca rientra nei 3-4 millimetri. Oltre i 4 mill. le terapie possono variare a discrezione dello specialista. Quando riesco a far capire tutto ciò e ottengo la collaborazione dei pazienti vedo buoni risultati.
Come già detto deve affidarsi e fidarsi di uno specialista
non entro nel merito dei preventivi che non conosco, la terapia parodontale viene sempre fatta precedere da un sondaggio con 4 6 misurazioni per dente, le terapie sono eseguite solo sui denti interessati, solitamente previa esecuzione di anestesia, e si può effettivamente associare l'uso di un antibiotico.
cordialmente
cordialmente
Gentile signore/a, il sondaggio parodontale si basa sul rilievo della profondità delle tasche in 6 punti. I denti intorno ai quali si rileva un sondaggio patologico devono essere trattati innanzitutto con levigature radicolari. Ai controlli successivi si valuterà l'efficacia del trattamento, che senza la collaborazione del paziente con una adeguata igiene domiciliare risulta inutile. Solo in un secondo tempo potrà essere presa in considerazione una terapia chirurgica. Per quanto attiene la domanda sulla necessità di assumere terapia antibiotica posso dirle che generalmente a meno che non sussista infezione batterica non viene generalmente utilizzata nei trattamenti conservativi.
La cartella clinica o parodontale è necessaria .Il check up parodontale prevede 16 endorali .Le terapie parodontali possono essere dannose se non eseguite correttamente .L' osso perduto per patologie parodontali puo' essere ricreato seguendo opportuni percorsi .L' antibiotico specifico può essere adoperato .I trattamenti parodontali necessitano di anestesia .
Buonasera, il modo migliore per poterLe rispondere in maniera esaustiva e risolvere così ogni suo dubbio e problematica è quello di prenotare una visita accurata senza impegno. Sperando di essere stato di Suo aiuto Le porgo i mie più distinti saluti. Dr. Roberto Sbrocco Capena, 10/12/2019
Buongiorno sono la Dot.ssa Sabrina De Luca e con mio padre il Professor Massimo De Luca, che era il Professore Ordinario di Parodontologia all'Universita' di Roma La Sapienza, ci occupiamo quasi esclusivamente di Parodontologia, dato che la insegniamo ai colleghi e posso dirle che le misurazioni sono 6 per dente. Per quanto riguarda la spesa questa naturalmente dipende dal tipo di Intervento da affrontare cosi come la necessita' o meno di avvalerci di antibiotici, che non servono assolutamente per curare la Malattia Parodontale essendo una malattia cronica ma come" ausilio "per alcuni interventi di rigenerazione ossea. La cosa migliore comunque sarebbe se vuole di prendere un appuntamento presso il nostro Studio,tanto la visita e' gratuita in modo da fare una diagnosi del tipo di malattia parodontale che ha e poter effettuare una terapia corretta.Le auguro una buona giornata.
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