Salve, mi sono state prescritte calze a compressione graduata per “malattia venosa cronica arti infe
1
risposte
Salve, mi sono state prescritte calze a compressione graduata per “malattia venosa cronica arti inferiori, con varici tronculari essenziali a destra secondarie ad incontinenza della VGS (mcv classe ceap 2A)”
Pertanto Uso autoreggenti in classe KL1 e KL2, a seconda delle giornate.
Mi chiedevo se, almeno in estate, si potessero usare dei leggings a compressione graduata (senza piede, con la calza che inizia dalla caviglia) o se anche il piede deve essere comunque compresso.
Avrei anche un’altra curiosità: il mio specialista in chirurgia vascolare mi consiglia di operarmi e di togliere la safena, invece la mia dottoressa di medicina generale mi dice di aspettare perché sono ancora “giovane” (39 anni).
Devo sentire un terzo parere?
Grazie
Pertanto Uso autoreggenti in classe KL1 e KL2, a seconda delle giornate.
Mi chiedevo se, almeno in estate, si potessero usare dei leggings a compressione graduata (senza piede, con la calza che inizia dalla caviglia) o se anche il piede deve essere comunque compresso.
Avrei anche un’altra curiosità: il mio specialista in chirurgia vascolare mi consiglia di operarmi e di togliere la safena, invece la mia dottoressa di medicina generale mi dice di aspettare perché sono ancora “giovane” (39 anni).
Devo sentire un terzo parere?
Grazie
Deve sempre portare i tutori elastici prescritti, anche in estate.
Se il Collega le ha indicato anche la compressione del piede, deve rispettarla.
Tra un parere di uno specialista Vascolare e il parere di un collega di Medicina Generale, senza offesa per quest'ultimo, io mi affiderei sempre al giudizio coscienzioso del primo.
Anche perché l'insufficienza safenica è cronica ed irreversibile: non è che col tempo migliora, anzi, peggiora.
Si operi e risolverà definitivamente il problema: meglio farlo ora anzi, che è giovane, piuttosto che tra qualche tempo (rischiando magari un trombo).
Saluti
Se il Collega le ha indicato anche la compressione del piede, deve rispettarla.
Tra un parere di uno specialista Vascolare e il parere di un collega di Medicina Generale, senza offesa per quest'ultimo, io mi affiderei sempre al giudizio coscienzioso del primo.
Anche perché l'insufficienza safenica è cronica ed irreversibile: non è che col tempo migliora, anzi, peggiora.
Si operi e risolverà definitivamente il problema: meglio farlo ora anzi, che è giovane, piuttosto che tra qualche tempo (rischiando magari un trombo).
Saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.