salve, mi ritrovo con problemi alle articolazioni mandibolari dopo un trauma, (morso ad una frusta d

21 risposte
salve, mi ritrovo con problemi alle articolazioni mandibolari dopo un trauma, (morso ad una frusta di pane duro). Il dentista richiede e.miografia e ecografia, il mio medico dice che serve la risonanza ma poi chi la legge?
Riesco a masticare e non mi fa troppo male ma devo spingere leggermente in prossimità del menisco per non sentire il clic.
neanche esiste nelle vostre categorie quì sotto lo gnatologo e il pc mi da errore.
Lamberto
Buongiorno,
Può portare tutti gli esami al suo dentista o nel caso può contattare un gnatologo.
In base hai risultati degli esami anche dei trattamenti osteopatici possono aiutarla per migliorare il dolore a livello temporo-mandibolare durante la masticazione.
Cordiali saluti
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Salve. Gli esami che esegue li può portare al suo medico di base che eventualmente la potrà demandare dallo specialista. Può anche recarsi da un osteopata che la possa valutare, che possa guardare i referti e che la possa aiutare per il suo problema. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio
Salve la figura più indicata è lo gnatologo ma l'osteopata tratta moltissimo questo tipo di problemi tanto da risolverli senza dover arrivare a mettere bite ma questo accade solo in alcuni casi e per poterglielo direi bisogna ovviamente fare una visita. Io comunque le consiglio di andare da un collega nella sua zona che le indicherà la strada migliore per la risoluzione del suo problema. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, una volta ritirati gli esiti ecografici può portarli ad un dentista gnatologo per una diagnosi medica. La terapia manuale osteopatica è efficace nel trattare alcuni disturbi temporomandibolari (DTM) attraverso l'impiego di diverse tecniche, come la manipolazione craniosacrale, la mobilizzazione articolare e il rilascio miofasciale, per alleviare la tensione, ridurre il. "clic mandibolare", migliorare la funzione dell'articolazione temporomandibolare (ATM) e dei muscoli circostanti. Cordialmente Dr.Ivan Cacioppo.
Buongiorno per la problematica riscontrata avrebbe necessità di un controllo gnatologico che potrebbe indicarle anche il suo dentista, molto spesso le due figure collaborano, per cui sicuramente parlando con il suo dentista riuscirà a capire quale sia l'indagine migliore per comprendere la condizione anatomo-funzionale della sua articolazione temporo-mandibolare e le saprà indicare lo specialista gnatologo.
Resto a disposizione!
Giulia Li Calzi, Osteopata.
Buongiorno, la figura più indicata è lo gnatologo ma l'osteopata tratta moltissimo questo tipo di problemi tanto da risolverli senza dover arrivare a mettere bite ma questo accade solo in alcuni casi e per poterglielo direi bisogna ovviamente fare una visita. Io comunque le consiglio di andare da un collega nella sua zona che le indicherà la strada migliore per la risoluzione del suo problema. Dott.Lorenzo Orsolini
Buongiorno,
l'articolazione temporomandibolare può subire infortuni o maturare nel tempo cattivi funzionamenti e provocare come conseguenza reazioni a catena da parte della cervicale, delle ossa craniche, della deglutizione e di varie altre funzioni. Non trascuri questo trauma e si rivolga ad un osteopata per la lettura di emg e rmn, per eventualmente impostare una terapia manuale.
Buon proseguimento
Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito? Senza impegno economico.

Grazie
Buongiorno, gli esami da lei effettuati può farli visionare da uno specialista (gnatologo) che le saprà dare le giuste indicazioni. Anche l'Osteopatia può essere un valido aiuto e molto efficace nel trattamento di disturbi temporomandibolari. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un Osteopata nella sua zona che le indicherà il percorso più idoneo per lei. A disposizione, Michelle Cozza Osteopata.
Buongiorno, le consiglio di consultare uno Gnatologo o un Dentista specializzato in disturbi dell'ATM per una valutazione approfondita. Inoltre, consideri anche di consultare un Osteopata dopo aver eseguito le indagini strumentali e il consulto medico, poiché potrà fornirle un approccio complementare per migliorare la salute generale e la funzionalità dell'ATM attraverso l'armonizzazione delle strutture corporee e il rilascio di tensioni muscolari. Cordiali Saluti
Buongiorno, come detto dai miei colleghi la figura più indicata sarebbe lo gnatologo in questi casi ma non sottovaluti l'importanza dei trattamenti osteopatici che in alcuni condizioni, come anche la sua post- traumatica insorta dopo aver morso un qualcosa di duro, possono essere risolutivi. Si rivolga ad un collega della sua zona che con una visita accurata le saprà dire che percorso intraprendere. Rimango a disposizione
Martina Fagherazzi
Buongiorno, le consiglio inizialmente di rivolgersi al suo dentista o ad uno gnatologo per comprendere l'entità del problema. Nel caso gli esami strumentali non riscontrassero alterazioni evidenti, le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata per valutare l'eventuale disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare, trattandola assieme ai muscoli masticatori. Cordiali saluti, Umberto Parola
Buonasera, le consiglio di consultare il suo medico di base per interpretare gli esami strumentali che le sono stati prescritti, lui saprà indirizzarla verso lo specialista che ritiene più idoneo. In caso di un consulto osteopatico porti con se tutti i referti, di sicuro saranno utili all'osteopata che la visiterà. Il trattamento osteopatico spesso è molto efficace nel trattamento della problematica che ha descritto.
Buona Serata
Buongiorno
Hai subito un trauma alla mandibola e ora riscontri problemi alle articolazioni mandibolari. Il dentista consiglia una miografia ed ecografia, mentre il medico suggerisce una risonanza magnetica (RM). La RM fornisce immagini dettagliate delle strutture molli, inclusi i dischi articolari. È importante consultare uno specialista qualificato, come un dentista gnatologo o un chirurgo maxillo-facciale, per una valutazione precisa e un piano di trattamento.
Buongiorno.
Una volta che fa l'esame, il radiologo scrive un riassunto che ogni specialista dovrebbe saper interpretare.
Se si rivolge ad un osteopata portare le immagini può essere di grande aiuto per avere una visione ancora più chiara del problema.
Dal momento che una pressione le dodna beneficio (quindi uno stimolo meccanico) un osteopata attraverso una prima visita potrebbe chiarirli il quadro e nel frattempo fare delle manipolazoni che potrebbero portare agio al suo problema
Buon pomeriggio, le consiglio di svolgere gli esami diagnostici e portarli ad uno gnatologo, o intanto chiedere consiglio al proprio medico di base. Una volta capita l'entità del danno, può consultare anche un osteopata per migliorare la sintomatologia. Cordiali saluti
Buongiorno, molto spesso una visita osteopatica e un trattamento mirato sul tratto cervicale e mandibolare aiutano questi tipi di sintomatologie se sono legate ad un problema muscolare, se invece è un problema strutturale sicuramente le consiglio di andare da uno gnatologo. Un osteopata studiando il suo caso e facendole fare dei test capirà se può aiutarla o meno.
Rimango a disposizione, Cordialmente Dott.ssa Giulia Corio
Buongiorno, può portare i referti al suo medico o al dentista. Per quanto riguarda il sintomo può rivolgersi ad un osteopata.
Cordiali saluti
Giulia Riguzzi
Salve, una volta effettuati gli esami prescritti può portare le risposte al suo dentista. Poi sarà lui ad indirizzarla verso la figura che fa al caso suo: gnatologo, osteopata...
Cordiali saluti. Osteopata Andrea Iachini
Buongiorno, il dentista è sicuramente in grado di leggere gli esami, così come il suo medico. Eventualmente può provare a rivolgersi ad un osteopata per impostare una prima valutazione e trattamento.
Buongiorno! Innanzitutto distinguiamo le due indagini strumentali: La risonanza magnetica offre immagini molto dettagliate e può visualizzare profondamente i tessuti molli, mentre l’ecografia è più rapida ed adatta per esami di superficie e monitoraggi regolari. Con un trauma è sempre preferibile avere un referto in mano, per completezza diagnostica sarebbe ideale la risonanza, mentre l'ecografia è più veloce e accessibile economicamente. La lettura degli esami può essere sottoposta ad entrambe le figure sopracitate.
Quello che le consiglio è di seguire l'indicazione del suo Dentista, che una volta letti gli esami può indirizzarla verso un suo osteopata o gnatologo di fiducia, figure cardine di casi come il suo.
Cordiali saluti.

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