Salve, Mi piacerebbe sapere se il rimedio omeopatico va a " modificare" delle caratteristiche dell

5 risposte
Salve,
Mi piacerebbe sapere se il rimedio omeopatico va a " modificare" delle caratteristiche della personalità del paziente.
Mi spiego meglio. A causa di amenorrea mi è stato prescritto il rimedio Sepia. Non so se è un caso ma, durante la terapia, ho notato in me una voglia di conoscere persone nuove, ad aprirmi di più. Quando in realtà, sono una persona introversa, che spesso ha bisogno di stare con sé stessa ( almeno fino a prima di prendere sepia).
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione,
Cordiali saluti, Silvia
Sepia è un rimedio omeopatico che può essere di grande aiuto alla donna che presenti alterazioni del ciclo, disturbi ormonali e depressione con tendenza al pessimismo e al ritiro sociale.
Le consiglio comunque di farsi seguire con regolarità da un bravo medico omeopata che saprà consigliarla al meglio ottimizzando la terapia.
Cordialmente.

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concordo con la collega. SIcuramente si tratta di un effetto positivo del medicinale che ha agito su una serie di blocchi emozionali e probabilmente anche a livello somatico: sarebbe interessante saperne di più. Auguri!
Certamente -il rimedio omeopatico può andare a " modificare" delle caratteristiche della personalità del paziente!- .Ciò che le raccomando è di parlare con il medico omeopata che la segue per contestualizzare, consapevolizzare, valutare e valorizzare i cambiamenti in atto. Un caro saluto!
Se il rimedio omeopatico è un buon simile o, meglio, il simillimum, allora agirà su tutti i tre ambiti dell’organismo, il fidico, l’emozionale e il mentale. Quindi può davvero portare alla luce aspetti nuovi o antichi del comportamento, ma sempre in accordo con l’evoluzione positiva della persona.
Cordialmente
Il rimedio omeopatico personalizzato riesce a curare "patologie" anche impegnative, nel suo caso l'amenorrea, non certo a modificare le caratteristiche personologiche, cosa che peraltro implicherebbe delicate questioni di tipo etico. Essere introversi, quando non è espressione di un disturbo del tono dell'umore quale la depressione, non è uno stato deficitario, ma una condizione tipizzante un certo assetto psichico!

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