Salve. Mi è capitato spesso di sognare persone che flirtano con me e io che do corda tanto per, però

Salve,
Capisco bene il disagio che può provare al risveglio dopo aver fatto sogni di questo tipo. È importante ricordare che i sogni non riflettono necessariamente i nostri desideri o le nostre intenzioni reali, ma spesso sono semplicemente un modo per il cervello di elaborare pensieri, emozioni o esperienze in modo inconscio. Ciò che sogniamo non è sotto il nostro controllo, quindi non dovrebbe farci sentire in colpa.

Il fatto che lei provi una sensazione di tradimento mentale è legato all’ansia che già sta affrontando. L’ansia spesso ci porta a sovravalutare certi pensieri o sensazioni, facendoci credere che abbiano un significato più profondo di quanto effettivamente abbiano. Potrebbe essere utile lavorare su questi sentimenti di colpa e ansia, magari con l’aiuto di un terapeuta, per sviluppare una maggiore consapevolezza e accettazione dei suoi sogni e delle emozioni che ne derivano.

Un approccio che potrebbe aiutarla è praticare tecniche di rilassamento o mindfulness prima di dormire, che possono contribuire a ridurre l’ansia e migliorare la qualità del sonno. Inoltre, parlare apertamente con il suo terapeuta di questi sogni e delle emozioni che scatenano potrebbe offrirle ulteriori strumenti per gestire l’ansia e per affrontare il senso di colpa che prova.

Ricordi che i sogni sono solo un riflesso del nostro mondo interiore e non devono essere presi come una realtà.

Salve, alla sua prima domanda la risposta è no, evidentemente si agita qualcosa che vuole venire fuori ed è decisamente meglio conoscerlo che reprimerlo.
La seconda risposta è si, se lavora simultaneamente sulle due dimensioni potrebbe senz’altro liberarsi dai preconcetti che determinano il suo senso di colpa nel caso specifico.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, non si possono governare le nostre produzioni oniriche, poiché essere non sono sotto il nostro controllo. Ciò su cuoi però si può lavorare è sul suo senso di colpa e sui pensieri che produce a fronte di tali sogni. Di fatto la questione non è il contenuto del sogno ma ciò che lei pensa e sente rispetto a questo sogno.
Approfondire il perché di questo giudizio così critico verso di sé, approfondire il senso che questo sogno a per lei e come lei rilegge tale sogno sull'immagine di sé potrebbero essere alcune cose su cui lavorare. Le suggerisco pertanto di valutare la possibilità di iniziare un percorso con uno psicologo che la possa accompagnare nell'esplorazione di questi vissuti. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buonasera,
non essendo "padroni in casa nostra" credo non sia possibile obbligare il proprio inconscio a non sognare in un certo modo; sicuramente può partire un percorso psicoterapeutico, magari analitico, per un'eventuale interpretazione dei sogni, specie se ricorrente, nonchè lavorare sul senso di colpa che si trascina tale sogno.
Resto a disposizione, qualora decidesse di approfondire la questione.
Dott.ssa Michela Dicosta

Gentile utente certo che si può lavorare su questi sogni intrusivi, capire da dove vengono e che significato hanno per lei. Le consiglio di iniziare un percorso terapeutico dove provare a capire che messaggio le stanno dando questi sogni che si frappongono tra lei e la sua relazione e come venirne fuori. Cordialità dott. Gaetano Marino

Sulla produzione dei sogni non possiamo intervenire e direi meno male! Lasciamo un po' di libertà almeno al nostro inconscio che ci comunica cose molto preziose di noi. Invece sul senso di colpa si può lavorare. Ed è un lavoro che fa tanto bene alla persona, la libera da pesi inutili e dannosi. quando e se pensa di volerci lavorare, sono disponibile. Cordiali saluti, dott.ssa Silvia Ragni

Quella che descrive è una situazione piuttosto comune. I sogni, infatti, non riflettono necessariamente i nostri desideri o intenzioni coscienti; sono piuttosto una forma di elaborazione inconscia di emozioni e pensieri che possono sfuggirci nella vita quotidiana. È importante ricordare che sognare qualcosa non equivale ad agire quella cosa nella realtà, né implica una mancanza di amore o lealtà nella relazione.

Il senso di colpa e ansia che prova al risveglio può essere legato a un forte senso di responsabilità verso la sua relazione e ai valori personali. Dato che soffre già d'ansia, è probabile che questa amplifichi le emozioni negative associate ai sogni.

Un percorso terapeutico può aiutarla a esplorare l'origine di queste ansie e a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, riducendo il senso di colpa.

Non esiste un modo per "controllare" o "smettere" di fare certi sogni, ma si può certamente intervenire sulla reazione emotiva che essi suscitano. Tecniche di rilassamento o mindfulness possono aiutarla a gestire meglio l'ansia e il disagio legati a questi episodi onirici. Aprirsi con il suo partner, se si sente a suo agio, potrebbe inoltre ridurre la pressione interna e creare un dialogo sincero.

Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti, sono a disposizione. Buona serata!

Gent.mo, l’unico modo per cogliere i sentimenti e i pensieri che l’attività del sognare produce è affidarsi ad una psicoterapia. Da questo punto di vista, può essere indicata una psicoterapia analitica o una psicoanalisi: nel corso del lavoro terapeutico avrà la possibilità di esplorare aspetti di sé (fantasie, sogni, ricordi, pensieri, comportamenti) che vive talora come contradditori per poterli gradualmente trasformare in un orizzonte di senso rinnovato e liberante. SG

Salve, il sogno è un canale di comunicazione importante. A maggior ragione se provocano un turbamento segnalano qualcosa di importante da comprendere, spessissimo non vanno presi letteralmente ma interpretati su un piano simbolico personale. Non mi affiderei ad articoli generici sull'interpretazione dei sogni, le consiglierei di confrontarsi con una figura competente che possa aiutarla a mettere in connessione queste scene oniriche con la propria storia.

Buonasera,
Grazie per aver condiviso il Suo disagio. Però noi non possiamo comandare i nostri sogni.
Ma proprio perché il sogno è un linguaggio spontaneo ci dice molte cose su di noi.
Sembra che attraverso il sogno Lei si concede una vicinanza ad una figura femminile che nella vita reale non gode perché forse da qualche parte non se lo permette.
Una psicoterapia che indaga sulle Sue convinzioni che la bloccano La aiuterà ad avere una vita sessuale più libera da sensi di colpa.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti
Dottoressa Monika Elisabeth Ronge

Buonasera, la fedeltà è una scelta culturale, non un istinto. Desiderare altre persone e sentirsi attratti è piuttosto comune. Il tradimento è altra storia; nella nostra cultura è quasi sempre un attacco al legame per diversi motivi soggettivi. Il senso di colpa in assenza di tradimento , nel suo caso sarebbe da indagare per capirne le origini e radici nella sua storia.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Villa

Buonasera,
Capisco il disagio che può provare al risvegliarsi da questi sogni, soprattutto se li percepisce come in contrasto con il suo rapporto attuale. Tuttavia, è importante ricordare che i sogni non sono sotto il nostro controllo conscio, e spesso riflettono ansie, pensieri o desideri nascosti che non corrispondono necessariamente ai nostri valori o alle nostre intenzioni reali. Sognare situazioni di flirt o infedeltà non equivale a tradire, e non è raro che i sogni abbiano contenuti che non desideriamo.

Il senso di colpa che prova può essere legato al fatto che, nel sogno, la situazione sembra molto reale, ma è importante distinguere tra ciò che accade nella dimensione onirica e la realtà. Se l'ansia è intensa, potrebbe essere utile lavorare su questo aspetto in terapia, esplorando le radici del suo senso di colpa e del bisogno di controllo su ciò che sogna.

Un percorso di riflessione potrebbe aiutarla a liberarsi da queste emozioni negative e a sviluppare una maggiore serenità verso i contenuti onirici. Lavorare sull'ansia che ne deriva può essere particolarmente utile, non tanto per "controllare" i sogni, quanto per affrontare le reazioni emotive che ne seguono.

Se desidera approfondire o esplorare meglio queste tematiche, potrei accompagnarla in un percorso di scoperta personale per aiutarla a gestire meglio l'ansia e i suoi effetti sul quotidiano.

Un caro saluto,

d.ssa Violeta Raileanu

Buongiorno, i sogni sono una via attraverso cui elaboriamo i nostri vissuti. Questo avviene tutte le notti anche se non ricordiamo i sogni. I sogni a volte sono facilmente comprensibili altre volte non sono chiari ma se sono ripetitivi evidentemente c'è qualcosa nel nostro mondo interno che ci sta chiedendo attenzione. Potrebbe aiutarla elaborare il sogno e comprendere da cosa si sta proteggendo attraverso il suo senso di colpa. Buon lavoro. Dott.ssa Adriana Casile

Buongiorno gentile utente, sogni come questo possono denotare una forma di conflitto inconscio che probabilmente è ora che venga a galla, cosa che di conseguenza secondo me potrebbe aiutarla a placare anche la sua ansia. L'ansia solitamente è un campanello d'allarme di una minaccia che viene da lontano e che va semplicemente portata alla luce. Come lei può immaginare siamo sempre spaventati da ciò che non conosciamo. Un percorso psicologico è quello che fa per lei. Spero che questa risposta le sia stata d'aiuto. Per qualsiasi domanda non esiti a contattarmi. Buona giornata.
Dott. Paolo Di San DIego

La felicità ha un peso: è straordinariamente e paradossalmente vero! Sembra quasi che il centro di questi sogni sia l'essere oggetto dell'interesse altrui: un interesse autentico, vitale e gioioso verso di lei. Nella sua interezza, negli affetti e nel corpo. E questo interesse così bello viene addirittura condiviso. Tuttavia questo riflesso del suo sentire (che parla di un'energia vitale che è dentro lei, a prescindere da ogni possibile altro, perché il sogno è suo e lo sogna da sé) al mattino visto di ragione alimenta sentimenti di colpa, l'ombra del tradimento (ovvero il dubbio di non essere di notte la persona che ritiene di riconoscere di giorno), il bisogno di eliminare ciò che sente: preferenzialmente di notte, ma nell'impossibilità, di giorno. Sembra che di notte non ci sia nessuna ansia che la limita e può viversi. Come sembra che ciò sia problematico e inaccettabile, tanto che il condizionamento e le limitazioni dell'ansia, a confronto, siano di gran lunga preferibili. Se vuole smettere di lasciare aperto uno spazio che permetta alla sua energia di trovare una dimensione rappresentativa onirica, una possibilità di pensiero e di accogliere la vita nella sua pienezza, non posso dirle altro di provare a smettere di dormire. È l'unica possibilità per ottenere ciò che vuole. Se apprezza o vuole un'esistenza dove tutto è sotto controllo aggiungerei inoltre di non rivolgersi mai più ad uno psicologo. Lo vede da sé: potrebbe dirle cose molto scomode e che in sostanza preferirebbe ignorare e non sentire in base a come è abituato a considerarsi. C'è una parte di lei estremamente desiderosa di essere incontrata e frequentata con genuino e profondo interesse. Non starebbe sognando di tradire in alcun modo la sua partner, se non con la sua stessa capacità di amare. Ma di giorno potrebbe condividerla sempre con la sua partner. Non crede?

Buongiorno, i sogni per fortuna non si possono controllare, ma ci possono dare spunti sulla nostra vita emotiva e non è così immediato comprenderli, anzi spesso il messaggio del sogno è mascherato dietro lo scenario che si presenta. E' comunque un dato emotivo sicuro il suo senso di colpa. Seguire questa traccia potrebbe essere una buona base su cui iniziare un lavoro psicoterapeutico., che è un occasione per conoscersi meglio e migliorarsi. Eventualmente a disposizione. Buona Giornata

Gentile utente, le suggerisco di iniziare una psicoanalisi per comprendere i significati dei sogni che porta. Cordialmente, giada di Veroli

Gentile utente, come è già stato fatto notare dai miei colleghi, qualsiasi manifestazione onirica riflette la spontaneità della psiche profonda di ognuno quindi è ingovernabile. E' possibile tuttavia analizzare i sogni in modo simbolico (attraverso associazioni, amplificazioni, ecc.) in un percorso psicoterapeutico. Rispetto all'ansia che prova rispetto ai pensieri di "tradimento mentale" le propongo la riflessione di Hillman sul tradimento. Egli ritiene che ogni manifestazione del tradimento (anche quello immaginato) indica la necessità di prendere coscienza di se stessi e della propria posizione rispetto ad un particolare oggetto con cui si è in relazione (amore, lavoro, amicizie, ecc.). Nel mondo reale ci sono anche i "tradimenti", la stessa realtà è un "tradimento" di scenari magari fantasticati. Cordialmente. Dott. Samuele Bellagamba.

caro utente, il sogno è piacevole?, Si sente bene a flirtare? l'ansia e il senso di colpa sopraggiungono dopo il risveglio a mente fredda? E' una cosa buona che lei possa fare i suoi sogni e attivare una metafora che le permetta di sperimentare e comunicare a se stesso degli stati interni sotto forma di "simboli". Lei sta corteggiando la vita, una parte di lei è frizzate e vitale e cerca in un'altra sua parte quella complicità che si avverte quando si incontrano le prime volte gli sguardi di un uomo e di una donna che si piacciono. Con quale parte di lei stesso sta flirtando? Forse proprio quella che sta bene con la sua fidanzata, una parte interna sconosciuta, nuova, intrigante. Vanno a buon fine i suoi sogni? Spero di sì, che la sua coppia interna si incontri con lo stesso entusiasmo con cui si è incontrata la vostra coppia nella realtà. Il maschile e il femminile che sono in lei, la coppia ideale che abita nel suo inconscio, l'esploratore curioso che seduce e incontra il nuovo che si fa lambire. Bellissimi sogni i suoi. Tranquillo. Lasci in pace la sua coscienza e da sveglio si goda la sua ragazza. Poi se vuole fare una terapia contro l'ansia e i sensi di colpa la faccia! Magari è proprio questo il messaggio inconscio che le stanno comunicando i suoi sogni, di imparare a flirtare con l'ignoto senza ansie né colpe.

Gentile utente di mio dottore,

le confermo che si può lavorare sugli aspetti qui riportati. Il luogo elettivo per fare un lavoro su di sé è rappresentato dalla psicoterapia. Contatti quanto prima uno specialista ed inizi un percorso psicologico, vedrà che la aiuterà a trovare le risposte che cerca.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara