Salve mi chiamo Sara ho 35 anni e sono fidanzata da quasi 9! Anni con il mio ragazzo (ne ha 41).....

Gentile Sara,
avete mai provato a parlarne apertamente? Mettere in parola ciò che ci accade, lo rende reale, qualcosa su cui si può comunicare, avere delle opinioni e confrontarsi. Il silenzio fa diventare l'argomento un tabù, qualcosa di indicibile e incomunicabile, ma la cui influenza continua ad agire in sordina nella relazione, generando confusione e dubbi nella coppia.
Le consiglio di parlarne apertamente con il suo compagno, si faccia spiegare quali sono i suoi dubbi e le sue paure e gli comunichi anche lei le proprie, in questo modo potrete superarle insieme. Se dovesse essere troppo complicato affrontare il discorso da sola, può sempre pensare di farsi aiutare da un professionista e iniziare una terapia di coppia.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott.ssa Elena Marchese

Buongiorno Sara,
m dispiace sentire la sua situazione, immagino la confusione che possa comportare nella sua vita. La convivenza è un grade passo al quale non tutti siamo pronti allo stesso modo e nello stesso momento. Probabilmente il suo compagno ha delle paure o dei dubbi che non è in grado di esprimere o di superare, questo però lascia lei in uno stato di attesa continuo, dovendo fare progetti ed avendo aspettative che dipendono anche dalla vostra decisione.
La domanda da fare in questi casi è rivolta anche a lei: come si sente in questa situazione? cosa prova? cosa è disposta ad affrontare ed accettare in questa relazione?
L'unico consiglio che posso dare è quello di provare a parlare con lui, chiedendo un confronto sereno e senza accuse per comprendere da cosa scaturiscono i suoi dubbi (paure riguardo al futuro, alla stabilità, alla relazione, a se stesso?) e a sua volta comunicare la sofferenza che le provoca quest'insicurezza, in modo da cercare una soluzione quanto più possibile insieme o quanto meno vedere in modo più chiaro la situazione.

Se fosse necessario potete eventualmente pensare di affrontare un breve percorso di coppia per trovare quel nuovo equilibrio che un trasferimento e una nuova convivenza possono normalmente far vacillare.
Le auguro il meglio,
Dott.ssa Aisha Battelini

Ciao Sara, capisco che stai affrontando un periodo difficile con il tuo ragazzo mentre vi preparate a vivere insieme. Dopo quasi 9 anni di relazione, è comprensibile che tu sia frustrata e confusa di fronte ai suoi dubbi ricorrenti.

La chiave per affrontare questa situazione è una comunicazione aperta e sincera. Cerca di avviare un dialogo con il tuo ragazzo per discutere delle sue preoccupazioni e dei suoi timori. Ascolta attentamente ciò che ha da dire e cerca di comprendere le origini dei suoi dubbi. Questo tipo di comunicazione aperta può contribuire a dissipare le incertezze e a trovare soluzioni insieme.

È anche importante analizzare la situazione nel complesso. Rifletti sulle ragioni dei suoi dubbi e dei problemi che pone. Potrebbero esserci questioni pratiche o emotive che lui sta affrontando. Cerca di capire se ci sono aspetti specifici che possono essere risolti o affrontati in modo diverso per rendere la convivenza più confortevole per entrambi.

Nel processo di risoluzione dei problemi, mantieni un atteggiamento di comprensione reciproca. Cerca di comprendere i sentimenti e le preoccupazioni del tuo ragazzo e invitalo a fare altrettanto. Siate pronti a fare compromessi e ad adattarvi, ma ricordate di esprimere anche i vostri bisogni e desideri in modo rispettoso.

Se la situazione diventa troppo difficile da gestire da soli, potrebbe essere utile coinvolgere un terapeuta di coppia. Un professionista può aiutarvi ad esplorare le dinamiche della vostra relazione, identificare gli ostacoli e trovare soluzioni adeguate per entrambi.

Durante questo periodo di incertezza, prenditi cura di te stessa. Fai attenzione alla tua salute mentale ed emotiva, cercando il sostegno di amici e familiari. Dedica del tempo a interessi personali che ti portano gioia e serenità.

Ricorda che ogni relazione ha le sue sfide e richiede impegno da entrambe le parti. È importante che tu prenda in considerazione i tuoi bisogni e desideri, e cerchi di trovare una soluzione che sia soddisfacente per te.

Salve Sara, ritengo fondamentale che voi possiate avere un dialogo schietto e sincero mediante il quale condividere pensieri e vissuti emotivi al fine di soddisfare le esigenze di tutti.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, il momento in cui si decide di andare a vivere insieme è sempre un passo molto difficile per alcuni di noi. Spesso ci troviamo ad affrontare problematiche che abbiamo nascosto da molto tempo e che abbiamo anche difficoltà a parlare con chi ci sta vicino, anche la stessa persona con cui siamo in relazione. La paura è quella di perdere quella autonomia raggiunta o senso della realtà che ci appartiene ed è per questo che abbiamo difficoltà a parlarne ed essere compresi. Quindi parlarne in modo assertivo, vero, in maniera comprensiva è un primo passo, altrimenti anche affrontare in un luogo protetto come quello di uno studio psicologico così da esplorare insieme o individualmente le cause delle difficoltà. Grazie, Dottor Benjamin Collins

Buongiorno, probabilmente parlare con sincerità sarebbe la cosa migliore, se non riusciste da soli a comunicare le vostre esigenze, potreste cercare un aiuto esterno come un/una consulente di coppia se anche lui fosse d'accordo.

Grazie Sara per aver condiviso il suo malessere.
Come hanno suggerito anche gli altri colleghi, ritengo che una buona comunicazione assertiva, dove lei esplicita le emozioni che le crea questa situazione, può esserle d'aiuto.
La convivenza è un passo molto importante nella coppia e possono subentrare dei dubbi, ansie, paure. Parlarne in modo accogliente vi permetterà di capire entrambi cosa provate in merito. Se non riuscite ad affrontare da soli l'argomento potreste farvi aiutare da un consulente di coppia.
Dott.ssa Lara Rizzo

Gentile Sara,
la sua frustrazione e confusione di fronte ai dubbi ricorrenti del suo compagno è comprensibile, soprattutto in questo momento in cui si prospetta un grande cambiamento che prevede per lei anche il doversi trasferire in una città che non è la sua. Avete già provato a parlarne apertamente? Dare parola ai timori e alle preoccupazioni è fondamentale, così come è importante tenere in considerazione bisogni e desideri di ciascuno. Laddove risulti faticoso gestire tale momento da soli è consigliabile cercare un aiuto esterno così da poter intraprendere un percorso di coppia, che vi permetta di esplorare le dinamiche della vostra relazione, identificare gli ostacoli e trovare insieme una soluzione. Un caro saluto, Dott.ssa Maria Teresa Poggioni

Salve Sara, ha già provato a comunicare al suo fidanzato quello che lei vede? Cioè che a lei sembra che lui indietreggi da ormai tre anni, diventi nervoso e con molti dubbi. Sarebbe il primo passo per capire se lui è d'accordo con quello che lei percepisce o ha una visione differente che finalmente potrebbe scoprire. I passi successivi dipendono tutto da questo dialogo

Gentile utente, comprendo la difficoltà della situazione che sta vivendo. Sicuramente affrontare l'argomento con il suo compagno potrebbe essere una buona soluzione per cominciare a comprendere i motivi del suo comportamento. Dopodichè, nel caso ci dovessero essere delle difficoltà inerenti l'andamento della vostra relazione, potrebbe esservi utile affidarvi ad un professionista che vi supporti e vi aiuti a comprendere meglio quello che sta accadendo.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo

Buongiorno,
uno spazio di terapia individuale può aiutarla a capire cosa fare e a darsi delle risposte in merito.

Potrebbe essere un'opportunità anche una terapia di coppia dove lo spazio di terapia diventa un luogo sicuro per entrambi e dove potreste parlarvi liberamente. Il tutto con l'aiuto del terapeuta.

In bocca al lupo
Dott.ssa Ciconi

Ciao Sara, capisco che la tua situazione sia molto frustrante e stressante per te. Il fatto che il tuo ragazzo mostri resistenza ogni volta che ti avvicini al momento di andare a vivere insieme può essere fonte di grande preoccupazione e confusione.

Prima di tutto, è importante ricordare che le dinamiche nelle relazioni sono complesse e ogni individuo può avere le proprie paure e incertezze quando si affrontano cambiamenti significativi come la convivenza. Potrebbe essere utile cercare di comprendere le ragioni per cui il tuo ragazzo manifesta questa resistenza. È possibile che abbia paura di impegnarsi ulteriormente o che si senta sopraffatto dai cambiamenti imminenti.

La comunicazione aperta e sincera è fondamentale in queste situazioni. Cerca di avere una conversazione tranquilla con il tuo ragazzo in cui puoi esprimere le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti riguardo alla situazione. Ascolta anche le sue preoccupazioni e cerca di comprendere il suo punto di vista. Potreste scoprire che ci sono malintesi o timori che possono essere affrontati e risolti insieme.

Inoltre, potrebbe essere utile coinvolgere un professionista come uno psicologo o un terapeuta di coppia per guidare il dialogo e fornire un ambiente neutrale in cui entrambi possiate esprimere i vostri sentimenti e lavorare insieme per trovare soluzioni. Un terapeuta può aiutarvi ad affrontare le vostre paure e a trovare strategie per superare gli ostacoli che si presentano nella vostra relazione.

Ricorda che ogni relazione richiede impegno, comprensione reciproca e pazienza. È importante valutare se sia possibile raggiungere un punto di equilibrio in cui entrambi vi sentite a vostro agio nell'affrontare questa nuova fase della vostra vita insieme. Se, nonostante i vostri sforzi, continuate a incontrare ostacoli insormontabili o se le vostre aspettative sulla convivenza sono troppo divergenti, potrebbe essere necessario riflettere sul futuro della vostra relazione.

Ricorda che le mie risposte sono solo un orientamento generale e che una consulenza individuale o di coppia con un professionista qualificato può offrire un supporto più specifico per la tua situazione. Spero che tu possa trovare la chiarezza e la felicità che meriti nella tua relazione.

Buongiorno Sara, sta malissimo in una situazione che la induce a pensare che qualcosa non va…finché siete gli “eterni fidanzati” il suo compagno c’è …laddove le cose diventano “concrete” e serie…ha paura…Bisognerebbe saperne di più, per esempio il suo compagno vive da solo? Andrebbe a vivere a casa sua? Prenderete una casa assieme? Ci sono alcuni elementi importanti della storia che mancano, sicuramente le posso dire che deve stare bene lei, se il suo compagno non accetta di vivere assieme a lei…lei accetta di continuare a fare la fidanzata senza futuro insieme nella stessa casa? Deve decidere lei assieme a lui ed eventualmente parlarne con un esperto. Buona fortuna

Ciao Sara! È comprensibile che tu sia preoccupata per la situazione che stai vivendo con il tuo fidanzato. Quando ci si avvicina a un passo importante come andare a vivere insieme, è normale che sorgano dubbi e preoccupazioni. Tuttavia, è importante cercare di comunicare apertamente con il tuo partner per affrontare queste questioni e trovare una soluzione insieme.

Ecco alcuni suggerimenti su cosa potresti fare:

Comunicazione aperta: Parla apertamente con il tuo fidanzato riguardo alle tue preoccupazioni e ai suoi dubbi. Cerca di creare uno spazio sicuro in cui entrambi possiate esprimere i vostri sentimenti e pensieri senza giudizio. Ascoltatevi reciprocamente e cercate di capire le ragioni dietro le sue preoccupazioni.

Chiarezza sulle aspettative: Assicuratevi di discutere delle vostre aspettative riguardo alla convivenza. Parlate di questioni pratiche come la divisione delle responsabilità domestiche, le spese, i tempi liberi e qualsiasi altro aspetto importante per voi. Avere un'idea chiara di cosa aspettarsi può aiutare a ridurre l'ansia e prevenire fraintendimenti futuri.

Comprensione reciproca: Cerca di metterti nei suoi panni e cercare di comprendere le sue paure o le sue preoccupazioni. Potrebbe esserci una ragione specifica dietro il suo comportamento ritraente. Mostra empatia e cerca di trovare un terreno comune su cui lavorare insieme.

Consulenza di coppia: Se le difficoltà persistono e non siete in grado di risolverle da soli, potreste considerare l'opzione di cercare un aiuto professionale attraverso una consulenza di coppia. Un terapeuta può aiutarvi a navigare attraverso i vostri problemi e a comunicare in modo più efficace.

Tempo per riflettere: Se dopo aver discusso apertamente i vostri dubbi e preoccupazioni non siete ancora sicuri di procedere con la convivenza, potrebbe essere opportuno prendervi un po' di tempo per riflettere. Prendere decisioni importanti richiede tempo e, a volte, è necessario aspettare finché entrambi non vi sentite pronti.

Ricorda che ogni situazione è unica e solo tu puoi decidere cosa sia meglio per te. L'importante è mantenere una comunicazione aperta con il tuo partner e trovare un equilibrio che funzioni per entrambi.

Gentile Sara,
è comprensibile che questa situazione le crei confusione e frustrazione.
Andare a vivere insieme dopo 9 anni di relazione può non essere così facile. In questo caso sembra esserci anche il fattore distanza (non è chiaro quanto siate stati lontani fino ad ora).
Affrontare l'incertezza e le paure riguardo a un importante passo come questo può essere difficile per entrambi, pertanto un dialogo aperto vi permetterebbe di capire quali siano i sentimenti e le preoccupazioni riguardo alla convivenza.
In questo caso sembra che la difficoltà sia manifestata più dal suo fidanzato e i motivi delle sue resistenze potrebbero essere vari, dal timore dell'impegno all’ansia riguardo ai cambiamenti nella routine o preoccupazioni finanziarie.
Sarebbe quindi utile creare uno spazio di dialogo aperto chiedendo a lui di esprimere le sue paure e dubbi in modo chiaro e ascoltando attentamente senza interrompere. Lo stesso spazio potrebbe essere sfruttato da lei per portare le sue riflessioni sulla vostra relazione.

Esprimendo le vostre vere emozioni potreste trovare una soluzione insieme.

Dott.ssa Deborah Sapone

Buongiorno, capisco la sua frustrazione, dovrebbe cercare di parlarne apertamente per capire e gestire il problema o blocco. Potrebbe essere utile farlo nell'ambito di una consulenza di coppia. In ogni caso se questa situazione non le piace e non le va bene il primo passo è esplicitarlo al suo compagno e parlarne per capirne le motivazioni e cercare le possibili soluzioni

Buongiorno, difficile poterle fornire una risposta; il suo quesito merita una narrazione contestuale molto più ampia. Il suggerimento che le do è quello di avviare un percorso con uno psicologo psicoterapeuta, così da indagare il suo umore attuale, le sue aspettative, i suoi bisogni nonchè desideri; o ancora, così da scoprire come dialoga con se stessa e con il mondo che la circonda. Questo cammino potrebbe portarla a valutare cambiamenti, a modificare qualcosa di sè o semplicemente ad acquisire più consapevolezza. Percepisco la sua sofferenza e il condividerla con qualcuno potrebbe dare il via ad un processo di crescita che le consentirà poi di raggiungere uno stato di benessere. La prima domanda che le farei è: Sara cosa vuole? Cari saluti.

Ciao Sara, grazie per aver condiviso qua i tuoi pensieri; immagino che non sia anche per te una situazione di agio e tranquillità quella che vivi; cosa ne pensi e che tipo di emozioni scatena in te la sua reazione? Avete mai pensato di parlare voi due di ciò che succede, come vi comportate a riguardo? Potreste sviscerare l'argomento in una consulenza psicologica di coppia oppure singolarmente potresti decidere di dare voce alle sole tue emozioni con un professionista. Resto a disposizione anche online. Dott.ssa Gioia Picchianti.

Buongiorno,
lei è portatrice di una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che potrebbero essere affrontate le problematiche qui esposte. Ne parli anche con il suo compagno, potrebbe essere un occasione di crescita per entrambi.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buonasera, comprendo che non sia facile trovarsi in questo continuo "tira e molla" che il suo ragazzo, ciclicamente, le fa vivere. Cosa deve fare? Intanto ascoltarsi e chiedersi cosa vuole davvero per se stessa, per il suo futuro e quali sono i suoi bisogni. Dopo saprà come agire di conseguenza.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi