Salve mi chiamo Emanuela, Sono una donna di 41 anni in sovrappeso purtroppo 110 kg, vita sedentaria
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risposte
Salve mi chiamo Emanuela,
Sono una donna di 41 anni in sovrappeso purtroppo 110 kg, vita sedentaria,ho appena fatto gli esami del sangue.
I risultati sono:
Colesterolo LDL 135
Colesterolo totale 206
Colesterolo HDL 45
Trigliceridi 126
Glucosio 99
Beta 2 globuline 6.6
La mia dottoressa mi aveva detto che andava bene invece un altro dottore mi ha detto di stare attenta.
Ma nessuno mi ha spiegato come abbassare i valore che non vanno bene.
Cosa potrebbero comportare questi risultati?
Sono una donna di 41 anni in sovrappeso purtroppo 110 kg, vita sedentaria,ho appena fatto gli esami del sangue.
I risultati sono:
Colesterolo LDL 135
Colesterolo totale 206
Colesterolo HDL 45
Trigliceridi 126
Glucosio 99
Beta 2 globuline 6.6
La mia dottoressa mi aveva detto che andava bene invece un altro dottore mi ha detto di stare attenta.
Ma nessuno mi ha spiegato come abbassare i valore che non vanno bene.
Cosa potrebbero comportare questi risultati?
Buongiorno, da quello che riporta sono valori appena sopra il range di normalità.
Attraverso un' alimentazione corretta e dei consigli nutrizionali personalizzati si può intervenire in maniera favorevole per abbassare questi valori e prevenire alterazioni sfavorevoli. La figura del nutrizionista sarà indispensabile per calibrare l'alimentazione e guidarla verso scelte più idonee e bilanciate e sicuramente abbinare della sana attività fisica si rende indispensabile per l'obiettivo di riduzione del colesterolo. Se fosse interessata ad avviare anche un percorso a distanza online, mi contatti pure. Buona giornata
Attraverso un' alimentazione corretta e dei consigli nutrizionali personalizzati si può intervenire in maniera favorevole per abbassare questi valori e prevenire alterazioni sfavorevoli. La figura del nutrizionista sarà indispensabile per calibrare l'alimentazione e guidarla verso scelte più idonee e bilanciate e sicuramente abbinare della sana attività fisica si rende indispensabile per l'obiettivo di riduzione del colesterolo. Se fosse interessata ad avviare anche un percorso a distanza online, mi contatti pure. Buona giornata
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Buonasera Emanuela! In assenza di patologie, attraverso modifiche delle abitudini alimentari e dello stile di vita è possibile riportare i valori nel range di normalità senza nessun altro intervento. Ti consiglio di intraprendere un percorso nutrizionale che ti possa dare il giusto supporto e si adatti alle tue esigenze! :)
Gentile paziente, le consiglio di intraprendere un percorso nutrizionale in modo da ridurre il peso corporeo e migliorare i parametri ematochimici. Una dieta sana ed equilibrata insieme all'attività fisica rappresentano una forma di prevenzione. La sua salute la ringrazierà.
Resto a sua disposizione
Dott Marrese
Resto a sua disposizione
Dott Marrese
Gentilissima paziente,
Concordo con quanto detto dai colleghi.
Dovrebbe seguire un percorso ad hoc per dislipidemia.
Il mio consiglio è di scegliere lo specialista giusto che possa trasmetterle empatia e fiducia.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Concordo con quanto detto dai colleghi.
Dovrebbe seguire un percorso ad hoc per dislipidemia.
Il mio consiglio è di scegliere lo specialista giusto che possa trasmetterle empatia e fiducia.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Salve. I valori da lei indicati sono leggermente più alti della norma: sono quindi un monito per il futuro che dovrebbe indirizzarla a uno stile di vita più sano. Le consiglio quindi di rivolgersi a un professionista della nutrizione affinché la aiuti con un percorso mirato alle sue esigenze: in questo modo potrà invertire la rotta sia per quanto riguarda i valori delle analisi che per quanto riguarda il peso, dal momento che come sicuramente immagina sono fattori collegati fra loro. Cordiali saluti, Dott. Umberto Olivo.
Cara Emanuela, purtroppo lo stile di vita sedentario è il primo nemico di certe cose, sia in presenza di altre condizioni patologiche che non. Ti consiglio intanto di iniziare a lavorare da quello, poi sarai pronta poi può essere un buon momento per iniziare una dieta per la perdita del peso in eccesso. Ovviamente segui sempre le indicazioni del tuo medico curante!
Buongiorno, il microbiota intestinale disbiotico produce sostanze che aumentano il senso di fame, o meglio non fanno sentire il senso di sazietà. Per ora i parametri ematoclinici sono nella norma, ma le consiglio di consultare un nutrizionista per ripristinare un microbiota eubiotico. Mi contatti,
cordiali saluti
cordiali saluti
Gentile Emanuela,
uno stile di vita più sano, ovvero la giusta dose di attività fisica, una corretta alimentazione e la perdita di peso dovrebbero bastare per farle rientrare i valori nella norma.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Giorgia Colciago
uno stile di vita più sano, ovvero la giusta dose di attività fisica, una corretta alimentazione e la perdita di peso dovrebbero bastare per farle rientrare i valori nella norma.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Giorgia Colciago
Gentilissima paziente, in assenza di patologie, per migliorare questi valori è necessario seguire un'alimentazione sana ed equilibrata e svolgere regolarmente attività fisica. Le consiglio quindi di farsi seguire da un nutrizionista che elabori un piano nutrizionale che possa aiutarla sia dal punto di vista del miglioramento dei parametri ematochimici che nella perdita di peso.
Resto a disposizione, un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Resto a disposizione, un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Il fattore più importante per il controllo di normali livelli di colesterolo è il mantenimento di un peso sano.
Quindi il mio consiglio è:
- Seguire un alimentazione ipocalorica, ben bilanciata e stilata da un professionista del settore
- Iniziare o proseguire un programma di attività fisica
Perdere il tessuto adiposo in eccesso grazie ad un'alimentazione ad hoc è molto più utile e funzionale rispetto ad eliminare completamente il colesterolo dalla dieta.
Un saluto!
Quindi il mio consiglio è:
- Seguire un alimentazione ipocalorica, ben bilanciata e stilata da un professionista del settore
- Iniziare o proseguire un programma di attività fisica
Perdere il tessuto adiposo in eccesso grazie ad un'alimentazione ad hoc è molto più utile e funzionale rispetto ad eliminare completamente il colesterolo dalla dieta.
Un saluto!
Gentile paziente, come già detto dai miei colleghi, il consiglio è affidarsi ad un professionista che la guidi in un percorso che preveda una sana e corretta alimentazione abbinata ad un'attività fisica programmata, strutturata e periodizzata. Solo così e con tanto impegno vedrà che i valori rientreranno e ci sarà un significativo calo ponderale che naturalmente le porterà giovamento migliorando il suo stile di vita.
Dott. Nello Arianna
Dott. Nello Arianna
Buongiorno, i parametri metabolici sono appunto leggermente sopra il range di normalità; le consiglio di intraprendere un percorso nutrizionale volto al calo ponderale e al miglioramento dei parametri metabolici. Oltre al percorso nutrizionale le consiglio di modificare lo stile di vita sedentario aumentando l'attività e l'esercizio fisico.
Valori oltre il range di alcuni parametri metabolici e fisici potrebbero portare ad aumentato rischio cardio-vascolare, laddove dovessero aumentare e non essere controllati.
Dottor Matteo Meroi
Valori oltre il range di alcuni parametri metabolici e fisici potrebbero portare ad aumentato rischio cardio-vascolare, laddove dovessero aumentare e non essere controllati.
Dottor Matteo Meroi
Buongiorno, effettivamente ci sono dei valori un po' borderline (ad esempio il colesterolo totale, il colesterolo LDL e la glicemia), che non sono diagnostici ma rappresentano campanelli d'allarme, perchè si possa prevenire la condizione patologica.
Sicuramente potrebbe già agire sullo stile di vita in autonomia, senza la necessità di iscriversi in palestra o praticare uno sport nello specifico, ad esempio con piccole accortezze come prendere le scale al posto dell'ascensore, parcheggiare un po' più lontano dalla meta, facendo pause attive al lavoro, giardinaggio, passeggiate serali. Poi piano piano potrebbe migliorare i suoi obiettivi da questo punto di vista.
Inoltre, anche la modifica delle abitudini alimentari potrebbe aiutarla, ma per questo sarebbe necessaria una più approfondita anmamnesi per capire quali sono le sue abitudini alimentari.
Dtt.ssa Martina Nicolò
Sicuramente potrebbe già agire sullo stile di vita in autonomia, senza la necessità di iscriversi in palestra o praticare uno sport nello specifico, ad esempio con piccole accortezze come prendere le scale al posto dell'ascensore, parcheggiare un po' più lontano dalla meta, facendo pause attive al lavoro, giardinaggio, passeggiate serali. Poi piano piano potrebbe migliorare i suoi obiettivi da questo punto di vista.
Inoltre, anche la modifica delle abitudini alimentari potrebbe aiutarla, ma per questo sarebbe necessaria una più approfondita anmamnesi per capire quali sono le sue abitudini alimentari.
Dtt.ssa Martina Nicolò
Buongiorno, i valori che riporta sono poco sopra il range di normalità. Grazie ad una sana alimentazione è possibile fare rientrare i valori sopra indicati e prevenire l'insorgenza di eventuali problematiche. E' bene sempre affidarsi ad un professionista del settore affinché possa essere seguita correttamente e possa seguire un'alimentazione specifica per il controllo dell'ipercolesterolemia. Se fosse interessata ad avviare anche un percorso a distanza online, mi contatti. Saluti!
Dott.ssa Maria Teresa Toscano
Dott.ssa Maria Teresa Toscano
Buongiorno, sono valori normali anche se a limite. Consiglio di aggiungere nell' alimentazione un pò di verdura in più per non fare alzare l' indice glicemico e qualche uova in più per far aumentare il colesterolo buono. Comunque anche una consulenza nutrizionale per prevenire l' aumento ulteriore di peso.
Buongiorno, da quello che riporta sono valori appena sopra il range di normalità. Attraverso un'alimentazione corretta e dei consigli nutrizionali personalizzati si può intervenire in maniera favorevole per abbassare questi valori e prevenire alterazioni sfavorevoli. La figura del nutrizionista sarà indispensabile per calibrare l'alimentazione e guidarla verso scelte più idonee e bilanciate e sicuramente abbinare della sana attività fisica si rende indispensabile per l'obiettivo di riduzione del colesterolo. Se fosse interessata ad avviare anche un percorso a distanza online, mi contatti pure. Buona giornata
Buongiorno, i valori si discostano di poco dalla normalità e in assenza di patologie si possono riportare alla normalità adottando dei cambiamenti dello stile di vita. Sarebbe utile nel suo caso intraprendere un percorso con un professionista che possa darle delle indicazioni sull'alimentazione da seguire. Rimango a disposizione, Dott.ssa Montecchiani Erika
Buongiorno, confermo anche io che i valori sono al limite del range di normalità. Non è nulla di irrisolvibile, con un percorso nutrizionale adeguato e sostenibile e una leggera attività fisica (anche delle camminate blande, giornaliere) si può rientrare verso la normalità.
Per qualsiasi informazione o per intraprendere un percorso nutrizionale o di allenamento anche a distanza, sono a disposizione.
Le auguro una buona giornata, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Per qualsiasi informazione o per intraprendere un percorso nutrizionale o di allenamento anche a distanza, sono a disposizione.
Le auguro una buona giornata, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Salve,
secondo quello che riferisce, i valori riportati risultano essere appena sopra il range di normalità.
Sicuramente lavorando con un'educazione alimentare e favorendo uno stile di vita sano e consapevole, si può intervenire in maniera favorevole per abbassare tali valori e prevenire patologie legate a potenziale rischio cardiovascolare o ad eventuale familiarità di ipercolesterolemia.
Le consiglio inoltre, di abbinare dell'attività fisica la quale è indispensabile per la riduzione del colesterolo.
Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Mandato
secondo quello che riferisce, i valori riportati risultano essere appena sopra il range di normalità.
Sicuramente lavorando con un'educazione alimentare e favorendo uno stile di vita sano e consapevole, si può intervenire in maniera favorevole per abbassare tali valori e prevenire patologie legate a potenziale rischio cardiovascolare o ad eventuale familiarità di ipercolesterolemia.
Le consiglio inoltre, di abbinare dell'attività fisica la quale è indispensabile per la riduzione del colesterolo.
Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Mandato
Buonasera, considerato che è una giovane donna, la invito ad intraprendere un percorso dietetico con un nutrizionista che la aiuti a modificare le abitudini alimentari responsabili del suo peso e dei parametri ematici alterati. Sono disponibile per approfondimenti ,cordiali saluti
Buongiorno Emanuela,
è necessari impostare un'alimentazione antiinfiammatoria, a basso indice glicemico, avere uno stile di vita attivo, valutare la salute intestinale e curare il riposo notturno.
Mi occupo di queste problematiche.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Magi
è necessari impostare un'alimentazione antiinfiammatoria, a basso indice glicemico, avere uno stile di vita attivo, valutare la salute intestinale e curare il riposo notturno.
Mi occupo di queste problematiche.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Magi
Buongiorno, il sovrappeso rappresenta di per sé una condizione patologica in grado di promuovere uno stato di infiammazione cronica di basso grado che, nel tempo, può portare allo sviluppo di diverse patologie (ipertensione arteriosa, diabete mellito, dislipidemie) andando di fatto a rappresentare il principale fattore di rischio per lo sviluppo della sindrome metabolica. Anche in assenza di alterazioni evidenti degli esami ematici, come hanno sostenuto anche gli altri colleghi, è quindi importante intervenire il prima possibile sulla riduzione del peso corporeo partendo da un cambiamento del suo stile di vita che passi attraverso un'alimentazione ed un programma di allenamento personalizzato sulla base delle sue esigenze. Resto a disposizione per altri dubbi o chiarimenti
Buongiorno Emanuela, concordo con ciò che molti colleghi hanno già scritto. I valori che ha riportato non devono preoccuparla, bensì essere uno strumento di consapevolezza per mettere in pratica alcuni accorgimenti utili a migliorare il suo stile di vita e di conseguenza tali parametri. In questo caso la figura del nutrizionista diventa essenziale per limitare il "fai da te" e restrizioni eccessive. Consiglio di lavorare anche sulle abitudini alimentari così da favorire un cambiamento sostenibile e duraturo nel tempo. Rimango a disposizione, Dott.ssa Beatrice Barolo.
Salve Emanuela, i valori da lei riportati sono leggermente al di sopra del range di normalità. Le consiglio di introdurre nuove e sane abitudini a partire dalla modifica dello stile di vita, che rappresenta il principale nemico in questi casi; la invito inoltre a rivolgersi ad un professionista con cui intraprendere un percorso di educazione alimentare volto anche alla perdita di peso.
Sono disponibile per un'eventuale consulenza anche a distanza. Cordiali saluti
Dott.ssa Melania Mazzù
Sono disponibile per un'eventuale consulenza anche a distanza. Cordiali saluti
Dott.ssa Melania Mazzù
Buongiorno,
i valori che riporta sono appena sopra la norma, valuterei un cambio di stile di vita con un percorso nutrizionale ad hoc su di lei in modo tale da lavorare sul miglioramento della sua condizione
Generalmente valutare anche l'attività fisica oltre che al percorso nutrizionale porta a buoni risultati
Resto a disposizione,
Dott. Paolo Bonola
i valori che riporta sono appena sopra la norma, valuterei un cambio di stile di vita con un percorso nutrizionale ad hoc su di lei in modo tale da lavorare sul miglioramento della sua condizione
Generalmente valutare anche l'attività fisica oltre che al percorso nutrizionale porta a buoni risultati
Resto a disposizione,
Dott. Paolo Bonola
Salve Emanuela,
dai suoi esami del sangue, alcuni valori potrebbero essere migliorati per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e altri problemi di salute. In particolare, il colesterolo LDL (135) e il colesterolo totale (206) sono al di sopra dei livelli ottimali, mentre l'HDL (45) è al di sotto di quello che sarebbe ideale per proteggere il cuore.
I suoi trigliceridi (126) e il glucosio (99) sono nella norma, ma anche questi valori dovrebbero essere monitorati, soprattutto considerando il peso e lo stile di vita sedentario.
Mantenere livelli di colesterolo sani è importante per prevenire l'aterosclerosi, che può portare a infarti e ictus. Inoltre, un livello elevato di beta 2 globuline può indicare un'infiammazione o altre condizioni che necessitano di ulteriori approfondimenti.
Per migliorare questi valori, sarebbe utile adottare alcune modifiche nello stile di vita, come:
-> Dieta equilibrata: Ridurre l'assunzione di grassi saturi e trans, aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e fonti di grassi sani come l'olio d'oliva e il pesce.
-> Attività fisica: Iniziare con attività fisica moderata, come camminare per almeno 30 minuti al giorno.
-> Perdita di peso: Anche una modesta perdita di peso può fare una grande differenza nei suoi livelli di colesterolo e nella salute generale.
Per ottenere un piano personalizzato la invito a rivolgersi a uno specialista della nutrizione al fine di elaborare una strategia su misura per migliorare i suoi valori e il suo benessere generale. Sarei felice di accompagnarla in questo percorso e resto a disposizione.
Cordialmente.
Dott.ssa Giulia Gilberti - Biologa nutrizionista
dai suoi esami del sangue, alcuni valori potrebbero essere migliorati per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e altri problemi di salute. In particolare, il colesterolo LDL (135) e il colesterolo totale (206) sono al di sopra dei livelli ottimali, mentre l'HDL (45) è al di sotto di quello che sarebbe ideale per proteggere il cuore.
I suoi trigliceridi (126) e il glucosio (99) sono nella norma, ma anche questi valori dovrebbero essere monitorati, soprattutto considerando il peso e lo stile di vita sedentario.
Mantenere livelli di colesterolo sani è importante per prevenire l'aterosclerosi, che può portare a infarti e ictus. Inoltre, un livello elevato di beta 2 globuline può indicare un'infiammazione o altre condizioni che necessitano di ulteriori approfondimenti.
Per migliorare questi valori, sarebbe utile adottare alcune modifiche nello stile di vita, come:
-> Dieta equilibrata: Ridurre l'assunzione di grassi saturi e trans, aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e fonti di grassi sani come l'olio d'oliva e il pesce.
-> Attività fisica: Iniziare con attività fisica moderata, come camminare per almeno 30 minuti al giorno.
-> Perdita di peso: Anche una modesta perdita di peso può fare una grande differenza nei suoi livelli di colesterolo e nella salute generale.
Per ottenere un piano personalizzato la invito a rivolgersi a uno specialista della nutrizione al fine di elaborare una strategia su misura per migliorare i suoi valori e il suo benessere generale. Sarei felice di accompagnarla in questo percorso e resto a disposizione.
Cordialmente.
Dott.ssa Giulia Gilberti - Biologa nutrizionista
Cara utente, ecco il mio consiglio:
Faccia una alimentazione di sole proteine animali ( carne rossa, uova, formaggi,pesce) , zero carboidrati, mangi una sola volta al giorno ( a pranzo) e gradatamente metta anche uno/ due giorni di digiuno ( solo acqua con minerali) a settimana. Nel giro di 5 mesi rimarrà ad occhi aperti per i risultati raggiunti ( solo se sarà costante...). Auguroni:))
Faccia una alimentazione di sole proteine animali ( carne rossa, uova, formaggi,pesce) , zero carboidrati, mangi una sola volta al giorno ( a pranzo) e gradatamente metta anche uno/ due giorni di digiuno ( solo acqua con minerali) a settimana. Nel giro di 5 mesi rimarrà ad occhi aperti per i risultati raggiunti ( solo se sarà costante...). Auguroni:))
Buonasera Emanuela, i valori risultano alterati questo comporta che, nel tempo, potrebbero insorgere problematiche di diverso tipo, per evitare le quale è necessario seguire un piano personalizzato di dimagrimento volto, appunto, alla perdita di peso e al ripristino delle alterazioni fisiologiche e metaboliche evidentemente presenti. Consiglio dei percorsi di dimagrimento MEDICI al fine di risolvere le problematiche in modo sicuro. Resto a suoa disposizione. Dott.ssa Giuseppina Nucera
Salve, LDL è leggermente sopra il valore soglia e il glucosio è appena al di sotto del livello soglia. Si consiglia di rivolgersi ad un nutrizionista per inziaire un percorso personalizzato! Sicuramente una più corretta alimentazione unito ad un calo ponderale può portare a miglioramenti anche a livello ematochimico! A presto!
Buongiorno, i valori che ha riportato sono appena sopra la norma. Le consiglio di intervenire sullo stile di vita: alimentazione equilibrata e attività fisica costante sono gli alleati giusti per la prevenzione e il miglioramento dello stato di salute.
Salve Emanuela.
Sicuramente avere uno stile di vita sedentario aumenta infatti il rischio di obesità che comporta nel tempo lo sviluppo di molte patologie: quelle cardiovascolari, il diabete, l'ipertensione.
Gli possono consigliare di iniziare a svolgere una camminata regolare a passo medio continuo per almeno '3o (almeno 3 volte a settimana) con conseguenza di un aumento del colesterolo “buono”(HDL) a scapito di quello “cattivo” e di intraprendere un percorso nutrizionale per eliminare i chili di troppo e normalizzare la circonferenza addominale.
Il connubio di alimentazione e attività fisica gli comporterà un miglioramento del suo stato di salute e di conseguenza un miglior controllo del quadro colesterolemico e glicemico.
Sicuramente avere uno stile di vita sedentario aumenta infatti il rischio di obesità che comporta nel tempo lo sviluppo di molte patologie: quelle cardiovascolari, il diabete, l'ipertensione.
Gli possono consigliare di iniziare a svolgere una camminata regolare a passo medio continuo per almeno '3o (almeno 3 volte a settimana) con conseguenza di un aumento del colesterolo “buono”(HDL) a scapito di quello “cattivo” e di intraprendere un percorso nutrizionale per eliminare i chili di troppo e normalizzare la circonferenza addominale.
Il connubio di alimentazione e attività fisica gli comporterà un miglioramento del suo stato di salute e di conseguenza un miglior controllo del quadro colesterolemico e glicemico.
Salve Emanuela, sicuramente è importante curare l'alimentazione ed iniziare gradualmente a praticare attività fisica (anche leggera per qualche giorno a settimana). Non ho a disposizione ulteriori informazioni riguardo la sua storia passata ed attuale o eventuali familiarità. Concordo con i colleghi e le consiglio, quando si sentirà pronta, di affidarsi ad un professionista della nutrizione che pian piano la porti al raggiungimento del normopeso in serenità e nel frattempo effettuare ulteriori esami di controllo per monitorare la situazione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Fabiana Agostinelli
Cordiali saluti,
Dott.ssa Fabiana Agostinelli
ciao Emanuela, in base ai risultati dell'esame è opportuno prestare attenzione al tuo stile alimentare perchè valori elevati di colesterolo totale ed LDL, così come bassi di colesterolo HDL possono esporre maggiormente a rischi cardiovascolari. Per cui sarebbe opportuno cercare di regolarizzare sia le analisi del sangue che il peso.
Buonasera, i valori alti del colesterolo potrebbero dipendere sia da alimentazione errata che da predisposizione familiare. Dovrebbe iniziare a cambiare stile di vita, quindi alimentazione sana e corretta ma anche introdurre un minimo di attività fisica. Vedrà che nel giro di qualche mese ci saranno miglioramenti
Salve Emanuela, sicuramente, vista anche la sua giovane età, questi valori non vanno bene e andrebbero migliorati. Tramite l'alimentazione possiamo intervenire riducendo i grassi saturi, gli alcolici, gli zuccheri semplici e tutti gli alimenti processati o ricchi di grassi idrogenati. Cerchi di aumentare il consumo di fibra da frutta, verdura, cereali integrali e frutta secca, che contribuirà al minor assorbimento degli zuccheri e, contribuirà a migliorare il suo assetto lipidico. La cosa migliore sarebbe affiancare anche un pò di attività fisica che la aiuterebbe a perdere peso e a migliorare i suoi valori ematici. Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti o domande.
Un caro saluto,
Dott. Domiziano Wytzander
Un caro saluto,
Dott. Domiziano Wytzander
Buonasera,
i livelli di colesterolo totale elevato aumentano il rischio di aterosclerosi ed abbinati ad una circonferenza addominale elevata possono favorire patologie cardiovascolari.
I livelli di colesterolo totale sono "border line", quindi con un intervento personalizzato di alimentazione e stile di vita potrebbero rientrare tranquillamente entro un paio di mesi.
Resto a disposizione,
cordiali saluti
Dott.ssa Perissinotto Linda
i livelli di colesterolo totale elevato aumentano il rischio di aterosclerosi ed abbinati ad una circonferenza addominale elevata possono favorire patologie cardiovascolari.
I livelli di colesterolo totale sono "border line", quindi con un intervento personalizzato di alimentazione e stile di vita potrebbero rientrare tranquillamente entro un paio di mesi.
Resto a disposizione,
cordiali saluti
Dott.ssa Perissinotto Linda
Buongiorno Beatrice! Per migliorare i valori:
Dieta: Riduci carboidrati raffinati (pane bianco, dolci) poiché alzano i trigliceridi. Aumenta fibre (avena, legumi, verdure) e grassi sani (olio d’oliva, noci, pesce grasso come salmone).
Vitamina D: Integra con un supplemento giornaliero, meglio sotto consiglio medico.
Controlli: Valuta con il medico se integrare Omega-3 o iniziare una terapia per il colesterolo se la dieta non basta.
Alimenti da ridurre: Limita carne rossa, affettati, uova, formaggi, latticini non scremati, che contengono colesterolo.
Se desideri un supporto personalizzato, sarei felice di seguirti come nutrizionista. Fammi sapere!
Dieta: Riduci carboidrati raffinati (pane bianco, dolci) poiché alzano i trigliceridi. Aumenta fibre (avena, legumi, verdure) e grassi sani (olio d’oliva, noci, pesce grasso come salmone).
Vitamina D: Integra con un supplemento giornaliero, meglio sotto consiglio medico.
Controlli: Valuta con il medico se integrare Omega-3 o iniziare una terapia per il colesterolo se la dieta non basta.
Alimenti da ridurre: Limita carne rossa, affettati, uova, formaggi, latticini non scremati, che contengono colesterolo.
Se desideri un supporto personalizzato, sarei felice di seguirti come nutrizionista. Fammi sapere!
Buonasera. Nella prima riga ha già le risposte che cerca. "Sono in sovrappeso e ho una vita sedentaria". Lavori su quello e ne trarrà giovamento. Migliorare il proprio stile di vita è la base per essere in salute. La saluto cordialmente.
Dott. Matteo Barbanera
Dott. Matteo Barbanera
Ciao Emanuela, i valori sono di poco sopra il range nulla che non si possa risolvere con un piano alimentare mirato e attività fisica.
Quello che le consiglio quindi è di iniziare un percorso alimentare con un nutrizionista per far rientrare questi valori e di conseguenza perdere anche peso.
Resto a disposizione per iniziare un percorso insieme.
Saluti, Dott.ssa Roberta Iacomino
Quello che le consiglio quindi è di iniziare un percorso alimentare con un nutrizionista per far rientrare questi valori e di conseguenza perdere anche peso.
Resto a disposizione per iniziare un percorso insieme.
Saluti, Dott.ssa Roberta Iacomino
Buon pomeriggio Emanuela. Sicuramente il secondo medico, in considerazione del quadro che ha descritto, le ha detto di stare attenta perché nel lungo periodo i valori possono aumentare e uscire dai normali parametri. Per abbassare i valori la via principale è quella di cambiare completamente il suo stile di vita, a partire dalla sua alimentazione (mi permetto di dare per scontato che abbia un'alimentazione scorretta) e magari facendo anche un po' di attività fisica. Un professionista della nutrizione sarà certamente in grado di aiutarla in questo percorso. Saluti, Davide
Buongiorno Emanuela, senza entrare nel merito della valutazione dei valori riscontrati con le analisi del sangue, posso dirle che delle corrette abitudini alimentari (meglio se con un piano fatto su misura), un calo ponderale in caso di sovrappeso e un aumento dell'attività fisica (soprattutto in caso di sedentarietà) si correlano con un miglioramento di molti parametri ematochimici.
Buongiorno Emanuela, i valori indicano alcune alterazioni metaboliche che richiedono attenzione. Il colesterolo LDL e totale sono lievemente elevati, l’HDL è al limite basso, e la glicemia è al limite alto, segnalando un possibile rischio cardiovascolare e metabolico, specialmente considerando il sovrappeso e lo stile di vita sedentario. Questi fattori aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e diabete.
Per migliorare i valori, è utile adottare una dieta equilibrata, riducendo grassi saturi e zuccheri semplici, aumentando fibre e grassi buoni (es. olio EVO, frutta secca, pesce), e iniziando un’attività fisica regolare, come camminare 30 minuti al giorno. Una perdita di peso anche del 5-10% può migliorare significativamente il profilo metabolico. Ti consiglio di seguire un piano personalizzato e ripetere gli esami per monitorare i progressi.
Se desidera, posso aiutarla a gestire e migliorare la sua situazione con un approccio personalizzato. Offro anche consulenze online, che le consentono di ricevere supporto comodamente da casa. Se è interessata, non esiti a contattarmi per maggiori informazioni!
Per migliorare i valori, è utile adottare una dieta equilibrata, riducendo grassi saturi e zuccheri semplici, aumentando fibre e grassi buoni (es. olio EVO, frutta secca, pesce), e iniziando un’attività fisica regolare, come camminare 30 minuti al giorno. Una perdita di peso anche del 5-10% può migliorare significativamente il profilo metabolico. Ti consiglio di seguire un piano personalizzato e ripetere gli esami per monitorare i progressi.
Se desidera, posso aiutarla a gestire e migliorare la sua situazione con un approccio personalizzato. Offro anche consulenze online, che le consentono di ricevere supporto comodamente da casa. Se è interessata, non esiti a contattarmi per maggiori informazioni!
Un colesterolo alto (291) può essere gestito con modifiche dietetiche: ridurre i grassi saturi (es. carne rossa, fritti) e aumentare l'apporto di fibra (frutta, verdura, legumi) e grassi sani (olio d'oliva, pesce grasso). Se l'ipotiroidismo non è sotto controllo, è importante parlare con il medico per verificare l’efficacia della terapia. Un'attività fisica regolare aiuta a migliorare il metabolismo e i livelli di colesterolo.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Salve, Emanuela. Attualmente non ha ancora dei valori molto alterati, però è comunque importante prevenire. Esiste una condizione chiamata sindrome metabolica per cui vi è un aumentato rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e diabete di tipo 2.
Si fa diagnosi di sindrome metabolica quando vi sono almeno 3 condizioni tra:
- obesità addominale (circonferenza maggiore di 88 cm nella donna);
- pressione arteriosa elevata > 130/85 mmHg;
- colesterolo HDL basso (< di 50 mg/dL nella donna);
- glicemia a digiuno elevata > 110 mg/dL;
- trigliceridi elevati > 150 mg/dL.
Nel suo caso vi è sicuramente il colesterolo HDL basso e una probabile circonferenza addominale superiore agli 88 cm. Glucosio e trigliceridi sono al di sotto del valore soglia. Per la pressione arteriosa non ho un dato.
Le consiglio vivamente di aumentare il movimento durante la giornata e di affidarsi ad un professionista della nutrizione per migliorare le abitudini alimentari e lo stile di vita. Non sono ancora valori molto alterati, ma prevenire è sempre meglio.
Spero di esserle stato utile!
Dietista Baiguera Manuel
Si fa diagnosi di sindrome metabolica quando vi sono almeno 3 condizioni tra:
- obesità addominale (circonferenza maggiore di 88 cm nella donna);
- pressione arteriosa elevata > 130/85 mmHg;
- colesterolo HDL basso (< di 50 mg/dL nella donna);
- glicemia a digiuno elevata > 110 mg/dL;
- trigliceridi elevati > 150 mg/dL.
Nel suo caso vi è sicuramente il colesterolo HDL basso e una probabile circonferenza addominale superiore agli 88 cm. Glucosio e trigliceridi sono al di sotto del valore soglia. Per la pressione arteriosa non ho un dato.
Le consiglio vivamente di aumentare il movimento durante la giornata e di affidarsi ad un professionista della nutrizione per migliorare le abitudini alimentari e lo stile di vita. Non sono ancora valori molto alterati, ma prevenire è sempre meglio.
Spero di esserle stato utile!
Dietista Baiguera Manuel
Gentilissima Emanuela, il rischio che corre per la sua salute non è legato ai valori attuali di glicemia, di colesterolo LDL e di trigliceridi. I suoi parametri si mantengono ancora nel range di normalità o lo superano di poco.
Il rischio più grande è legato alla condizione di obesità. In base alle ultime evidenze scientifiche l’obesità viene riconosciuta come una patologia di per sé. Viene definita “malattia cronica, ingravescente e recidivante”. Il suo stato di patologia cronica fa sì che sopraggiungano nel tempo una serie di complicanze.
Considerata la sua giovane età, qualora non riuscisse a perdere peso, i valori del sangue tenderanno via via a peggiorare.
Quando siamo in presenza di obesità, circonferenza vita superiore a 102 cm negli uomini e a 88 cm nelle donne, elevati valori di LDL-colesterolo e bassi valori di HDL-colesterolo, ipertrigliceridemia, ipertensione arteriosa e iperuricemia allora si parla di Sindrome X o Sindrome plurimetabolica. In questa condizione aumenta l’infiammazione sistemica di basso grado e il rischio concatenato è quello di andare incontro ad altre patologie importanti (diabete, malattie cardiovascolari, malattie neurodegenerative).
Noti i valori di glicemia basale e di trigliceridemia si può calcolare l’Indice trigliceridi-glicemia (TyG). La formula è la seguente:
TyG = ln [(trigliceridi * glicemia)]/2
Il valore è normale se pari o inferiore a 4,5.
Un valore superiore è altamente indicativo di insulinoresistenza (causa e conseguenza dell’aumento del peso corporeo). Nel suo caso il valore di questo indice è 4,7. Per quanto non sia così distante dal valore considerato normale, indica comunque un trend. Se non risolviamo la condizione di obesità, come già detto, i parametri ematici non possono migliorare.
Dimagrire non è facile e richiede una serie di azioni che hanno a che fare con la dieta e con lo stile di vita. La percezione del sacrificio è grande… ma io sono convinta che le persone a cui vengono date le informazioni giuste, raggiunto un certo grado di consapevolezza, riescono a gestire il cambiamento con più facilità.
Spero di esserle stata di aiuto con la mia risposta.
Roberta
Il rischio più grande è legato alla condizione di obesità. In base alle ultime evidenze scientifiche l’obesità viene riconosciuta come una patologia di per sé. Viene definita “malattia cronica, ingravescente e recidivante”. Il suo stato di patologia cronica fa sì che sopraggiungano nel tempo una serie di complicanze.
Considerata la sua giovane età, qualora non riuscisse a perdere peso, i valori del sangue tenderanno via via a peggiorare.
Quando siamo in presenza di obesità, circonferenza vita superiore a 102 cm negli uomini e a 88 cm nelle donne, elevati valori di LDL-colesterolo e bassi valori di HDL-colesterolo, ipertrigliceridemia, ipertensione arteriosa e iperuricemia allora si parla di Sindrome X o Sindrome plurimetabolica. In questa condizione aumenta l’infiammazione sistemica di basso grado e il rischio concatenato è quello di andare incontro ad altre patologie importanti (diabete, malattie cardiovascolari, malattie neurodegenerative).
Noti i valori di glicemia basale e di trigliceridemia si può calcolare l’Indice trigliceridi-glicemia (TyG). La formula è la seguente:
TyG = ln [(trigliceridi * glicemia)]/2
Il valore è normale se pari o inferiore a 4,5.
Un valore superiore è altamente indicativo di insulinoresistenza (causa e conseguenza dell’aumento del peso corporeo). Nel suo caso il valore di questo indice è 4,7. Per quanto non sia così distante dal valore considerato normale, indica comunque un trend. Se non risolviamo la condizione di obesità, come già detto, i parametri ematici non possono migliorare.
Dimagrire non è facile e richiede una serie di azioni che hanno a che fare con la dieta e con lo stile di vita. La percezione del sacrificio è grande… ma io sono convinta che le persone a cui vengono date le informazioni giuste, raggiunto un certo grado di consapevolezza, riescono a gestire il cambiamento con più facilità.
Spero di esserle stata di aiuto con la mia risposta.
Roberta
Il colesterolo in eccesso può causare la formazione di depositi di grasso nei vasi sanguigni, detti anche placche aterosclerotiche, che a loro volta contribuiscono a restringerne il lume, provocando infarto e ictus per ostruzione al passaggio del sangue. Le consiglio un nutrizionista e movimento, non per forza la palestra, ma delle camminate a passo sostenuto. Eviti cibi processati, troppo conditi, salse, creme, panna, salumi e proceda con il consumare cibi semplici: pesce, carne magra, uova, verdura, legumi, farine integrali, frutta e frutta secca. Saluti
Salve, i valori da lei riportati risultano leggermente borderline, quindi le consiglio semplicemente di stare attenta nel mangiare , di seguire un'alimentazione equilibrata e fare un pò di movimento.
Distinti Saluti
Dott.ssa Beatrice Bosco
Distinti Saluti
Dott.ssa Beatrice Bosco
se non fa niente andrà sempre a peggiorare compromettendo il suo stato di salute, invecchiamento precoce e tanto altro ancora. invece se inizia a dimagrire, a fare attività fisica almeno 3 volte a settimana e inizia a prendersi cura della sua salute, potrà migliorare molto la qualità della sua vita, il suo aspetto fisico e le sue prospettive di vita... ci vuole impegno! buona fortuna
Per migliorare questi risultati e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete, ecco alcune raccomandazioni:
Dieta equilibrata:
Riduci i grassi saturi e trans: Limita il consumo di cibi fritti, carne rossa, latticini interi e cibi confezionati che contengono grassi trans. Opta per grassi sani come quelli presenti nell'olio d’oliva, avocado, e pesce azzurro (salmone, sgombro, ecc.).
Mangia più fibre: Le fibre aiutano a ridurre i livelli di colesterolo LDL. Consuma cibi ricchi di fibre come cereali integrali, legumi, frutta e verdura.
Aumenta il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti: Frutti come bacche, agrumi, verdure a foglia verde e semi di lino possono aiutare a ridurre l'infiammazione e migliorare la salute cardiovascolare.
Esercizio fisico regolare:
Inizia con attività moderata: L’esercizio fisico può aumentare l'HDL e abbassare l’LDL. Cerca di fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata 3-5 volte a settimana. Anche una passeggiata veloce o andare in bicicletta può fare la differenza.
Perdita di peso: La perdita di peso, anche modesta (5-10% del peso corporeo), può ridurre significativamente il colesterolo LDL e migliorare la glicemia. Anche l’aumento dell'attività fisica ti aiuterà in questo.
Gestire lo stress:
Lo stress cronico può aumentare i livelli di colesterolo e glicemia. Tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o anche semplici respirazioni profonde possono aiutarti a gestire meglio lo stress.
Controllo del peso:
Essendo in sovrappeso, la perdita di peso potrebbe essere uno degli interventi più efficaci per migliorare i tuoi livelli di colesterolo e glucosio. Parla con il tuo medico o un nutrizionista per un piano alimentare che ti aiuti a perdere peso in modo sano.
Monitorare regolarmente i parametri:
Poiché hai un po' di preoccupazione riguardo ai tuoi risultati, ti consiglio di continuare a monitorare i tuoi livelli attraverso esami del sangue regolari, per valutare i progressi e vedere come reagiscono a cambiamenti nello stile di vita.
Dieta equilibrata:
Riduci i grassi saturi e trans: Limita il consumo di cibi fritti, carne rossa, latticini interi e cibi confezionati che contengono grassi trans. Opta per grassi sani come quelli presenti nell'olio d’oliva, avocado, e pesce azzurro (salmone, sgombro, ecc.).
Mangia più fibre: Le fibre aiutano a ridurre i livelli di colesterolo LDL. Consuma cibi ricchi di fibre come cereali integrali, legumi, frutta e verdura.
Aumenta il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti: Frutti come bacche, agrumi, verdure a foglia verde e semi di lino possono aiutare a ridurre l'infiammazione e migliorare la salute cardiovascolare.
Esercizio fisico regolare:
Inizia con attività moderata: L’esercizio fisico può aumentare l'HDL e abbassare l’LDL. Cerca di fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata 3-5 volte a settimana. Anche una passeggiata veloce o andare in bicicletta può fare la differenza.
Perdita di peso: La perdita di peso, anche modesta (5-10% del peso corporeo), può ridurre significativamente il colesterolo LDL e migliorare la glicemia. Anche l’aumento dell'attività fisica ti aiuterà in questo.
Gestire lo stress:
Lo stress cronico può aumentare i livelli di colesterolo e glicemia. Tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o anche semplici respirazioni profonde possono aiutarti a gestire meglio lo stress.
Controllo del peso:
Essendo in sovrappeso, la perdita di peso potrebbe essere uno degli interventi più efficaci per migliorare i tuoi livelli di colesterolo e glucosio. Parla con il tuo medico o un nutrizionista per un piano alimentare che ti aiuti a perdere peso in modo sano.
Monitorare regolarmente i parametri:
Poiché hai un po' di preoccupazione riguardo ai tuoi risultati, ti consiglio di continuare a monitorare i tuoi livelli attraverso esami del sangue regolari, per valutare i progressi e vedere come reagiscono a cambiamenti nello stile di vita.
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