Salve mi chiamo Alessandra, ho 26 anni e vi contatto per avere delucidazioni in merito ad una risona

2 risposte
Salve mi chiamo Alessandra, ho 26 anni e vi contatto per avere delucidazioni in merito ad una risonanza magnetica fatta al ginocchio sinistro, in quanto mi crea problemi da un po’ di tempo. Nello specifico spesso è dolorante e non posso camminare Per più di 3 o 4 km altrimenti inizio ad avere difficoltà a deambulare e il giorno dopo me lo ritrovo gonfio e con difficoltà a muoverlo. Faccio presente che allo stesso ginocchio, 8 anni fa ho subito un intervento per ricostruzione LCA e lesione meniscale a seguito di un infortunio sportivo (giocavo a pallamano).
I risultati della RM sono i seguenti: alterazioni di segnale a tipo meniscosico a livello delle fibrocartilagini meniscali che appaiono continue.
Scarsamente riconoscibile il corno anteriore del menisco mediale.
Modeste alterazioni di segnale a livello Dell emipiatto tibiale mediale a tipo edema osseo.
Nella norma i campi ossei articolari.
Ai gradi di flessione dell’esame la rotula appare in asse.
Regolari il tendine quadricipitale ed il rotuleo.
Non significativo versamento articolare.
Iniziali segni di Hoffite.
Non significative alterazioni a livello del LCP che appare detesto.
Apparentemente regolari i collaterali.
Aspetto risposta, ringrazio ne anticipatamente
buongiorno Alessandra, consideri che chi subisce un intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore e soprattutto una meniscectomia, va lentamente incontro ad una artrosi post traumatica, perché la biomeccanica del ginocchio cambia e il menisco che funge da ammortizzatore non riesce più a contenere le sollecitazioni del ginocchio, come risultato si presenta dell'edema all'interno della spongiosa ossea che fa molto male. Probabilmente quello che è successo, che avrà sollecitato il ginocchio e la parte interna ha cominciato a soffrire creando il dolore e la limitazione alla deambulazione. Quello che le consiglio, oltre a una visita specialistica, è riposo cercare di non sforzare eccessivamente e fare della magnetoterapia. Nel caso non abbia risultati va associato anche una terapia farmacologica. spero di essere stato chiaro. cordiali saluti. dott Francesco Chiazzolla

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Buongiorno
faccia valutare le immagini a uno specialista anche per fugare il dubbio di una possibile sindrome algodistrofica. Per ora convengo con il collega per riposo, ghiaccio ed eventuale anti infiammatorio in caso di dolore o gonfiore, su controllo anche del curante.
Saluti

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