Salve, la mia relazione con questa ragazza è iniziata in modo clandestino 4 anni fa e tra alti e bas

Buonasera, capisco la situazione molto complessa ed in continuo cambiamento. Capisco che non sia stato facile vedere la fine della vostra relazione e nemmeno rapportarsi con questo amico in comune. Penso sia difficile potersi esprimere date le poche informazioni a nostra disposizione e quello che posso consigliarle è di ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi nel tentativo di dare un significato più profondo al suo sentire così da comprendere come muoversi successivamente ed elaborare i suoi vissuti ed il suo sentire. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata, trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente e capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Buona sera,
Si deve immediatamente procedere a definire più nel dettaglio tutte le varie dinamiche relazionali e triangolari, per poter poi definire il piano d'azione.
Non perda tempo a rifletterci sopra, bisogna agire.

Dott.ssa Francesca Gottofredi

Salve, situazione decisamente complessa visto che oltre ai rapporti interpersonali esistono legami professionali. Le suggerisco un contatto con uno psicologo per chiarire nei dettagli la situazione e trovare una strada per affrontare il tutto nel miglior modo possibile evitando approcci emotivi, che sarebbero giustificati visto il tutto, che potrebbero danneggiarla, Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Salve, forse mi sbaglio dal momento che conosco ancora poco della situazione che sta vivendo, tuttavia il suo racconto suscita in me particolari riflessioni. Immagino sia triste rendersi conto che tra se e la propria partner persista una comunicazione non completamente spontanea perchè medit da fattori esterni. Le sono vicino per questo, ancor più perchè sempre dal racconto mi lascia immaginare che lei stia vivendo il momento in modo dignitoso e sobrio. Se sente di voler meglio elaborare insieme il suo vissuto sono a sua disposizione. Forza! Cordiali saluti

Salve. Comprendo il suo dolore ed il profondo disagio che sta vivendo, nella difficoltà, immagino, di soppesare esattamente le cause della situazione che si è creata e di ritrovare il benessere cui ha diritto per affrontare la sua vita e ricostruire la sua rete sociale.
In assenza di altri dettagli, posso dirle che la problematica da lei esposta andrebbe esaminata in primo luogo nel quadro dei suoi rapporti di coppia ma anche professionali ed amicali, andando a ricercare i fattori che la hanno innescata e che la mantengono, per individuare in tempi brevi strategie concrete per il potenziamento delle sue risorse personali ed il superamento delle criticità.
Parlarne oggi, con noi in questa sede, è già l’inizio del cambiamento.
Le suggerisco quindi vivamente di fare un altro passo avanti verso la risoluzione, richiedendo un consulto psicologico, per esplorare insieme le problematiche portate e le potenzialità di risoluzione delle stesse.
Un caro saluto
dr.ssa Laura Tofani

Gentile Utente,
Dalle sue parole si percepisce la sofferenza e il disagio che sta provando in questo momento difficile. Si sono innescate delle dinamniche particolari all'interno della vostra relazione di coppia e di amicizia con questa terza persona, appesantite maggiormente dal rapporto di lavoro in corso. Dalle poche informazioni riportate non è possibile risponderle in maniera esaustiva, ma è importante che lei rifletta su cosa prova e cosa sente, e, soprattutto che provi ad aprire un dialogo con entrambe le parti per esporre i suoi pensieri e sentimenti rispetto alla situazione in corso. Rispetto all'analisi di ciò che si sta muovendo sotto traccia, se lo vorrà, potrà optare per un percorso psicologico per rintracciare un significato rispetto a ciò che le è accaduto e proseguire nel suo percorso di vita con serenità.
Nella speranza di esserle stato utile, la saluto
Dott. Daniele Nicolosi

Salve utente situazione molto complessa da poter rispondere in poche righe.
Le consiglio vivamente di parlare con un terapeuta che possa ascoltarla in un tempo e in uno spazio a lei dedicato.
Si può attraverso la psicoterapia uscire dalla confusione e riflettere prontamente.
saluti
Dott.ssa Alessia Supino

Immagino la sofferenza per questa situazione e mi auguro che l'invio a noi del tuo messaggio sia stato una utile forma di sfogo. Se ritieni di poter trarre dei vantaggi da un sostegno psicologico, anche un breve percorso, è sempre consigliato quando ci sentiamo sobbarcati dagli eventi che ci sono accaduti, specie in situazioni dove si scoprono tradimenti da parte di amici e partner.

Buon pomeriggio, penso che sia difficile stare dentro questa situazione. Certamente è necessario confrontarsi con un terapeuta per comprendere meglio che cosa ha portato alla rottura e come poter gestire questa difficile situazione.

Buongiorno, dalle sue parole traspare la sofferenza del momento che sta vivendo. Se pensa di aver bisogno di un aiuto per superare questo momento di difficoltà può valutare di richiedere un primo colloquio di supporto psicologico. Sarebbe uno spazio solamente per lei in cui rileggere, sotto un altro punto di vista, quello che le sta accadendo.
Un cordiale saluto

Buongiorno,
la situazione è sicuramente complessa perchè coinvolge più relazioni su piani diversi. Il punto cruciale però, mi sembra un altro: qual è il suo obiettivo in questo momento? Qual è la migliore aspettativa che vorrebbe realizzare, magari all'interno di un percoso psicologico che possa aiutarla a riattivare le sue risorse e punti di forza? La mia porta è aperta, se vorrà,
cari saluti, dr.ssa Selena Tomei

Buongiorno, comprendo la complessità della situazione e la sensazione di smarrimento che ne consegue. Penso sia necessario definire meglio la situazione e comprendere innanzitutto la direzione da seguire a Lei più vicina e funzionale. L'attenzione per troppo tempo rivolta più sugli altri che su se stesso deve essere riportata sulle Sue necessità e sui Suoi bisogni e, partendo da lì, definire il percorso per lei davvero di valore in modo da andare verso ciò che per lei è davvero importante.

Buongiorno, dalle sue parole e dal suo racconto si coglie la complessità e la confusione della situazione. Per avere un confronto chiaro, in cui elaborare meglio anche suoi bisogni o una sua richiesta rispetto al contesto che sta vivendo, necessità di uno spazio tutto suo in cui sia riflettere, che capire come agire.
Rimango a disposizione, anche online. Cordialmente, Dott.ssa Marina C.

Gentilissimo, nel leggere attentamente quanto lei riporta, colpisce il fatto di come questo terzo abbia avuto un ruolo determinante nelle sua relazione di coppia. Sulla base di quanto lei ha deciso di condividere, mi pare di comprendere che vi sia la necessità di lavorare sui confini a molteplici livelli: sui confini della coppia che hanno permesso ad un terzo di esercitare un tale "potere" e successivamente sul confine tra la sfera intimo-privata e quella professionale. Confini che su entrambi i livelli dovrebbero essere sufficientemente flessibili ma ne troppo rigidi, ne troppo cedevoli. Al fine di lavorare su tali confini è opportuno comprendere al meglio quello che è il suo sentito, i suoi pensieri ed i comportamenti da lei agiti. Fatto ciò, sarà possibile definire un piano di consulenza e supporto calato su misura della sua situazione. Ringraziandola per la condivisione, Federico Albertini

Salve,

Sembra che tu stia attraversando un periodo molto difficile e complicato sia a livello personale che professionale. È comprensibile che tu sia profondamente ferito e frustrato dalla situazione che hai descritto.

È importante affrontare questa situazione con un approccio calmo e razionale, anche se è molto dolorosa. Ecco alcuni passi che potresti considerare:

Comunicazione: Se ritieni che la comunicazione sia possibile, potresti cercare di parlare direttamente con la tua ex ragazza e il tuo amico per comprendere meglio le ragioni delle loro azioni e della loro decisione di allontanarti. Questo può aiutarti a ottenere una maggiore chiarezza sulla situazione.
Supporto emotivo: In momenti di stress e dolore come questo, è importante cercare il supporto di amici, familiari o anche di uno psicologo professionista. Parlare dei tuoi sentimenti con qualcuno di fiducia può aiutarti a elaborare meglio le tue emozioni.
Consulenza legale: Dato che sei coinvolto in una S.r.l con la tua ex ragazza, potrebbe essere utile consultare un avvocato specializzato in diritto societario per discutere delle tue opzioni e dei tuoi diritti legali in questa situazione.
Pianificazione futura: Valuta come vuoi gestire la tua vita professionale e personale da questo punto in avanti. Potresti prendere in considerazione la possibilità di ristrutturare la tua situazione lavorativa e cercare soluzioni pratiche per il futuro della S.r.l.
Tempo per guarire: Accetta che ci vorrà del tempo per elaborare questa esperienza emotivamente e che potrebbe essere necessario perdonare e andare avanti per il tuo benessere personale.
Infine, ricorda che la situazione è complessa e che potresti non essere in grado di risolvere tutti i problemi immediatamente. Cerca di concentrarti su te stesso, sulla tua crescita personale e su come proteggere i tuoi interessi futuri mentre lavori attraverso questa fase difficile della tua vita.

Buonasera gentile utente, grazie per la condivisione. Nonostante i pochi dati a disposizione si nota una situazione abbastanza complicata ed ingarbugliata visto che vanno ad incrociarsi i temi di amicizia, amore e lavoro per cui immagino sia difficile per lei affrontare questo momento e mi dispiace. Per poterla aiutare avrei bisogno di avere più informazioni e credo che ritagliarsi un momento solo per lei possa essere utile proprio per fare chiarezza oltre che poi capire la strada migliore per poter gestire la situazione. Se vuole sono disponibile,nel frattempo le faccio n in bocca al lupo, Dott.ssa Nunzia Giustiniani

Buon pomeriggio, ho letto la sua storia e la ringrazio per la condivisione. Mi dispiace molto leggere del suo periodo complicato. Purtroppo le info a disposizione sono davvero poche e non è possibile una lettura cristallina della situazione. Ciò che è evidente è una eccessiva permeabilità dei confini di coppia. Le relazioni per essere funzionali devono essere ben definite. La presenza e l'intromissione di questa terza persona mi fa riflettere anche sull'atteggiamento della sua ex. Perché mette in risalto sia una certa confusione personale, una problematica comunicazionale (all'interno della coppia) e anche la fatiscenza dei predetti confini. Le consiglio di intraprendere un percorso con un professionista in modo tale da inquadrare la situazione da più punti di vista e analizzarla in modo produttivo.
Resto a disposizione
Dott.ssa Simona Pietrafesa

Gentile utente, purtroppo dalla sua narrazione non ho distinto alcuna domanda emergente. Rimango a disposizione qualora desiderasse svolgere una consulenza online o essere ricevuto in studio. Cordialmente MDL

Mi dispiace molto per il dolore e la confusione che sta vivendo in questa situazione. La rottura di una relazione, specialmente quando coinvolge dinamiche complesse come quelle che descrive, può lasciare un senso di perdita, frustrazione e rabbia. È evidente quanto tenesse a questa relazione e quanto le sia difficile accettare ciò che è accaduto. Da quello che racconta, sembra che ci siano state interferenze significative da parte di una terza persona, e capisco come questo possa aver alimentato il suo senso di tradimento e vulnerabilità. È importante, tuttavia, distinguere i comportamenti degli altri dalle sue emozioni e riflettere su come desidera affrontare questa esperienza, sia sul piano personale che professionale. Dal punto di vista emotivo, potrebbe essere utile esplorare i pensieri che la accompagnano in questo momento. Ad esempio, si sta chiedendo se ha fatto qualcosa di sbagliato o se poteva fare di più per salvare la relazione? Sta provando rabbia verso l'“amico” e la sua ex partner? Questi sono pensieri naturali in una situazione del genere, ma è importante riconoscerli per quello che sono: interpretazioni personali di eventi che, in parte, sono al di fuori del suo controllo. La terapia cognitivo-comportamentale può aiutarla a identificare schemi di pensiero che potrebbero amplificare il suo dolore e a sostituirli con modalità più utili per affrontare la situazione. A livello pratico, la situazione lavorativa con la S.r.l. sembra rappresentare una fonte aggiuntiva di stress. Può essere utile considerare se è possibile stabilire una comunicazione professionale con loro, magari attraverso un intermediario, per separare il più possibile le questioni personali da quelle lavorative. Una consulenza legale o aziendale potrebbe essere di supporto per gestire meglio gli aspetti professionali. In tutto questo, è fondamentale che lei si concentri su di sé. Potrebbe chiedersi: quali sono i miei bisogni in questo momento? Cosa posso fare per prendermi cura del mio benessere? Le consiglio di investire energie nelle cose che le danno soddisfazione e la fanno sentire realizzato, siano esse personali o professionali. Infine, ricordi che ogni esperienza, per quanto dolorosa, può essere un’opportunità di crescita. Può aiutarla a capire meglio cosa desidera in una relazione, quali sono i suoi confini e come proteggere il suo benessere emotivo in futuro. Se sente che questo momento è troppo difficile da affrontare da solo, non esiti a rivolgersi a un professionista che possa accompagnarla nel suo percorso di elaborazione e di ricostruzione. Un caro saluto. Dott. Andrea Boggero