Salve, la mia ex, per l'ennesima volta, mi ha sbloccato e poi continua a giocare con il suo profi

22 risposte
Salve,

la mia ex, per l'ennesima volta, mi ha sbloccato e poi continua a giocare con il suo profilo Instagram. Nel frattempo, mentre aveva il profilo pubblico, mi bloccava le storie, anche se non la seguivo. Mi aveva bloccato 10 giorni fa e poi mi ha sbloccato di nuovo.

So solo che sto rimanendo immobile di fronte alle sue azioni. Posso considerarle provocazioni, oppure è un modo per attirare la mia attenzione, sperando che io le scriva, dato che lei non lo farebbe mai per orgoglio?

Saluti.
Salve, non sapendo come è andata la storia tra voi, è difficile risponderle. Sicuramente sono messaggi, l'interpretazione può immaginarla lei. Oggi si utilizzano molto i social non solo per comunicare genericamente, ma anche per "ammiccarsi", far arrivare messaggi indiretti, escludersi. Le rimando quindi il significato di quello che sta succedendo tra voi. Se sente il bisogno di comunicare veramente con la su ex la cerchi direttamente e affrontatevi dal vero. E' molto più interessante. Se invece non vuole saperne, decida lei come interrompere questo blocco-sblocco. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Buongiorno, nessuno di noi può sapere la motivazione del comportamento della sua compagna, la sua interpretazione potrebbe essere corretta come non.
La invito a riflettere se lei è disposto a stare in una relazione che ha queste dinamiche.
Rimango a disposizione. Dott.ssa Manzini.
Buongiorno caro utente, non scrive molti dettagli sulla vostra storia, come sia andata, per quanto tempo siete stati insieme e cosa abbia portato alla sua conclusione. Diviene molto difficile fare una valutazione. Senz'altro nessun terapeuta che presuma di avere anche poteri paranormali, può sapere o ipotizzare il perché accada ciò che descrive. Possiamo solo invitarla a riflettere su di lei: di cosa ha bisogno? per lei è sufficiente anche l'interesse fugace che dure il tempo dello "sblocco" su di un social o necessita di altro? nel primo caso, metta l'orgoglio da parte e resti in attese, ma se ha bisogno di altro, volti pagina e viva la sua vita.
In bocca al lupo per tutto.
Dott.ssa Maria Romanelli
Buongiorno gentile utente,
credo che la domanda che lei debba porsi è un'altra: è così importante quello che un'altra persona fa un social media, tanto da incidere sulla sua percezione della realtà e del proprio benessere psicologico?
Quante intenzioni si possono nascondere dietro un comportamento digitale? Ha senso tentare di leggere nel pensiero delle persone o nel loro stato d'animo....dietro lo schermo di un dispositivo?

La realtà è davvero un'altra cosa, gentile utente! Il suo presente, i pensieri di questo momento, le sue emozioni e i bisogni che le sembrano emergere: ecco ciò che può effettivamente controllare. Se tra questi suoi bisogni c'è quello di comunicare con la sua ex, ma dal vivo, guardandovi negli occhi, allora si faccia coraggio e trovi il modo di parlarle (senza nascondersi dietro una tastiera). Se lei non vorrà parlare con lei, avrà un segnale chiaro e inequivocabile delle sue intenzioni e non dovrà ipotizzare nulla da quello che fai sui social.

Un giorno si renderà conto di quanto tempo e fatica mentale sta sprecando guardando quello schermo. La vita è fuori, ed è ricca di opportunità, di emozioni positive, di relazioni significative (vere), di interessi, passioni e attività coinvolgenti. Si renderà conto della vacuità di concetti come "mi blocca" o " mi sblocca", "mi visualizza" o "mi ghosta", ma soprattutto si renderà conto di quanto sia inutile ragionare o emozionarsi per qualcosa che non esiste...un mondo virtuale.

Le emozioni hanno bisogno delle sensazioni del corpo, devono essere vissute a pieno, con gli occhi, le orecchie, il tatto, l'odorato o il gusto. Apra la sua mente alla realtà, si nutra di consapevolezza. Le persone si frequentano, si impara a conoscerle, ad ascoltarle. Ci deve essere uno scambio reciproco di empatia e di interessi, ecco perché si chiama relazione: azione di collegamento.
Perciò dia meno peso alle vicende virtuali e creda di più nel suo valore, nella sua autostima: non ha certo bisogno di un like o di un blocco per essere una persona degna e motivata.

Le auguro il meglio, Dott. Antonio Cortese
Buongiorno, dalla sua domanda si sente forte il bisogno di capire, di avere delle risposte. Non sempre è semplice comprendere i comportamenti delle persone intorno a noi, soprattutto se c'è o c'è stata una relazione, che vi ha uniti fino ad un certo momento. Sarebbe opportuno approfondire la coppia, e avere maggiori informazioni su di voi come individui singoli. Sono tante le domande che mi verrebbe da chiederle e potremmo ragionare insieme su diversi aspetti per giungere ad una risposta. Resto disponibile se ha bisogno.
Buona fortuna.
Dott.ssa Nicolucci Tania
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, sento che sta vivendo un momento difficile, di disaggio all' interno della sua relazione. Dal suo racconto sembra emerga quasi una situazione di sfida da parte della sua compagna che la manda in tilt in qualche modo e fa fatica ad uscirne, tanto che chiede un parere a professionisti esperti. Quello che posso consigliarle è di iniziare un percorso terapeutico che possa aiutarla a superare questo momento di empasse in cui si trova e che potrebbe cercare di dare una progettualità alla vostra coppia. Cordialità dott. Gaetano Marino
Salve,
mi rendo conto che la situazione con la sua ex può essere fonte di confusione e incertezza. È comprensibile sentirsi disorientati di fronte a comportamenti così ambivalenti e apparentemente contraddittori.
Queste dinamiche potremmo leggerle come parte di un "gioco" simbolico, un modo attraverso cui vengono espressi desideri inconsci e questioni irrisolte nella relazione.
Il gesto intermittente di bloccare e sbloccare sui social media può essere visto come una comunicazione indiretta che cerca comunque di stabilire una connessione.
Dal suo racconto, lei si trova in una posizione di immobilità, bloccato tra il desiderio di interpretare queste azioni e la reazione impulsiva di rispondere.
Potrebbe essere utile considerare cosa significherebbe per Lei intervenire o, al contrario, decidere di mantenere la sua posizione attuale.
Cosa incarna questo movimento per lei in termini di desiderio?
Questa domanda potrebbe portare a una riflessione più profonda sul ruolo che questa interazione gioca nella sua vita emotiva attuale.
Se, come suggerisce, l'orgoglio della sua ex possa impedirle di fare il primo passo, sarebbe interessante esplorare invece cosa davvero significhi per Lei l'idea di essere colui che "deve" iniziare il dialogo.
È possibile che questo scenario tocchi questioni legate all'autonomia, al bisogno di riconoscimento o a un passato non completamente risolto nei rapporti di coppia.
In questo momento, potrà considerare se vuole rispondere a questo gioco simbolico oppure proseguire per la sua strada, focalizzandosi invece sul proprio benessere.
Intraprendere un dialogo con un professionista potrebbe aiutarla a decodificare i significati nascosti di queste dinamiche e a chiarire il suo modo di relazionarsi all'interno delle relazioni significative.
Rimango a sua disposizione per eventuali ulteriori riflessioni.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Laura Lanocita
Salve, dalla sua descrizione emerge una situazione di forte ambiguità che sta creando in lei confusione e senso di immobilità. È comprensibile che si chieda quale sia il significato delle azioni della sua ex, ma potrebbe essere utile spostare l'attenzione su come queste dinamiche stiano influenzando il suo benessere. Potremmo esaminare i pensieri che sorgono in lei quando si confronta con questi comportamenti. Ad esempio, quali convinzioni o aspettative sta coltivando riguardo alle sue intenzioni? Spesso, le nostre interpretazioni possono influenzare direttamente le nostre emozioni e azioni. Se sta interpretando i suoi comportamenti come provocazioni o tentativi di attenzione, potrebbe generare in lei ansia o frustrazione, contribuendo al senso di blocco. Un altro aspetto rilevante è capire come queste azioni influenzano i suoi comportamenti. Si sente tentato di rispondere, di cercare chiarimenti, o di reagire in qualche modo? In tal caso, sarebbe utile riflettere su come rispondere ai propri bisogni e non farsi trascinare in una dinamica che rischia di perpetuare il suo malessere. Infine, può essere utile esplorare strategie per tornare ad avere il controllo delle sue reazioni e del suo benessere. Focalizzarsi su ciò che può controllare (come le sue scelte e la gestione dei suoi pensieri) può aiutarla a rompere questo ciclo di incertezza. Le consiglio di riflettere su quali comportamenti possano realmente contribuire al suo equilibrio e, se lo ritiene utile, possiamo lavorare insieme ad un professionista con tecniche concrete per gestire meglio la situazione. Un saluto. Dott. Andrea Boggero
Salve, da quel che dice sembrerebbero azioni ed attenzioni tutt'altro che richieste da parte sua, quindi capisco perfettamente il disagio. Il fatto però che lei non abbia a sua volta bloccato questa persona mi fa pensare che lei non abbia deciso di chiudere completamente i ponti con questa persona, pertanto mi interrogherei su questo aspetto: desidera o non desidera avere a che fare con lei? Nel secondo caso, la cosa più semplice è chiudere il canale dal suo lato, nel primo invece la situazione si fa più complessa e dipende molto dai dettagli della vostra relazione.
Se desidera approfondire, posso aiutarla anche con una consulenza online. A presto.
Dott. Valeri
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Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Queste informazioni sono purtroppo molto poche, soprattutto se decontestualizzate rispetto alla vostra relazione: quando vi siete lasciati? Come? In che rapporti siete rimasti? Che cosa prova nei confronti di questa persona e che aspettative ha verso di lei? Perchè pensa che potrebbero essere delle provocazioni? Sicuramente, se questi pensieri la tormentano al punto da chiedere consiglio, significa che c'è qualcosa di irrisolto dentro di lei relativamente a questa persona e alla relazione. Il mio consiglio è di entrare nel merito di quello che la tiene in sospeso, magari con l'aiuto di un professionista, per comprendere come mai si sente fermo e in stallo, e per poter prendere una posizione chiara e definita innanzitutto con se stesso, che le permetta di agire direttamente nei riguardi di questa persona oppure di lasciarla andare con serenità. Se avesse bisogno di ulteriore supporto mi trova a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Elena Gianotti
Gentile utente, mi colpisce molto l'immobilità che lei riferisce davanti al comportamento della sua ex. Mi domando quante altre volte lei si sia sentit@ così durante la vostra relazione. Era forse uno schema ricorrente tra voi? In accordo con quanto già espresso dai miei colleghi, non possiamo avvalerci di poteri paranormali per comprendere le motivazioni reali dietro le azioni della sua ex. Seguendo l'interpretazione che lei stess@ ha dato, mi domando se vi siano questioni irrisolte tra di voi, taciute o non completamente affrontate che, in qualche modo, vi tengono ancora "legati".
Rimango a disposizione.
Un caro saluto.

Dott.ssa Federica Bertucci
Buongiorno,
si ponga un’altra domanda. Vuole davvero vivere nell’incertezza e in un limbo di interpretazioni che senza un confronto diretto con l’altro, rimarranno ipotesi? Faccia chiarezza piuttosto dentro di sé: se sente la necessità di un confronto si faccia avanti, pronto anche ad un eventuale silenzio, che sarà comunque una risposta da parte dell’altro.
Se invece non desidera un riavvicinamento, posi il suo sguardo altrove e si prepari per nuove opportunità. Un saluto.
Salve. La situazione che descrive sembra essere molto confusa e frustrante. È comprensibile sentirsi in difficoltà di fronte a comportamenti ambivalenti come quelli della sua ex.
Ci sono assolutamente riflessioni che potrebbe considerare.
Gli atti di sblocco e blocco sui social media possono essere interpretati in vari modi. Potrebbero essere un modo per attirare la sua attenzione, oppure un segno di indecisione da parte sua. È comune che alcune persone usino i social come un modo per gestire le proprie emozioni e relazioni.
Prenda del tempo per riflettere su come si sente in merito a questa situazione. È importante capire se desidera davvero riprendere i contatti o se preferirebbe chiudere definitivamente il capitolo.
Se il comportamento della sua ex le crea disagio o confusione, potrebbe essere utile stabilire dei confini chiari. Potrebbe decidere di non interagire più con lei sui social media o di limitare il suo coinvolgimento emotivo.
Se si sente a suo agio, potrebbe considerare di comunicare direttamente con lei riguardo ai suoi comportamenti. Tuttavia, lo faccia solo se crede che possa portare a una conversazione costruttiva e non a ulteriori conflitti.
Si focalizzi su se stesso: in questo momento, è fondamentale concentrarti su se stesso e sul suo benessere. Investa tempo in attività che le piacciono e che le fanno stare bene, e cerchi di non lasciarsi influenzare troppo dalle azioni della sua ex.
Se questa situazione le pesa particolarmente, potrebbe considerare di parlare con un professionista che l'aiuti a elaborare le sue emozioni e a trovare strategie per affrontarla.
Ricordi che le relazioni possono essere complicate e che è importante mantenere la sua dignità e il suo benessere emotivo. La comunicazione chiara e i confini sani sono fondamentali per gestire situazioni come questa.
Resto a sua completa disposizione.
Dott. Michele Basigli
Buongiorno,
se lei continua a controllare quel che fa, evidentemente qualcosa ancora vi lega. Siete certi che questa vostra relazione sia conclusa e si sia conclusa con consapevolezza, per valide ragioni, motivi e sentimenti cambiati? Non c'è forse una crisi che state attraversando e che vale la pena di vagliare meglio?
Un saluto cordiale
dott.ssa Marzia Sellini
Buongiorno, é difficile risponderle senza conoscere tutta la storia. Potrebbe essere una provocazione o avere un altro scopo. La invito a pensare come mai continua a porre attenzione a queste mosse visto che vi siete lasciati. Se la relazione é conclusa é importante che lei vada oltre. Continuare a dare importanza a quello che lei fa non la aiuta. Potrebbe essere questo uno spunto, se lo ritiene opportuno. per rivolgersi ad un professionista, così da superare l'empasse che sembra tenerla ancora legato a lei.
Auguri
Buongiorno caro utente, dalle sue parole si evince una forte voglia di avere delle risposte che è davvero difficile provare a darle, vista la breve descrizione della parte finale (essendo un ex, come lei scrive) della sua relazione. Ma io la invito a spostare il focus delle sue riflessioni, chiedendo a se stesso se vale la pena impegnarsi in una relazione così altalenante e che le fa impiegare energie sull'interpretazione di "atteggiamenti social" che potrebbero significare qualcosa oppure niente, vista la scarsa chiarezza nella comunicazione. Punti sul suo benessere emotivo, cerchi le risposte in se stesso e, se fatica a trovarle, si rivolga ad un professionista che la aiuterà a fare chiarezza.
Cordiali saluti, Dott.ssa Cinzia Carapezza
Salve gentile Utente, la situazione che descrive può essere fonte di confusione e frustrazione, soprattutto quando si cerca di interpretare le azioni dell'altra persona. Bloccare e sbloccare ripetutamente sui social media, specialmente quando c’è un passato di relazione, può indicare che la sua ex stia cercando di suscitare una reazione in lei o attirare la sua attenzione. È possibile che queste azioni riflettano un conflitto interiore da parte sua, in cui non riesce a esprimere apertamente ciò che sente, magari per orgoglio o incertezza.

Tuttavia, è importante che lei si concentri su come queste dinamiche stanno influenzando il suo benessere emotivo. Se sente di rimanere "immobile" o bloccato a causa di queste provocazioni, potrebbe essere utile riflettere su come prendersi cura di sé stesso in questa situazione. Chiedersi quali sono i propri bisogni e confini può aiutarla a non rimanere intrappolato in un ciclo di incertezza. Invece di focalizzarsi su ciò che la sua ex potrebbe volere o non volere, potrebbe essere utile decidere come vuole affrontare la situazione per il suo benessere emotivo.

Se le azioni della sua ex stanno causando disagio, potrebbe essere una buona idea prendere una pausa dai social o limitare il contatto per evitare di essere risucchiato in dinamiche poco chiare.

Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Gentile utente, nessuno può sapere la motivazione del comportamento della sua ex compagna, la sua interpretazione potrebbe essere corretta come non. Quello che mi preme è focalizzare l'attenzione su di lei: come mai continua a porre attenzione a queste mosse e che effetto hanno su di lei.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Martina Panzeri
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Ciao,
Proviamo a ragionare insieme, ti va?
Qual è la differenza tra il fatto che siano solo provocazioni, piuttosto che un modo per attirare la tua attenzione se, di fatto - come dici - è un suo continuare a giocare?

Quanto, per te, lei rappresenta un gioco e quanto puoi/vuoi accettare di essere pedina di questo gioco?

Comprendo l’essere immobile, deve essere spiazzante e frustrante far parte di una giostra di cui non conosci direzione, tempo, destinazione. Forse potremmo chiederci: cosa e chi vuoi essere? E in che modo puoi contribuire a essere ciò che vuoi?

È solo qualche spunto di riflessione, che spero possa esserti di aiuto.

A risentirti,
Dott.ssa Valeria Narzisi
Psicologa e psicodiagnosta
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Salve. Potremmo dire che il punto importante è la sua consapevolezza nel rimanere immobile di fronte a ciò che fa la sua ex. Perchè è fermo? Cosa prova nel vedere ciò che la sua ex fa? Cosa si aspetta? E' importante rispondere a queste ed altre domande per comprendere meglio cosa lei vuole fare, se scriverle o bloccarla a sua volta.

un caro saluto.
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Gentile utente, comprendo molto bene il senso di immobilità e blocco che le causa questo comportamento della sua ex. E' a volte "paralizzante" assistere a questi comportamenti se si ha avuto una relazione con qualcuno, non ci si riesce a spiegare razionalmente tante cose e si entra in una grande confusione mentale.
Si sa poco di tutta la storia, perciò le rispondo in base a ciò che emerge da queste poche righe e vorrei invitarla a riflettere su questo meccanismo poco chiaro e ambivalente a cui si trova ad assistere... come la fa sentire? Il punto di partenza è proprio questo. Il motivo per cui la sua ex agisce così potrebbe anche esserle svelato col tempo e anche con alcune spiegazioni, ma rimarrebbe importante come lei si sente di fronte a questo atteggiamento e da questa domanda si aprirebbe un mondo, se lei è disposto ad aprirlo, che le potrebbe dare le risposte di cui ha davvero bisogno, diverse da quelle che in questo momento sta cercando. Le faccio i miei auguri
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