Salve, la mia è più una curiosità. Vorrei chiedere se i feromoni prodotti naturalmente dal corpo pos

4 risposte
Salve, la mia è più una curiosità. Vorrei chiedere se i feromoni prodotti naturalmente dal corpo possono essere influenzati da stress o ansia, ad esempio, e se quindi possono in un qualche modo influenzare ciò che una persona pensa di noi, mentre trascorriamo del tempo assieme per esempio. Quando dico ciò che pensa mi riferisco soprattutto all'attrazione. Il classico esempio potrebbe essere il primo appuntamento: magari siamo completamente in palla a causa dello stress, abbiamo paura di non piacere perché vogliamo fare bella figura e la persona con cui abbiamo a che fare lo percepisce grazie ai feromoni, mettendo in atto una sorta di rifiuto perché sente poca attrazione, anche se ne ha mostrata in precedenza. Quindi se i feromoni possono ''distruggere'' completamente o quasi l'attrazione verso una persona non facendo scattare la fantomatica scintilla. Quindi se anche aveva molto interesse e attrazione nei nostri confronti potrebbe perderli a causa dei feromoni
Buonasera,
Ho letto con attenzione la sua domanda. L'azione dei feromoni ha senz'altro un ruolo pregnante nella ricerca di un partner e in tutti gli aspetti che coinvolgono la sessualità, ma attribuire alla loro azione la capacità di distruggere completamente l'attrazione, o di fornire al partner una sorta di "lettura di noi" facendo si che queto ci rifiuti, sarebbe una spiegazione semplicistica e non veritiera.
Nelle relazioni, sia di coppia, sia di qualsiasi altro tipo, entrano in gioco una serie di dinamiche profonde, che hanno a che fare col nostro "modo di funzionare" con gli altri, con le nostre aspettative, esperienze pregresse e con una miriade di altri fattori. Di conseguenza, la fantomatica scintilla, potrebbe non scattare, per tantissime ragioni.
Sarebbe più utile, piuttosto che ricercare un responsabile, far si che si acquisisca consapevolezza e conoscenza di noi stessi, così da riuscire a creare relazioni sane e consapevoli, oltre che capire quali dinamiche di coppia si innescano ed accettare un eventuale rifiuto serenamente.
Un percorso psicologico mirato potrebbe essere l'ideale.
Qualora avesse bisogno di ulteriori chiarimenti o volesse porre ulteriori domande, rimango a disposizione, anche tramite un consulto online.
Saluti, Dott.ssa Valentina Casu, Psicologa Sessuologa.

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Gentile Utente, grazie per la sua condivisione. È effettivamente corretto da un punto di vista evolutivo ritenere che gli ormoni giochino un ruolo nell'attrazione, condividiamo questa caratteristica anche con altri mammiferi, tuttavia mi sento di aggiungere un pezzettino a quello che lei riporta. Gli ormoni non hanno alcun tipo di influenza su ciò che l'altro possa pensare di noi. Lo stress che lei mi riporta, la paura di non piacere e tutto il resto che posso leggere in questa domanda credo meritino uno spazio di ascolto adeguato. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e nel caso volesse intraprendere un percorso con me. Cordialmente, Dott.ssa Lucrezia Giuliani
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Buongiorno, la sua è una domanda interessante. E' vero che i feromoni sono sostanze chimiche che vengono prodotte da organismi, compreso l'uomo, rilasciati per inviare segnali ad organismi della stessa specie. Vengono prodotti, oltre che per richiamare l'attrazione sessuale, anche in situazioni di paura, stress, pericolo, ecc. L'uomo, a differenza degli animali sceglie il partner, nella relazione entrano in gioco molteplici fattori che influenzano questa scelta, potremmo elencarne diversi, come ad esempio dinamiche familiari, esperienze passate, considerazione di noi stessi. Avendo risposto, spero in maniera chiara alla sua domanda, le dico più che altro di prendere in considerazione le sue reazioni, le sue emozioni a questo primo appuntamento. Era solo emozionato e in tensione ma si è riuscito a "godere" la serata? Parla di "stress" perchè era emozionato? Oppure ha avuto difficoltà a relazionarsi con la persona che aveva davanti? Il rifiuto al quale è andato incontro le causa un abbassamento significativo dell'autostima?
Resto a disposizione se ha bisogno di approfondire. Saluti, Dott.ssa Michela Cinti
Il primo incontro crea sempre uno stato di tensione proprio per la novità. Ad ogni non si può dire che uno si allontana per dei fenomeni, ma forse non scatta la scintilla giusta . Sarebbe bene riuscire a controllare l'ansia per vivere al meglio gli incontri con la serenità che non può per forza scattare il filling. Per il controllo dell'ansia ci sono tecniche psicologiche specifiche. Se ha bisogno ci sono anche on line. Cordiali saluti. Lina Isardi

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